Contaimpulsi Il “Contatore” E’ un dispositivo che registra un numero di eventi. ¾ Ingresso; ¾ Conteggio e visualizzazione; ¾ Uscita Le categorie 9 I contatori possono essere suddivisi in due ampie categorie: ¾ Totalizzatori; Visualizzano esclusivamente il n° di impulsi ricevuti ¾ A preselezione. Hanno la possibilità di impostare una o due preselezioni, quando il conteggio raggiunge la preselezione l’uscita corrispondente viene attivata. Il funzionamento di un counter E’ necessario impostare correttamente: 9 Modo di conteggio: determina la modalità con cui gli impulsi ricevuti sugli ingressi devono essere interpretati. 9 Modo di uscita: determina la modalità di attivazione dell’uscita quando il conteggio raggiunge la preselezione. Modi di conteggio: monodirezionale Modi di conteggio: bidirezionale ¾A: permanenza minima del segnale; B: deve essere almeno 1/2 della permanenza minima del segnale. Se i valori minimi di A e B non sono rispettati, il conteggio dei segnali non è possibile. ¾Nel conteggio bidirezionale di tipo C impostare per CP1 e CP2 la stessa velocità di conteggio. Modi di funzionamento 9 I counter offrono diverse tipologie di gestione (funzionamento) delle uscite. I vari modi di funzionamento delle uscite possono essere suddivisi in due grandi famiglie: Funzionamento Singolo 9 9 9 9 Modo N; Modo A; Modo F; Modo K; Funzionamento Ripetitivo 9 Modo R, 9 Modo C; 9 Modo Q; 9 Modo P; 9 Modo R. Modo N 9 Le uscite e la visualizzazione del valore attuale sono mantenute fino al segnale di riassetto. Modo A 9 Le uscite e la visualizzazione del valore attuale sono mantenute fino al segnale di riassetto. 9 E’ come il modo N, l’unica differenza è l’uscita ad impulso temporizzato. Modo F 9 La visualizzazione del valore attuale cambia continuamente per controllare il numero di impulsi in esubero. Modo K 9 La visualizzazione del valore attuale cambia continuamente per controllare il numero di impulsi in esubero. 9 E’ come il modo F, l’unica differenza è l’uscita ad impulso temporizzato. Modo R 9 La visualizzazione del valore attuale viene resettata al valore iniziale non appena si riassetta l’uscita 2. Modo C 9 L’operazione di conteggio ricomincia al raggiungimento del valore impostato. Modo Q 9 La visualizzazione del valore attuale viene resettata al valore iniziale non appena si riassetta l’uscita 2. 9 E’ come il modo R. Il valore attuale viene continuamente aggiornato e viene resettato quando si riassetta l’uscita 2. Modo P 9 L’operazione di conteggio ricomincia al raggiungimento del valore impostato. 9 E’ come il modo C. il valore attuale non viene aggiornato e viene resettato quando si riassetta l’uscita 2. Funzioni speciali 9 Su alcuni modelli di counter sono disponibili alcune funzioni speciali: 1. 2. 3. 4. 5. Fattore di scala; Funzione di BATCH; Funzione di compensazione; Funzione di protezione dei tasti; Funzione di blocco. 1. Fattore di scala 9 Serve per convertire il numero degli impulsi nell’unità ingegneristica desiderata (lunghezza, peso, ecc..). # ESEMPIO: Se 250 impulsi corrispondono a 0,5 m per leggere i valori direttamente in “m” occorrerà impostare un fattore di scala pari a : 0,5 : 250 = 0,002 ¾ Il fattore di scala è presente su tutti i counter. 2. Funzione di Batch Conta il numero delle volte che è stato raggiunto il valore di preselezione 9 Al contatore di batch è abbinata una uscita che fa riferimento al preset di batch. 9 L’uscita è indipendente da quella di conteggio e si resetta solo con il riassetto di batch. 3. Funzione di compensazione 9 Abilitando l’ingresso di compensazione si sostituisce forzatamente il valore attuale con un valore di compensazione precedentemente impostato. 9 Risulta utile per correggere eventuali errori di conteggio dovuti a giochi meccanici presenti sulle macchine. 9 E’ consigliabile usare questa funzione prima di iniziare il conteggio. 4. Funzione di protezione dei tasti 9 Sul counter è possibile impostare quattro livelli diversi di protezione dei tasti. La funzione solitamente viene impiegata per impedire che utenti vadano accidentalmente a modificare i parametri di impostazione. 9 La funzione è abbinata all’ingresso K/P, che inibisce il funzionamento dei tasti a seconda del livello impostato. 9 La spia “K/P” è accesa quando è attiva la protezione. 5. Funzione di blocco 9 La funzione di blocco si limita solamente a fermare il conteggio, anche in caso di presenza di impulsi sugli ingressi CP1 e CP2. 9 La funzione di blocco è abbinata all’ingresso GATE. Funzioni degli ingressi e delle uscite Il pannello frontale La programmazione Selezione della modalità di funzionamento desiderata La programmazione: modalità contaimpulsi Applicazioni: controllo quantità 9 1 preselezione + batch Effettua il riempimento di ogni barattolo e tiene traccia del n° di barattoli prodotti in totale durante il giorno. Applicazioni: controllo quantità 9 Contaimpulsi doppio Controlla il n° di oggetti prodotti da due linee di differenti applicando formule matematiche per la somma o la differenza di produzioni. Applicazioni: controllo posizione I due contaimpulsi, collegati ciascuno ad un encoder, grazie al fattore di scala, convertono gli impulsi in distanze e permettono il posizionamento corretto del pezzo da lavorare sui due assi (x, y). Applicazioni: controllo lunghezze Il fattore di scala consente di convertire gli impulsi di un qualsiasi sensore in una lunghezza. Questo è utile per visualizzare l’esatto scorrimento del pezzo. Scelta di un contaimpulsi I fattori da considerare sono i seguenti: 9 il tipo d’impiego; 9 l’alimentazione; 9 il tipo di uscita; 9 la possibilità di alimentare sensori esterni; 9 la facilità di lettura e di impostazione; 9 le dimensioni; 9 la conformità alle normative internazionali.