caricato da Utente5576

Microbiologia.

annuncio pubblicitario
MICROBIOLOGIA
Scienza dedicata ai microrganismi ed ai fenomeni a loro correlati.
 Scienza biologica di base: studia le cellule microbiche per sondare i processi fondamentali
della vita.
 Scienza biologica applicata.
Applica le conoscenze della fisiologia dei microrganismi a medicina umana/veterinaria,
agricoltura/industria/ambiente.
“Il ruolo dell’infinitamente piccolo in natura, è infinitamente grande”, Louis Pasteur.
La microbiologia è importante in agricoltura perché i microrganismi aiutano le piane a fissare
l’azoto e l’intestino delle mucche (zootecnica) a manipolare il cibo che poi viene scisso nei suoi
componenti e assorbito. I microrganismi sono fondamentali anche per l’energia/ambiente:
etanolo deriva dalla fermentazione del grano, sono coinvolti nel biorisanamento (fuoriuscite di
petrolio e sono usati microrganismi che scindono il petrolio e ne abbattono il potere inquinante). I
microrganismi hanno un ruolo in altre fermentazioni: formaggio e birra. Molti microrganismi sono i
responsabili di molte malattie. Infine, i microrganismi sono importanti anche per le biotecnologie:
produzione di insulina da parte di Escherichia coli.
MICROBIOLOGIA MEDICA
Disciplina che studia i microrganismi causa di malattia nell’uomo. Ci sono delle sottodiscipline:




Batteriologia medica (batteri, organismi procariotici).
Virologia medica (virus, prioni; particelle subcellulari).
Micologia medica (funghi/miceti; organismi eucariotici).
Protozoologia medica (protozoi; organismi eucariotici).
TASSONOMIA organismi viventi
Ha strutturato un albero filogenetico: in cui i microrganismi sono tanti più distanti tanto più
lontano si sono differenziati.
Tutto parte dalla radice dell’albero che contiene l’organismo: LUCA (Last Universal Common
Ancestor). Da questo sono evolute poi 3 linee evolutive diverse: batteri, archea, eucarioti
(comprendono animali, funghi e piante). Quindi la microbiologia si occupa degli eucarioti (i miceti
e i protozoi) e dei procarioti (batteri).
Mancano i virus (no organizzazione cellulare) perché sono parassiti endocellulare obbligati:
necessitano di una cellula per riprodursi (no metabolismo proprio), ma hanno un proprio genoma.
CAUSE DI MORTE NEL MONDO top 10 (2015)
Dopo l’ischemia e l’infarto ci sono le infezioni dovute ai microrganismi → da batteri resistenti ai
farmaci. Ci sono 4 milioni di persone infette, 37000 (7000 in Italia) decessi ogni anno, 1,5 milioni di
euro la spesa sanitaria.
Ci sono diversi esempi malattie batteriche come: faringo-tonsillite, impetigine → Agente
eziologico: Streptococcus pyogenes.
NUMENCLATURA DEI BATTERI
I batteri si denominano con un nome di genere e un nome di specie.
Streptococcus pyogenes. → genere (Streptococcus) e specie (pyogenes).
CLASSIFICAZIONE DEI BATTERI
Ranghi tassonomici:
Regno: Bacteria.
Phylum: Proteobacteria.
Classe: Gamma-proteobacteria.
Ordine: Enterobacteriales.
Famiglia: Enterobacteriaceae.
Genere: Escherichia.
Specie: Escherichia coli.
Altre malattie causate da batteri: Lebbra → Mycobacterium leprae.
Peste bubbonica → Yersina pestis.
Colera → Vibrio cholerae.
Sifilide → Treponema pallidum.
Carie dentale → Streptococcus mithys.
Foruncoli, meningite purulenta, infezioni nosocomiali (si prendono dentro gli ospedali dopo le 48h
dal ricovero).
RAPPORTI TRA MICRORGANISMI ED OSPITE
 Parassitismo: relazione nella quale i microbi ricevano un vantaggio mentre l’ospite ne è
danneggiato.
 Mutualismo: relazione nella quale sia l’ospite che i microbi ricevano reciproci vantaggi.
 Commensalismo: relazione nella quale i microbi ricavano un vantaggio e l’ospite non viene
danneggiato.
Parassitismo di microbi ai danni dell’ospite: alterazioni funzionali/strutturali nei tessuti dell’ospite
che portano a manifestazioni cliniche (MALATTIA). I microrganismi capaci di causare una malattia
sono detti PATOGENI.
DIFESE nei confronti dei microrganismi.
Hanno lo scopo di mantenere i nostri tessuti liberi da microrganismi.
 Innate (immunità aspecifica): più antiche, effettori preesistenti, includono sistemi fisici,
chimici e cellule in grado di rispondere a tutto ciò che è estraneo. Esempio: pelle, muco,
saliva, peristalsi.
 Specifiche (immunità adattiva): evolute di recente, effettori da formare in risposta
all’incontro con uno specifico microrganismo, proteine solubili e cellule.
→INTERAZIONE DIFESE INNATE-ACQUISITE.
In alcune situazioni gli organismi patogeni sono in grado di evadere le difese immunitarie. Quando
un soggetto è compromesso (immunodepresso, con ferita aperta) ha le difese immunitarie basse e
il microrganismo causa il processo infettivo.
Scarica