L’APOGEO DELL’ANTICO REGIME 1660-1715 Cronologia essenziale 1660-1688 Assolutismo nel Brandeburgo-Prussia Sotto il governo di Federico Guglielmo di Hohenzollern, detto il “Grande elettore”, il Brandeburgo, il più vasto e potente dei principati tedeschi, si trasformò in uno Stato unitario con un governo accentrato di tipo assolutistico. Le fondamentali strutture unificanti furono il grande esercito permanente e la nuova burocrazia centralizzata, sorta in funzione dell’esercito stesso e formata da esponenti della nobiltà feudale. Fu inoltre avviata una politica economica mercantilistica e fu fatto ogni sforzo per promuovere lo sviluppo dei commerci, delle manifatture e dell’industria, anche grazie alla consistente immigrazione di lavoratori specializzati calvinisti provenienti dalla Francia. (Nel 1701 il successore di Federico Guglielmo, Federico III, otterrà dall’imperatore il titolo di re di Prussia in cambio dell’appoggio offerto agli Asburgo nella guerra di Successione spagnola.) 1662-1663 Nuova espansione coloniale inglese in India (nuove basi commerciali a Bombay e Calcutta) e avvio di una nuova fase di espansione coloniale in NordAmerica (Carolina del Nord e del Sud, New York, New Jersey, Delaware e Pennsylvania). L’espansione coloniale francese in India ebbe inizio solo nel 1673. 1665-1667 Seconda guerra anglo-olandese L’occupazione inglese di alcuni possedimenti olandesi in America riaprì il conflitto con le Province Unite. Lo scontro si concluse con una pace che attribuì all’Inghilterra la Nuova Olanda con la città di Nuova Amsterdam (ribattezzata New York) e ricompensò gli olandesi con i diritti inglesi sul Suriname e una rettifica dell’Atto di navigazione. 1667-1668 Guerra di Devoluzione Accampando pretestuosamente il diritto di devoluzione, Luigi XIV rivendicò, in nome della moglie Maria Teresa (figlia di Filippo IV di Spagna) i Paesi Bassi spagnoli e li fece invadere. La nascita di una coalizione antifrancese (Province Unite, Inghilterra e Svezia) lo indusse a firmare con la Spagna una pace che imponeva alla Francia di restituire i territori occupati. 1672-1678 Guerra d’Olanda Per vendicare l’intromissione delle Province Unite nella Guerra di Devoluzione, Luigi XIV scatenò dapprima un conflitto commerciale con la Repubblica, poi, di fronte alle sue ritorsioni, ne comandò l’invasione. A fianco della Francia intervennero l’Inghilterra (terza guerra anglo-olandese, 1672-1674) e la Svezia; al fianco degli olandesi il Brandeburgo, l’Impero e la Spagna. La pace con cui si concluse la guerra assegnò ai francesi i territori spagnoli della Franca Contea e delle Fiandre meridionali. 1678-1688 Politica delle “riunioni” Con la fragile giustificazione di dare esecuzione a vecchi trattati internazionali, reinterpretati a vantaggio della Francia, Luigi XIV effettuò una serie di annessioni. 1683-1697 Ascesa degli Asburgo I Turchi, che non avevano mai rinunciato al desiderio di espandersi nei Balcani, giunsero ad assediare Vienna, ma furono sconfitti nel 1683 grazie alla controffensiva di una coalizione di forze imperiali, polacche e veneziane. Successivamente nel 1699 fu riconosciuta agli Asburgo d’Austria la sovranità su un’ampia zona dei Balcani. Nel 1696 aveva inoltre avuto inizio la rivalità russo-turca per il controllo del Mar Nero (quale sbocco sul Mediterraneo), che si concluse nel 1713 con una sconfitta russa. 1688-1689 Gloriosa rivoluzione in Inghilterra Dopo la restaurazione della monarchia degli Stuart, che tentò di imporre un governo assolutistico e protesse il cattolicesimo, l’opposizione parlamentare protestante rivolse una richiesta di aiuto a Guglielmo d’Orange, statolder d’Olanda. Prima di insediarsi sul trono, il re accettò di sottoscrivere il Bill of rights. Nel 1707 nacque la Gran Bretagna: la Scozia fu unita all’Inghilterra. 1689-1725 La Russia di Pietro I il Grande Affascinato dal progresso scientifico e tecnologico dell’Occidente, lo zar trasformò la Russia in una monarchia centralizzata e burocratica di tipo europeo, promosse l’ammodernamento delle forze armate (esercito permanente) e si adoperò per rinnovare le strutture produttive (colbertismo) e la vita culturale del paese, che cominciò ad aprirsi all’influenza occidentale. Nel 1721 lo zar abolì la carica di patriarca (capo della Chiesa russa); in questo modo la Chiesa ortodossa venne di fatto sottoposta all’autorità dello Stato. 1689-1697 Guerra della Lega d’Augusta Le mire egemoniche francesi provocarono la formazione di una coalizione antifrancese costituita da principi tedeschi, Spagna, Impero, Province Unite e Inghilterra. Al termine del conflitto la Francia vide ridimensionate le sue ambizioni. 1701-1714 Guerra di successione spagnola Con la morte del re di Spagna Carlo II, privo di figli, si estinse il ramo spagnolo degli Asburgo. L’avvento al trono di Spagna di Filippo V di Borbone, designato erede da Carlo II e nipote di Luigi XIV, suscitò il timore della nascita di un impero ispano-francese. Quando Luigi XIV occupò i Paesi Bassi spagnoli, si formò un’alleanza antiborbonica costituita da Province Unite, Inghilterra, Impero, principi tedeschi e Prussia. Con la fine della guerra fu sancita la fine della preponderanza francese.