Maria Luisa Bianco
Dipartimento di Ricerca Sociale
Giovani donne a Torino
Così uguali, così diverse
Le giovani donne nel mercato del lavoro
Torino, 15 giugno 2007
Provincia di Torino
Sala Consiliare
Via Maria Vittoria, 12
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Voto di laurea
50
40
30
DONNE
20
UOMINI
10
0
60 - 100
101-105
106-110
110 con
lode
POLIT ECNICO T ORINO - INGEGNERIA
Voto di laurea
60
50
40
DONNE
30
UOMINI
20
10
0
60 - 100
101-105
106-110
110 con lode
• Le ragazze hanno tempi più lunghi di ricerca della
prima occupazione
• In maggior numero hanno contratti atipici o part-time
• Corrono maggiori rischi di disoccupazione
• Cambiano un numero maggiore di posti di lavoro
• Hanno percorsi più tortuosi
• Hanno minori probabilità di venire regolarizzate
• Hanno poche probabilità di accedere ai posti
relativamente sicuri dell’industria
+
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D
Personale medico del Servizio Sanitario
Nazionale per inquadramento
70
60
50
40
30
20
10
0
% donne rispetto agli
uomini (=100)
Probabilità delle donne di passare alla I e alla II Fascia in
rapporto alle probabilità degli uomini . Università di Torino e
Italia
Probabilità di
accesso alla I
fascia (*)
Probabilità di
accesso alla II
fascia (**)
Donne
(uomini=100)
Italia
Torino
81,2
74,9
66,0
59,1
2° ipotesi: diversi orientamenti cognitivi
• Le ragazze privilegiano l’identità di moglie e madre
a scapito di quella lavorativa
• Le ragazze hanno personalità antropologicamente
diverse
Molti dati della nostra ricerca possono smentire questa ipotesi
“colpevolista”
Le cose importanti nella vita
Uomini
Donne
Totale
Media
Media
Media
Famiglia
3,63
3,83
3,73
Amicizia
2,8
2,85
2,83
Lavoro e carriera
2,76
2,62
2,69
interessi personali
2,16
2,13
2,15
Divertimento
2,06
1,86
1,95
Cultura
1,88
1,93
1,91
solidarietà o volontariato
1,06
1,32
1,2
Religione
0,8
0,96
0,88
Politica
0,76
0,51
0,63
•Le gerarchie delle cose importanti nella vita sono identiche
per uomini e donne
•Le differenze nei punteggi mostrano per le donne maggior
orientamento agli affetti e alla solidarietà, e minore
orientamento alla auto-realizzazione
•Ma tali differenze, lievi, dipendono interamente dalle donne
sotto-scolarizzate
•Le donne laureate appaiono praticamente identiche ai loro
coetanei uomini
• Le ragazze trovano nell’esperienza del lavoro lo stesso
significato degli uomini
• Tuttavia le ragazze sotto-scolarizzate danno al lavoro un senso
soprattutto strumentale
• Le laureate, così come i laureati, trovano nel lavoro un senso
soprattutto espressivo
Il lavoro
rappresenta
soprattutto:
Un modo di realizzarsi
Un mezzo per mantenersi
Un modo per trovare il
proprio posto nella
società
Un modo per rendersi
utile alla società
Un mezzo per pagarsi la
vita che piace
Un mezzo per garantirsi
un avvenire migliore
Totale
Conteggio
% entro Sesso
Conteggio
% entro Sesso
Conteggio
% entro Sesso
Conteggio
% entro Sesso
Conteggio
% entro Sesso
Conteggio
% entro Sesso
Conteggio
% entro Sesso
Sesso
Maschio
Femmina
184
218
34,1%
36,7%
134
168
24,9%
28,3%
55
61
10,2%
10,3%
23
30
4,3%
5,1%
46
33
8,5%
5,6%
97
84
18,0%
14,1%
539
594
100,0%
100,0%
Totale
402
35,5%
302
26,7%
116
10,2%
53
4,7%
79
7,0%
181
16,0%
1133
100,0%
Ma in un concreto posto di lavoro le donne come gli
uomini cercano soprattutto sicurezza e reddito dignitoso
Dimensioni positive di un posto di lavoro. Punteggi medi
Uomini
Donne
Totale
Media
Media
Media
Reddito
3,93
3,72
3,82
Sicurezza
3,19
3,58
3,39
Autonomia
3,21
3,07
3,14
Responsabilità
2,74
2,74
2,74
Creatività
2,65
2,55
2,62
Varietà
2,19
2,33
2,27
La differenza fra uomini e donne più significativa sta nei
motivi per rifiutare un posto di lavoro
Motivi per rifiutare un posto di lavoro
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!
•Le donne danno
conciliazione
grande
peso
alle
esigenze
di
•Gli uomini enfatizzano prospettive di carriera e sviluppo
professionale
•La iniqua divisione sociale del lavoro fra i generi
costringe anche le giovani donne ad adattare le loro
preferenze per renderle compatibili con i bisogni di
conciliazione e consentire ai loro compagni di inseguire
gratificazioni di carriera
• Richiesti circa il futuro di Torino
• Le donne hanno un’immagine più soft e
innovativa (più cultura, più arte, più
turismo, meno industria e meno FIAT)
