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Siamo nella metà anni settanta. In una modesta casa
della piccola borghesia, Alfonso e sua moglie
Margherita, buffi coniugi di una certa età, attendono
con impazienza qualcuno di importante. . Il padre, un
po’ più calmo, è, però, preoccupato per Giorgio, il
loro figlio, ‘solo, in un momento tanto difficile’ per il
suo lavoro...All’apparenza sembra un normale
quadretto famigliare...ma è sempre meglio “diffidare”
delle apparenze...
Il nuovo lavoro della “COMPAGNIA DELLA TORRE”
in prima assoluta. E’ il proseguimento della strada
intrapresa con l’omaggio ai grandi cantautori italiani:
questa è la volta di un grande della canzone, Lucio
Battisti. Tutti noi abbiamo un nostro Battisti, ce lo
teniamo stretto nella memoria pronti a rispolverarlo.
Per ricordare e raccontare come eravamo la
Compagnia della Torre ha chiesto per la parte
teatrale dello spettacolo la collaborazione del
laboratorio teatrale “SPAZIO APERTO”.
COMPAGNIA DELLA TORRE
TEATRO DELLA CORTE
Il gruppo teatrale “Teatro della Corte”, formato da una
ventina di giovani, si incontra nei laboratori teatrali
condotti da Michela Cromi, operatrice teatrale, regista
e attrice, presso la Biblioteca Civica di Castellanza..
Negli ultimi anni hanno portato in scena opere di
autori del calibro di Dario Fo, Peppino De Filippo,
Maurice Dekobra, Robin Hawdon e Neil Simon.
E’ difficile trovare l’effettiva data di nascita della
Compagnia; i primi approcci risalgono ad oltre
vent’anni fa quando alcuni ragazzi dell’Oratorio
decisero di cimentarsi con il teatro ed in particolare
con il musical.
La passione per il musical suonato, cantato, e recitato
completamente dal vivo pur nella sua estrema
complessità, consentiva al gruppo di ottenere tante
soddisfazioni con l’aumentare dell’esperienza.
Negli ultimi anni la Compagnia ha privilegiato
l’aspetto musicale proponendo spettacoli
su
cantautori italiani pur non tralasciando l’aspetto
teatrale.
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In questo nostro mondo sempre più complesso c’è
tutta una serie di cose che non hanno semplicemente
un nome, hanno una storia. Se qualcuno non si
assume l’onore e l’onere di raccontarla tutta, poi va a
finire che non riusciamo neanche a comprenderne il
significato. “Precise parole” racconta la storia di
Otello e Desdemona, storia di un grande amore, di
una perfida invidia e di una folle gelosia, secondo
l’inconfondibile stile affabulatorio di Lella Costa, che
passa dalla comicità alla commozione, dalla
provocazione all’evocazione drammatica.
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Si ride per le vicende che avvengono nella casa di un
povero curato di montagna, ma nello stesso tempo si
rivivono le fasi salienti della storia d’Italia dall’8
settembre 1943 fino al novembre del ’44.
E’ un testo divertente, ma nello stesso tempo fa
riflettere su quella che è stata la guerra di
Liberazione, l’occupazione nazi-fascista dell’Italia, il
sacrificio di giovani in nome della libertà.
La Compagnia Teatrale “Entrata di Sicurezza” gioca
nuovamente la carta della comicità per giungere
Lo spettacolo fa rivivere intensamente tre dei più
coinvolgenti e conosciuti musical italiani: “Notre
Dame de Paris”, “I Dieci Comandamenti”,
“Pinocchio”, oltre a gustosi intermezzi tratti da altri
classici quali “Cats”, “The Phantom of the Opera”,
“Rent”. L’intensità si sviluppa crescendo attraverso
musiche eseguite dal vivo e supporti visivi che
esaltano l’alternarsi di emozioni e sentimenti
contrapposti: l’amore, l’odio, la gelosia, il
sacrificio...ma sempre ben incollati alla realtà del
mondo odierno.
I CANTATTORI
MICHELA CROMI
Conduce dal 1996 laboratori teatrali in varie realtà e
con vari gruppi: giovani, bambini, terza età, sia in
scuole che in centri socio educativi, università della
terza età,centri di aggregazione giovanile. Quando
invece ha l’occasione di dedicarsi in prima persona
ad un’opera teatrale, le piace farlo soprattutto
attraverso lo spettacolo rivolto ai ragazzi.
COMPAGNIA FILODRAMMATICA
“ENTRATA DI SICUREZZA”
Nasce nel 1986 da un gruppo di giovani frequentanti
la Parrocchia di Castellanza chhe , dopo aver
frequentato alcuni corsi di recitazione e dizione
decidono di affrontare con successo testi di autori di
prosa quali De Benedetti, Peter Shaffer, Dario Fo e
Ray Cooney. Negli anni vengono anche prodotti
lavori musicali di cantautori italiani tra iquali Fabrizio
De Andrè e Giorgio Gaber.
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La compagnia nasce sul patrimonio umano e
sull’esperienza di precedenti gruppi teatrali attivi a
Robecco sul Naviglio fin dai primi anni ’90, trovando
inizialmente il proprio collante nelle rappresentazioni
realizzate nell’ambito del locale Oratorio San
Giovanni Bosco.
Con il passare del tempo, le nuove abilità
riscontrate, il ricambio generazionale e una
rinnovata passione per la musica differenziano
l’offerta artistica del gruppo, che si specializza nella
messa in scena di recital e di musical.
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