Posidonia
Posidonia oceanica (Delile, 1813)
_____________________________________________________________Aspetti descrittivi
Classificazione:
Regno: Plantae
Classe: Monocotiledoni
Ordine: Elobie
Famiglia: Posidoniacee
Genere: Posidonia
Specie: P. oceanica
È confusa spesso con un’ alga, ma in realtà la Posidonia è una vera e
propria pianta, con radici, fusto (rizoma), foglie ed infiorescenze che
generano frutti chiamati volgarmente ‘olive di mare’: ha foglie lunghe
a nervatura parallela e sono riunite in fasci di 5-8 che si dipartono da
un rizoma molto spesso e compatto che può trovarsi sia in posizione
verticale che orizzontale, con cui poi si fissa al fondale tramite radici;
i rizomi sono molto intrecciati e possono formare strutture dette
‘Mattes’: grovigli di radici e rizomi morti; la colorazione varia dal
verde chiaro delle foglie più giovani al verde scuro, poi assumono un
colore brunastro quando sono più vecchie e prossime al distacco dal
blocco principale. Riescono ad occupare una superficie anche di
molte centinaia di metri quadrati, mentre le foglie raggiungono i 140
cm di lunghezza.
____________________________________________________________________Ciclo vitale
La crescita delle foglie della Posidonia si estende dall’Autunno
all’estate,quando le foglie più vecchie cadono e lasciano spazio alle
più giovani; l’imbrunirsi delle foglie è causato dagli organismi
incrostanti che pian piano attecchiscono sulla loro superficie e poi,
con le mareggiate autunnali, vengono staccate e portate a riva. Anche
se è rara l’osservazione, i fiori escono nei periodi autunnali, e i frutti,
di un colore più scuro, vengono portati a riva dalle correnti. Quindi la
Posidonia sfrutta la riproduzione sessuale per poter colonizzare
luoghi lontani dal luogo d’origine, mentre per espandersi in loco
sfrutta
la
stolonizzazione:
questo
processo
consiste
nell'accrescimento dei rizomi, che crescono di ca. 7 cm/anno, e per
gemmazione colonizzano nuovi spazi; quando poi non riescono ad
espandersi in orizzontale, si accrescono verticalmente grazie alle
‘Mattes’.
______________________________________________________________________Ecologia
Le praterie di Posidonia hanno una notevole importanza ecologica,
costituendo la comunità climax del mar Mediterraneo ed esercitando
una notevole azione nella protezione della linea di costa dall'erosione:
si è infatti riscontrata una progressiva regressione delle spiagge nei
luoghi dove sono state asportate queste piante. Con i metodi ormai
banditi della pesca a strascico, con il continuo sversamento di
sostanze inquinanti, sono stati asportati enormi quantità di
Posidonia, costituendo una perdita considerevole di biodiversità: al
suo interno vivono, infatti, molti organismi animali e vegetali che
nella prateria trovano nutrimento e protezione; è considerato un
buon bioindicatore della qualità delle acque marine costiere, grazie
alla sua sensibilità ai cambiamenti ambientali. Inoltre è uno dei
polmoni verdi più importanti: un solo metro quadrato di prateria è in
grado di produrre per fotosintesi 14 litri di ossigeno al giorno; è
intuibile quindi, quanto la Posidonia sia importante per il mare.