SALE DELLA CRESCITA PITTORICA DI CARAVAGGIO L’influenza di Simone Peterzano, Tiziano e Leonardo. Nelle seguenti sale vedremo la formazione di Caravaggio E in particolar modo vedremo in che modo tale artista sarà influenzato dal maestro e da altri importanti artisti. PRIMA SALA confronto tra Caravaggio e Simone Peterzano Vediamo come in entrambe Le opere siano uguali le rappresentazioni del corpo morto di Cristo, avente simile postura, nudità eroica, muscolatura e tridimensionalità del corpo (data grazie all’abile utilizzo delle ombre) Pietà Autore Simone Peterzano Data1584-1588 Tecnica olio su tela Ubicazione chiesa di San Fedele, Milano Deposizione Autore Caravaggio Data1602-1604 Tecnica olio su tela Dimensioni300×203 cm Ubicazione Pinacoteca Vaticana PRIMA SALA confronto tra Caravaggio e Simone Peterzano Nel secondo esempio vediamo come Caravaggio prenda spunto dalle opere del Suo maestro, infatti la postura è pressoché identica Il bacchino malato Autore Caravaggio Data1593-1594 Tecnica olio su tela Dimensioni67×53 cm Ubicazione Galleria Borghese, Roma Simone Peterzano, Deposizione, Milano, Chiesa di San Fedele Caravaggio 1602, Città del vaticano, Musei Vaticani SECONDA SALA confronto tra Caravaggio e Tiziano Tra le costanti pittoriche di Caravaggio vediamo L’abile uso dei colori e delle ombre, uso che è stato influenzato da Tiziano Martirio di san Matteo Autore Caravaggio Data1599-1600 Tecnica olio su tela Dimensioni323×343 cm Ubicazione Chiesa di San Luigi, Roma Venere di Urbino Autore Tiziano Data 1538 Tecnica olio su tela Dimensioni119×165 cm Ubicazione Uffizi, Firenze TERZA SALA confronto tra Caravaggio e Leonardo Nella Cena di Emmaus vediamo come Caravaggio sia stato influenzato dalla fisionomia e dalle gesticolazioni delle opere di Leonardo Cena in Emmaus Autore Caravaggio Data1601-1602 Tecnica olio su tela Dimensioni 141×196 cm Ubicazione National Gallery, Londra Ultima Cena Autore Leonardo da Vinci Data1494-1498 Tecnica tempera grassa e oli su intonaco Dimensioni460×880 cm Ubicazione Santa Maria delle Grazie CARAVAGGIO E L’ARTE MODERNA perché sentiamo Caravaggio cosi moderno? E’ il suo modo di seguire la verità dei fatti che ci sconvolge in Caravaggio. Questa presa dal vero che egli evidentemente compiva nel proprio studio con i modelli, avendo in mente ciò che egli aveva visto nelle strade di Roma o di Milano. La rivoluzione di Caravaggio è la forza di proporre la crudezza della realtà, anticipando la verità oggettiva della fotografia. 2014, Italia, fotografia notturna di una manifestazione di piazza cattura di cristo Caravaggio, 1602, olio su tela cm 133x169,5, Dublino, National Gallery of Ireland SECONDA SALA (SCENA DI GENERE) La pittura di genere, che si traduce nella pratica delle scene di genere, è una rappresentazione pittorica che ha per soggetto scene ed eventi tratti dalla vita quotidiana: ad esempio mercati, faccende domestiche, interni o feste. Caravaggio è, e rimane uno dei capisaldi di tale rappresentazione, perché capace di immergere lo spettatore nella scena come se ne fosse parte integrante. Ciò è permesso dall’incredibile uso dei colori e delle ombre, che rendono tridimensionali l’opera, dalla grandezza delle figure dipinte E dalla scena quotidiana rappresenta. I bari Autore Caravaggio data 1594-95, Forth Worth, Kimbell Art Museum TERZA SALA natura morta Canestra di frutta Autore Caravaggio Tecnica olio su tela Dimensioni31×47 cm Ubicazione Pinacoteca Ambrosiana, Milano Canestro di mele Autore Paul Cazanne Tecnica colori a impasto Dimensione 65 x 80cm l secondo quadro ha solo poche cose in comune con il primo: il rifiuto di utilizzare la prospettiva e la situazione instabile degli oggetti. Cézanne usa colori molto vivaci e caldi a differenza del realismo di Caravaggio Ogni figura, secondo la personale ricerca artistica dell’autore, che divenne precursore del cubismo, è inscritta nei tre solidi primari: sfera, cilindro e cono.