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Livorno2019

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L'UOMO
TRA SCIENZA E
COSCIENZA
Noi siamo gli osservatori inconsapevoli della
realtà che noi stessi abbiamo creato.
La mancanza di Consapevolezza di ciò produce
una idea della Realtà totalmente artefatta.
È possibile accorgersi dell'errore interpretativo
quando nasce un conflitto interno per cui i due
emisferi cerebrali non sono in accordo con la
mappa del territorio.
Solitamente l'emisfero sinistro tifa per la scienza
ed il destro per la coscienza ma mentre la
definizione della prima può essere data, ci sono
serie difficoltà nel capire cosa è la seconda
Ma sovente quando l'uomo di scienza si accorge che le
due visioni della mappa del territorio non vanno d'accordo,
tende a difendere gli interessi dell'emisfero sinistro e
sovente sceglie un cammino interpretativo di convenienza
in disaccordo dissonante palese con la realtà oggettiva.
Il risultato di tale operazione conduce lo scienziato a
specchiarsi in una realtà che lui stesso ha
inconsapevolmente creato che, dall'esterno,
tende a
palesargli il suo errore, ponendolo di fronte ad un
controaltare di uomini con pensieri aberranti. In altre parole
quando il cosmologo si trova di fronte ad un terrapiattista
dovrebbe chiedersi:
cosa ho sbagliato nella mia teoria visto che mi specchio
con un gruppo di fanatici?
https://www.veterinariapreventiva.it/wp-content/uploads/2019/03/69-80_SCIENTIFICAFERRI-SCIENZA.pdf
Nella storia della scienza ci sono grossolani errori
che essa stessa tende a riprodurre per mancanza
di consapevolezza nel leggere ed interpretare le
proprie stesse formule
https://drive.google.com/file/d/0Bz0Qgutw-9SteEpPVGt1UkJNMmc/edit
A volte vediamo il
mondo della scienza
come intoccabile e
crediamo di non
esserne all'altezza. Lo
consideriamo alla
stregua del mondo
divino, dove lo
scienziato, come Dio
è padrone della follia
della Creazione e
non del Mondo della
Ragione. (U.
Galimberti)
https://elifesciences.org/articles/21451
https://www.nature.com/news/1-500-scientists-lift-the-lid-on-reproducibility-1.19970
Le fasi del metodo
scientifico
Ammettendo che non
esistano intenzioni di frodi
consapevoli, il punto dolente
sta nella ipotesi. Infatti se
essa è sbagliata, porta a
conclusioni errate. delle quali
potremmo non accorgerci mai
perché le misure sono in
accordo con le aspettative. In
questo caso, non avendo
bisogno di verifiche, mi fermo
di fronte ad un errore invisibile
La formula della
energia
Ma questa non è la vera formula. Questa è
una approssimazione di una formula
precedente all'ultimo passaggio matematico
Facciamo chiarezza all'interno delle
formule utilizzate
La formula è al quadrato ed uno
dei due termini è scomparso
Il termine che contiene la quantità di moto è piccolo rispetto al
secondo termine ed è stato trascurato mentre è stata estratta la radice
quadrata. La formula finale diviene quella che tutti conoscono cioè
E=mc2
http://www.giovannitonzig.it/integrazioni/semplicemente_fisica/Cap12.pdf
Tutto ciò prevede che qualsiasi corpo, spinto alla velocità
della luce, assuma massa infinita con una unica eccezione
costituita dal fotone che non ha massa anche alla velocità
della luce.
In altre parole siccome il fotone non ha massa essa non può
mutare ma stranamente cambia il suo contenuto energetico
https://silvanodonofrio.wordpress.com/2014/07/19/massa-infinita-o-massa-zero-allavelocita-della-luce/
•
Ma nell'estrarre la radice quadrata ci si è dimenticati di
considerare che per l'energia ci sono due possibili soluzioni una
positiva e l'altra negativa
•
Ciò implica che anche il valore della massa m potrebbe
assumere valori negativi
•
Ma che fine ha fatto il valore della energia negativa?
•
È stato arbitrariamente nascosto perché i fisici non sanno
spiegarselo e quindi, in barba alla loro stessa matematica hanno
forzato il risultato ad essere quello che loro volevano che fosse
•
Ma è lecito tutto ciò? Se lo fosse questo vorrebbe dire che non
esisterebbe una massa negativa e che l'antimateria sarebbe
costituita da massa convenzionale
•
Infatti dalla collisione di particelle ed antiparticelle non scompare
tutto ma rimane un residuo di calore e tutto sembra tornare
L'equazione di Klein
Gordon
Ma il diavlo fa le pentole ma non i coperchi e a
lungo andare le magagne rispuntano fuori
Ma se esistesse invece l'energia negativa allora
esisterebbe anche una massa negativa. il concetto
di massa ed energia negativa sono necessari per
descrivere la nascita dell'universo, la presenza di
materia oscurae l'esistenza dell'antifotone
Per non scoprire l'errore
grave matematico ed
operazionale effettuato, la
scienza compie un secondo
errore formale.
Trascura la realtà oggettiva e
sostiene che quello che vede
non è vero confutando la
prova sperimentale che
dimostra che esiste un errore
Primo
comandamento
Il fotone ha massa non nulla ogni tanto
Questa interessante
r e v i e w
sull'argomento
mostra tutta la
l e t t e r a t u r a
sicentifica su come
è possibile calcolare
la massa del fotone
sperimentalmente e
non teoricamente
sia usando calcoli
astronomici che
quantomeccanici. Il
valore così trovato
si aggira sui 10^(-44
fino a -54)Kg
Se esiste il
fotone con
massa positiva
che va avanti
nel tempo esiste
l'antifotone con
massa negativa
che va indietro
nel tempo e che
è l'immagine
speculare del
primo.
http://www.infn.it/thesis/PDF/getfile.php?filename=10940-Frisenna-triennale.pdf
https://www.researchgate.net/profile/Paola_Arias2/publication/256663429_AharonovBohm_Effect_and_Hidden_Photons/links/0deec538717c36a6cf000000/Aharonov-BohmEffect-and-Hidden-Photons.pdf?origin=publication_detail
Nel caso del fotone se esso fosse senza massa e carica tutto ciò non
dovrebbe accadere perchè al di fuori del solenoide i campi sono nulli
La natura del fotone
quale
campo
elettromagnetico viene
trattata da Maxwell,
premio Nobel per la
fisica. La sua teoria piace
subito perché conferma
la teoria della relatività di
Einstein quindi rafforza
alcuni errori prospettici di
quest'ultima che ormai si
è indebitamente deciso
che corrisponda a verità.
Ma anche nel calcolo
della velocità della luce
eseguita da Maxwell
spunta un grossolano
errore matematico
http://siba-ese.unisalento.it/index.php/ithaca/article/view/16096
In un universo diviso in otto ottanti dove noi ne occupiamo uno
solo, ecco che i diversi valori delle due costanti delineano i
segni dei semiassi di spazio e tempo, lasciando i valori di
energia (asse verticale) del tutto indipendenti dai valori di
campo elettromagnetico
Sostenere che la radice di -1 è
uguale alla meno radice di 1 è
l'unica possibilità che ha la scienza
ancora una volta per non ammettere
che la velocità possa essere
negativa in un contesto in cui essa
sarebbe quella dell'antifotone
Secondo
comandamento
Il fotone è un fonone rallentato
Ma cosa è un
fonone?
singolare maschile (fisica) quanto di energia vibrazionale
che si associa al propagarsi di un pacchetto di vibrazioni
meccaniche di tipo acustico.
Un fonone è un quanto di energia che in un cristallo
riesce a muovere un atomo del reticolo cristallino
In altre parole il fonone è una onda sonora che appunto per questo
interagisce con la materia. Cosa che il fotone non può fare se non ha massa
Se si spara un fotone
in un cristallo, esso
rallenta ed in qualche
modo cede energia
al cristallo che si
sposta
Ciò può
accadere
perché il fotone
rallentato è
diventato
fonone con una
precisa massa
e può interagire
con la materia
Il fotone non riflesso ma assorbito
produce una spinta misurabile che sposta
il cristallo lungo la direzione di marcia del
fotone incidente
Dunque se i fononi sono uno stato particolare
degli stessi fotoni, quando essi sono quasi fermi,
possiamo creare fononi da fotoni ma anche vice
versa,
Onde gravitazionali producono fononi a
temperature vicine allo zero assoluto
Vicini allo zero assoluto i fotoni
scompaiono
Allo zero assoluto il
fotone si ferma e,
quando si ferma,
sparisce?
Quando spariscono i
fotoni compaiono i
fononi.
Sostanzialmente la
massa di un fonone
si aggira intorno ai
10^-24Kg ma le
sorprese non
finiscono qui poiché i
fononi hanno massa
negativa
Il fonone
ha massa
negativa e
sostanzial
mente un
fonone
può far
levitare un
oggetto
pesante
come un
atomo di
idrogeno
Al numeratore c'è la
variazione del logaritmo
della velocità del fonone
ed al denominatore la
variazione della densità
del mezzo, come si può
notare, la massa M del
fonone ha un segno
negativo. Inoltre dai lavori
scientifici pubblicati sui
fononi si evince che due
raggi di fononi paralleli tra
loro tenderanno ad attrarsi
mentre si alzeranno da
terra piegando verso l'alto
a causa di un effetto
antigravitazionale
http://www.lescienze.it/news/2009/10/24/news/
trasformare_la_luce_in_vibrazioni_meccaniche-573105/?refresh_ce
Se colpisco con un raggio di fononi
ottenuti da fotoni a basse temperature,
un solido esso si solleverà
inevitabilmente verso l'alto
I fotoni vengono prodotti da vibrazioni fononiche
sfruttando l'effetto della cavitazione
Come illuminare l'interno della Piramide di Keope?
Cavitazione
Il secondo principio
della termodinamica
La interpretazione della inconsapevolezza
https://studylibit.com/doc/5046899/ordine-e-disordine-dell-universo
Il secondo principio
della termodinamica
sostiene. che l'entropia
aumenta sempre. Essa
è una misura del
disordine del sistema
che stiamo studiando
Essa rappresenta in realtà un ordine poiché è direttamente
proporzionale alla simmetria del sistema ed inversamente
proporzionale alla temperatura del sistema.
L''universo va raffreddandosi e simmetrizzandosi e dunque il suo
stato di ordine aumenta sempre come aumenta la sua Entropia.
La Entropia viene definita disordine poiché, a metà del 1800, la.
Chiesa Cattolica ne dette una accezione negativa. Infatti la
creazione di Dio non poteva spegnersi termodinamicamente e
tutto ciò che non era creazione divina doveva per forza essere
Caos.
Gli scienziati dell'epoca dovettero obbedire alla Chiesa ma misero
un segno meno davanti al simbolo della Entropia così che
divenisse un meno disordine cioè un ordine
Sovente viene fatto il seguente esempio: se ho un
sacchetto di palline di colori diversi raggruppate per colore
e scuoto il sacchetto le palline si mescoleranno creando
una situazione disordinata: spontaneamente non succede.
il contrario dunque l''entropia aumenta ed aumenta il
disordine. ERRATO!!!!!!!!!!!!
Le palline colorate mescolate rapresentano uno
stato entropico più alto cioè una simmetria più
alta, caratteristica di un ordine superiore
Ebbene su molti libri di fisica è scritto il
contrario. E siccome quando leggi e studi non è
detto che tu capisca, finisci per insegnare
questa cazzata anche ai tuoi studenti
La coscienza è
legata alla. sua
misura che è la
consapevolezza di
sè. Essa è legata
all'inverso della
misura della
Informazione.
Dunque
la
efficienza delle reti
n e u ro n a l i s o n o
una misura della
consapevolezza.
che, a sua volta,
rappresenta una
misura della
coscienza
I =. -lgW = -S =. Coscienza
DS = Consapevolezza
La indeterminazione di
Heisenberg erroneamente
definito "Principio"
I principi non sono dimostrabili e non derivano da
manipolazioni formali di matematica. Essi
descrivono qualcosa che è così come si vede e
nessuno sa perché sia così
Le due forme più note
Compton riscrive questa formula come
segue:
Dm x Dt = h/2c2
Il significato di questa scrittura è completamente differente. Essa
vuol dire che ogni massa oscilla perfettamente attorno a valori
limiti di massa in un ben noto intervallo di tempo DEFINITO.
Rock is a clock, dicono i fisici anglosassoni mettendo in
evidenza la circolarità del significato di tempo quantico
Donatello Dolce, 15, 2015 16:31 World Scientific Review Volume - 9in x 6in EC-licatadef page 1
Dunque non è cambiata la formula di
Heisenberg che rimane tale e quale a prima
ma è cambiata la consapevolezza che essa
non esprime una incertezza ma una certa
oscillazione delle cose contenute nel
Cosmo che si comportano come pendoli
precisi e sono dunque orologi universali.
Quello che è cambiato è la consapevolezza
della formula in sè che non può cambiare.
Mentre è importante sapere che
l'interpretazione della mappa del territorio
cambia co la Consapevolezza cioè con
l'entropia.
Ma cosa in realtà è alla
base di questa
oscillazione?
Ricapitoliamo
•
Il fotone rallenta e si trasforma in fonone
•
Il fonone ha massa negativa
•
La massa negativa corrisponde alla presenza di energia
negativa
•
Il fotone virtuale non presenta massa perché è la. somma
di due cose una l'immagine speculare dell'altra che si
interconvertono tra loro ad alta velocità
•
Ma la scienza dice che l'antifotone non esiste. FALSO!!!!!!
La scienza non dice che
l'antifotone non esiste, essa dice
che il fotone e l'antifotone sono la
stessa cosa. Infatti se il fotone e
l'antifotone interconvertissero tra
loro sotto il tempo di Planck si
vedrebbe un fotone che non ha
massa, che invece è una cosa che
oscilla tra una massa positiva ed
una negativa come dice Compton
La nota doppia natura
del fotone dimenticata
dai fisici moderni
Il principio del buon
senso
Quando un risultato sperimentale non è
facilmente intuibile con la ragione
bisogna affidarsi al buon senso.
La
fisica quantistica sfida la ragione e si
spiega solo con il buon senso.
Per
esempio i concetti di non località, di
olografia frattalica, di infinito sono
sovente matematicamente ben descritti
ma non sembrano avere un significato
fisico reale, a meno di non usare il buon
senso. NON C'E' NIENTE DI MALE NEL
PENSARE CHE L'UNIVERSO SIA NON
MATERIALE
Ma se l'Universo è non materiale
allora la materia non esiste pur
apparendo. In questo contesto la
interpretazione delle formule della
fisica in cui appare la massa
sarebbero da reinterpretare su base
logica del buon senso. Il fisico si
rifiuta di pensare che la materia non
esiste perché la sua poca
consapevolezza di sé lo porterebbe
a fargli erroneamente credere che lui
stesso non esiste
Ma dove abita la
Coscienza?
La teoria di Penrose ed Hameroff
L'errore di Penrose ed Hameroff
sta nel fatto che non si può
stabilire un DOVE abita la
coscienza in un universo NON
LOCALE.
Ma vediamo come il buon senso
taglia le gambe a questa teoria,
senza bisogno di effettuare
calcoli quantomeccanici
Tomografia di un soggetto con il 75% di cervello
in meno ma con un IQ di 80
Dove sono qui i
microtubuli di Hameroff?
https://theness.com/neurologicablog/index.php/man-living-with-10-of-his-brain/
La scienza abbozza qualche
spiegazione sostenendo che non
è vero che il soggetto non ha
cervello. Esso è solo compresso
da una idrocefalia bilaterale.
Basterebbe togliere il liquido
cerebrale che il cervello ridotto
ad un puntino si espanderebbe
normalmente
https://theness.com/neurologicablog/index.php/man-living-with-10-of-his-brain/
Come spiegare allora il caso di questa
donna francese che vive normalmente
senza neanche una parte di cervello?
https://corradomalangaexperience.com/wp-content/uploads/Evideon3-comprensionee-guarigione_it.pdf
Si comprende così che la coscienza non abita da nessuna
parte e non deve essere confusa con la consapevolezza di
sé che in parte deriva dalla gestione dei sensi che si
correlano con il territorio, descrivendone una mappa, ma
esiste anche una altra consapevolezza di sè che va oltre la
mappa del territorio (Realtà Virtuale) ma che si occupa
della Realtà Reale cioè della Essenza del sé ed è quella
che poi muove il contenitore. a prescindere dal cervello
Il paradosso di Obers
Perché il cielo di notte è buio?
Simulazione del paradosso
Per poter spiegare il Paradosso di Olbers è necessario partire da
alcuni presupposti, quali:
1. considerare l’Universo infinito nello spazio
2. che l’Universo esista da un tempo infinito e che sia immutabile
3. che l’Universo sia omogeneo ed isotropo, il che determina che
le stelle ivi presenti siano disposte in modo ordinato ed in
strati concentrici, con la medesima densità in qualunque
direzione volgiamo lo sguardo
https://pianetax.wordpress.com/2016/04/24/il-paradosso-di-olbers-non-estato-affatto-risolto/
Gli strani discorsi di Wikipedia
Il paradosso potrebbe essere spiegato con un Universo che ha avuto
un inizio. In questo caso, nel tempo il paradosso dovrebbe realizzarsi
https://pianetax.wordpress.com/2016/04/24/il-paradosso-di-olbers-non-e-stato-affattorisolto/
In realtà, il paradosso non è stato affatto risolto adducendo a motivo lo spostamento
verso il rosso (Effetto Doppler), fino all’infrarosso, e con la limitatezza della velocità
della luce.
La nostra galassia (Via Lattea), ad esempio, si dice essere ampia 100 mila anni luce.
Si tratta di un tempo recente rispetto alla formazione dell’Universo. Quindi, il
ragionamento di Olbers dovrebbe essere verificato in tal caso. Noi dovremmo
osservare una striscia biancastra continua solcare il cielo notturno. La Via Lattea
contiene 100 miliardi di stelle, un ammontare sufficiente a imbiancare
completamente lo spazio visivo formando un “cordone” ininterrotto. Perchè ciò non
avviene?
Come fidarsi di una scienza
che non sa nemmeno perché
il cielo, di notte, è buio?
Una spiegazione del paradosso di Olbers sta
ovviamente nel prendere in considerazione gli
antifotoni, immersi in un universo non locale, di cui
la scienza moder na fa fatica a prendere
consapevolezza
L'interpretazione della
consapevolezza di sé
•
La consapevolezza di sé è dunque una misura della
Coscienza ma è anche uno strumento in grado di
interpretare la mappa del territorio
•
Di fronte ad una formula fisica od ad un dato sperimentale,,
la consapevolezza di sé ci aiuta ad interpretare il sigificato
del dato in stretta relazione con il nostro SENTIRSI
•
Se ne deduce che scienziati con poca consapevolezza di sé
daranno interpretazioni delle formule proporzionali a questo
parametro ma ciò dimostra che le formule non sono mai
sbagliate mentre ad essere errata sarà la loro interpretazione
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