Scrivi una relazione sull’importanza ambientale e sociale della rotazione triennale nel Medioevo La rotazione triennale, tecnica agricola usata fin dal VIII secolo a.C. da parte degli Etruschi, fu una della cause maggiori della ripresa economica delle popolazioni europee nel passaggio dell’anno Mille tra Alto e Basso Medioevo. Durante l’Alto Medioevo la coltivazione dei campi seguiva la rotazione biennale: ogni campo veniva diviso in due parti, delle quali una era coltivata con grano e l’altra veniva lasciata a maggese, ovvero senza semina per dare il tempo necessario al terreno per la refertilizzazione del suolo. Col passare degli anni, già a partire dal 1000, i campi divennero sempre più vasti a causa di bonifici di paludi o deforestazioni; si cominciò inoltre a tentare di sfruttare meglio il tempo e la terra con una diversa distribuzione della semina che avrebbe premesso di utilizzare 2/3 dei terreni rispetto a 1/2 di prima. In effetti, ogni pezzo di terra veniva suddiviso non più in due parti che si alternavano ogni anno, una coltivata e l’altra no, ma in tre zone: una seminata con cereali (grano, orzo, avena...), l’altra con legumi (ceci, piselli, favi...) e infine la rimanente a maggese. Ogni anno le coltivazioni venivano ruotate, i cereali prendendo il posto dei legumi, i legumi quello del campo non coltivato (in cui a volte si seminava erba medica, la quale aiutava molto di più il terreno a riprendere quei sali minerali necessari alla terra per essere fertile), il quale, ovviamente, sostituiva quel che prima era dei cereali. Il ciclo si concludeva ogni tre anni, durante i quali però la produzione agricola aumentava, sbloccando l’economia perché non più basata sulla sussistenza, ma anche sul commercio. Si venne a creare un legame più forte tra campagna e città, che riceveva beni alimentari in cambio di attrezzi artigianali, come aratri pesanti, modificati per rendere più facile (per quanto lo si possa dire) il lavoro dei cavalli da trazione o dei buoi. E questa era una catena sempre più fruttuosa, che contribuiva parecchio anche all’alimentazione dei contadini, diventata più variegata e più sana. Questo sistema, della rotazione triennale si imporrà in tutti i feudi per la sua efficacia; ogni feudo avrà il campo diviso in tre ampie zone, le quali a loro volta suddivise in fasce larghe a seconda delle possibilità materiali della famiglia proprietaria. Dopo il raccolto, il campo era destinato al pascolo delle mandrie in comune. FONTI: • https://it.m.wikipedia.org/wiki/Rotazione_triennale_delle_colture Roma, 17/10/2019 Isabella Tokos, III A