Tema 7 LAFACE NATALE

STUDENTE NATALE LAFACE
Tema d'esame (come esercizio) n.7
1. Definire con parole proprie la curva di domanda individuale e chiarirne la costruzione sulla base delle curve
di indifferenza.
La curva di domanda individuale esprime la relazione tra la quantità di un bene acquistata da un singolo
consumatore e il suo prezzo. Si può asserire dunque che tutte le curve di domanda individuali aggregate danno
luogo alla curva di domanda di mercato. La domanda di un bene dipende dal suo prezzo , da l prezzo di altri beni
e dal suo reddito. Avremo quindi graficamente la curva di domanda individuale con una pendenza negativa a
dimostrare che se i prezzi (asse delle ordinate) di un bene (asse delle ascisse) diminuiscono la quantità acquistata
quel dato bene aumenta e il livello dell’utilità marginale aumenta. Il modello per cui al diminuire del prezzo del
bene i consumi aumentano e valido per quasi tutti i casi. Se immaginiamo due beni cibo e vestiario
(rispettivamente ascisse e ordinate) data una retta di bilancio (il reddito) la massima utilità sarà raggiunta nel
punto in cui la curva di indifferenza sarà tangente con tale vincolo di bilancio (punti A e B del grafico). Si può
dunque affermare che la curva di domanda individuale ha due importanti proprietà :
a) Il livello di utilità varia mentre ci si sposta lungo la curva di domanda individuale ;
b) In ogni punto della curva di domanda individuale il consumatore massimizza l’utilità se il SMS saggio
marginale di sostituzione tra un bene e l’altro sia uguale al rapporto tra i prezzi dei due beni.
La curva che forma la combinazione tra questi due beni p.es. cibo e vestiario in cui si massimizza l’utilità è
chiamata curva “prezzo-consumo”.
Nel caso specificato nel grafico a seguire abbiamo che al diminuire del prezzo del cibo la retta di bilancio
effettuerà una rotazione in senso antiorario raggiungendo il punto di massimizzazione dell’utilità nel punto B
(utilità U2) nel rispetto della proprio reddito complessivo. (Nel grafico a seguire si ipotizza che il prezzo del
vestiario non muta ecco perché la retta di vincolo di bilancio è fissa sull’asse delle ordinate).
Tali diminuzioni di prezzo ,del bene cibo per esempio, produrranno spostamenti sulla curva di domanda
individuale ed inoltre avremo due effetti :
“L’effetto di sostituzione” si avrà quando alla diminuzione del prezzo di uno dei due beni il consumatore tenderà
una maggiore quantità del bene divenuto più economico.
“L’effetto reddito” essendo diminuito il costo di un bene i consumatori avranno un aumento del potere d’acquisto
(normalmente i due effetti sono simultanei).
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2. Qual è il significato di una curva prezzi-consumo inclinata negativamente o inclinata positivamente.
La curva prezzo-consumo inclinata negativamente sta ad indicare che i due sono “beni sostitutivi” ovvero un
aumento del prezzo del primo bene produce un maggiore consumo del secondo bene (se immaginiamo un livello
di reddito invariato) ovvero sono beni il cui consumo avviene in sostituzione dell’altro.
(Per esempio se il prezzo del cinema aumenta si consumeranno probabilmente più DVD)
La curva prezzo-consumo inclinata positivamente si ha quando i due sono “beni complementari” ovvero un
aumento del prezzo del primo bene produce un minore consumo del secondo bene (se immaginiamo un livello di
reddito invariato) ovvero sono beni consumati congiuntamente (per esempio se il prezzo della benzina aumenta
consumando meno benzina probabilmente avremo un minore consumo di olio motore.
3. Qual è il significato di una curva di Engel inclinata positivamente o inclinata negativamente.
La curva di Engel pone in relazione la quantità consumata di un dato bene e il reddito infatti è costruita attraverso la
curva reddito-consumo dove sull’asse delle ascisse avremo il bene e sull’asse delle ordinate avremo il reddito.
Il significato di una curva di Engel inclinata positivamente indica che all’aumentare del reddito aumento il consumo
del bene e questo avviene per i c.d. “beni normali”.
Avremo invece una curva di Engel inclinata negativamente per i c.d. “beni inferiori.
Tuttavia la distinzione netta tra un bene inferiore e un bene normale dipende da fattori soggettivi , infatti avremo che
all’aumentare del reddito lo stesso bene prima considerato “normale” diventi “inferiore”.
Un esempio è il consumo di hamburger per determinati soggetti con redditi bassi è un bene “Normale” aumento il
reddito probabilmente lo stesso hamburger diventerebbe bene”Inferiore” e il suo consumo diminuirebbe all’aumento
del reddito , dunque avremo una curva di Engel prima inclinata positivamente e poi negativamente come evidenziato
nel grafico successivo.
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