Anno Scolastico 2013/14 Classe 5 Sezione C Reggio Calabria 15/05/2014 Docente coordinatore Caterina Di Leo CONSIGLIO DI CLASSE Maria Tripodi RELIGIONE M. Florinda Minniti ITALIANO e LATINO Italia Daniela Borrello INGLESE Caterina Di Leo STORIA e FILOSOFIA Angioletta Celona MATEMATICA e FISICA M. Cristina Nocera SCIENZE DELLA TERRA Antonino Ollio STORIA DELL’ARTE Maurizio Gismondo ED. FISICA Docente coordinatore: Caterina Di Leo ELENCO DEGLI ALUNNI 1. Amodeo Federico 2. Arico’ Filippo 3. Benedetto Domenica 4. Bova Milena 5. Chirigui Fatima 6. D’Agostino Angela Annunziata 7. Foti Francesca 8. Foti Giuseppina 9. Fotia Giuseppe 10. Gallipoli Giuseppa Fabiola 11. Giuffrè Alba Chiara 12. Marino Saverio 13. Maruca Giancarlo 14. Muro Lucia 15. Nucera Michele 16. Riggio Veronica 17. Rizzica Stefania 18. Sciumè Atonia 19. Scopelliti Giulio 20. Simone Mario 21. Zaffino Elisa Nome Amodeo Federico Aricò Filippo Benedetto Domenica Bova Milena Chrigui Fatima D’Agostino Angela Annunziata Foti Francesca Foti Giuseppina Fotia Giuseppe Gallipoli Giuseppa Fabiola Giuffrè Alba Chiara Marino Saverio Maruca Giancarlo Muro Lucia Nucera Michele Riggio Veronica Rizzica Stefania Sciumè Antonia Progetti Gerbera gialla, La dignità della donna (fidapa) Gerbera gialla, La dignità della donna (fidapa), Cinema lab, servizio di placement scolastico (Fixo) Gerbera gialla, La dignità della donna (fidapa), Cinema lab, servizio di placement scolastico (Fixo) Gerbera gialla, La dignità della donna (fidapa), servizio di placement scolastico (Fixo) Gerbera gialla, La dignità della donna (fidapa), olimpiadi di filosofia Gerbera gialla, La dignità della donna (fidapa), servizio di placement scolastico (Fixo), alpha test, FCE Gerbera gialla, La dignità della donna (fidapa), servizio di placement scolastico (Fixo) Gerbera gialla, La dignità della donna (fidapa) Cinema lab, servizio di placement scolastico (Fixo) Gerbera gialla, La dignità della donna (fidapa), Cinema Lab. Gerbera gialla, La dignità della donna (fidapa) Gerbera gialla, La dignità della donna (fidapa), sport Gerbera gialla, La dignità della donna (fidapa) , servizio di Placement scolastico ( Fixo) Gerbera gialla, La dignità della donna (fidapa) , servizio di Placement scolastico ( Fixo), FCE Gerbera gialla, La dignità della donna (fidapa) Cinema lab, servizio di placement scolastico (Fixo) Gerbera gialla, La dignità della donna (fidapa), servizio di placement scolastico (Fixo), Servizio D’Ordine Gerbera gialla, La dignità della donna (fidapa), servizio di placement scolastico (Fixo), FCE Gerbera gialla, La dignità della donna (fidapa), Cinema lab, servizio di placement scolastico (Fixo), FCE Gerbera gialla, La dignità della donna (fidapa), servizio di placement scolastico (Fixo) Credito interno SI Credito esterno SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI Scopelliti Giulio Simone Mario Zaffino Elisa Gerbera gialla, La dignità della donna (fidapa), servizio di placement scolastico (Fixo), Empowerment: sentire, pensare, comunicare, agire Gerbera gialla, La dignità della donna (fidapa) Gerbera gialla, La dignità della donna (fidapa), servizio di placement scolastico (Fixo), Empowerment: sentire, pensare, comunicare, agire SI SI SI SI SI SI Notizie sulla classe La classe è formata da 21 alunni, 13 ragazze e 8 ragazzi, tutti, tranne uno, provenienti dalla classe quarta dell’anno precedente. Tutti gli alunni hanno frequentato il corso C, hanno studiato l’inglese e non sono state introdotte forme di sperimentazione che abbiano comportato un mutamento dell’orario curriculare. L’azione didattica per l’anno 2013-2014 è stata indirizzata a rendere possibile la crescita globale degli alunni e il completamento del corso di studi, gli studenti sono cresciuti grazie alla cura assidua che i docenti hanno posto in essere per promuovere gli aspetti relazionali, comportamentali e cognitivi. Il consiglio di classe ha voluto valorizzare il discente e renderlo capace, di fronte al pluralismo culturale della realtà di interagire con essa, attraverso strumenti appropriati e idonei acquisiti nel corso del cammino scolastico. Ha promosso un sano sviluppo della personalità, tramite il raggiungimento di conoscenze e il potenziamento di capacità critiche necessarie per sapersi orientare nella società contemporanea, sapendo riconoscere il ruolo fondamentale dei valori umani nell’evoluzione della cultura e delle strutture sociali. Gli allievi pur in una differenziazione articolata di fasce, hanno evidenziato curiosità ed interesse per le varie tematiche affrontate mostrando una progressiva crescita logico-critica. Tutti hanno complessivamente raggiunto gli obbiettivi formativi, l’acquisizione di conoscenze e competenze chiave per l’accesso alla vita adulta, alla vita universitaria e/o lavorativa, nella piena realizzazione della persona, con la consapevolezza di sè e della realtà, per saper interagire dialetticamente in una pluralità di situazioni con maturato senso civico. L’azione dei docenti, attraverso una sinergia con la classe, con il dirigente scolastico, con le famiglie in una interazione dinamica ha reso possibile il raggiungimento degli obbiettivi generali con le diversificazioni plausibili delle singole personalità. La classe è apparsa alla fine, attenta, disponibile all’apprendimento e desiderosa di interloquire con un atteggiamento partecipativo soprattutto per le tematiche civili e sociali in aula e in contesti diversi dalla scuola. La programmazione dell’anno 2013-2014 è stata pertanto finalizzata a rendere possibile il raggiungimento degli obiettivi prefissati dal consiglio di classe per un percorso di crescita globale degli allievi in un clima positivo di collaborazione tra docenti, discenti e famiglie. PREMESSA Nel presente documento viene illustrato il percorso educativo-didattico programmato per la classe 5 C per l’anno scolastico 2013-2014. Gli obiettivi educativi-formativi, gli obiettivi trasversali, i contenuti e le linee guida della metodologia, i criteri di valutazione che i docenti hanno scelto sulle indicazioni dei singoli dipartimenti e dell’impostazione generale del Piano dell’offerta formativa. OBIETTIVI EDUCATIVI FORMATIVI TRASVERSALI Acquisizioni di competenze conoscenze e abilità chiave nella piena più ampia realizzazione della persona, con la piena consapevolezza di sé e della realtà, per saper interagire in una pluralità di situazioni con vero senso civico di legalità e tolleranza; favorendo la conoscenza e l’accettazione di sé; promuovuendo l’apertura ai valori; OSA COMPETENZE: • • • • • • • Saper comunicare Saper interpretare le diverse fonti dell’informazione Saper individuare, elaborando argomentazioni coerenti collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti ad ambiti disciplinari diversi. Saper affrontare situazioni problematiche, costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni, utilizzando secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare e fare ricerca Saper progettare percorsi di ricerca Saper utilizzare i linguaggi specifici ABILITA’ • • • • • • Saper utilizzare le categorie linguistiche ed espressive; Saper operare riflessione, analisi e sintesi; Saper utilizzare un metodo razionale ed efficace; Saper stabilire confronti tra modelli sociali contrapposti. Essere in grado di cogliere e suscitare problemi. Saper argomentare razionalmente la propria tesi METODOLOGIE: Strategie per il conseguimento degli obiettivi • Considerare l’allievo come soggetto attivo del processo insegnamentp-apprendimento mettendolo a conoscenza degli obiettivi e dei tempi di lavoro di ogni disciplina; • Agevolare l’apprendimento con metodi individualizzati; • Utilizzare concetti e modelli unificanti mettendo continuamente in relazione situazioni diverse; • Costruire opportune mappe concettuali, anche attraverso discussioni guidate; • Attivazione all’occorrenza di adeguati interventi di recupero curriculare (pomeridiano secondo quanto stabilito dal POF); • Attivazione di adeguati interventi di approfondimento per curare e svelare le eccellenze; • • Attivazione della didattica del problem solving; Attivazione del learning by doing. Mezzi e strumenti: • • • • • • • • • lezioni – colloquio; discussioni problematiche; lettura testuale di vario genere; elaborazione di attività di ricerca; uso di materiale audiovisivo; utilizzo della biblioteca d’istituto; utilizzo del laboratorio di fisica; partecipazione a convegni, eventi, mostre, visite guidate o viaggi d’istruzione. utilizzo dei laboratori di informatica. Tempi di realizzazione: I moduli disciplinari e pluridisciplinari saranno strutturati in modo da prevedere una scansione temporale adeguata al raggiungimento degli obiettivi, nel rispetto delle esigenze formative e di apprendimento di tutti gli allievi e in coerenza con la scansione quadrimestrale. Tematica pluridisciplinare Le grandi migrazioni nella storia, nella letteratura, nell’arte, nella scienza, nella religione, nella filofosia: problemi o risorse? Modalità di verifica: Possono essere utilizzate: • prove scritte diversificate che mirino a verificare conoscenze, competenze, abilità: test a risposta chiusa per controllare le conoscenze specifiche; quesiti a risposta breve e stesura di brevi relazioni per verificare la capacità di contestualizzazione; prove oggettive strutturate o semi strutturate per verificare abilità operative e capacità logico-deduttive. Le prove scritte (compiti di italiano, matematica, latino, inglese, etc.) saranno tre per quadrimestre, due obbligatorie per ogni allievo come stabilito dal collegio docenti. • prove orali per verificare la capacità di esprimersi con proprietà di linguaggio, di argomentare con coerenza, di definire, di collegare, di cogliere analogie e differenze. Obbligatorie due verifiche a quadrimestre per allievo. Verranno svolte due simulazioni della terza prova pluridisciplinare. VALUTAZIONE: La valutazione sarà effettuata non solo in base agli obiettivi raggiunti, ma anche in base all’impegno, alla frequenza, alla partecipazione, all’attenzione ed alla situazione di partenza. Per una corretta corrispondenza tra valutazione e ponderazione docimologica si farà riferimento alle griglie di Dipartimento contenute nel POF; anche per il credito scolastico si fa riferimento al POF. RAPPORTI CON LE FAMIGLIE: Saranno attivati secondo quanto stabilito dal calendario scolastico e coerenti alle esigenze che si manifesteranno in itinere in un disteso clima di collaborazione. Per le attività extracurriculari il CDC si dichiara disponibile a tutte quelle iniziative che possano favorire ed incrementare il percorso formativo degli allievi in un’ottica pluralista e coerente con il POF; in sede di programmazione sono state comunque evidenziate le seguenti attività. ATTIVITA’ EXTRACURRICULARI Inglese: per il conseguimento di una certificazione FCE Olimpiadi di filosofia Orientamento Borsa di studio: "Antonino Scopelliti" Quotidiano in classe Educazione alla legalità Viaggio di istruzione a Praga Gerbera Gialla La dignità della donna (fidapa) Servizio di Placement Scolastico (Fixo) Cinema lab Empowerment: sentire, pensare, comunicare, agire Alpha test Il consiglio di classe si propone comunque di aderire anche a quei progetti e a quelle attività che consentano di ampliare l’offerta formativa anche in data successiva alla redazione di tale documento: ritenendo in senso dinamico la stessa programmazione e in divenire rispetto a tutte le sollecitazioni culturali provenienti da più campi del mondo circostante. PROGRAMMAZIONE-INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA- a. s. 2013/2014 CLASSE V Sez.C Natura e finalità L’insegnamento della Religione Cattolica (IRC) risponde all’esigenza, richiamata nell’art. 9.2 del Nuovo Concordato (1984), di riconoscere il valore della cultura religiosa per la maturazione della persona e il contributo del Cattolicesimo quale componente del patrimonio storico del popolo italiano; si colloca nel quadro delle finalità della scuola con una proposta originale offerta a tutti coloro che intendano liberamente avvalersene. L’Irc condivide il Profilo culturale, educativo e professionale dei Licei e offre un contributo specifico:nell’area metodologica e logico-argomentativa, fornendo strumenti critici per l’interpretazione della realtà e la valutazione del dato religioso; nell’area linguistica e comunicativa, abilitando alla comprensione e al corretto uso del linguaggio religioso;nell’area storico-umanistica, relativamente alla conoscenza degli effetti che storicamente la Religione cristiano-cattolica ha prodotto nella cultura italiana ed europea, e al confronto con le altre tradizioni religiose e culture;nell’area scientifica e tecnologica, per l’attenzione ai significati e alla dimensione etica delle conquiste scientifiche. In riferimento alle Competenze Chiave di Cittadinanza, l’IRC contribuisce in maniera singolare allo sviluppo di atteggiamenti positivi verso l’apprendimento, curandone motivazioni e attitudine alla collaborazione, progettazione, comunicazione (Imparare ad imparare, Progettare, Comunicare, Collaborare e partecipare, Risolvere problemi, Individuare collegamenti e relazioni, Acquisire e interpretare l’informazione); alla formazione del sé dell’alunno nella ricerca costante della propria identità e di significative relazioni con gli altri e al rapporto con la comunità locale e con le sue istituzioni educative e religiose (Comunicare, Collaborare e partecipare, Agire in modo autonomo e responsabile, Individuare collegamenti e relazioni). L’IRC si colloca nell’asse culturale storico-sociale promuovendo competenze relative alla comprensione del fenomeno religioso nelle diverse epoche e contesti geografici e culturali; e alla disponibilità al confronto con regole e esempi di vita proposti dal cristianesimo per acquisire elementi di valutazione delle proprie azioni, dei fatti e comportamenti umani e sociali 1° Modulo: La responsabilità dell’uomo verso se stesso, gli altri e il mondo. Obiettivi: Confrontare la proposta morale cristiana con gli altri modi di pensare per costruire quelle immagini morali che si traducono nel progetto di vita. Prendere coscienza che l’impegno morale non deriva dalla religione, ma è compito inalienabile di ogni uomo chiamato a costruire la propria esistenza. Conoscere lo specifico contributo che la religione cattolica offre in ordine ai grandi problemi etici. Contenuti: La morale cristiana Cristo al centro del’impegno etico cristiano Atto morale, cosa è bene e cosa è male La responsabilità di fronte a Dio 2° Modulo: La Dottrina Sociale della Chiesa ( D.S.) Obiettivi: Saper individuare le ragioni storiche , culturali e teologiche per cui la Chiesa ha elaborato la sua D. S. Comprendere il rapporto tra politica ed azione della Chiesa Comprendere come i principi ispirati alla rivelazione fondanti la D.S. siano da contestualizzare e da rielaborare nei diversi contesti storici. Contenuti: Le origini della D.S. della Chiesa I principi fondamentali della D.S. cristiana I più importanti documenti del magistero che hanno sviluppato la D.S della Chiesa 3° Modulo: un Popolo fatto segno: gli Ebrei Obiettivi: Informarsi sullo stato attuale della realtà ebraica nel mondo Conoscere a grandi linee l’evoluzione storica del popolo ebraico dalle origini ai nostri giorni Saper motivare la recente evoluzione positiva dei rapporti tra cristiani ed Ebrei Contenuti: L’influenza nella cultura occidentale del pensiero ebraico I valori della tradizione ebraico-cristiana Le radici del cristianesimo nell’ebraismo Rapporto con l’Islam 4°Modulo:La verità vi farà liberi Obiettivi Svegliare il desiderio di conoscere la verità,di capire ciò che è autentico e che da senso all'esistenza Comprendere che al centro dell'impegno etico cristiano c'è Cristo che è:"Via ,Verità,Vita" Contenuti: Giovanni 14,6 Gaudium et spes Cristo al centro dell'impegno etico cristiano Libertà e legge 5° Modulo:L'impegno dei credenti per la pace,Ia solidarietà,} diritti dell'uomo Obiettivi: Acquisire una conoscenza del messaggio biblico sulla pace e della necessità di attuarlo a seconda delle epoche storiche Comprendere lo specifico significato che i termini "guerra "e "pace" assumono nella religione ebraica Cristiana e mussulmana Conoscere cosa dice il Magistero recente in ordine alla solidarietà.! diritti dell'uomo e la pace. Contenuti: La ricerca della pace nel mondo Matteo (cap.5 ) La figura e l'opera di Gandhi La dottrina cattolica del xx° secolo La visione cristiana tra realtà e vita ultra terrena Liceo Scientifico “L. da Vinci” di Reggio Calabria Anno scolastico 2013-2014 Programma di Italiano Classe V sez. C L’individuo nella storia, alla ricerca di un rapporto con se stesso e con il mondo Competenze Cogliere le linee fondamentali della cultura e della mentalità del tempo e comprenderne gli elementi di continuità e di mutamento Capacità/Abilità Conoscenze Contenuti Delineare la nascita e Conoscere il quadro storico- U.D.1 – Inquietudini e turbamenti tra l’evoluzione della nuova culturale del primo Settecento e Ottocento (raccordo sensibilità romantica, Ottocento con i contenuti dell’anno precedente) partendo dalle prime Testi: M.me da Stael, L’invito ai letterati manifestazioni italiani settecentesche Berchet, “Poesia dei morti” e “poesia dei vivi” Pellico, Le mie prigioni, Il carceriere Schiller Maturare un’autonoma Riconoscere, analizzare ed Conoscere le idee e la poetica capacità di interpretare e interpretare i testi degli dei massimi esponenti del commentare i testi letterari, autori presi in esame Romanticismo italiano creando opportuni confronti con il “presente” U.D.2– L’immaginario romantico: rivoluzione dell’io e coscienza della modernità Testi: Leopardi. Lo Zibaldone. Il giardino della sofferenza. Gli Idilli. L’infinito, Alla luna, La sera del dì di festa. Le Canzoni. I Canti pisano-recanatesi. A Silvia; Il sabato del villaggio. Canto notturno di un pastore errante dell’Asia. Il ciclo di Aspasia. A se stesso; La ginestra (passi scelti). Le Operette morali. Dialogo della Natura e di un Islandese; Dialogo di un venditore d’almanacchi e di un passeggere Riconoscere l’interdipendenza tra temi affrontati, visione della società, scelte stilistiche ed intento degli autori Evidenziare il rapporto tra la letteratura verista, le teorie positivistiche e lo sviluppo del metodo sperimentale della ricerca scientifica U.D.3- La conoscenza della realtà tra indagine scientifica e rappresentazione simbolica: l’ottimismo positivistico e la nascita di Conoscere lo studio del ‘vero’ nuovi modelli di conoscenza. Il e la scelta di un metodo di Naturalismo e il Verismo. indagine della realtà Testi: Zola, Germinale, La miniera Verga, Nedda; Lettera-prefazione a l’amante di Gramigna; La lupa; Cavalleria rusticana; Rosso Malpelo; I Malavoglia: la famiglia Toscano; L’addio alla casa del nespolo; Libertà; Mastro don Gesualdo: Gesualdo e Diodata alla Canziria; La morte di Gesualdo. Il discorso indiretto libero. Il darwinismo sociale. A ritroso nel tempo: Dante e la visione della storia La struttura dell’universo dantesco. Dante, Paradiso, Canti I e III Dal classicismo ad una nuova poesia: attrazione e rifiuto della “modernità” Competenze Capacità/Abilità Conoscenze Contenuti Cogliere le linee fondamentali della cultura e della mentalità del tempo e comprenderne gli elementi di continuità e di mutamento Cogliere l’evoluzione del Conoscere il quadro storicolinguaggio letterario dal culturale tra Ottocento e classicismo carducciano allo Novecento sperimentalismo dei nuovi modelli culturali U.D.1 – La posizione dell’intellettuale tra istanze conservatrici e progressiste Testi: Carducci, Il comune rustico; Davanti San Guido La Scapigliatura: Bohème Vita di Maturare un’autonoma capacità Riconoscere, analizzare ed Conoscere i temi della poesia di interpretare e commentare i interpretare i testi degli autori moderna alla luce della poetica testi letterari, creando presi in esame delle corrispondenze opportuni confronti con il “presente” U.D.2 – Una nuova percezione dell’esistenza: la crisi del Positivismo. Il Decadentismo. Testi: Baudelaire, Corrispondenze Riconoscere l’interdipendenza tra temi affrontati, visione della società, scelte stilistiche ed intento degli autori U.D.3La risposta dell’intellettuale alle “offese” del mondo tra regressione e istanze superomistiche Testi: Pascoli, Il fanciullo che è in noi. Saper cogliere la complessità e la complementarietà del mondo poetico di Pascoli e di D’Annunzio Conoscere gli elementi distintivi della poetica e dello stile dei massimi poeti del Decadentismo italiano Myricae. Arano; Novembre; Lavandare; Temporale; Il lampo; Il tuono; L’assiuolo. I Poemetti. Digitale purpurea; La siepe (cenni). I Canti di Castelvecchio. Il gelsomino notturno. La cavalla storna. I Poemi conviviali. Alexandros (cenni). Il nazionalismo pascoliano: “la grande proletaria si è mossa”. Da “Pensieri e discorsi” “Questo mare è pieno di voci”. D’Annunzio. O falce di luna calante; Il piacere: ritratto di esteta; Le vergini delle rocce: il programma del superuomo; La sera fiesolana; La pioggia nel pineto; I pastori A ritroso nel tempo: La risposta alla crisi delle istituzioni universali Dante, Paradiso, Canti VI, XI, XII La crisi delle certezze e la perdita di identità dell’uomo contemporaneo Competenze Cogliere le linee fondamentali della cultura e della mentalità del tempo e comprenderne gli elementi di continuità e di mutamento Capacità/Abilità Conoscenze Cogliere il valore ed il Conoscere il quadro storicosignificato delle risposte alle culturale dei primi decenni del inquietudini esistenziali degli Novecento intellettuali in relazione alle loro diverse visioni del mondo Contenuti U.D.1 – Le avanguardie, specchio e progetto di una società in trasformazione Il Manifesto del Testi: Futurismo; Bombardamento Maturare un’autonoma capacità di interpretare e commentare i testi letterari, creando opportuni confronti con il “presente” Individuare le scelte degli Conoscere i temi e le soluzioni U.D.2 – La linea del crepuscolo: ambienti, degli oggetti, dei espressive della poesia reazione e rivoluzione Testi: Gozzano, L’amica di personaggi e della lingua dei crepuscolare nonna Speranza (parziale). poeti crepuscolari S. Corazzini, Desolazione del povero poeta sentimentale (parziale). Riconoscere l’interdipendenza tra temi affrontati, visione della società, scelte stilistiche ed intento degli autori Riconoscere gli elementi Conoscere le rappresentazioni relativi alla scomposizione dei letterarie della coscienza modelli tradizionali delle forme smarrita dell’uomo moderno del romanzo U.D.3Il romanzo dell’esistenza e la coscienza della crisi Testi: Svevo. Una vita: Gabbiani e pesci; Senilità: La metamorfosi di Angiolina; La coscienza di Zeno: Il fumo. Pirandello. L’umorismo; Pallottoline!, Il treno ha fischiato; Ciaula scopre la Luna. Una giornata. Il fu Mattia Pascal: Adriano Meis; “Io sono il fu Mattia Pascal”; Uno, nessuno e centomila: “La vita non conclude”; Sei personaggi in cerca d’autore: l’ingresso dei sei personaggi A ritroso nel tempo: La celebrazione della “Fiorenza antica”: tensione nostalgica e profezia dell’esilio Dante, Paradiso, Canti XV, XVII La consapevolezza delle antinomie dell’esistenza: le voci della poesia Competenze Cogliere le linee fondamentali della cultura e della mentalità del tempo e comprenderne gli elementi di continuità e di mutamento Capacità/Abilità Conoscenze Cogliere il valore ed il Conoscere gli elementi significato delle risposte alle innovativi presenti nel inquietudini esistenziali dei “Canzoniere” di Saba poeti in relazione alle loro diverse visioni del mondo Contenuti U.D.1 – La totale accettazione della vita: Saba Testi: Saba, La capra; A mia Maturare un’autonoma capacità di interpretare e commentare i testi letterari, creando opportuni confronti con il “presente” Comprendere, l’analisi dei testi, della ricerca sperimentazione linguaggi poetici U.D.2 - L’uomo di pena ed il male di vivere. Ungaretti e Montale. Testi: Ungaretti, In memoria; I fiumi; attraverso la ragione e della dei nuovi Conoscere le espressioni della crisi e del disagio esistenziale all’interno delle opere di Ungaretti e Montale moglie; Goal; Ulisse Veglia; Soldati. Montale, I limoni; Non chiederci la parola; Meriggiare pallido e assorto. Riconoscere l’interdipendenza tra temi affrontati, visione della società, scelte stilistiche ed intento degli autori Ricavare dai testi valutazioni relative all’esperienza personale dell’autore, in rapporto al contesto culturale di riferimento Conoscere le diverse modalità di rappresentazione del tempo e dello spazio nella poesia del Novecento U.D.3 – Paesaggi e luoghi della memoria Testi: Montale, Non recidere, forbice, quel volto Quasimodo, Ed è subito sera; Alle fronde dei salici A ritroso nel tempo: Dal tempo all’eterno, dall’umano a divino Dante, Paradiso, Canto XXXIII La consapevolezza delle antinomie dell’esistenza: le voci della prosa Competenze Cogliere le linee fondamentali della cultura e della mentalità del tempo e comprenderne gli elementi di continuità e di mutamento Capacità/Abilità Conoscenze Cogliere il valore ed il Conoscere gli elementi significato delle risposte alle innovativi presenti nella prosa inquietudini esistenziali degli italiana del dopoguerra scrittori in relazione alle loro diverse visioni del mondo Maturare un’autonoma capacità di interpretare e commentare i testi letterari, creando opportuni confronti con il “presente” Comprendere, attraverso Conoscere le espressioni della l’analisi dei testi, la ragione crisi e del disagio esistenziale della ricerca e della nell’opera di Moravia. sperimentazione dei nuovi linguaggi espressivi nella prosa del Novecento Riconoscere l’interdipendenza tra temi affrontati, visione della società, scelte stilistiche ed intento degli autori Ricavare dai testi valutazioni relative all’esperienza personale dell’autore, in rapporto al contesto culturale di riferimento Conoscere le diverse modalità di rappresentazione del tempo e dello spazio nella prosa del Novecento Contenuti U.D.1 – Dal neorealismo alla narrativa postmoderna Testi: Calvino, Le cosmicomiche: tutto in un punto E. De Filippo, Napoli milionaria C. Levi, Cristo si è fermato a Eboli A. Baricco, Novecento U.D.2 - La malattia e la noia come metafora del “male di vivere” Testi: Moravia, Gli indifferenti: una cena borghese U.D.3 – Tensione nostalgica per la propria terra Testi: C. Alvaro, Gente in Aspromonte Laboratorio di scrittura COMPETENZE CAPACITA’/ABILITA’ CONOSCENZE CONTENUTI • Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo • Saper comprendere e decodificare un testo, letterario e non, contestualizzandolo in un quadro di confronti e di relazioni storico-letterarie • Produrre testi formalmente rispondenti alle tecniche compositive indicate e relative alle diverse tipologie di scrittura previste per l’Esame di Stato tecniche di • Acquisire scrittura adeguate alle diverse tipologie testuali • Saper utilizzare il registro formale ed i linguaggi specifici • Sviluppare le abilità di scrittura in relazione alle prove proposte all’Esame di Stato • Usare con consapevolezza il patrimonio lessicale e padroneggiare correttamente la sintassi • Conoscere le principali figure retoriche, stilistiche e metriche dei testi poetici. • Conoscere i nuclei teorici essenziali per l’analisi di un testo in prosa. • Conoscere le peculiarità strutturali delle varie tipologie di scrittura e le loro fasi di elaborazione. Guida alla scrittura e preparazione alla prima prova scritta dell’Esame di Stato. • Analisi di un testo letterario e non letterario • Saggio breve Testi: P. Di Sacco, Le basi della letteratura, 2, 3°, 3b, Bruno Mondadori La docente M. Florinda Minniti Liceo Scientifico “L. da Vinci” di Reggio Calabria Anno scolastico 2013-2014 Programma di Latino Classe V,sez. C L’intellettuale ed il suo tempo tra consenso e dissenso Competenze Cogliere l’originalità e la specificità delle scelte ideologiche e letterarie dell’intellettuale in relazione alla tradizione culturale ed al potere politico Capacità/Abilità Acquisire la capacità di inserirsi nel mondo antico cogliendo il nesso testoautore-contesto Conoscenze Conoscere le coordinate storico-sociali dell’età giulioclaudia ed i nuovi modelli culturali Contenuti U.D.1 - L’età giulio-claudia La favola e la satira, espressione di protesta e denunzia del perenne conflitto tra deboli e potenti Testi: Fedro, Fabulae, La prepotenza del Leone Persio. Attingere al patrimonio culturale del mondo classico mediante la lettura e l’interpretazione di testi letterari in lingua e in traduzione Individuare la specificità della nuova forma mentis, frutto dell’interpretazione sincretistica dell’età argentea Conoscere la complementarietà tra atteggiamenti interiori, modi di vita ed espressioni culturali nell’opera di Seneca U.D. 2 – Seneca: ambiguità dell’uomo e fascino del saggio Testi: Seneca, Che cos’è l’esilio (Consolatio ad Helviam matrem); La brevità della vita (De brevitate vitae); Gli schiavi sono uomini; Il tempo (Ep. morales). La natura (Nat. Quaestiones, VII) Individuare nei testi la Conoscere i generi letterari Consolidare capacità peculiarità delle forme propri dell’età neroniana tra esegetiche, di astrazione espressive, attraverso tradizione e innovazione e di riflessione per un’analisi tematica e stilistica potenziare le abilità di base e le capacità di organizzazione del linguaggio e di elaborazione stilistica U.D. 3 – L’opposizione politica Tra parodia ed epica Testi: Lucano, Bellum civile: La figura di Catone; La morte di Pompeo Petronio, Satyricon: Ecco Trimalchione! Raccordo pluridisciplinare: La natura come forza creatrice e distruttrice Competenze Capacità/Abilità Conoscenze Contenuti Comprendere come l’indagine scientifica nel mondo classico non sia mai intesa come ricerca autonoma, ma come aspetto della riflessione filosofica Cogliere lo sviluppo del pensiero scientifico attraverso l’opera di autori significativi Conoscere il rapporto ambivalente dell’uomo con la natura attraverso la lettura dei testi U.D.1 – La forza della natura e la debolezza dell’uomo Testi: Lucrezio, De rerum natura, V…. Seneca, Epistole a Lucilio, 90 Plinio il Vecchio, Naturalis Historia: la natura matrigna Plinio il Giovane, L’eruzione del Vesuvio, Epistola VI, 16 L’età dei Flavi tra conservazione e autocrazia Competenze Cogliere l’originalità e la specificità delle scelte ideologiche e letterarie dell’intellettuale in relazione alla tradizione culturale ed al potere politico Capacità/Abilità Conoscenze Contenuti Acquisire la capacità di Conoscere le coordinate U.D. 1 – L’età dei Flavi. Il contesto inserirsi nel mondo antico storico-sociali dell’età dei Flavi storico e culturale cogliendo il nesso testo- ed i nuovi modelli culturali autore-contesto Attingere al patrimonio culturale del mondo classico mediante la lettura e l’interpretazione di testi letterari in lingua e in traduzione Individuare gli elementi di modernità presenti nel pensiero pedagogico di Quintiliano Conoscere lo stato di U.D.2 – Un professore tra tradizione decadenza dell’eloquenza e rinnovamento nell’età dei Flavi e le teorie Testi: Quintiliano, Institutio oratoria: le pedagogiche di Quintiliano percosse sono inutili Cogliere l’originalità di Consolidare capacità Marziale nella scelta del esegetiche, di astrazione e di genere letterario riflessione per potenziare le dell’epigramma abilità di base e le capacità di organizzazione del linguaggio e di elaborazione stilistica Conoscere le caratteristiche strutturali, contenutistiche e stilistiche dell’opera di Marziale U.D. 3 – Uno sguardo disincantato sulla storia e sugli uomini Testi: Marziale, Epigrammata: Medico o becchino; Contro i poetastri malevoli Il disorientamento dell’uomo dinanzi al mosaico confuso e irrazionale degli eventi Competenze Cogliere l’originalità e la specificità delle scelte ideologiche e letterarie dell’intellettuale in relazione alla tradizione culturale ed al potere politico Capacità/Abilità Acquisire la capacità di inserirsi nel mondo antico cogliendo il nesso testoautore-contesto Conoscenze Contenuti Conoscere le coordinate U.D. 1 – L’età di Traiano e di Adriano storico-sociali dell’età di Traiano e di Adriano ed i nuovi modelli culturali Attingere al patrimonio culturale del mondo classico mediante la lettura e l’interpretazione di testi letterari in lingua e in traduzione Cogliere il profondo disagio Conoscere la poetica di U.D.2 –La moralità risentita della morale di una società salda Giovenale e la natura della sua satira: Giovenale nelle sue basi economiche, indignatio Testi: ma sterile nelle sue Giovenale. Roma, città del malcostume componenti ideali (Sat. III) Consolidare capacità esegetiche, di astrazione e di riflessione per potenziare le abilità di base e le capacità di organizzazione del linguaggio e di elaborazione stilistica Cogliere il pessimismo dello Conoscere le caratteristiche storico, espressione della strutturali, contenutistiche e degenerazione morale stilistiche dell’opera tacitiana dell’epoca U.D. 3 – Tacito, coscienza critica di un impero. Confronto con Svetonio. Testi: Tacito, Annales: Nerone e l’incendio di Roma. Divampa l’incendio; I cristiani accusati dell’incendio; La morte di Petronio. Agricola: Il discorso di Calgaco Il travaglio dell’anima alla ricerca della salvezza Competenze Cogliere l’originalità e la specificità delle scelte ideologiche e letterarie dell’intellettuale in relazione alla tradizione culturale ed al potere politico Capacità/Abilità Conoscenze Contenuti Acquisire la capacità di Conoscere le coordinate U.D. 1 – Il tardo impero. Coordinate inserirsi nel mondo antico storico-sociali del tardo storico-culturali cogliendo il nesso testo- impero autore-contesto Attingere al patrimonio culturale del mondo classico mediante la lettura e l’interpretazione di testi letterari in lingua e in traduzione Individuare il profondo Conoscere i modelli di disagio morale e l’ansia riferimento delle Metamorfosi spirituale dell’intellettuale di Apuleio del “Basso Impero” Consolidare capacità Riconoscere il rapporto tra Conoscere la produzione esegetiche, di astrazione e di cultura pagana e dottrina letteraria di Agostino e le sue riflessione per potenziare le cristiana in S. Agostino prospettive culturali abilità di base e le capacità di organizzazione del linguaggio e di elaborazione stilistica Laboratorio di lettura e traduzione U.D.2 – Un itinerario conoscitivo ed iniziatico Testi: Apuleio, Metamorphoses: Psiche alla vista di Cupido U.D. 3 – La letteratura cristiana dall’apologetica alla patristica. S. Agostino alla ricerca di sé e di Dio. Testi: S. Agostino, Confessiones: La conversione. De civitate Dei: La città di Dio Ambrogio, Hymni: L’inno della sera Girolamo. Rutilio Namaziano, De reditu suo: L’inno a Roma; I monaci della Capraia Competenze Capacità/Abilità Leggere, decodificare e Individuare e riconoscere tradurre un testo latino in gli elementi morfosintattici forma corretta, fluida e presenti nel testo appropriata Conoscenze Contenuti Conoscere le strutture Riepilogo della sintassi dei casi. morfologiche, sintattiche, Elementi della sintassi del verbo e del lessicali e semantiche della periodo lingua latina Leggere con naturalezza i Effettuare la scansione Conoscere le nozioni Esametro e distico elegiaco principali versi della metrica metrica dei versi fondamentali di prosodia e latina metrica latina Testo: De Bernardis, Sorci, Il nuovo Roma antica, 3, Palumbo La docente M. Florinda Minniti LICEO SCIENTIFICO “LEONARDO DA VINCI” REGGIO CALABRIA CLASSE V SEZ. C ANNO SCOLASTICO 2013/2014 RELAZIONE FINALE ITALIANO E LATINO La classe V C è composta da 21 alunni, i quali presentavano per la maggior parte una formazione di base globalmente positiva e di buon livello, altri di livello soddisfacente, pochi appena sufficiente. I più impegnati e motivati hanno realizzato un processo cognitivo assiduo e proficuo, secondo le linee guida didattico-metodologiche enunciate nel documento di programmazione modulare di italiano e latino. Tutti gli argomenti preventivati sono stati svolti interamente. In aggiunta a ciò si sono realizzate significative attività complementari che hanno fornito occasioni di arricchimento culturale. Sia pure nella varietà delle situazioni, il livello di preparazione raggiunto dagli allievi si può considerare elevato, e in alcuni casi soddisfacente, solo in pochi appena sufficiente. L’andamento disciplinare è stato lodevole, mantenendosi sempre nei limiti della correttezza. La docente Maria Florinda Minniti FINALITA’ EDUCATIVA • Formazione linguistica, estetico- letteraria e storica OBIETTIVI DIDATTICI • • • • Potenziare le competenze linguistiche in ordine alla ricezione e produzione orale e scritta Conoscere, contestualizzare, valutare, analizzare e attualizzare testi significativi Riflettere su correnti, movimenti, autori, generi, temi in prospettiva storico-culturale Prendere contatto con “visioni” della vita e del mondo ad alto potenziale immaginativo e conoscitivo METODOLOGIA E ATTIVITA’ • Attivo coinvolgimento degli alunni nell’esperienza didattico-formativa, atto a suscitare abiti culturali favorevoli all’acquisizione di conoscenze, competenze e abilità • Lezioni frontali e interattive • Lettura e analisi di testi • Indagine tematica e confronto fra modelli • Ricerche • Lavori di gruppo • Collegamenti inter e pluridisciplinari • Approfondimenti critici • Correzione e discussione di elaborati • Eventuali interventi di recupero STRUMENTI DIDATTICI • Manuali • Testi disponibili nella biblioteca d’istituto e consigliati • Tecnologie multimediali VERIFICHE E VALUTAZIONE • Colloqui • Discussioni • Parafrasi, riassunti e analisi di testi • Saggi brevi • Temi • Prove strutturate e semistrutturate • Griglie di valutazione La docente M. Florinda Minniti Programma di lingua inglese Unità di raccordo Rivisitazione dei poeti romantici John Keats:Art and beauty -La belle dame sans merci- Ode on a Grecian Urn -(echoes: Il sabato del villaggio, by G. Leopardi) Prose - Gothic fiction: Mary Shelley -‘Frankenstein’ Jane Austen:Pride and prejudice (some extracts-movie-.commentary) L’ETA’ VITTORIANA Linking the literary production to the historical, social and cultural background – Realizing the new role of women writers – Contenuti The Reign of Queen Victoria - The Age of Empire Victorian Literature Emily Brontee:A higly original novel Wuthering Heights: some passages (I am Heathcliff) Charles Dickens – A broad view of Victorian England and its social problems: David Copperfield - Hard times- Oliver Twist-(movie) – The workhouses T. Hardy: Tess of the D’ Ubervilles- Determinism ,fate and ballad. – R.L.Stevenson:’The strange case of Dr.Jekyll and Mr Hyde’.-Duality in human nature- . Wells : The time machine. Kipling :The jungle book. Aestheticism and decadence Oscar Wilde: The cult of beauty The Picture of Dorian Gray -( some passages)- TERZO MODULO: L’ETA DELL’ANSIA Linking the literary production to the historical, social and cultural background - Analyzing the theme war in poetry – Analyzing experimental poetic language The twentieth century: the historical background : The splitting of the atom- Henry Ford- literary techniques ( stream of consciousness and interior monologue )- Imagism and Futurism. D. H. Laurence: ' Sons and Lovers' (some passages) James Joyce: -The theme of the ribellious hero- “Eveline” 'Stories of collective paralysis' ‘Molly’ Virginia Woolf: Mrs Dalloway: -Orlando - The Waves- (some excerpts) Pagine scelte dal libro di Nadia Fusini 'Possiedo la mia anima' T. S. Eliot: -Eliot and the Symbolist Movement‘ The Waste Land’-(The fire sermon)- “ Unreal City” ( Autori da sviluppare entro il 10 Giugno) ’The unknown citizen’. From Romanticism to Modernism: Yeats and Ireland W. B. Yeats :' The Second Coming’ –‘Leda and the Swan’ - The anti- utopian Novel: G..Orwell 'Animal Farm' -‘1984’ ( Some extracts ) QUARTO MODULO: Il teatro inglese contemporaneo Absurd and anger Post- war drama Beckett: a pessimistic view of the human condition‘Waiting for Godot’. H. Pinter: absurdist drama -'The Caretaker' La docente I. D. Borrello METODI E TECNICHE DI INSEGNAMENTO Il metodo adottato si ispira fondamentalmente all’approccio funzionale che pone l’accento sull’apprendimento linguistico in funzione della comunicazione . Non si trascurerà , però, l’accuracy cioè la competenza linguistica considerandola parte integrante della competenza comunicativa. Si tratta di un metodo essenzialmente operativo basato sull’espletamento di determinati compiti (task-aimed learning). Lo strutturare l’apprendimento in termini operativi permette una valutazione più oggettiva dei progressi compiuti. Si cercherà di utilizzare il più possibile la lingua straniera in classe adoperando l’italiano solo per la riflessione sulla lingua. Si ricorrerà a lezioni frontali, schemi alla lavagna, pair-work, group-work, esercizi a risposta chiusa (true-false- not given, multiple choice), esercizi a risposta aperta (pre-reading questions), writing activities quali produzione di essays, redazione di appunti , riassunti. STRUMENTI DI LAVORO Saranno utilizzati: • I libri di testo; • Articoli tratti da altri testi specifici; • Articoli tratti da riviste specializzate • Film in lingua originale STRUMENTI DI VERIFICA E METODI DI VALUTAZIONE Gli esercizi saranno utilizzati come momenti di verifica in itinere ; ad essi si aggiungeranno le interrogazioni orali individuali e discussioni in classe. Oltre alle verifiche scritte tradizionali si mirerà ad un tipo di valutazione informale che diventi momento di autocritica per l’insegnante rispetto alle tecniche adottate ed all’approccio usato e , per gli allievi, rispetto ai progressi compiuti ed alle lacune da colmare. E’ importante che l’allievo non senta il momento della valutazione come parentesi fiscale staccata dal resto della lezione, come interrogazione una-tantum intesa nel senso tradizionale. L’allievo dovrà diventare consapevole che dietro la valutazione sommativa finale espressa nel voto quadrimestale c’è una valutazione globale del suo comportamento in cui diventano diverse componenti quali, per esempio: • L’interesse verso la disciplina; • Il grado di partecipazione alle lezioni; • Il metodo di studio; • Il modo di relazionarsi con il docente ed i compagni; • L’impegno extra-scolastico; • Partecipazione alla vita dell’istituto., . La valutazione disciplinare in senso stretto riguarderà la competenza linguistica (accuracy) raggiunta sempre in relazione alla capacità comunicativa (fluency), intesa, quest’ultima, come capacità di codificazione e de- codificazione di messaggi scritti ed orali. A tale scopo ed in coerenza con i criteri di valutazione deliberati in sede di Dipartimento di Lingue Straniere è stata approntata una griglia di valutazione delle prove scritte e orali. STRUMENTI DI LAVORO Saranno utilizzati: • • • • I libri di testo; Articoli tratti da altri testi specifici; Articoli tratti da riviste specializzate Film in lingua originale STRUMENTI DI VERIFICA E METODI DI VALUTAZIONE Gli esercizi saranno utilizzati come momenti di verifica in itinere tuttavia ad essi si aggiungeranno le interrogazioni orali individuali e l e discussioni in classe. Oltre alle verifiche scritte tradizionali Si mirerà ad un tipo di valutazione informale che diventi momento di autocritica per l’insegnante rispetto alle tecniche adottate ed all’approccio usato e , per gli allievi, rispetto ai progressi compiuti ed alle lacune da colmare. E’ importante che l’allievo non senta il momento della valutazione come parentesi fiscale staccata dal resto della lezione, come interrogazione una-tantum intesa nel senso tradizionale. L’allievo dovrà diventare consapevole che dietro la valutazione sommativa finale espressa nel voto quadrimestale c’è una valutazione globale del suo comportamento in cui diventano diverse componenti quali, per esempio: • L’interesse verso la disciplina; • Il grado di partecipazione alle lezioni; • Il metodo di studio; • Il modo di relazionarsi con il docente ed i compagni; • L’impegno extra-scolastico; • Partecipazione alla vita dell’istituto., La valutazione disciplinare in senso stretto riguarderà la competenza linguistica (accuracy) raggiunta sempre in relazione alla capacità comunicativa (fluency), intesa, quest’ultima, come capacità di codificazione e de- codificazione di messaggi scritti ed orali. A tale scopo ed in coerenza con i criteri di valutazione deliberati in sede di Dipartimento di Lingue Straniere è stata approntata una griglia di valutazione delle prove scritte che verrà utilizzata per ogni prova di verifica scritta. La docente TEMATICA PLURIDISCIPLINARE LA RIVOLUZIONE EPISTEMOLOGICA A FONDAMENTO DELLA CULTURA OCCIDENTALE 1° Modulo Dalle rivoluzioni scientifiche alle rivoluzioni storico letterarie nell’Ottocento Il Romanticismo:due autori a confronto-William Blake and William Wordsworth Two poems ”London”-“Composed upon Westminster Bridge” P.B. Shelley ”England 1819” Obiettivi A)Conoscenza delle grandi trasformazioni politiche, sociali e filosofiche. B)Fare acquisire la consapevolezza della specificità dell'espressione letteraria in lingua straniera. C)Essere in grado di storicizzare un testo letterario inquadrando l'opera nel suo contesto storico . Modulo 2:Inquietudine e ricerca di principi nell’età delle contraddizioni. The humanitarian novel:Charles Dickens-“Bleak House” (London) Elizabeth Gaskell- “Mary Burton” (John Burton) Obiettivi A)Saper discutere in riferimento agli eventi storici e sociali. B)Saper contestualizzare la letteratura alla luce della realtà del tempo. C)Esporre opinioni personali Modulo 3:Nuovi scenari della modernità:dalla coscienza dell’inafferabile alle concretezze della scienza e della storia. W.B. Yeats:”The Second Coming” T.S. Eliot:”The Fire Sermon” W.H. Auden:”The unknown Citizen” Obiettivi A)Riconoscere e analizzare il testo poetico alla luce dei nuovi scenari. B)Saper operare opportuni collegamenti ponendo a confronto gli autori della civiltà moderna e le problematiche etico- morali che il progresso scientifico impone alle coscienze. LICEO SCIENTIFICO “LEONARDO DA VINCI” REGGIO CALABRIA PROGRAMMA Anno Scolastico 2013/2014 Classe V Sez. C PROF.SSA CATERINA DI LEO STORIA OBIETTIVI EDUCATIVI FORMATIVI • Far scoprire la dimensione storica del presente. • Fare acquisire consapevolezza della possibilità di intervenire sul presente connessa all’elaborazione del passato; • Indurre alla riflessione storica evidenziando da un lato, il valore della libertà come ideale guida, dall’altro gli elementi conflittuali che sono alla base delle vicende umane; • Far cogliere le motivazioni razionali della tolleranza tramite lo studio delle diverse società attraverso l’analisi e la salvaguardia delle differenze; . OSA: Competenze • Saper cogliere le articolazioni interne dei quadri storici e i legami tra le varie dimensioni geografiche, economiche, sociali, politiche culturali. • Saper contestualizzare gli eventi storici nel loro spazio tempo. • Saper individuare i rapporti possibili tra i sistemi materiali e gli sviluppi sociali. • Saper riconoscere la complessità del fatto storico come risultato di un processo di lunga durata. • Saper operare intrecci pluri e / o trandisciplinari. • Saper progettare in modo personale percorsi di ricerca. Conoscenze • Conoscenza dei contenuti della disciplina. • Conoscenza delle istituzioni e del loro funzionamento e dei principali organismi di cooperazione internazionale Abilità • Saper ricostruire l’avvenimento storico nelle sue varie fasi con un linguaggio specifico, in relazione al nesso passato-presente. • Saper riconoscere i problemi, i fenomeni, gli eventi in relazione alle fonti. • Saper decodificare e valutare gli aspetti sociali, politici ed economici degli avvenimenti. • Essere capace di adoperare analisi e sintesi sapendo distinguere il fatto storico dalle interpretazioni. Tematica pluridisciplinare Le grandi migrazioni nella storia, nella letteratura, nell’arte, nella scienza, nella religione, nella filosofia: problemi o risorse? • Le migrazioni del primo ‘900 verso l’america. • Le deportazioni degli ebrei. • Lo stato di Israele CONTENUTI Il mondo di fine secolo e la crisi dell’equilibrio europeo L’età dell’imperialismo L’età Giolittiana Il mondo in armi L’ evolversi degli eventi. Il futurismo e l’esaltazione della guerra La grande guerra Il neutralismo italiano Lo svolgimento della guerra, i trattati di pace. La Rivoluzione Russa e lo Stalinismo Il Fascismo e i Regimi Totalitari Il primo dopoguerra e la crisi del Ventinove Roosevelt e il New Deal: la Germania dalla repubblica di Weimar alla Costituzione del terzo Reich La Seconda guerra mondiale Il dominio nazifascista sull’Europa La mondializzazione del conflitto La controffensiva degli alleati nel 1943 La sconfitta della Germania e del Giappone La Ricostruzione in Europa e in Italia. L’Italia Repubblicana 1950 / 70 Un’epoca di intenso sviluppo Gli anni della “Guerra Fredda” L’Italia della ricostruzione tra gli anni 70 / 90 Decolonizzazione e terzo mondo Cittadinanza e costituzione: La costituzione Italiana. Metodi, mezzi e strumenti Mezzi e strumenti Metodi Libro di testo Videocassette / CD / DVD Quotidiani/Riviste Aula informatica Aula Video Fotocopie / Dispense Saggi di storiografia Critica storica Percorsi guidati nel libro Lettura di immagini del testo Lettura di quotidiani e riviste Discussioni collettive Ricerche singole e di gruppo Lavori di gruppo Attività di approfondimento Temi, saggio breve articolo di giornale Prove strutturate. Mappe concettuali Simulazione terza prova Metodologia: a. Promozione di un dibattito costante in classe sui problemi che scaturiscono dalle lezioni giornaliere sulle problematiche storiche filosofiche attualizzate sulla base delle realtà sociali e culturali del nostro tempo, attraverso il “quotidiano in classe”. Letture e approfondimenti sul Corriere della Sera. b. Lezioni frontali per favorire la comprensione dell’argomento trattato. c. Raccordo costante tra Filosofia e Storia e con le altre discipline curriculari, per far acquisire una visione pluridisciplinare. d. Confronto continuo tra la realtà nazionale e quella di culture e società diverse, in relazione al tempo e allo spazio geografico in cui esse sono collocate. e. Responsabilizzazione degli studenti attraverso un franco e sereno dialogo atto a promuovere un rapporto fondato sulla lealtà e sulla stima nel rispetto di sé e degli altri. f. Laboratorio informatico: approfondimenti guidati. g. Lettura del quotidiano Verifica e Valutazione: N° 2 verifiche orali per quadrimestre. Per la valutazione si fa riferimento alla griglia di Dipartimento. Il Docente Prof.ssa Caterina Di Leo LICEO SCIENTIFICO “LEONARDO DA VINCI” REGGIO CALABRIA PROGRAMMAZIONE Anno Scolastico 2013/2014 Classe V Sez. C PROF.SSA CATERINA DI LEO FILOSOFIA Obiettivi Educativi Formativi Far comprendere il ruolo dei valori umani nell’evoluzione della cultura e delle strutture sociali. Essere consapevole dell’importanza di una sana convivenza civile Saper vivere con impegno etico attraverso l’applicazione di valori significativi. Saper offrire soluzioni autonome ai problemi sulla base delle conoscenze acquisite. OSA Competenze Saper leggere e comprendere un testo di filosofia. Saper operare analisi e sintesi dei temi trattati. Saper argomentare in maniera personale. Sapersi rapportare a diverse forme di pensiero e sapersi confrontare razionalmente. Saper progettare in modo personale percorsi di ricerca. Conoscenze Conoscere gli aspetti fondamentali del pensiero filosofico, riconoscere il lessico e le categorie essenziali della tradizione filosofica. Conoscere le correnti filosofiche dell’Ottocento e del Novecento. Riconoscere i grandi temi del pensiero filosofico, saper confrontare e contestualizzare le differenti risposte dei vari filosofi allo stesso problema. Abilità Ricostruire e valutare le argomentazioni. Operare intrecci pluridisciplinari. Rielaborare in modo personale. Definire e comprendere termini e concetti. Enucleare le idee centrali. Essere in grado di applicare gli strumenti e i metodi filosofici all’analisi e alla comprensione dei problemi esistenziali della società. Tematica pluridisciplinare Le grandi migrazioni nella storia, nella letteratura, nell’arte, nella scienza, nella religione, nella filofosia: problemi o risorse? Comte: la sociologia Darwin: l’evoluzionismoContenuti Il Criticismo Il Romanticismo L’Idealismo Il Positivismo Il Marxismo La filosofia fra Ottocento e Novecento Le tradizioni novecentesche (la relatività – la psicanalisi – l’esistenzialismo – la concezione del progresso scientifico) • Kant (critica della ragion pura - critica della ragion pratica - critica del giudizio) • Schopenhauer (l’arte, la libertà e la morale) • Fichte (la dottrina della scienza – il sistema delle libertà – il pensiero politico); Schelling (l’arte); Hegel (la fenomenologia dello spirito – la logica – la filosofia della natura – la filosofia dello spirito – lo stato) • Comte (la legge dei tre stadi) • Marx (il materialismo storico – l’analisi del capitalismo – genesi e destino del capitale) • Nietzsche (la concezione della storia – l’eterno ritorno – la critica della morale e della religione); Freud (la nascita della psicanalisi – le istanze dell’io – nevrosi e psicosi – terapia e sessualità) • Bergson (materia e spirito – lo slancio vitale – il tempo) • Einstein (la relatività);; Sartre (l’essere e il nulla – la temporalità – soggettività e impegno politico); Heidegger essere e tempo Popper (falsificazionismo e verità – la concezione del progresso scientifico). Metodi, mezzi e strumenti Mezzi e strumenti Metodi Libro di testo Videocassette Quotidiani/Riviste Saggi, opere dei vari filosofi Percorsi guidati nel libro Lettura di immagini del testo Lettura di quotidiani e riviste Discussioni collettive Ricerche singole e di gruppo Lavori di gruppo Attività di approfondimento Mappe concettuali Simulazione terza prova Metodologia: a. Promozione di un dibattito costante in classe sui problemi che scaturiscono dalle lezioni giornaliere sulle problematiche storiche filosofiche attualizzate sulla base delle realtà sociali e culturali del nostro tempo. b. Lezioni frontali come supporto per compensare l’eventuale carenza di categorie culturali necessarie alla comprensione dell’argomento trattato. c. Raccordo costante tra Filosofia e Storia e con le altre discipline curriculari, per far acquisire una visione pluridisciplinare. d. Confronto continuo tra la realtà nazionale e quella di culture e società diverse, in relazione al tempo e allo spazio geografico in cui esse sono collocate. e. Responsabilizzazione degli studenti attraverso un franco e sereno dialogo atto a promuovere un rapporto fondato sulla lealtà e sulla stima. f. Laboratorio informatico: approfondimenti guidati. Verifica e Valutazione: N° 2 verifiche orali per quadrimestre. Per la valutazione si fa riferimento alla griglia di Dipartimento contenuta nel P.O.F Il Docente Prof.ssa Caterina Di Leo Liceo Scientifico "L. da Vinci" – RC Matematica Piano di lavoro relativo alla classe 5^C a.s. 2013/2014 Insegnante: Celona Angioletta Obiettivi didattici conseguiti - comprensione del linguaggio specifico della matematica e uso corretto per una esposizione rigorosa; - uso del simbolismo matematico e conoscenza delle regole sintattiche di trasformazione di formule; - costruzione di procedure di risoluzione di un problema; - risoluzione di problemi geometrici per via sintetica o per via analitica; - consapevolezza del contributo dato dalla matematica allo sviluppo delle scienze sperimentali; - inquadramento storico dell’evoluzione delle idee matematiche fondamentali; - conoscenza delle interazioni tra pensiero filosofico e pensiero matematico. Metodologie e strumenti Dopo aver verificato i livelli di partenza, si è cercato di rendere omogeneo il gruppo classe mediante opportuno raccordo a conoscenze ed abilità già possedute dagli studenti e tramite mirati interventi di recupero nei casi più problematici. Ogni modulo previsto è stato sviluppato previo accertamento dei prerequisiti necessari; tale verifica è stata effettuata per mezzo di interrogazioni, test orali e svolgimento di esercizi e problemi. In caso di esito negativo dei test di verifica, si è proceduto ad un recupero degli argomenti trattati attraverso un procedimento “a spirale”. L'insegnamento è stato condotto, ove possibile, "per problemi": dall’esame di una data situazione problematica l’allievo è stato portato prima a formulare una ipotesi di soluzione, poi a ricercare il procedimento risolutivo mediante il ricorso a conoscenze già acquisite, ed infine ad inserire il risultato ottenuto in un organico quadro teorico complessivo. In tale processo l’appello all’intuizione è stato gradualmente ridotto per dare più spazio all’astrazione ed alla sistemazione razionale. In ogni caso l’insegnamento per problemi non ha escluso il ricorso ad esercizi di tipo applicativo, sia per consolidare le nozioni apprese dagli alunni, sia per fare acquisire una sicura padronanza del calcolo. Cinque allievi sono stati segnalati, dopo i risultati conseguiti alla fine del primo quadrimestre, per la frequenza di corsi di recupero pomeridiani. Almeno fino alle prove di verifica effettuate nel mese di aprile, solo due di loro hanno mostrato di aver parzialmente saldato il debito. Verifiche e valutazione Sono state effettuate per ogni quadrimestre tre prove scritte di verifica (almeno due per alunno) e almeno due prove di verifica orali. La formulazione dei voti ha tenuto conto, in relazione alle capacità possedute, dei seguenti indicatori: • correttezza nella procedura e nel calcolo • metodo e consequenzialità logica • capacità di analisi, di sintesi e di collegamento delle conoscenze • proprietà di linguaggio tecnico-scientifico • costanza nello studio e interesse. Per la valutazione delle prove scritte mi sono servita della griglia di valutazione allegata, elaborata e approvata dal Dipartimento di Matematica e Fisica; per la valutazione delle prove orali mi sono servita della griglia allegata al documento del 15 Maggio. Il livello di preparazione raggiunto dalla classe non è assolutamente omogeneo; alcuni allievi sono brillanti e conoscono profondamente la disciplina, altri hanno conseguito una preparazione sufficiente, altri ancora hanno una conoscenza della disciplina insoddisfacente. Griglia per la VALUTAZIONE della PROVA SCRITTA DI MATEMATICA – FISICA - INFORMATICA ALUNNO/A________________________________ Classe___ Sez.___ Data_________ PUNTI MAX PUNTI MAX INDICATORI DESCRITTORI VALUTAZION VALUTAZIONE IN 15 mi E IN 10 mi • molto scarse • 1 • 1.5 Conoscenze Contenutistiche • lacunose • 1.5 • 2.25 Riguardano: a) Definizioni • frammentarie • 2 • 3 b) Formule c) Regole d) Teoremi Procedurali Riguardano: procedimenti “elementari” Competenze elaborative Riguardano: La comprensione delle richieste. b) L’impostazione della risoluzione del problema. c) L’efficacia della strategia risolutiva. d) Lo sviluppo della risoluzione. e) Il controllo dei risultati. • di base • 2.5 • 4 • sostanzialmente • 3 • 4.5 corrette • 3.5 • 5.25 • corrette • 4 • 6 • complete • Molto scarse • 1 • 1.5 • Inefficaci • 1.5 • 2.25 • Incerte e/o meccaniche • 2 • 3 • Di base • 2.5 • 4 • Efficaci • 3 • 4.5 • Organizzate • 3.5 • 5.25 • Sicure e consapevoli • 4.5 • 6.75 • 0.75 • 2 • 2.25 4 6 a) a) La completezza della soluzione Riguardano: 4.5 elaborato di difficile o • 0.5 faticosa interpretazione o carente sul piano Competenze 1.5 formale e grafico • 1 logiche ed argomentative elaborato logicamente strutturato • 1.5 elaborato formalmente rigoroso N.B.: Tutti i punti assegnati agli indicatori dipendono dal numero di quesiti svolti. Al compito non svolto sarà attribuita una votazione pari a 2/10. • L’organizzazione e l’utilizzazione delle conoscenze b) La capacità di analisi. • c) L’efficacia argomentativa. • d) Numero quesiti risolti 6.75 a) 2.25 Programma svolto 1. Funzioni A) FUNZIONI E LIMITI Concetto di funzione reale di variabile reale – rappresentazione reali di variabile reale analitica di una funzione e suo grafico; classificazione delle funzioni – dominio, insieme delle immagini e segno di una funzione - funzioni iniettive, suriettive, biiettive - funzioni monotòne, periodiche, pari e dispari –– funzioni composte – funzioni invertibili 2. Nozioni di Intervalli – insiemi limitati e illimitati - estremo superiore e inferiore di topologia su un insieme limitato di numeri reali; minimo e massimo – intorni di un numero o di un punto – punti isolati – punti di accumulazione R 3. Limiti Concetto intuitivo di limite - limite finito per una funzione in un punto – limite per eccesso e limite per difetto - limite infinito per una funzione in un punto – limite destro e sinistro – definizione di limite per una funzione all’infinito – presentazione unitaria delle varie definizioni di limiti – teorema di unicità del limite – teorema della permanenza del segno – teorema del confronto – operazioni sui limiti – forme indeterminate 4. Funzioni Definizione di funzione continua in un punto e in un intervallo continuità delle funzioni elementari – continuità delle funzioni continue composte e delle funzioni inverse – calcolo dei limiti delle funzioni continue e forme indeterminate – limite di un polinomio e di una funzione algebrica razionale fratta all’infinito - limiti notevoli e loro applicazioni – gli asintoti e la loro ricerca - funzioni continue su intervalli – punti di discontinuità per una funzione 5. Progressioni Successioni e loro rappresentazione – successioni particolari – e successioni successioni convergenti, divergenti e indeterminate – teoremi sui limiti delle successioni – progressioni aritmetiche e loro limite – progressioni geometriche e loro limite B) CALCOLO DIFFERENZIALE Problema della tangente – derivate e funzioni derivate; derivata destra e 1. Derivate delle funzioni di sinistra – continuità e derivabilità – significato geometrico della derivata – una variabile derivate delle funzioni elementari – derivate di una costante per una funzione, di una somma, di un prodotto, di un quoziente, del reciproco di una funzione – derivata di tangente e cotangente - derivata della potenza intera di una funzione - derivata di una funzione composta – derivate delle funzioni inverse – derivata delle funzioni inverse delle funzioni goniometriche - derivata logaritmica – derivata di [ f (x )]g ( x ) , di [ f (x )]α , di x α , di x - derivate delle funzioni definite a casi e di quelle contenenti valori assoluti – derivate di ordine superiore - differenziale e suo significato geometrico – regole per la differenziazione – differenziale di ordine superiore 2. Applicazioni Punti stazionari e punti critici - equazione della tangente a una curva delle derivate equazione della normale a una curva – angolo tra due curve 3. Teoremi Teorema di Rolle e suo significato geometrico – un’applicazione del teorema di Rolle - teorema di Lagrange, suo significato geometrico e sue fondamentali conseguenze (funzione costante, funzioni che differiscono per una del calcolo costante, criterio di derivabilità – funzioni crescenti e decrescenti in un differenziale intervallo) – teorema di Cauchy – teorema di De L’Hospital: rapporto di due infinitesimi – teorema di De L’Hospital: rapporto di due infiniti – uso del teorema di De L’Hospital per risolvere le altre forme indeterminate – formula di Taylor e di Mac Laurin 4. Massimi e Massimi e minimi assoluti e relativi – condizione necessaria per l’esistenza minimi relativi; di massimi e minimi relativi – studio del massimo e del minimo delle funzioni a mezzo della derivata prima – estremi di una funzione non studio del derivabile in qualche punto - studio del massimo e del minimo delle grafico di una funzioni a mezzo delle derivate successive – ricerca dei massimi e minimi funzione assoluti – problemi di massimo e minimo – concavità, convessità, punti di flesso – studio del segno della derivata seconda – i flessi e le derivate successive - studio di una funzione C) CALCOLO INTEGRALE 1. Integrali Primitiva; integrale indefinito e sue proprietà – integrali indefiniti indefiniti immediati – integrazione per scomposizione – integrazione per sostituzione – integrazione per parti – integrazione di alcune funzioni irrazionali – integrazione degli elementi semplici - integrazione delle funzioni razionali fratte 2. Integrale Problema delle aree - area del trapezoide – definizione di integrale definito definito – proprietà dell’integrale definito – teorema della media – funzione integrale; teorema fondamentale del calcolo integrale – formula di NewtonLeibniz; calcolo degli integrali definiti – significato geometrico dell’integrale definito; calcolo di aree; area del segmento parabolico calcolo dei volumi dei solidi di rotazione – lunghezza di un arco di curva piana e area di una superficie di rotazione –integrali impropri D) CALCOLO COMBINATORIO 1. Calcolo combinatorio Disposizioni semplici di n oggetti – disposizioni con ripetizione – permutazioni semplici e con ripetizione – la funzione n! - combinazioni semplici e con ripetizione – coefficienti binomiali e loro proprietà – formula del binomio di Newton - formula di Stifel Reggio Cal., 8 Maggio 2014 L’insegnante Liceo Scientifico "L. da Vinci" - RC Fisica Piano di lavoro relativo alla classe 5^C a.s. 2013/2014 Insegnante: Celona Angioletta Obiettivi didattici conseguiti ♦ Acquisizione di alcune conoscenze in maniera approfondita con gli adeguati supporti matematici. ♦ Acquisizione di contenuti e metodi finalizzati ad una adeguata interpretazione della natura. ♦ Sviluppo di specifiche capacità di vagliare e correlare le conoscenze e le informazioni scientifiche, raccolte anche al di fuori della scuola, recependole criticamente ed inquadrandole in un unico contesto. ♦ Acquisizione di una cultura scientifica di base che consente agli studenti una visione critica ed organica della realtà sperimentale. ♦ Riflessioni su temi che oltre al primario valore scientifico e all’interesse epistemologico hanno anche una rilevanza sociale. ♦ Conoscenza dei procedimenti caratteristici dell’indagine scientifica, che si articolano in un continuo rapporto tra costruzione teorica e realizzazione degli esperimenti con concreta consapevolezza della particolare natura dei metodi della fisica. ♦ Affinamento delle tecniche di esposizione facendo uso di un linguaggio corretto e sintetico. ♦ Potenziamento della capacità di fornire e ricevere informazioni. ♦ Consolidamento dell’abitudine al rispetto dei fatti, al vaglio e alla ricerca di un riscontro obiettivo delle proprie ipotesi interpretative. Metodologie e strumenti Dopo aver verificato i livelli di partenza, si è cercato di rendere omogeneo il gruppo classe mediante opportuno raccordo a conoscenze ed abilità già possedute dagli studenti e tramite mirati interventi di recupero nei casi più problematici. Ogni modulo previsto è stato sviluppato previo accertamento dei prerequisiti necessari; tale verifica è stata effettuata per mezzo di interrogazioni, test orali e svolgimento di esercizi e problemi. In caso di esito negativo dei test di verifica, si è proceduto ad un recupero degli argomenti trattati attraverso un procedimento “a spirale”. L'insegnamento è stato condotto, ove possibile, "per problemi", cioè prospettando situazioni problematiche per le quali gli studenti potessero formulare ipotesi di soluzione non solo mediante il ricorso a conoscenze già possedute, ma anche ricorrendo alla intuizione ed alla fantasia e procedendo poi alla schematizzazione logica del procedimento, alla scoperta delle relazioni matematiche che sottostanno al problema ed infine alla generalizzazione del risultato ottenuto ed al suo collegamento con le altre nozioni teoriche già apprese. Ove possibile si è fatto uso di strumenti didattici quali filmati e software di simulazione, quando ciò si è ritenuto opportuno per la comprensione dei fenomeni fisici studiati. L’azione didattica si è articolata in tre momenti interdipendenti: ♦ elaborazione teorica che, a partire da una formulazione di alcune ipotesi o principi, ha portato l’allievo ad interpretare fatti empirici e ad avanzare possibili previsioni. La conduzione dell’insegnamento ha attinto a fenomeni naturali, o alla vita reale e non è mancato il riferimento alla evoluzione storica delle varie problematiche; ♦ realizzazione di esperimenti sia da parte del docente che da parte degli allievi, singolarmente o in gruppi. L’attività di laboratorio, al di là della banale verifica delle leggi fisiche studiate, ha consentito agli studenti di confrontarsi, di acquisire manualità operando con gli strumenti di misura, di conquistare autonomia ritrovandosi soli di fronte al problema; ♦ applicazione dei contenuti acquisiti attraverso esercizi e problemi intesi non come automatica applicazione di formule, bensì come una analisi critica del particolare fenomeno studiato. Sette allievi sono stati segnalati, dopo i risultati conseguiti alla fine del primo quadrimestre, affinchè si attivassero per recuperare le gravi carenze accumulate. Almeno fino alle prove di verifica effettuate nel mese di aprile, uno solo di loro ha parzialmente assolto il debito. Verifiche e valutazione Sono state effettuate prove di verifica orali (almeno due per quadrimestre per ogni alunno). Nella formulazione dei voti si è tenuto conto, in relazione alle capacità possedute, dei seguenti indicatori: • metodo e consequenzialità logica • capacità di analisi, di sintesi e di collegamento delle conoscenze • proprietà di linguaggio tecnico-scientifico • costanza nello studio e interesse. Per la valutazione delle prove orali ci si è serviti della griglia di valutazione allegata al documento del 15 Maggio. Il livello di preparazione raggiunto dalla classe non è assolutamente omogeneo; alcuni allievi sono brillanti e conoscono profondamente la disciplina, altri hanno conseguito una preparazione sufficiente, altri ancora hanno una conoscenza della disciplina insoddisfacente. Griglia per la VALUTAZIONE della PROVA SCRITTA DI MATEMATICA – FISICA - INFORMATICA ALUNNO/A________________________________ Classe___ Sez.___ Data_________ PUNTI MAX PUNTI MAX INDICATORI DESCRITTORI VALUTAZION VALUTAZIONE IN 15 mi E IN 10 mi • molto scarse • 1 • 1.5 Conoscenze Contenutistiche • lacunose • 1.5 • 2.25 Riguardano: e) Definizioni • frammentarie • 2 • 3 f) Formule g) Regole h) Teoremi Procedurali Riguardano: procedimenti “elementari” Competenze elaborative Riguardano: La comprensione delle richieste. g) L’impostazione della risoluzione del problema. h) L’efficacia della strategia risolutiva. i) Lo sviluppo della risoluzione. j) Il controllo dei risultati. • di base • 2.5 • 4 • sostanzialmente • 3 • 4.5 corrette • 3.5 • 5.25 • corrette • 4 • 6 • complete • Molto scarse • 1 • 1.5 • Inefficaci • 1.5 • 2.25 • Incerte e/o meccaniche • 2 • 3 • Di base • 2.5 • 4 • Efficaci • 3 • 4.5 • Organizzate • 3.5 • 5.25 • Sicure e consapevoli • 4.5 • 6.75 • 0.75 • 2 • 2.25 4 6 f) b) La completezza della soluzione Riguardano: 4.5 elaborato di difficile o • 0.5 faticosa interpretazione o carente sul piano Competenze 1.5 formale e grafico • 1 logiche ed argomentative elaborato logicamente strutturato • 1.5 elaborato formalmente rigoroso N.B.: Tutti i punti assegnati agli indicatori dipendono dal numero di quesiti svolti. Al compito non svolto sarà attribuita una votazione pari a 2/10. • L’organizzazione e l’utilizzazione delle conoscenze f) La capacità di analisi. • g) L’efficacia argomentativa. • h) Numero quesiti risolti 6.75 e) 2.25 Programma svolto Modulo 1: Relatività U.D. Contenuti 1. La Il valore numerico della velocità della luce – cenni sull’esperimento relatività di Michelson e Morley – gli assiomi della teoria della relatività dello spazio e ristretta – la relatività della simultaneità – la sincronizzazione degli del tempo orologi – la dilatazione dei tempi – la contrazione delle lunghezze nella direzione del moto – l’invarianza delle lunghezze perpendicolari al moto relativo – le trasformazioni di Lorentz 2. La L’intervallo invariante – lo spazio-tempo - la composizione relatività relativistica delle velocità – l’equivalenza tra massa ed energia – l’approssimazione del coefficiente di dilatazione lineare per piccole ristretta velocità - energia totale, energia cinetica, massa e quantità di moto in dinamica relativistica - quadrivettore energia-quantità di moto effetto Doppler relativistico 3. La Il problema della gravitazione – massa inerziale e massa relatività gravitazionale - i princìpi della relatività generale – la curvatura generale della luce Modulo 2: Cariche e campi elettrici U.D. 1. Carica elettrica e legge di Coulomb Contenuti Elettrizzazione per strofinio – carica elettrica – conduttori e isolanti – elettrizzazione per contatto – l’elettroscopio – il Coulomb quantizzazione e conservazione della carica elettrica - legge di Coulomb – principio di sovrapposizione – forza elettrica e forza gravitazionale – la forza di Coulomb nella materia – elettrizzazione per induzione - polarizzazione 2. Campi Il campo elettrico – campo elettrico generato da una carica puntiforme e da una distribuzione di cariche puntiformi – linee di elettrici forza di un campo elettrico – dipolo elettrico - campo elettrico generato da un dipolo elettrico – densità lineare, superficiale e volumetrica di carica - campo elettrico generato da un anello carico – carica puntiforme in un campo elettrico – campo elettrico uniforme - dipolo in un campo elettrico uniforme 3. Legge di Superficie gaussiana – concetto di flusso di un vettore – flusso del campo elettrico – legge di Gauss – legge di Gauss e legge di Gauss Coulomb – campo elettrico generato da una distribuzione piana infinita di carica – campo elettrico generato da una distribuzione lineare infinita di carica – campo elettrico all’esterno e all’interno di una distribuzione sferica omogenea di carica Modulo 3: Potenziale e capacità U.D. Contenuti 1. Potenziale Energia potenziale elettrica – potenziale elettrico - conservazione dell’energia e moto spontaneo delle cariche elettriche - potenziale elettrico dovuto a una carica puntiforme e ad un insieme di cariche puntiformi - potenziale dovuto a un dipolo elettrico – superfici equipotenziali – relazione tra potenziale e campo elettrico – la circuitazione del campo elettrostatico 2. Fenomeni La distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico di – il campo elettrico e il potenziale in un conduttore all’equilibrio – elettrostatica teorema di Coulomb – potere delle punte – le convenzioni per lo zero del potenziale – capacità di un conduttore; potenziale e capacità di un conduttore sferico carico isolato - condensatori – capacità di un condensatore – campo elettrico generato da un condensatore piano calcolo della capacità di un condensatore piano – l’elettrometro condensatore in presenza di un dielettrico fra le armature; rottura del dielettrico e rigidità dielettrica – i condensatori in serie e in parallelo - energia potenziale elettrica di un condensatore; densità di energia elettrica Modulo 4: Correnti e circuiti U.D. Contenuti 1. Corrente e Cariche in movimento e correnti elettriche – intensità della corrente resistenza – densità di corrente – i generatori di tensione e i circuiti elettrici resistenza e prima legge di Ohm – resistori in serie e in parallelo – risoluzione di un circuito - le leggi di Kirchhoff – conseguenza della II legge di Kirchhoff – la trasformazione dell’energia elettrica; effetto Joule – il kilowattora – la forza elettromotrice – il generatore reale di tensione 2. La I conduttori metallici – calcolo della velocità di deriva – resistività e corrente seconda legge di Ohm – legge di Ohm generalizzata - dipendenza elettrica nei della resistività dalla temperatura - semiconduttori – superconduttori metalli - circuiti RC - estrazione degli elettroni da un metallo; lavoro di estrazione; potenziale di estrazione; l’elettronvolt - effetto termoionico ed effetto fotoelettrico – effetto Volta – l’effetto termoelettrico e la termocoppia Modulo 5: Magnetismo U.D. Contenuti 1. Fenomeni Calamite – magnetismo terrestre - il campo magnetico e linee del magnetici campo magnetico; confronto tra campo magnetico e campo elettrico – l’intensità del campo magnetico; forza di Lorentz fondamentali forza magnetica su un filo percorso da corrente; forza di Lorentz generalizzata – campi magnetici generati da correnti; legge di Biot – Savart – circuitazione del campo magnetico e teorema di Ampere - il campo magnetico di un filo percorso da corrente – forze tra due fili paralleli percorsi da corrente (legge di Ampere) definizione operativa di Ampere - il campo magnetico di una spira e di un solenoide – l’amperometro e il voltmetro 2. Il campo Esperimento di Thomson: la scoperta dell’elettrone - il selettore di magnetico velocità – effetto Hall – moto di una carica in un campo magnetico; traiettorie elicoidali – flusso del campo magnetico – teorema di Gauss per il magnetismo - paramagnetismo, ferromagnetismo e diamagnetismo 3. L’induzione La corrente indotta - legge di induzione di Faraday – legge di Lenz elettromagnetica Modulo 6: Oscillazioni elettriche U.D. Contenuti 1. Le Campo elettrico indotto e sua circuitazione – corrente di spostamento – equazioni le equazioni di Maxwell e il campo elettromagnetico di Maxwell ESPERIENZE DI LABORATORIO: Visione film – documentario sulla relatività (2 ore) Esperienze elementari di elettrostatica Video-lezioni e film su carica elettrica e campi elettrici Verifica sperimentale leggi di Ohm Esperienze illustrative di elettromagnetismo Reggio Calabria, 8 Maggio 2014 L’insegnante RELAZIONE FINALE GEOGRAFIA GENERALE ANNO SCOLASTICO 2013/2014 CLASSE V C Docente: prof.ssa Nocera Maria Cristina SITUAZIONE GENERALE DELLA CLASSE La classe si è dimostrata, in generale, curiosa ed attenta alle varie tematiche affrontate, soprattutto quelle riguardanti i temi ambientali. Alcuni allievi hanno dimostrato propensione allo studio ed all’approfondimento, un gruppo più consistente si è dedicato allo studio strettamente scolastico raggiungendo sufficienti o discreti risultati, altri ancora hanno dimostrato di avere bisogno di essere continuamente stimolati all’impegno ed all’applicazione a causa di debole motivazione, applicazione saltuaria, mancanza di un organico metodo di studio. FINALITA’ ED OBIETTIVI L’insegnamento delle Scienze della Terra si è prefisso l’acquisizione di conoscenze, di competenze e capacità, in parte trasversali perché comuni a tutte le discipline, in parte specifiche o estese all’area scientifica. Le più significative sono: • l’abitudine alla osservazione e alla riflessione; • lo sviluppo della curiosità; • la disponibilità alla verifica e al confronto delle idee; • la comprensione del testo e la sua utilizzazione come strumento conoscitivo; • la capacità di accedere alle varie fonti d’informazione con autonomia critica su temi e problemi d’interesse scientifico fornite dai mass-media; • lo sviluppo di una sensibilità verso l'ambiente naturale e la sua conservazione; • la capacità di cogliere le interrelazioni tra ambiente umano, biologico, fisico al fine di conseguire autonomia di giudizio sui temi della gestione dell'ambiente; • la consapevolezza di appartenere e partecipare ad un sistema naturale complesso che richiede un contributo alle scelte di una società dove scienza e tecnologia rivestono un ruolo particolarmente importante. • l’acquisizione di competenze scientifiche, contenutistiche e metodologiche per favorire negli studenti scelte consapevoli e strumenti cognitivi che possano essere utilizzati nelle successive scelte di studio e lavoro. OBIETTIVI DISCIPLINARI GENERALI Competenze - Usare un linguaggio scientifico rigoroso - Utilizzare le conoscenze acquisite per impostare su basi razionali i termini dei problemi ambientali - Utilizzare metodi, strumenti e modelli matematici in situazioni diverse - Inquadrare in un medesimo schema logico situazioni diverse riconoscendo analogie e differenze Abilità - Assumere e consolidare corrette modalità di rielaborazione personale - Coordinare le conoscenze e le competenze realizzando opportuni collegamenti nell’ottica della multidisciplinarietà - Saper usare autonomamente e in modo critico manuali, riviste e altre fonti di informazioni Riesaminare criticamente e sistemare logicamente le conoscenze e le competenze via via acquisite per lo sviluppo di abilità logico-riflessive, critiche, di astrazione, di analisi e di sintesi - Acquisire una certa propensione culturale ad un continuo aggiornamento - Prendere coscienza che, nella società in cui viviamo, una formazione scientifica è indispensabile per le scelte che il cittadino deve compiere - Acquisire capacita’ di pensare per modelli diversi e individuare alternative possibili, anche in rapporto alla richiesta di flessibilità del pensare che nasce dalle attuali trasformazioni scientifiche e tecnologiche - Acquisire consapevolezza della crescente influenza dell’uomo sull’ambiente e dell’importanza della prevenzione in tutti i campi scientifici Conoscenze - Conoscere fatti, ipotesi, teorie e concetti scientifici nonché terminologie e convenzioni STANDARD MINIMI DI APPRENDIMENTO Competenze - Descrivere e saper interpretare in modo essenziale i contenuti della disciplina - Esprimere nella forma orale e scritta semplici osservazioni e fenomeni - Saper applicare quanto appreso in contesti semplici riconoscendo analogie e differenze Capacità - Saper usare autonomamente manuali, riviste e altre fonti di informazioni - Sistemare logicamente le conoscenze via via acquisite - Acquisire una certa propensione culturale ad un continuo aggiornamento - Prendere coscienza che, nella società in cui viviamo, una formazione scientifica è indispensabile per le scelte che il cittadino deve compiere - Acquisire la consapevolezza della crescente influenza dell’uomo sull’ambiente e dell’importanza della prevenzione in tutti i campi scientifici Conoscenze - Conoscere i contenuti essenziali della disciplina ed esprimerli utilizzando il linguaggio specifico Nel complesso, quindi, si può affermare che gli allievi sono capaci: • di comprendere ed apprezzare l’importanza dell’evoluzione del pensiero scientifico; • di adoperare correttamente il linguaggio scientifico; • di sviluppare capacità di osservazione e di descrizione dei fenomeni naturali, evidenziando doti logiche, di analisi e di sintesi; • di correlare, con adeguata competenza, i temi studiati. LINEE METODOLOGICHE Lo sviluppo didattico della disciplina ha inteso mettere in risalto il ruolo fondamentale che essa ha per affrontare, in prospettiva interdisciplinare, argomenti di grande rilevanza. Si è proceduto, pertanto, in termini di “problemi” in modo da suscitare nell’allievo l’esigenza di svolgere indagini ed ampliare le conoscenze. Si sono scelte, perciò, strategie motivanti e coinvolgenti atte a far emergere le idee strutturali della disciplina e le modalità con cui le conoscenze stesse si sono man mano sviluppate e perfezionate. Sono state proposte rielaborazioni di concetti poco chiari e di nozioni poco precise, presentando la costruzione teorica in forma organica, tale cioè da rendere ben evidenti i problemi, i principi, la natura e le conseguenze dei procedimenti con cui sono stati elaborati. MEZZI E STRUMENTI Lezioni frontali, discussioni aperte, libro di testo, sussidi audiovisivi, presentazioni in Power Point. VERIFICHE E VALUTAZIONE Le verifiche si sono succedute con periodicità per accertare l’apprendimento raggiunto, sotto forma di colloqui (due per quadrimestre), discussioni collettive, domande in itinere a scopo ricognitivo, simulazioni di terza prova. La valutazione globale si è avvalsa dell’apposita griglia di valutazione approvata dal Dipartimento di Scienze, allegata alla presente relazione, ed ha tenuto conto: del grado di conoscenza dei contenuti disciplinari; dell’approfondimento delle tematiche trattate; dell’uso appropriato dei linguaggi specifici; della capacità di analisi, di sintesi e di rielaborazione autonoma; dell’impegno profuso dagli alunni in termini di attenzione, applicazione, frequenza, comportamento e partecipazione al dialogo educativo; dei progressi compiuti rispetto ai livelli di partenza. UNITÀ DI APPRENDIMENTO INTERDISCIPLINARE Le grandi migrazioni nella storia, nella letteratura, nell’arte, nelle scienze, nella religione, nella filosofia: problema o risorsa? ORIENTAMENTO E MISURA DEL TEMPO OBIETTIVI • Saper utilizzare modelli appropriati per interpretare i fenomeni • Collocare le scoperte scientifiche nella loro dimensione storica • Individuare i riferimenti presenti in cielo e sulla Terra CONOSCENZE • Orientamento diurno e notturno • Il sistema di riferimento terrestre, determinazione delle coordinate geografiche • Misura del tempo ed evoluzione del calendario CONTENUTI SVOLTI: NUCLEI FONDANTI A. La sfera celeste B. Astrofisica e cosmologia C. Sistema solare D. La Terra E. La Luna F. Orientamento e misura del tempo G. Le rocce e i processi litogenetici H. Dinamica terrestre I. Atmosfera e fenomeni meteorologici L. Idrosfera marina PROGRAMMA SVOLTO DI SCIENZE MOTORIE SPORTIVE AL 15 MAGGIO 2014 CLASSE 5C ANNO SCOLASTICO 2013-2014 Gli argomenti sono stati trattati attraverso lezioni frontali ed interattive ed esercizi pratici dimostrati da docenti e alunni. L’approccio al movimento è avvenuto in modo globale, quindi analitico ed infine ancora globale. Gli alunni hanno praticato: esercitazioni di corsa lunga lenta per migliorare le capacità aerobiche di resistenza. Attività basate su scatti brevi e medi con lunghe pause di riposo per migliorare la velocità a carico naturale. Esercitazioni sul posto ed in corsa per migliorare la coordinazione muscolare e la destrezza. Balzi di vari tipi anche con sovraccarico per migliorare la forza esplosiva degli arti inferiori. Esercitazioni a corpo libero per migliorare il trofismo ed il tono muscolare oltre che la forza generale e specifica. Esercitazioni di tipo misto che hanno contribuito a migliorare le qualità condizionali. Esercitazioni ginniche, che hanno contribuito a saper eseguire combinazioni semplici e complesse con una postura corretta. Giochi di squadra: pallavolo, calcio, pallacanestro,pallamano. Giochi sportivi studenteschi. PARTE TEORICA Conoscenza dei vari distretti muscolari. Impegno dei muscoli con l’uso di sovraccarichi. Nozioni generali di alimentazione. Pronto soccorso. Educazione posturale. Salubrità alla vita. Applicazione dei regolamenti nei giochi sportivi. Le qualità fisiche nei giochi sportivi. L’insegnante prof. Maurizio Gismondo RELAZIONE FINALE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSE 5C ANNO SCOLASTICO 2013-2014 Nel corso dell’anno gli allievi hanno manifestato un notevole interesse per la disciplina, con il programma svolto gli alunni hanno migliorato le loro capacità condizionali e coordinative, oltre che caratteriali e di socializzazione. I ragazzi hanno avuto l’opportunità di svolgere il programma di scienze motorie o in palestra o in cortile, questo ha permesso loro di optare volta per volta su scelte di lavoro e applicative diverse, permettendogli di svolgere le lezioni di scienze motorie in modo diverso, con più entusiasmo la possibilità di variare l’allenamento concordando con l’insegnante il tipo di allenamento da svolgere durante le varie lezioni, in base alle loro preferenze ed a ciò che si è ritenuto opportuno fare, sempre nell’ottica del miglioramento delle condizioni generali di fitness, sulla strutturazione degli schemi motori di base e sul miglioramento a livello caratteriale e sociale, e sul piano della rielaborazione degli schemi motori di base precedentemente acquisiti. Il programma è stato svolto in toto e gli alunni lo hanno seguito con impegno e costanza ed entusiasmo, raggiungendo risultati nel complesso soddisfacenti. REGGIO CALABRIA 12-05-2014 L’INSEGNANTE MAURIZIO GISMONDO Griglia per la VALUTAZIONE della PROVA ORALE INDICATORI DI PREPARAZION E Voto (10) GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 2 Conoscenze Nessuna – Rifiuta la Abilità Nessuna – Rifiuta la verifica Nessuna – Rifiuta la verifica Conoscenze gravemente Non riesce ad analizzare; non Non riesce ad applicare le errate e lacunose; risponde alle richieste minime conoscenze, anche se verifica 3 espressione sconnessa INSUFFICIENTE 4 5 SUFFICIENTE Competenze 6 guidato Conoscenze Compie analisi lacunose e Applica le conoscenze minime frammentarie, con errori sintesi incoerenti solo se guidato, ma con errori Conoscenze mediocri ed Compie qualche errore; analisi Applica le conoscenze minime, espressione difficoltosa e sintesi parziali ma con errori lievi Conoscenze di base; Compie analisi Applica autonomamente le esposizione semplice, ma complessivamente corrette e conoscenze minime corretta riesce a gestire semplici situazioni DICRETO 7 BUONA 8 Conoscenze pertinenti; Sa interpretare il testo e Applica autonomamente le esposizione corretta ridefinire un concetto, gestendo conoscenze anche a problemi autonomamente situazioni più complessi, ma con nuove imperfezioni Conoscenze complete, Coglie le implicazioni; individua Applica autonomamente le con approfondimenti autonomamente correlazioni; conoscenze, anche a problemi autonomi; esposizione rielabora correttamente e in più complessi, in modo corretto corretta con proprietà modo personale linguistica OTTIMA 9 10 Conoscenze complete con Coglie le implicazioni; compie Applica e mette in relazione le approfondimenti correlazioni esatte e analisi conoscenze in modo autonomi; esposizione approfondite; rielabora autonomo e corretto, anche a fluida con utilizzo del correttamente in modo problemi nuovi e complessi. linguaggio specifico completo, autonomo e critico Conoscenze complete, Sa rielaborare correttamente e ampie ed approfondite; approfondire in modo critico ed modo autonomo e corretto per esposizione fluida con originale. Argomenta le conoscenze in risolvere problemi nuovi e utilizzo di un lessico ricco complessi; trova da solo ed appropriato soluzioni originali ed efficaci. Tematica pluridisciplinare Le grandi migrazioni nella storia, nella letteratura, nell’arte, nella scienza, nella religione, nella filosofia: problemi o risorse? Modulo 1 Simulazione terza prova Classe 5 sezione C INGLESE Consider dickens’ commitment on the most pressing social problems of Victorian times. SCIENZE Fin dale prime migrazioni, l’uomo si rese conto di aver bisogno di punti di riferimento, ed ha utilizzato allo scopo elementi del passaggio e della volta celeste per orientarsi. Descrivi metodi per l’orientamento notturno e diurno. FILOSOFIA Fichte definisce l’individualità collettiva di un popolo come caratteristiche naturali (geografia, biologia, antropologia) e spirituali (lingue, costumi, culture) in cui si articola concretamente l’idea di umanità. Spiega questo pensiero con riferimento all’opera “I discorsi della nazione tedesca”. STORIA DELL’ARTE L’alunno descriva le caratteristiche principali del Realismo attraverso opere e artisti di sua conoscenza. Individui e sviluppi eventuali collegamenti disciplinari ed interdisciplinari. Tematica pluridisciplinare Le grandi migrazioni nella storia, nella letteratura, nell’arte, nella scienza, nella religione, nella filosofia: problemi o risorse? Modulo 2 Simulazione terza prova Classe 5 sezione C INGLESE “Dubliners” – an example of failure to escape alienation. Analyze the moral paralysis afflicting ordinary people. SCIENZE Dai la definizione di giorno e anno sidereo e solare e spiega la causa della loro differente durata. FILOSOFIA Descrivi la teoria Darwiniana dell’evoluzione. STORIA DELL’ARTE Con lo sviluppo della seconda rivoluzione industriale si manifestarono nuovi fermenti culturali e artistici. Descrivi gli aspetti innovativi del Futurismo attraverso opere e arti di tua conoscenza attraverso eventuali collegamenti disciplinari ed interdisciplinari.