La Ginestra è quindi una canzone di Giacomo Leopardi fatto in endecasillabi e settenari – raccolti in strofe libere, La Ginestra costituisce un approfondimento della linea di pensiero già perseguita nelle Operette Morali: Leopardi sviluppa qui l’aspra critica nei confronti del suo tempo. Ispirazione L’input gli viene dato dalla vista della ginestra, un docile fiore che vede crescere sulle pendici del Vesuvio, lì dove città ed esseri umani sono stati distrutti dalla crudeltà della Natura che non si cura dei propri figli. Da qui, Leopardi sviluppa tutto la propria polemica e il proprio scetticismo verso gli uomini a lui contemporanei che credono di essere immortali, mentre in realtà sono impotenti di fronte alla smisurata potenza della Natura. La ginestra diviene simbolo della condizione umana. Il delicato fiore risorge sulla lava,e il suo destino è tragicamente segnato da una eruzione, capace di annullare non solo la suapresenza ma - - la presenza dell'uomo in questi luoghi.