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Preparazione di soluzioni.

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PREPARAZIONE DI SOLUZIONI
Introduzione teorica: Le soluzioni sono sistemi monofasici costituiti dalla miscela omogenea di due o più
sostanze: quella o quelle presenti in quantità minore sono dette soluti, quella presente in quantità maggiore è
detta solvente.
La concentrazione esprime le quantità di soluto e di solvente, di una soluzione e può essere espressa in modi
differenti, di cui i principali sono i seguenti:
La percentuale in peso (% P/P) indica la quantità espressa in grammi
di soluto presente in 100 g di soluzione:
La percentuale in volume (% V/V) indica la quantità espressa in ml
di soluto presente in 100 ml di soluzione (soluto + solvente):
La percentuale in peso/volume (% P/V) indica la quantità espressa
in grammi di soluto presente in 100 ml di soluzione:
La molarità o concentrazione molare (M) indica il numero di moli n di
soluto disciolte in 1 l di soluzione:
La molalità o concentrazione molale (m) indica il numero di
moli n di soluto presenti in 1000 g di solvente puro:
La normalità (N) indica il numero di equivalenti, neq, di soluto presenti
in un litro di soluzione:
Va rammentato che la definizione di normalità dipende dalla natura della reazione nella quale è coinvolto il
soluto. In generale tra la molarità (M) e la normalità (N) di una soluzione esiste la relazione: N = M · v dove v
rappresenta il numero di ioni H+ in gioco nella reazione, oppure il numero di elettroni scambiati se si tratta di
una reazione di ossido - riduzione.
Obiettivo: Preparare soluzioni a concentrazioni diverse, M, N, %P/V, %V/V da composti puri per pesata e da
soluzioni concentrate per diluizione.
MATERIALE
-
Matracci da 100, 250
Imbutini in polietilene
Becher diverse misure
Agitatore bacchettina di
vetro
-
Contagocce
Vetrino di orologio,
Spatola
Pipette graduate con
propipetta
SOSTANZE E REATTIVI
-
Acqua
Idrossido di sodio
cloruro di sodio
Acido cloridrico conc
Acido solforico conc
Quando si utilizzano acidi concentrati bisogna essere molto prudenti nel manipolarli. L'acido solforico
concentrato è corrosivo reagisce in modo violento con sempre poco alla volta con cautela l'acido all'acqua e mai
il contrario. Questo vale anche per tutti gli acidi e le basi concentrate.
PROCEDIMENTO OPERATIVO
Idrossido di sodio 100mL0,15 M oppure 1%P/V
Effettuare i calcoli per stabilire i grammi da pesare, pesare l'idrossido con le dovute cautele in un becher
piccolo, aggiungere poca acqua distillata 20-30 mL solubilizzare agitando con una bacchettina, con l'attenzione
per soluzioni corrosive.
Avendo cura di non perdere sostanza, trasferire in un matraccio da 100 mL con un imbutino, recuperare le
tracce di idrossido dal becher lavando due tre volte con acqua distillata e trasferendo nel matraccio.
Quando tutte le tracce di idrossido sono state recuperate dal becher, aggiungere acqua nel matraccio con una
spruzzetta fino a portarsi vicino alla tacca di riferimento dei 100 mL, poi con un contagocce portare a volume
fino alla tacca di riferimento con attenzione e goccia a goccia, alla fine il menisco (livello del liquido) deve
essere tangente alla tacca di riferimento
Cloruro di sodio 100 mL 0,12 M
Effettuare i calcoli per stabilire i grammi da pesare, pesare con un vetrino o navicella, preparare un matraccio
da 100 mL con un imbutino e inserire poca acqua distillata circa %. Trasferire il cloruro di sodio direttamente
dal vetrino nel matraccio avendo cura di non perdere sostanza, con l'aiuto di una spruzzetta con poca acqua
recuperare tutte le tracce di cloruro di sodio rimaste sul vetrino, quando tutto il sale è stato trasferito agitare in
senso rotatorio per far solubilizzare il cloruro di sodio, quando la solubilizzazione è completa portare a volume
come descritto per la precedente soluzione
Acido cloridrico 4M 100 mL da acido cloridrico conc
Prima trasformare la %P/P dell'acido concentrato in M poi ricavare i mL di
acido concentrato da prelevare per preparare la soluzione diluita.
Effettuare il prelievo sotto cappa con una pipetta graduata, trasferire i mL nel
matraccio contenente 1/3 di acqua distillata (osservare figura), poi portare a
volume come riportato in figura prima fase con la spruzzetta, seconda fase con
contagocce fino alla tacca di riferimento (fig. menisco tangente)
Acido solforico 6N 100 mL da acido solforico conc
Prima trasformare la %P/P dell'acido concentrato in N, poi per diluizione ricavare i mL di acido concentrato da
prelevare per preparare la soluzione diluita.
Effettuare il prelievo sotto cappa con una pipetta graduata, trasferire i mL di acido concentrato con molta
cautela e lentamente nel matraccio contenente 1/2 di acqua distillata (osservare figura), poi portare a volume
come riportato in figura prima fase con la spruzzetta, seconda fase con contagocce fino alla tacca di riferimento
(fig. menisco tangente)
Le soluzioni preparate vanno etichettate, e stoccate nei reattivi a
disposizione del laboratorio.
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