Italiano con la storia: similitudini tra la peste del 1630 e il Covid-19 La pandemia causata dal Covid-19 ci ha portato inevitabilmente a ripercorrere le vicende delle piaghe che imperversarono in Europa e nel resto del mondo nei tempi antichi. Il libro che più viene citato in questi giorni è I promessi sposi, che Alessandro Manzoni scrisse nella prima metà dell’800, ambientando la storia in Lombardia e a Milano durante la peste del 1630. Prendendo come spunto questa idea, abbiamo scelto alcuni brani da un altro libro, scritto questa volta da Carlo M. Cipolla e edito da Il Mulino nel 1976: Cristofano e la peste. Un caso di storia del sistema sanitario in Toscana nell’età di Galileo. Riuscite a vedere le similitudini tra il modo di affrontare le criticità nel 1630 e ai giorni nostri? Esercizio 1. Inserisci nel testo le seguenti parole: isolamento; margine; criterio; contagioso; appestati; microscopio. Di solito, accanto ai lazzaretti per gli _______ , c’erano anche quelli per i convalescenti. Con essi non ci si proponeva tanto di aiutar la gente a ristabilirsi, quanto piuttosto di mantenerla in ________ per un periodo ulteriore dopo il termine della malattia. L’idea era che il convalescente potesse essere ancora _______ almeno per qualche tempo: idea validissima ma che, in assenza del ________, restava a livello di pura intuizione e non poteva essere tradotta in regola scientifica. Il ________ di massima restava questo che, più lungo era il periodo di isolamento, maggiore era il ________ di sicurezza. Esercizio 2. Coniuga i verbi al modo e al tempo richiesti dalla logica della narrazione. Attenzione al congiuntivo e al passivo! Di norma si faceva netta distinzione tra “infetti” e “sospetti”. “Infetto” (essere) _______ colui nel quale la malattia di contagio (essere) ________ diagnosticata da un medico o da un chirurgo; “sospetto” chiunque (venire) ________ in contatto con persona infetta, con oggetti considerati infetti, o (venire) _________ da un’area ritenuta appestata. … Quando un caso di peste (riconoscere) ________ come tale, la casa (venire) ________ “serrata”. Se (esservi) ________ persone segregate all’interno, le autorità sanitarie (dovere) ________ affrontare essenzialmente tre ordini di problemi: 1) assicurare che coloro che stavano dentro non (avere) _________ contatti con quelli di fuori; 2) fornire ai rinchiusi il necessario per sopravvivere; 3) provvedere alla disinfezione della casa e dei suoi abitanti. Esercizio 3. Rintraccia il significato delle parole in neretto tra le tre opzioni proposte. Da quanto si è detto, è chiaro che dal momento in cui scoppiava una epidemia le autorità dovevano affrontare problemi non solo medici ed igienici, ma anche economici. Bisognava rintracciare fondi pubblici per aprire e far funzionare i lazzaretti, per pagare medici, chirurgi*, becchini, lavandai e guardie, per disinfezioni e fumigagioni, per mantenere quelli che erano segregati in casa e non potevano provvedere al loro mantenimento, per risarcire i poveri della distruzione dei loro effetti contaminati e per infinite altre necessità. Man mano che l’epidemia si diffondeva, i problemi economici divenivano sempre più gravi. D’altra parte la sospensione del commercio riduceva il gettito delle imposte indirette e poiché la occupazione e i redditi dei privati erano duramente colpiti, non si poteva pensare a un aumento delle imposte dirette. Di fatto il gettito delle imposte dirette diminuiva in conseguenza della morte di molti e dell’impoverimento degli altri. Così, mentre gli oneri aumentavano, i redditi del “pubblico” diminuivano. Gli amministratori erano allora costretti a ricorrere a misure eccezionali, a contrarre prestiti con istituti di credito o con privati o ad ottenere sovvenzioni dall’amministrazione centrale o dal principe. Rintracciare: a) reperire; b) seguire; c) spendere Becchini: a) servitori; b) infermieri; c) necrofori Fumigagioni: a) distruzione degli oggetti contaminati mediante il fuoco; b) decontaminazioni degli ambienti mediante fumo di varia natura; c) inalazione dei fumi disinfettanti Segregati: a) rinchiusi fino a nuovo ordine; b) tenuti in segreto; c) clandestini Effetti: a) familiari; b) malattie; c) averi Gettito: a) introito; b) spreco; c) sistema Imposte indirette: a) tasse sull’acquisto di beni; b) contributi di solidarietà; c) accantonamenti di denaro Oneri: a) tasse; b) spese; c) problemi Contrarre: a) contrattare; b) prendere; c) aumentare Sovvenzioni: a) prestiti; b) sconti; c) finanziamenti *Chirurgi è un plurale poco diffuso di chirurgo, tuttavia accettato.