TERENZIO (dal nome del patrono Publio Terenzio Afro) Nasce 184 a.C., nato a Cartagine, portato a Roma come schiavo, affrancato e istruito. 166a.C. prima commedia (168a.C. battaglia di Pidna, Grecia sotto impero Romano) Prima Biografia di Svetonio II secolo d.C., anche lui ha attinto da dati incerti. Aveva come amici e protettore molti personaggi illustri, di cui prob. ne fece il prestanome in commedie da loro scritte. Ideale molto forte di Humanitas. (si è pensato correlata con il circolo degli Scipioni, ma il contenuto dell'Andria, scritta quando Scipione era 20enne, smentisce tale ipotesi) muore a 24 anni (159a.C.) scrisse 6 commedie tutte conservate Contaminatio dei modelli greci della commedia nuova (Cicerone lo loda, Cesare no) Menandro(punto di riferimento fondamentale, molto fedele al suo stile)/Apollodoro di Caristo Padri figli: 1ª Andria (successo) 3ªHeautontimorumenos 6ªAdelphoe Plautine: 4ª Eunuchus (successone) e 5ªPhormio Anomala: 2ª Hecyra (fiasco) Caratteristiche: • Intrecci complicati ma verosimili,con personaggi stereotipati nelle figure (suocera,servo ecc,) ma non nei ruoli(possono essere sia buoni che cattivi), psicologicamente credibili. Intrecci studiati con cura (massimo esempio Hecyra, definito quasi un “giallo”) Suspence aumenta coinvolgimento e quindi la morale. • Mancanza pezzi cantati • Prologo espositivo soppresso, diventa polemico. • Attenzione per la coerenza e verosimiglianza delle trame e dei personaggi • eliminazione della rottura dell'illusione scenica • messaggio morale • stile sobrio e misurato, sottile e pacato: massima espressione della latinitas • sympathia (pathos stilistico nelle vicende, segno dell'interesse che ha verso l'umanità INTRECCI: tipici commedia nuova: Amori ostacolati che dopo una serie di peripezie si realizzano. (tranne Hecyra, finale con matrimonio riunito) Personaggi: Adulescens, senes, schiavi, cortigiane,parassiti MORALE (propone nuovi modelli anticonformistici). Relativismo etico (spazi di libertà per l'individuo al di là di convenzioni sociali). Discute sull'errore di prender per buoni i pregiudizi, le convenzioni, i luoghi comuni. Porta lo spettatore a riflettere sulla complessità dei rapporti interpersonali, velati troppo spesso da apparenze fallaci; spinge a trovarne le vere ragioni nascoste. HUMANITAS: “homo sum: nihil a me alienum puto” Amore e rispetto verso gli altri, comune vulnerabilità ai colpi della sorte, debolezza dei pregiudizi. Solo chi si dimostra comprensivo verso gli errori altrui e ne tiene conto le esigenze, chi ammette i propri limiti, è un vero uomo. Rapporti gentili anche tra classi sociali differenti (Hecyra: Panfilo si rivolge gentilmente con la prostituta Bacchide.) Modo nuovo e anticonformistico a Roma. La realtà è troppo complessa e sfuggente per essere racchiusa in schemi rigidi e assoluti .(how to distruggere il fascismo e gli estremismi in una frase) RAPPORTO PADRI E FIGLI: Padri pur sempre antagonisti ma disponibili al dialogo, preoccupati dell'integrità famigliare. Dimostrano affetto e benevolenza verso i figli. Terenzio promotore di un modello di padre comprensivo e affettuoso, del tutto contrario a quello del mos maiorum, ovvero del Pater familias severo, rigido e autoritario.