2 STRUTTURA CELLULA BATTERICA [modalità

LA CELLULA BATTERICA
LA CELLULA BATTERICA
UNICO
CROMOSOMA
CIRCOLARE
CITOPLASMA PRIVO
DEL SISTEMA DI
MEMBRANE TIPICO
DELLE CELLULE
EUCARIOTICHE
PRESENZA DELLA
PARETE CELLULARE
MEMBRANA
CITOPLASMATICA
PRIVA DI STEROLI E
POLISACCARIDI
IL CROMOSOMA
IL NUCLEOIDE E’ FORMATO DA UN UNICO
CROMOSOMA CIRCOLARE (1(1-5 milioni di coppie di basi).
Lunghezza 11001100-1400 um
IL GENOMA BATTERICO PRESENTA ALCUNE
CARATTERISTICHE PECULIARI:
-MANCANO GLI ISTONI
---NEL
NEL DNA BATTERICO SI HA LA PRESENZA DI SEQUENZE
CODIFICATRICI SU AMBEDUE LE CATENE DEL DNA
CROMOSOMICO
-LA COLINEARITÀ DEI GENI CON LA SEQUENZA
AMINOACIDICA DELLE PROTEINE CODIFICATE IN
CONSEGUENZA DELL’ASSENZA DI “INTRONI”
REPLICAZIONE DNA
AVVIENE CON UN
MECCANISMO
SEMICONSERVATIVO
AVVIENE IN UN SITO
CHIAMATO ORIGINE
DI REPLICAZIONE
(OriC)
PROCEDE IN MODO
BIDIREZIONALE
I GENI BATTERICI, CHE CODIFICANO PROTEINE CON
FUNZIONI CORRELATE, SONO LEGATI IN UNITÀ
TRASCRIZIONALI MULTICISTRONICHE DENOMINATE
“OPERON”(OPERATORE +GENI STRUTTURALI , SOTTO
IL CONTROLLO DI UN GENE REGOLATORE)
(1.000
000--200
200..000 COPPIE DI BASI)
BASI)..
I PLASMIDI POSSIEDONO
INFORMAZIONI
GENETICHE IN GRADO DI
GARANTIRE LA
SOPRAVVIVENZA DEL
BATTERIO IN
PARTICOLARI SITUAZIONI
O IN PARTICOLARI
NICCHIE ECOLOGICHE.
ECOLOGICHE.
I PLASMIDI R CONTENGONO
GENI PER LA RESISTENZA A
DIVERSI ANTIBIOTICI.
I PRODOTTI GENICI CODIFICATI DAI
PLASMIDI COMPRENDONO INOLTRE:
PRODUZIONE DI PILI E PROTEINE
CHE PERMETTONO L’INFEZIONE DI
ORGANISMI SUPERIORI
CITOPLASMA
COMPOSIZIONE:
ACQUA(CIRCA 80%), ACIDI NUCLEICI (DNA E RNA), RIBOSOMI,
ENZIMI ED AMINOACIDI, CARBOIDRATI E LIPIDI ,
IONI INORGANICI E MOLECOLE A BASSO PESO
RISERVE DI NUTRIENTI COME GLICOGENO, VOLUTINA
(POLIFOSFATI) E GRANULI POLISACCARIDICI
FUNZIONE
IL CITOPLASMA E’ LA FUCINA METABOLICA DEL BATTERIO
RIBOSOMI PROCARIOTI
MEMBRANA CITOPLASMATICA
FORMATA DA UN
STRATO
DOPPIO
SIMMETRICO
DI
FOSFOLIPIDI
NON SONO PRESENTI
STEROLI COME IL
COLESTEROLO
CONTIENE MOLECOLE
PENTACICLICHE SIMILI
ALLO
STEROLO
(OPANOIDI)
LE PROTEINE NON
SONO GLICOSILATE
ED
INTERVENGONO
IN
PROCESSI
BIOSINTETICI E DI
TRASPORTO
PARETE CELLULARE
E’ UNA STRUTTURA SEMIRIGIDA, RETICOLATA,
SACCIFORME CHE CIRCONDA LA CELLULA.
FUNZIONE:
CONFERISCE LA FORMA DEL BATTERIO E PREVIENE
LA LISI OSMOTICA.
COSTITUENTI PARETE CELLULARE
PEPTIDOGLICANO
N-ACETILGLUCOSAMINA
ACIDO MURAMICO
TETRAPEPTIDE
L-ALANINA
ACIDO GLUTAMICO
L-LISINA
D-ALANINA
L’UNITA’
STRUTTURALE
DEL PEPTIDOGLICANO E’
FORMATA
DA
DUE
CARBOIDRATI AZOTATI
LA
STRUTTURA
DELLA
PARETE
CELLULARE
BATTERICA E’ COMPLESSA E CON PROFONDE
DIFFERENZE TRA I BATTERI GRAM
GRAM--POSITIVI E GRAMGRAMNEGATIVI
NEI
BATTERI
GRAM
POSITIVI
IL
COLLEGAMENTO
DEI
POLIMERI
ADIACENTI
AVVIENTE TRAMITE UN
CORTO OMOPOLIMERO
FORMATO
DA
5-6
MOLECOLE
DI
UNO
STESSO AMINOACIDO
NEI BATTERI GRAM
NEGATIVI
IL
COLLEGAMENTO DEI
POLIMERI ADIACENTI
AVVIENTE MEDIANTE
UN
LEGAME
PEPTIDICO DIRETTO
PARETE CELLULARE DEI GRAMGRAM-NEGATIVI
LIPOPOLISACCARIDE (LPS).
STRUTTURA
ANTIGENE O
CATENA POLISACCARIDICA
CORE (CORTA CATENA DI ZUCCHERI)
GLICOLIPIDE FOSFORILATO
ACIDI GRASSI SATURI
RUOLO DELL’LPS NELL’INFEZIONE
IL LIPIDE A E’UNA
MOLECOLA
ESTREMAMENTE
TOSSICA PER L’UOMO
E GLI ANIMALI ,
RESPONSABILE DELLA
SEPSI DEI GRAM
NEGATIVI, VIENE
DETTA ANCHE
ENDOTOSSINA
PARETE CELLULARE DEI MICOBATTERI
CAPSULA E STRATI
MUCILLAGINOSI
LA CAPSULA E’ IN GENERE COSTITUITA
DA
POLISACCARIDI, POLIPEPTIDI,
SALDAMENTE ASSOCIATI ALLA PARETE
CELLULARE
FUNZIONI:
ANTIFAGOCITARIA
ADESIVA
ANTIESSICCAMENTO
IMPEDISCE
L'AGGRESSIONE DA
PARTE DI BATTERIOFAGI
AGISCE DA BARRIERA
PER MOLECOLE
IDROFOBICHE
TOSSICHE.
APPENDICI DELLA CELLULA BATTERICA
FLAGELLI
MOVIMENTO
FIMBRIE E
PILI
ADESIONE
FLAGELLI (DISPOSIZIONE)
FUNZIONE
STRUTTURA
MOVIMENTO IN RISPOTA AD AGENTI
CHEMOTATTICI O CHEMIOREPELLENTI
FILAMENTO
UNCINO
ANELLO L
MEMBRANA ESTERNA
ANELLO P
CORPO
BASALE
IL FILAMENTO E’
FORMATO DALLA
RIPETIZIONE DI
UNA PROTEINA
INDICATA CON IL
NOME DI
FLAGELLINA
MUREINA
SPAZIO PERIPLASMATICO
ANELLO S
MEMBRANA CELLULARE
ANELLO M
LE FLAGELLINE
RAPPRESENTANO
L’ANTIGENE H DEI
BATTERI
PROVVISTI DI
MOBILITA’
PILI(FIMBRIE)
SONO PIU’ SOTTILI DEI FLAGELLI,
SONO COSTITUITI DAL RIPETERSI DI SUBUNITA’ DI UNA
PROTEINA : PILINA
IN BASE ALLA LORO FUNZIONE, SI DISTINGUONO
DUE TIPI:
PILI COMUNI E PILI SESSUALI
PILI COMUNI
ADESIONE
PILI SESSUALI
SONO CODIFICATI
DA GENI PRESENTI
IN
PLASMIDI
DELLA
CONIUGAZIONE O
FATTORI
DI
FERTILITA’
FACILITANO
IL
TRASFERIMENTO
DI
QUESTI
PLASMIDI DA UN
BATTERIO
DONATORE AD UN
BATTERIO
RICEVENTE.
A bundle
bundle--forming pilus
diarrheagenic E. coli EPEC
SPORULAZIONE
•Alcune specie batteriche
(Bacillus, Clostridium)
endospora
producono spore che sono
forme di vita quiescente
particolarmente resistenti al
calore
calore,, all’essiccamento e
agli agenti chimici
• Le spore possono
successivamente germinare e
ripristinare la cellula
vegetativa
BASSO
CONTENUTO
DI ACQUA
15% PESO SECCO
COSTITUITO DA
ACIDO
DIPICOLINICO
CARATTERISTICHE
DELLE SPORE
RESISTENZA AGLI
AGENTI CHIMICI E
FISICI
TERMORESISTENZA
impermeabili ai coloranti, proprietà
che le evidenzia come regioni incolori
in cellule trattate con coloranti basici
ESOSPORIO
CORTECCIA
(cortex)
cortex)
peptidoglicano
lasso,
ac. dipicolinico +
Ca
Membrana costituita da
proteine,
polisaccaridi e lipidi
TUNICA ((coats
coats))
Composta da uno o
più strati proteici
Strutture simil
simil-cheratiniche
MORFOGENESI DELLA SPORA (6(6-8 ore)
ore)
L’esaurimento
di nutrienti
(es.carbonio
es.carbonio,,
azoto, ecc.)
innesca eventi
genetici che
portano alla
formazione
della spora
RESISTENZA DELLE SPORE
•Vivendo in stato di latenza, sopravvivono
per lunghissimo tempo (> 100 anni)
conservando eventuali fattori di virulenza
caratteristici del batterio
ATTIVAZIONE
Agenti fisici e chimici
GERMINAZIONE
Degradazione della cortex,
eliminazione componenti sporali
ingresso acqua, sintesi molecolare
ESOCRESCITA
Sintesi di DNA,RNA
Ripristino della forma vegetativa
I MICETI
STRUTTURA
CELLULARE
EUCARIOTICA
LA PARETE
CELLULARE
RIGIDA
1) CONFERISCE LA
FORMA
2)PROTEGGE DALLE
FLUTTAZIONI
OSMOTICHE
3)CONSENTE
L’INTERAZIONE
CON L’AMBIENTE
(PM)
MEMBRANA
PLASMATICA,
(M1)
MANNOPROTEINE, (CG) GLUCANI-CHITINA, (G)
GLUCANI, (M2) MANNOPROTEINE, (F) STRATO
ESTERNO FIBRILLARE