ANGLAT ASSOCIAZIONE NAZIONALE GUIDA LEGISLAZIONI ANDICAPPATI TRASPORTI A SPASSO PER LANZAROTE (di Claudio Puppo – ANGLAT) Le Isole Canarie, a quattro ore di volo dall’Italia, a circa 1100 km dalla Spagna sono situate nella zona tropicale dell’Oceano Atlantico, al largo della Mauritania, davanti al deserto del Sahara a un centinaio di chilometri dal Marocco. Secondo alcuni, per via della posizione geografica e dell’aspetto geologico, l’arcipelago sarebbe quello che rimane della mitica Atlantide, e le isole Canarie erano già conosciute ai tempi dei Romani con il nome di Isole Fortunate. Questo arcipelago, circondato dall'Oceano Atlantico, è formato da sette isole principali, di origine vulcanica: Tenerife, Fuerteventura, Gran Canaria, Lanzarote, La Palma, La Gomera ed El Hierro. Considerando la latitudine geografica, su queste isole non esiste l’inverno: il clima tropicale e secco ne fa un paradiso per i turisti e per molti pensionati che qui si sono trasferiti dai paesi più freddi del nord Europa. Il clima delle Canarie è anche considerato dagli studiosi internazionali tra i migliori del mondo, oltre ad essere fuori dalla zona battuta dagli uragani (a differenza delle isole caraibiche) La nostra escursione, si svolge sull’isola di Lanzarote. Lanzarote è l'isola più nord-orientale dell'arcipelago spagnolo delle Isole Canarie. Deve il suo nome a Lanzerotto Malocello, il navigatore genovese, originario di Varazze (SV), che per primo la scoprì nel 1312 e che la occupò per diverso tempo (ancora oggi, discendenti degli uomini della spedizione di Malocello, portano cognomi genovesi). Lanzarote si sviluppa in lunghezza per circa 60 chilometri, mentre in larghezza per non più di 15 / 20 km. (la superficie è di 806 km2 - quarta isola dell'arcipelago) e la popolazione è di circa 140.000 abitanti. ITALY - 00166 Roma – Via del Podere S. Giusto, 29 – Tel. 06/61.40.536 – Fax 06/61.52.07.07 Turismo Accessibile – ANGLAT MILANO – [email protected] - www.anglat.it - ANGLAT ASSOCIAZIONE NAZIONALE GUIDA LEGISLAZIONI ANDICAPPATI TRASPORTI Il principale centro dell'isola è Arrecife (dove c’è l’unico aeroporto dell’isola - vedi note): è una cittadina bianca ancora difesa dai forti eretti contro i pirati berberi, il castillo de San Gabriel e quello di San Josè, che ospita il museo di arte contemporanea, con opere di Mirò e Picasso. Lanzarote è compresa nella provincia di Las Palmas (le isole Canarie sono amministrativamente divise in due province spagnole). Lanzarote è situata lungo il percorso dei venti dell'Atlantico del nord e gode del loro effetto di raffreddamento, riuscendo così a mantenere le temperature giornaliere a livelli moderati. Senza questi benefici il clima dell'isola assomiglierebbe a quello del vicino deserto del Sahara. Ogni anno diverse tempeste di sabbia trasportate dallo Scirocco attraversano la stretta fascia di mare che separa le isole dal Sahara facendo salire le temperature e riducendo la visibilità anche a meno di 100 metri. Il clima di Lanzarote si mantiene relativamente costante e gradevole nel corso dell'anno con una temperatura media che nei mesi estivi (da giugno a settembre) può arrivare anche a 32° (anche se abbastanza raramente), mentre nelle ore notturne si mantiene attorno ai 20 °C. D'inverno le massime si aggirano tra i 15 e i 25°, per poi scendere fino a 14° nelle ore notturne. Lanzarote è caratterizzata dall’estrema aridità e dalla roccia nera di origine vulcanica, anche se sull’isola non mancano terrazze coltivate a vite e rigogliosi giardini, con i tipici muretti che proteggono le coltivazioni dal forte vento (che in alcuni mesi dell’anno, è particolarmente intenso). Particolare è il metodo di coltivazione con la cenere vulcanica (l’ultima eruzione risale al 1824) che ha coperto di qualche metro, molto del terreno antico dell’isola. La cenere NON è adatta per la semina, ma è fantastica per trattenere l’umidità ed il calore. Per questo, i contadini dell’isola, scavano nella cenere per cercare il terreno antico (marrone) e seminare, ma “ricoprono” di cenere vulcanica (lasciando per alcune coltivazioni un cono di cenere) le pianticelle, e costruiscono (con sassi di lava, che sull’isola abbondano) dei piccoli muretti a semicerchio, che proteggono la pianta dal vento. ITALY - 00166 Roma – Via del Podere S. Giusto, 29 – Tel. 06/61.40.536 – Fax 06/61.52.07.07 Turismo Accessibile – ANGLAT MILANO – [email protected] - www.anglat.it - ANGLAT ASSOCIAZIONE NAZIONALE GUIDA LEGISLAZIONI ANDICAPPATI TRASPORTI Le principali escursioni terrestri proposte sono nel Parco Nazionale Timanfaya (di cui parleremo), situato nella parte occidentale e caratterizzato dal paesaggio vulcanico; le grotte di Jameos del Agua, Cueva de los Verdes, e la casa dell’architetto César Manrique, mentre altre escursioni sono via mare, alla vicina isola di Fuerteventura, che dista (da Playa Blanca) solo 14 km. I tour potrebbero iniziare con la visita al capoluogo, Arrecife (che abbiamo gia presentato), oppure a dorso di dromedario partendo dai piedi del vulcano (nel Parco nazionale Timanfaya), che alcuni tratti sono percorribili dalla carovane di questo animale. Altre attrazioni turistiche sono le grotte di Jameos del Agua (dove ci hanno informato che esiste un montacarichi della cucina annessa, che permette a coloro che hanno deficit di deambulazione, di poter raggiungere una terrazza e ammirare il panorama della parte superiore della caverna); Cueva de los Verdes e la casa dell'insigne artista locale César Manrique. Il lavoro di Manrique si può apprezzare a Jameos del Agua, una singolare laguna di acqua salata che si trova in una grotta vulcanica sullo strapiombo panoramico del Mirador del Rìo e presso la Fundaciòn César Manrique (dimora dell'artista, realizzata nel 1968) edificata su cinque bolle vulcaniche naturali formatesi per l'eruzione del 1730 – 1736. La visita del mercato di Teiguise, o ad una delle piantagioni di aloe vera concludono le possibili escursioni (via terra) dell’isola. Molti dei servizi presenti per i turisti, risultano accessibili e fruibili anche dagli ospiti disabili, ma prima di organizzare ogni viaggio/escursione, consigliamo sempre di verificare la disponibilità di mezzi di trasporto adeguati e della fruibilità delle mete dell’escursione (e della presenza di servizi igienici accessibili). Dalla nostra verifica, risulta che solo la spiaggia di Playa Blanca ha un servizio di assistenza agli ospiti bagnati, affetti da disabilità motoria. A Playa Blanca o a Playa Grande, che è una delle spiagge più frequentate di Puerto Del Carmen. Sabbia bianca. L'area disponibile per la balneazione è delimitata da corde galleggianti. Servizi: bar, pronto soccorso, ristoranti, noleggio pedalò e moto d'acqua. Accesso senza problemi nella parte Nord per gli ospiti disabili. ITALY - 00166 Roma – Via del Podere S. Giusto, 29 – Tel. 06/61.40.536 – Fax 06/61.52.07.07 Turismo Accessibile – ANGLAT MILANO – [email protected] - www.anglat.it -