GUIDA ALLA LETTURA 11 quarto capitol.o, incentrato sulla fi~~ra dl p~dre ·~ristoforo, prenoe le mosse da una breve des~nz1one dell a~l';>1ente del paesaggio att_orno al _convent0,. P~r.1llu~tr~re la stona del rehgia. so, il narratore compie un lung~ pas~o 1nd1etr~ nel tempo; occupando cosl quasi iryter~m~nte 11 cap1to!o co,i 11 ra~conto di .fatti awenuti oltre tre~t ann_, prima, quand9 ti protagoni_sta non aveva ancora scelto la vita rehg1osa e da tutti era conosciuto col nome di Lodovico. . . , ... Hcapit~lo si artico.la ir,torno a due ~omenti ce~trali: it primo descrive 11 duello tra 11 g,ovçne .Lodovico e un nobile qrrogante, provocato da motivi futili, su cui Manzoni non manca di ironizzare. Lo scontro si cpnclude tragicamente: il nobile uccide il servo di ~odo~ico, Cris~oforo, ?ICCor~o in difesa del svo. p~drof'.)e. Equest'ult1mo.vend1ca la morte del servo trapassando con la spada il suo assassino. L'o'micidio è l'occasione offerta a.Lodovico per riscattarsi ,attraverso la sofferen~a e il pEintimento. Lodovico decide infatti di far~i_frate con il nome di Cristoforo, per non dimenticare 'il servo fedele che, morendo, :gl\.ha salyato la vita. Usecondo momento è rappres~ntatodalla scer,~ in cui frate Cristoforo va a invocàre il perdono dei famili~d della vittima. Manzoni sottolinea lò sfarzo artificiòso e iè.atràle. dèll:ambiente e dei protagonisti·, ma l'episodio.è' pèr:vaso da Ùn'i.ntensa emotività. Sia la scena dello scontro sia quella der p~rdono,rnettono in luce lapersonali~à di pad~e ,C_ ri_ st_ofo,~0-E.3)~-Qr~hezza.r-n'èntale dell'epoca ~n ~u.i la v,~~nda sI syo_lg.~. L mcz0n~ro t~~·l' frate e _i. p~renti della su~ vIttIma ~1mbolegg1a 1,It_n~nfo ~~I_IL:Jm1lta.sull1a superbia e çontiene un evidente messaggio .ed.1f1cante. Con I episodio della riconciliazione, il flashback si conclude e la narrazione torna al suo normale tempo di svolgimento. Padre Cristoforo giunge a casa di Lucia. ATTUALITÀ Un uomo, le sue scelte di vita e il suo carattere Lodovico e padre Cristoforo hanno ~na spiccata continuità di carattere: le azioni violente.e l'atteggiamento spa~aldo del giovane Lodovico erano dettati d~ un temperame_ n!o 1mpe~uo~~. ma he da un profondo sentimento d1_umanita ~- d1 giustizia. In anc. . ta Lodovico prendeva le difese del pIu debole. . ogni _dispu ma costretto dalle circos~an~e.a adottare, per difenEra, 1n~om . . 'metodi non meno sbngat1v1 e aggressivi di quelli dere gli umi11, 68 , dei pr~potenti. Ma la ne_cessi~à di ~içorrere alla violenza, sia pure , fi1 d, I:•~•·~ ~ra p~r lut m(?tivo dt profonda sofferenza ·. Dopo I evento l• a~I ..;:>.. ;he md_uce LodoviGo a una radicate conv.ersione, l'u~mo _nuo~o,, frate C_ ristoforo, acquista, anche· per il P~?sare ~egh anni, um,lta, magg1or_e_tol_leran~? una certa abilità diplo!Y'at!ca, m~ non perde le quali~~ g1ovan1h, 1\_ ~o.raggio, \a de~ terminazione, I ~more per la 91ust12Ia'. Non è pIu .circondato da bravi a cui rivolgersi per ottenere aiuto, ma la sua èondizione di· frate ~I.i con~ente di trovare altre vi.e per raggiun,gere lo scopo che·s, e prefissato. Le circostan~e della vita possono modif ica,re il comportamento delle persone, acuendo o t~mper~ndo ç_ er~i aspetti de\ \o_ro carattere, ma in genere non riescono a stravolgerne completamente l'indole. Il personaggio di padre Cristoforo sta a dimostrare questa aff ermazione. E così la storia d.i molt! personagg.i_real_fT.)ente ~sist}ti.. Se un abife finanziere o un intelligente industriale a un certo punto della loro esistenza decidono di dedicare ,le proprie energ.ie,ad alleviare le sofferenze dei poveri e dei derèJitti, sicuramente trasferiranno in questa nuo'va missioné. le, .lorq çapaci,à. irnprendit9riali, ir loro attivismo la loro creatività. · · · · -1~, I . NEL TESTO . ' COMPRENSIONE . 1 Il capitolo_p~ò e.~~~re suddivi~p in 9,uE;3 sequenze. Individuale, I J, • . -, ooi costruisci .sul ct.~ad~rno.una ~~q~lla siIT)ile a quella qui di seguito proposta, che completerai opportunamente. , .. '. , Seconda sequenza .Primà sequenzà ' : - - '' Personaggi ., i ' ' o Luogo -:remp9· .' ,I I ' •• '' -. " i I• ', ) ,, ! • ,; . : I 'o ,i ' Azione . I 2:. El~nca i motiyi. .che' ~odovico e Hn'obile' suo' rivale adducono per non cedere 11 casso l'uno all'altro. 69 · 3 Il gentiluomo.fratello ~ell'ucci_so, che s~a per ricev~re la richie- sta di perdono da pàrte d1 L<?d~v1co-fra. Cnstof~ro, ha In mente di umiliare il frate con vari atti d1 superbia, ma rimane commosso dall'umiltà di fra Cristoforo. Costruisci sul quaderno una tabella simile a quella ·qui di seguito proposta in cui inse~irai le parole e le espressioni del testo che, nel corso ~ella narrazIon~, so~to!ineano le tappe di questo mutato atteggiamento (per aIutart1, rileggi la nota 33). · · Parole ed espressioni che denotano desiderio di umiliare Parole ed espressioni che denotano la soprawenuta commozione ' 4 Sottolinea nel testo le parole e le frasi di cui si serve l'autore per mettere in evid(;:3nza la smania degli invitati al rito del perdono di esibire la propria ricchezza e il proori•o prestigio. ANALISIEPRODU~ ONE 1 Riassumi il capitolo cercando di mettere in evidenza le sfaccettature della personalità di Lodovico-fra Cristoforo. · 2 Sia nella scena del due·110, sia in quella del perdono, è presente una piccola folla di persone. Descrivi il comoortamento di auesti due gruppi. · 3 Racconta un episodio, a cui hai assistito o del quale sei stato orotagonista, di uno scontro fisico originato da futili motivi. .