IL PARTICIPIO IN LATINO PARTICIPIO PRESENTE - PARTICIPIO PERFETTO - PARTICIPIO FUTURO Il participio presente Il participio presente si forma a partire dal tema del presente, al quale si aggiunge il suffisso –ns per il nominativo e –nt + desinenze per gli altri casi. 1ª coniugazione: amo → am-ans, am-ant-is 2ª coniugazione: moneo → mon-ens, mon-ent-is 3ª coniugazione: lego → leg-ens, lege-ent-is 4ª coniugazione: audio → aud-iens, aud-ient-is Verbi in –io: capio → cap-iens, cap-ient-is Il participio presente si declina come gli aggettivi della 2ª classe a una sola uscita, ma presenta l’ablativo singolare in –i quando ha funzione di aggettivo, in –e quando ha funzione di sostantivo o verbo. SINGOLARE PLURALE MASCH+FEMM NEUTRO MASCH+FEMM NEUTRO NOM amans amans amantes amantia GEN amantis amantis amantium amantium DAT amanti amanti amantibus amantibus ACC amantem amans amantes amantia VOC amans amans amantes amantia ABL amanti/-e amanti/-e amantibus amantibus Le funzioni del participio presente Il participio presente, in italiano come in latino, può rivestire due funzioni: nominale o verbale. FUNZIONE NOMINALE → quando il participio riveste una funzione nominale, esso viene impiegato come: Aggettivo → es. Equites Romani hostes fugientes ceperunt / I cavalieri romani catturarono i nemici fuggitivi/fuggenti Nome → es. Erranti viam monstra / Mostra la via all’errante Nome del predicato → es. Non semper philosophus sapiens est / Non sempre un filosofo è sapiente Funzione nominale: come si traduce? In questi casi si traduce con un aggettivo o un nome equivalente, oppure con una subordinata relativa all’indicativo presente, imperfetto o futuro semplice (in base al verbo che lo regge) Cives videmus exultantes → Vediamo i cittadini esultanti/che esultano Cives vidimus exultantes → Vedemmo i cittadini esultanti/che esultavano Cives videbimus exultantes → Vedremo i cittadini esultanti/che esulteranno La funzione verbale Il participio presente può essere impiegato anche in funzione verbale, con l’uso del participio congiunto, cioè collegato al soggetto o ad un altro elemento della frase reggente. Come si traduce? Le modalità di traduzione del participio presente con funzione verbale sono molteplici. In generale si può scegliere di tradurre il participio con un gerundio o con una subordinata con diverse sfumature. Esempi di traduzione con le subordinate Si possono utilizzare diversi tipi di subordinata per tradurre un participio: Temporale → es. Mihi eunti Antium venit obviam tuus puer / Mentre mi recavo ad Anzio mi venne incontro un tuo servo (lett. A me che mi recavo) Causale → es. Peccavi tradens sanguinem iustum / Ho peccato tradendo/poiché ho tradito il sangue innocente Condizionale → es. Milites, totum diem iter facientes, defatigant / I soldati, se marciano/marciando tutto il giorno, si stancano Concessiva → es. Ut oculus, sic animus se non videns alia cernit / Come l’occhio, così l’animo, pur non vedendo se stesso, scorge le altre cose Finale → es. Legati veniunt auxilium implorantes / Gli ambasciatori giungono chiedendo/per chiedere aiuto Esempi di frasi col participio Proprium est sapientium aequum servare animum Democritus divitias proiecit, onus illas bonae menti existimans Vir probus laudat sapientes aequos servantes animos Dixit lupus agno: «Cur turbulentam mihi bibentem aquam fecisti» Apud Homerum regius senex laetificans agros suis manibus reperitur Militibus apud vallum laborantibus statim Caesar equitatum auxulio misit Esempi di frasi col participio Proprium est sapientium aequum servare animum. Traduzione: È proprio dei sapienti mantenere l’animo calmo Sapientium è al genitivo plurale. In questo caso il participio ha valore nominale. Democritus divitias proiecit, onus illas bonae menti existimans Traduzione 1: Democrito disprezzò la ricchezza, ritenendola un peso per una buona mente Traduzione 2: Democrito disprezzò la ricchezza, poiché la riteneva un peso per una buona mente È un esempio di participio congiunto. Il participio existimans è collegato al pronome dimostrativo illas, pertanto il participio può essere tradotto con funziona verbale utilizzando il gerundio o una subordinata causale. Esempi di frasi col participio Vir probus laudat sapientes aequos servantes animos Traduzione: L’uomo saggio loda i sapienti che mantengono gli animi sereni In questo esempio i due participi hanno entrambi valore nominale, ma sono stati tradotti in modo diverso. Sapientes è stato tradotto come aggettivo, mentre il participio servantes è stato tradotto con una subordinata relativa. Dixit lupus agno: «Cur turbulentam mihi bibentem aquam fecisti?» Traduzione letterale: Il lupo disse all’agnello: «Perché hai reso a me bevente l’acqua torbida?» In questo caso bibentem ha valore verbale, pertanto si può tradurre il participio con una subordinata temporale: Il lupo disse all’agnello: «Perché mi hai reso l’acqua torbida mentre bevevo?» Esempi di frasi col participio Apud Homerum regius senex laetificans agros suis manibus reperitur Traduzione letterale: Presso omero viene trovato un vecchio concimante i campi con le sue mani Qui il participio ha valore nominale. Per rendere meglio la traduzione si può utilizzare la subordinata relativa: Presso Omero viene trovato un vecchio che concima i campi con le sue mani Militibus apud vallum laborantibus statim Caesar equitatum auxulio misit Traduzione: Cesare mandò subito in aiuto la cavalleria ai soldati sofferenti presso la trincea