In collaborazione con: La compagnia è a disposizione per gli spettacoli di “Forza Venite Gente”. Informazioni sono disponibili ai seguenti numeri: Il Progetto Senzacca è promosso e sostenuto dal Comune di Bergamo, assessorato alle politiche sociali, in co-progettazione con il consorzio Sol.Co Città Aperta. Il progetto ha la finalità di favorire la valorizzazione e l'integrazione delle persone con disabilità all'interno dei territori d'appartenenza attraverso l'attivazione di iniziative a carattere aggregativo, musicale, sportivo, laboratoriale, culturale ed artistico. Si opera in tali contesti al fine di promuovere su un piano culturale processi di integrazione, di sviluppare e consolidare le connessioni e le interazioni tra soggetti diversi presenti nei territori, di favorire la promozione di esperienze concrete che rendano possibili i miglioramenti nella qualità della vita delle persone con disabilità, di accompagnare e sostenere infine la capacità di accoglienza da parte della comunità. I territori di Bergamo sino ad ora coinvolti sono: Città Alta e Colli, Boccaleone, Campagnola, Sant'Anna/ Borgo Palazzo, Villaggio degli Sposi, San Paolo, Celadina, Longuelo, Valtesse, Carnovali-Sacro Cuore, Redona. ASSESSORATO ALLE POLITICHE SOCIALI Andrea 333 4305419 Giovanni 320 8661255 A favore del Gruppo Territoriale Con il contributo di: di Città Alta sulla disabilità PRESENTA per l’anno 2013/2014 il musical: Forza Venite Gente Regia di Irma Gervasoni TeatroSì sarà in scena prossimamente: ASSICHIARO S.r.l. • Galleria Fanzago, 3 24121 BERGAMO Tel 035. 241918 – 035 248758 - Fax 035 232701 Sabato 5 Ottobre ore 20,45 Oratorio di Pontida • Domenica 20 Ottobre ore 20,45 Teatro Sociale - Città Alta (richiesto biglietto) VI ASPETTIAMO NUMEROSI..!!!! Forza…. Venite Gente!!! TEATRO SÌ COMPAGNIA TEATRALE ORATORIO SEMINARINO DI CITTA’ ALTA Il gruppo teatrale del TeatroSì è nato circa vent’anni fa all’interno dell’oratorio di quartiere con l’intento di promuovere, allora, spettacoli destinati ai ragazzi. Nonostante nessuno sia professionista, la compagnia ha raggiunto attualmente un buon livello, al punto di partecipare ad importanti eventi sul territorio nazionale. Il gruppo è formato da una cinquantina di attori, da un ricco staff composto da tecnici, costumiste e scenografe, oltre agli addetti ai rapporti con il pubblico e con la stampa. Oltre ad essere un gruppo composto da ragazzi, giovani e adulti, da alcuni anni la compagnia ha scelto di inserire alcuni ragazzi diversamente abili. Tra i precedenti lavori portati in scena dal TeatroSì ricordiamo “Il sogno di Giuseppe”, “Madre Teresa”, “Pinocchio” e "Robin Hood", musical che hanno permesso di offrire un’ottima proposta valoriale facendo divertire e riflettere, essendo al tempo stesso lievi e profondi. Dopo due anni nei quali la compagnia ha riproposto il musical di Beppe Dati “Robin Hood” con la regia di Irma Gervasoni, rappresentato per oltre venti repliche dentro e fuori la provincia, dalla foresta di Sherwood il lavoro successivo si sposta ad Assisi, e i protagonisti Robin Hood e Lady Marianna diventano niente meno che San Francesco e Santa Chiara, nel celebre spettacolo “Forza Venite Gente” di Michele Paulicelli, musical che il TeatroSì ha fatto debuttare lo scorso Giugno. Chiara e Francesco non hanno bisogno di presentazioni, sono due giovani del 1200, ma potrebbero anche appartenere alla nostra epoca. La loro ricerca, il modo di affrontarla per staccarsi dalle famiglie e dalle rispettive ricchezze in nome di una fede sovrana tutta loro, fa dei due personaggi due giovani giovanissimi nel cuore e nelle azioni. E questo i ragazzi di oggi dovrebbero capirlo al volo. Amore, cure e preghiere per i lebbrosi ovvero i malati terminali, rispetto per i più poveri, digiuno, il privarsi di tutto persino dell’Io, il sacrificio più estremo per il prossimo, il sincero tentativo di avvicinare la fede islamica, il concepire anche il dolore e la morte come beni indispensabili, l’appello accorato alla salvaguardia della natura ovvero nostra madre terra, sono tutti slanci del cuore che, senza disperazione ma con dedizione, i personaggi di Chiara e Francesco rivolgono in parole, musica e spettacolo alla platea fatta da chi un giorno forse riuscirà a salvare il mondo dall’egoismo e dal materialismo che lo tormentano oggi. Oltre a loro saranno importanti all’interno della vicenda il padre Bernardone primo confuso antagonista della scelta di Francesco e la Cenciosa, matta da legare ma che più di tutti forse capisce il significato del messaggio del protagonista; sullo sfondo frati, monache e il popolo di Assisi che tra allegorie come il Lupo, la Morte, il Diavolo ma anche la Povertà, la Provvidenza e la Semplicità anima la scena con canti e balli.