NIR Non Ionizing Radiation Cenni introduttivi Roma, 26 novembre 2013 A cura di Gabriele Campurra Lo spettro elettromagnetico Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Campi elettromagnetici - CEM Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Campi elettromagnetici naturali Va innanzitutto segnalata l'esistenza di un campo magnetico statico naturale, quasi perfettamente orientato parallelamente all'asse di rotazione terrestre, con valore medio è di circa 50 T . Esiste inoltre un campo elettrico terrestre con valori massimi a livello del suolo di circa 130 V/m, mentre ad esempio a mille metri di altezza è circa 45 V/m. Tali valori presentano oscillazioni durante l’arco della giornata e dipendono, particolarmente il campo elettrico, dalle condizioni atmosferiche (in caso di temporali si possono misurare valori del campo compresi tra 100 e 3.000 V/m). Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Campi elettrici e magnetici in vicinanza di alcuni apparati domestici (50 Hz) Apparati E (V/m) Coperta elettrica 250 Graticola elettrica 130 Impianto stereofonico 90 Ferro da stiro 60 Frigorifero 60 Frullatore 50 Tostapane 40 Vaporizzatore 40 Giradischi 40 Televisore a colori 30 Caffettiera elettrica 30 Aspirapolvere 16 Orologio elettrico 15 Fornello elettrico 4 Lampada ad incandescenza 2 Saldatrice elettrica Asciugacapelli Rasoio elettrico Lampada a fluorescenza Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane Trapano elettrico A cura di Gabriele Campurra H(T) 10-100 1-10 0. 1-1 100-500 10-100 1-10 100-500 10-100 50-100 1.000-2500 1.000-2.500 500-1.000 500-1.000 100-500 CAMPO VICINO E CAMPO LONTANO Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra INTERAZIONE TRA UN CAMPO ELETTROMAGNETICO E UN CORPO MATERIALE CAMPO INCIDENTE: è il campo che sarebbe presente nella zona di interesse, se non ci fosse il corpo materiale (facile da misurare) CAMPO INTERNO: è il campo realmente presente all’interno del corpo. Contribuiscono ad esso: • il campo incidente • il campo dovuto all’insieme delle correnti e alla ridistribuzione delle cariche all’interno del corpo Il campo interno è molto complesso poiché dipende dalle proprietà elettriche e geometriche del corpo Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra EMISSIONE (da una sorgente) : una sorgente emette con una determinata potenza totale e secondo un determinato diagramma di radiazione ESPOSIZIONE (di un soggetto): si manifesta dovunque una persona è soggetta a campi elettromagnetici diversi da quelli generati da processi fisiologici corporei o da altri fenomeni naturali ASSORBIMENTO (nel soggetto): è questo il parametro che fornisce l’indice di “pericolo” Il problema fondamentale è quello di legare l’esposizione, la cui misura è nelle gran parte dei casi piuttosto facile, all’assorbimento, dal quale poi dipendono eventuali effetti. Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra ACCOPPIAMENTO CON I CAMPI ELETTRICI A BASSA FREQUENZA L’accoppiamento dei campi elettrici variabili con il corpo umano dà luogo a: • flusso di cariche elettriche • formazione di dipoli elettrici • riorientamento dei dipoli già esistenti La predominanza di uno o l’altro degli effetti precedenti dipende dalle proprietà elettriche del corpo e dalla frequenza del campo applicato In ogni caso viene indotta sul corpo una carica superficiale che dà luogo a CORRENTI INDOTTE nel corpo, la cui distribuzione dipende da: •condizioni di esposizione •dimensioni del corpo •forma del corpo Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra ACCOPPIAMENTO CON I CAMPI MAGNETICI A BASSA FREQUENZA L’accoppiamento dei campi magnetici variabili con il corpo umano dà luogo a: • campi elettrici indotti • circolazione di correnti elettriche L’intensità dei suddetti effetti dipende dalla conducibilità elettrica dei tessuti, dalla frequenza e dall’intensità del campo magnetico Analogamente al caso di campi elettrici a bassa frequenza si è in presenza di CORRENTI INDOTTE nel corpo umano Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Interazione con il corpo umano I campi elettrici, magnetici ed i campi elettromagnetici presenti nell’ambiente hanno la proprietà di penetrare in profondità all'interno dei materiali biologici. Lo spessore di penetrazione decresce con la frequenza dei campi: esso è massimo alle basse frequenze, dell'ordine dei centimetri nel range delle radiofrequenze, millimetri nella regione delle microonde. Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Interazione con il corpo umano Questi campi interagiscono con le particelle cariche presenti nel sistema esposto ed esercitano su di esse forze che possono alterare l'originale distribuzione di carica. A sua volta tale effetto produce dei campi elettrici, delle correnti e dei campi magnetici locali che si sommano vettorialmente ai campi di origine esterna. La maggior parte dei tessuti biologici presenta contemporaneamente alcune caratteristiche tipiche dei materiali dielettrici ed altre dei conduttori. I fenomeni di accoppiamento più significativi tra il campo elettrico e le molecole e le cariche presenti all'interno delle strutture biologiche sono: la polarizzazione, ossia l'induzione di momenti di dipolo; l'orientamento dei dipoli permanenti; l'oscillazione e la diffusione di cariche libere (fenomeni conduttivi). Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Interazione con il corpo umano Complessivamente questi fenomeni generano dei "controcampi" che riducono a valori estremamente piccoli il campo applicato e delle correnti che dissipano energia per effetto Joule. In effetti, l'effetto Joule prodotto dalle correnti indotte a bassa frequenza è trascurabile rispetto ad altri fenomeni biologici che le stesse correnti possono innescare. Alle alte frequenze l'induzione di dipoli elettrici, l'allineamento dei dipoli permanenti e l'oscillazione di cariche sono i moti dissipativi che provocano l'assorbimento dell'energia elettromagnetica e la sua trasformazione in calore con conseguente aumento della temperatura del sistema esposto. Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Effetti delle radiofrequenze L’effetto principale dell’interazione delle radiofrequenze e microonde con un sistema vivente è rappresentato da un trasferimento di energia, sotto forma di calore, con un aumento della temperatura locale o di tutto il sistema. Per avere una variazione di temperatura misurabile, occorre che l’esposizione sia intensa. Particolare importanza riveste inoltre la possibilità di disperdere il calore; per l’organismo umano il migliore scambiatore di calore è rappresentato dal sangue, per tale motivo gli organi od apparati meno vascolarizzati sono maggiormente suscettibili ai danni da radiazioni elettromagnetiche in quanto non sono in grado di ridistribuire il calore ricevuto da una fonte esterna. Per questo motivo, gli organi critici per eccellenza sono il cristallino e le gonadi maschili. Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Effetti delle radiofrequenze Il calore indotto all'interno del sistema esposto dal CEM si somma al calore endogeno di origine metabolica. In soggetti adulti normali il calore metabolico basale a riposo è circa 1 W/kg di peso corporeo ma può aumentare fino a 10 W/kg durante un'intensa attività fisica. In generale, se l'esposizione non supera determinati livelli e la quantità di calore prodotta è pari a quella prodotta dal metabolismo basale, l'organismo riesce a mantenere la omeostasi termica attraverso vari meccanismi adattatori, fra i quali i più significativi sono i sistemi di ridistribuzione e dispersione del calore normalmente utilizzati in tutte i casi di esposizione ad alte temperature (conduzione attraverso la cute, irraggiamento, convezione, evaporazione). Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Effetti delle radiofrequenze Nell'esposizione in campo vicino l'assorbimento di energia può risultare ancora più disomogeneo di quanto si verifichi in zona radiativa. In questo caso, oltre alla intensità e alla frequenza dei campi, è necessario considerare anche la struttura spaziale dei campi irradiati e la configurazione antenna radiante/assorbitore. Tale situazione si verifica frequentemente nell'utilizzazione del telefono cellulare e nell'esposizione occupazionale dei lavoratori addetti ai riscaldatori a induzione e a radiofrequenza utilizzati in numerose applicazioni industriali ed artigiane. Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Effetti delle radiofrequenze Il campo elettrico ad alta frequenza presente nell'ambiente induce anche delle cariche nel corpo delle persone esposte e su oggetti metallici non posti a terra. In tali circostanze, se una persona in contatto con la terra tocca un oggetto metallico carico o viceversa si ha un passaggio di corrente da contatto che può tradursi in una stimolazione di muscoli e nervi periferici anche di tipo acuto. Le soglie di percezione, fastidio, dolore ed eventualmente incapacità di staccarsi dal contatto, dipendono dalla frequenza del campo e dalla Corso di Formazione per ASPP/RSPP superficie di contatto.Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Effetti delle radiofrequenze Infine l'esposizione a impulsi di microonde aventi frequenza superiore a 300 MHz e di durata inferiore a 30 s può provocare un effetto acustico che si manifesta con la percezione di un ronzio alla frequenza di ripetizione degli impulsi. Tale effetto viene attribuito ad una espansione termomeccanica prodotta dalle microonde sulle strutture craniali e dell'orecchio interno. Detto effetto viene posto in relazione con il valore dell'energia assorbita Corso indi ogni singolo impulso. Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra SAR Tenendo conto di tutte queste variabili, è stato definito il SAR (Specific Absorpion Rate) che è la potenza elettromagnetica assorbita per unità di massa e si esprime in Watt per chilogrammo. Per l’uomo, le curve del SAR hanno un andamento caratteristico e presentano un massimo a frequenze diverse in funzione delle misure antropometriche; un uomo medio (kg 70 e cm 175) presenta una frequenza di risonanza e quindi un SAR massimo a circa 70 MHz. Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra SAR 0,74m - 10kg 1,38m - 32kg 1,75m - 70kg colleg. a terra 1 MHz 100 MHZ 1.000 MHz Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra SAR Per l’uomo il SAR può inoltre essere diviso in diverse zone spettrali: fino a 30 MHz, zona di sottorisonanza, si verifica un assorbimento prevalente nelle zone tubolari (collo, caviglie, ecc.); a 70 MHz è situata la citata zona di risonanza; fra i 300 e i 400 MHz si hanno delle zone di risonanza localizzata (cosiddetti punti caldi) che interessano particolarmente il cranio. Aumentando la frequenza, il rateo di assorbimento tende a divenire uniforme e oltre i 2 GHz esso diviene del tutto superficiale avvicinandosi al comportamento della radiazione Corso di Formazione per ASPP/RSPP infrarossa. Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Effetti delle radiofrequenze Per quanto riguarda la cataratta da radiofrequenze, gli studi più recenti indicano una soglia di 1,5 kW/m2 per 100 minuti d’irraggiamento, corrispondente a un SAR di 138 W/kg, con un periodo di latenza medio di 4 giorni. A carico dei testicoli, l’esposizione a potenze superiori a 0,5 kW/m2, determina un processo degenerativo acuto. Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Effetti delle radiofrequenze Le conoscenze attuali permettono comunque di ritenere che qualsiasi esposizione che comporti un SAR inferiore a 4 W/kg non è in grado di produrre effetti sulla salute; può essere importante paragonare questo valore al tasso di metabolismo basale (BMR) che per l’uomo è di 1,26 W/kg. Per cautelarsi da possibili effetti cumulativi quasi tutte le organizzazioni internazionali hanno indicato per i lavoratori professionalmente esposti un valore limite di SAR di 0,4 W/kg mediato su ogni intervallo di tempo di 6 minuti e su tutto il corpo. Per la popolazione tale valore è ridotto di un fattore 5. Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Effetti mutageni e cancerogenesi Dal punto di vista dei parametri in gioco nell'interazione fisica fra CEM e materiale biologico, si può affermare che in tutta la regione spettrale non sussistono le basi fisiche per un trasferimento di energia sufficiente a rompere direttamente i legami deboli e forti che legano gli atomi nelle strutture molecolari e macromolecolari. Non sembrano perciò esistere basi teoriche per postulare un loro effetto diretto sul DNA. Infatti, il primo passo obbligato del processo cancerogenico, l'iniziazione, consiste nel produrre un danno irreversibile sull'informazione genetica contenuta nel DNA cellulare. In generale la maggior parte degli studi condotti in vitro ed in vivo portano ad escludere un possibile effetto iniziatore causato da esposizione acuta o cronica alle ELF, RF o MO. Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Effetti mutageni e cancerogenesi L'effetto copromotore delle RF e MO è stato osservato in qualche caso, ma soltanto in presenza di ben noti promotori chimici della cancerogenesi come il TPA (12-Otetradecanoilforbolo-13 acetato). In fibroblasti esposti per 24 ore a microonde pulsate (2450 MHz; 120 Hz) a un SAR di 0,1-1-4 W/kg non sono stati riscontrati effetti quali la trasformazione neoplastica, una variazione del tempo medio di duplicazione e dell'indice di sopravvivenza. Tuttavia, se l'esperimento veniva ripetuto in presenza di TPA, ad un valore di SAR 4,4 W/kg, si è osservato che l'effetto aggiuntivo di trasformazione neoplastica, dovuto all'esposizione a MO, risultava equivalente a quello prodotto da una dose di 1,5 Gray di radiazioni ionizzanti. Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Effetti mutageni e cancerogenesi L'eventuale effetto di promozione e/o progressione tumorale indotta dai campi elettromagnetici a RF e MW è stato oggetto anche di numerosi studi condotti su animali. Differenti sono i parametri fisici adottati negli esperimenti condotti e in un ampio intervallo di frequenza. I valori di SAR, anch'essi variabili, con gli estremi corrispondenti a condizioni "atermiche" e a moderati stati di ipertermia, comprendevano sia esposizioni acute sia esposizioni croniche. Anche il profilo temporale del campi elettromagnetici è differente; in alcuni esperimenti l‘esposizione è stata effettuata in condizioni di onda continua, in altri sono state impiegate sorgenti pulsate e/o modulate a bassa frequenza (5 - 200 Hz). Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Effetti mutageni e cancerogenesi I risultati degli esperimenti condotti in modo da produrre un moderato effetto ipertermico mostrano in prevalenza un effetto inibitorio sulla crescita tumorale. Ciò è in accordo con i risultati ottenuti indipendentemente da altri filoni di ricerca che studiano il possibile effetto antineoplastico dell'ipertermia. Molti studi non hanno messo in evidenza alcun effetto. Altri studi condotti su ratti non hanno fornito alcuna indicazione di un possibile effetto promotore dell‘esposizione a RF e MO rispetto a vari tipi di tumore indotti con specifici cancerogeni chimici. Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Effetti mutageni e cancerogenesi La maggior parte degli studi, per quanto riguarda le ELF, riportano una mancanza di effetti per le aberrazioni cromosomiche o per le frequenze di scambio tra cromatidi fratelli in linfociti umani. Esposizioni a campi magnetici superiori a 2 mT o a campi elettrici superiori a 38 V/m non hanno messo in evidenza rotture sulla molecola del DNA, né hanno influenze sui meccanismi di riparazione cellulare. Anche in test sperimentali effettuati in condizioni di ipertermia non è mai stato possibile dimostrare effetti mutageni (danno genetico), a livello cellulare, indipendenti da altri agenti. Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Effetti mutageni e cancerogenesi La maggior parte degli esperimenti condotti in vivo dimostrano che l’esposizione a campi elettromagnetici ELF, RF e MO non provoca alterazioni sul DNA (mutagenesi) e quindi è assai improbabile che i campi possano comportarsi da iniziatori del processo tumorale. Vi sono tuttavia alcuni risultati sperimentali ottenuti in vivo e in vitro che indicano un possibile e modesto coinvolgimento dei campi in effetti di copromozione e/o coprogressione. Un'attenta analisi critica di questi lavori mostra tuttavia varie inconsistenze metodologiche e sperimentali, che rendono non sempre convincenti i risultati ottenuti e suggeriscono perciò ulteriori e più approfondite ricerche. Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Effetti mutageni e cancerogenesi D'altra parte il processo di cancerogenesi è estremamente complesso e coinvolge sia fattori genetici sia fattori epigenetici. Per quanto riguarda questi ultimi, ogni influenza che coinvolga la trasduzione di segnali in particolari percorsi metabolici è rilevante, perché può modificare sensibilmente la risposta cellulare (ad esempio la proliferazione ed il differenziamento). L'eventuale influenza delle ELF, RF e MO su specifici recettori di membrana o su molecole attivate da recettori di membrana e coinvolte nel processo di trasferimento del segnale deve essere considerata, dal punto di vista funzionale, come analoga all'azione svolta dagli oncogeni. Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Studi Nazionali – Interphon Utilizzatori a lungo termine: GLIOMI Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Studi Nazionali – Interphon Utilizzatori a lungo termine: Risultati NEURINOMI ACUSTICO Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Studi Nazionali – Interphon Lateralità Risultati NEURINOMI ACUSTICO Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Studi Nazionali – Interphon Lateralità Risultati GLIOMI Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Studio INTERPHONE Nel maggio 2010 il gruppo di studio Interphone ha comunicato i risultati relativi a due dei tumori considerati, concludendo con il seguente messaggio essenziale: “Un ridotto odd ratio per glioma e meningioma, in associazione al fatto di essere stato in qualsiasi momento un utilizzatore regolare del telefono cellulare, riflette forse una distorsione di partecipazione o altri limiti metodologici. Non si è osservato nessun OD elevato per il glioma o per il meningioma a 10 o più anni di distanza dall’inizio d’uso di un telefono cellulare. Vi sono suggerimenti di un aumento del rischio di glioma, e in misura molto minore di meningioma, nel decile più alto di tempo cumulativo di conversazione, per soggetti che hanno riferito un uso abituale del telefono dallo stesso lato della testa ove era il tumore e, riguardo al glioma, per i tumori del lobo temporale. Distorsioni ed errori limitano la forza delle conclusioni che si possono trarre da queste analisi e impediscono una interpretazione causale” . Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra La IARC La IARC ha recentemente programmato una revisione globale del possibile ruolo cancerogeno dell’uso dei telefoni cellulari nel contesto del programma di Monografie e il suo gruppo di lavoro, costituito da 31 scienziati di 14 paesi e riunitosi a Lione nel maggio 2011, ha classificato, a larga maggioranza, i campi elettromagnetici a radiofrequenza “Possibly carcinogenic to humans. Group 2B)”sulla base di un incremento di rischio per glioma cerebrale associato all’uso di telefoni senza fili. Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra HARDELL et al 2007: metanalisi di tutti i dati della letteratura con almeno 10 anni di latenza (18 lavori di autori diversi) Conferma l’aumento statisticamente significativo del rischio di neuromi e di gliomi ipsilaterali e l’aumento, statisticamente non significativo, dei meningiomi ipsilaterali. Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Effetti mutageni e cancerogenesi E’ evidente che attualmente è impossibile trarre conclusioni definitive sul possibile coinvolgimento delle ELF, RF e MO nel processo tumorale. Nonostante il gran numero di ricerche svolte, le indicazioni che complessivamente si possono ricavare sono ancora troppo frammentarie, contraddittorie e inconsistenti. Volendo fare riferimento allo schema di classificazione dello IARC, si può affermare che per quanto riguarda l'esposizione alle ELF, RF e MO sussiste un'inadeguata evidenza di cancerogenicità. Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra SINTESI DEI PRINCIPALI EFFETTI DI RF E MW Molecolare Cellulare Tessuti e Organi Organismo in toto Produzione di calore con conseguente aumento di temperatura, effetti sul metabolismo e su reazioni biochimiche Effetti sulle molecole di acqua Rotazione di segmenti di polimeri Modificazioni strutturali su strutture subcellulari Effetti sulle membrane biologiche Variazioni delle correnti ioniche e nella distribuzione degli ioni Fenomeni di risonanza nelle varie membrane cellulari e subcellulari Interferenze nella mitosi (?) Effetti genetici (?) Cancerogenesi (?) Disturbi nella termoregolazione locale Disturbi cardiovascolari Disturbi a livello del sistema nervoso centrale Stimolazione di vari recettori periferici Disorganizzazione del sistema endocrino Disturbi della termoregolazione Interferenza con processi bioelettrici Disturbi nella ricezione e trasmissione di informazioni biologiche Stress Corso di Formazione per ASPP/RSPP Disadattamento Modulo B5 per Agenzia delle Dogane Interferenza con iAbioritmi cura di Gabriele Campurra MANIFESTAZIONI MORBOSE NELL’UOMO ATTRIBUITE A ESPOSIZIONE PROFESSIONALE A RF E MW occhio - opacizzazione del cristallino; opacità corneali; congiuntivite; lesioni retiniche, aumento della pressione endooculare cuore e circolazione - bradicardia: ipotensione; ipertensione; labilità pressoria; labilità del ritmo cardiaco; alterazione dei test funzionali; alterazioni ECG; allungamento del tratto PQ e del complesso QRS; acrocianosi sangue - Linfocitosi assoluta; “Labilità” dei leucociti: monocitosi; modificazioni delle proteine plasmatiche; riduzione dell’istaminemia. varie - iperattività tiroidea; aumentata iodocaptazione; diminuzione della portata lattea; diminuita risposta in 17 chetosteroidi dopo stimolazione con ACTH; oligo- e azoospermia; rash cutanei fugaci; iperidrosi; sudorazione notturna; caduta dei capelli; fragilità ungueale sistema nervoso - alterazioni EEG: onde lente e diminuita ampiezza delle onde ; comparsa di onde e ; comparsa di “spikes”; diminuita risposta alla fotostimolazione; aumentata sensibilità al cardiazolo; vagotonia; tremori alle estremità, alle palpebre; innalzamento della soglia uditiva. visiva (notturna), tattile; dermografismo rosso o bianco sintomi soggettivi - cefalea; nausea, vertigini; insonnia; irritabilità; stancabilità, debolezza; diminuzione della libido: riduzione dell’attività sessuale; dolori toracici; senso di malessere; distinti della memoria; riduzione della ideazione sindromi complesse - sindrome “astenica” (debolezza, stancabilità, insonnia); sindrome “da microonde” (vagotonia. bradicardia, ipotensione) Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Valutazioni dell’OMS Promemoria 193 (giugno 2000) “I campi a radiofrequenza penetrano nei tessuti esposti a profondità che variano a seconda delle frequenze: queste profondità arrivano fino ad un centimetro per i cellulari” “L’energia a radiofrequenza è assorbita nel corpo e produce calore, ma i normali processi di termoregolazione del corpo sono sufficienti a rimuoverlo” Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Valutazioni dell’OMS Promemoria 193 (giugno 2000) “Tutti gli effetti sanitari accertati dei campi a radiofrequenza sono chiaramente legati al riscaldamento ………” “…… nessuno studio ha dimostrato effetti negativi sulla salute per livelli di esposizione che siano inferiori ai limiti raccomandati dalle linee guida internazionali” Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Valutazioni dell’OMS Promemoria 193 (giugno 2000) Se i governi “ ………decidono di introdurre ulteriori misure cautelative per ridurre l’esposizione ai campi di radiofrequenza, dovrebbero farlo senza minare l’impianto scientifico delle linee guida” Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Valutazioni sui campi ELF Tra i giudizi espressi è significativo quello dell'Environmental Protection Agency (EPA) degli Stati Uniti, secondo cui "con la nostra attuale comprensione possiamo identificare i campi magnetici a 60 Hz da elettrodotti e forse da altre sorgenti in casa come una possibile, ma non dimostrata, causa di cancro nella popolazione. L'assenza di informazioni chiave rende difficile formulare stime quantitative di rischio. Tali stime quantitative sono necessarie prima che possano essere formulati giudizi sul grado di sicurezza o di rischio di una data esposizione”. Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Valutazioni sui campi ELF Secondo l’International Radiation Protection Association (IRPA), “gli studi epidemiologici non sono ancora conclusivi, sebbene i loro risultati non possano essere ignorati, sono necessari ulteriori studi prima che possano servire come base per una valutazione del rischio sanitario. Sono inoltre scarsi i dati di laboratorio che suffraghino l'ipotesi di un'associazione tra i campi a 50/60 Hz ed un'aumentata incidenza di cancro". Valutazioni sostanzialmente analoghe sono stati espresse dal National Radiological Protection Board (NRPB) britannico, dal Consiglio Sanitario Olandese e, in Italia, dall'Istituto Superiore di Sanità. Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra IARC Cancer Databases and other Resources http://www.iarc.fr/ Non va dimenticato che la IARC ha classificato esclusivamente i Campi Magnetici ELF e l’utilizzo intensivo dei telefoni cellulari nel Gruppo 2B e cioè che sussiste un'inadeguata evidenza di cancerogenicità insieme a: COFFEE (Group 2B) VOL.: 51 (1991) (p. 41) 5.1 Exposure data Coffee is a beverage that has been consumed in many parts of the world for centuries. Overall evaluation Coffee is possibly carcinogenic to the human urinary bladder (Group 2B) e alla VERDURA SOTTACETO !!!!!! Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra BILANCIO COSTI-BENEFICI Le azioni relative alla limitazione dell'esposizione della popolazione dovrebbero ai essere campi elettromagnetici commisurate con gli altri benefici nel campo della salute e della sicurezza, che i dispositivi emittenti campi elettromagnetici arrecano alla qualità della vita nei settori come le telecomunicazioni, l'energia elettrica sicurezza della popolazione (Raccomandazione Europea - Preambolo) Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra e la Direttiva 2004/40/CE Nelle premesse della direttiva di recepimento 2004/40/CE si può leggere: “… si ritiene ora necessario introdurre misure di protezione dei lavoratori contro i rischi associati ai campi elettromagnetici, a causa dei loro effetti sulla salute e sulla sicurezza dei lavoratori. Tuttavia, la presente direttiva non riguarda gli effetti a lungo termine, inclusi eventuali effetti cancerogeni dell'esposizione ai campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici variabili nel tempo, per cui mancano dati scientifici conclusivi che comprovino un nesso di causalità. Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra NORMATIVA RIGUARDANTE I CEM Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra ESPOSIZIONE DEI LAVORATORI Possibili sorgenti in ambiente di lavoro • Riscaldatori a perdite dielettriche (f da pochi MHz a 50 MHz) • Riscaldatori ad induzione magnetica (f da qualche centinaio di KHz a qualche MHz) • Applicazioni biomedicali: Marconiterapia ( f =27.12 MHz o 40.68 MHz) Radarterapia (f=2450 MHz) Magnetoterapia (f fino a qualche centinaio di Hz) Terapia ipertermica (f=13.56 MHz o 27.12 MHz per gli apparati con applicatori a condensatore o a bobina, 433.92, 915, 2450 MHz per quelli con applicatore radiativo) Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Alcuni apparati presenti in ambiente di lavoro possono generare nelle immediate vicinanze campi elettromagnetici molto elevati, che possono comunque essere controllati e ridotti mediante apposite schermature e attraverso una corretta utilizzazione degli stessi (allontanamento dell’operatore durante il ciclo di lavoro, qualora possibile, o controllo a distanza del processo) In ogni caso è di fondamentale importanza una corretta informazione e formazione degli operatori. Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra NORMATIVA C.E.M. Legge 22 febbraio 2001 n.36 (“Legge quadro”) Direttiva 2004/40/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 aprile 2004, sulle prescrizioni minime di sicurezza e salute relative all'esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dagli agenti fisici (campi elettromagnetici) Decreto Legislativo 19 novembre 2007, n. 257: “Attuazione della direttiva 2004/40/CE sulle prescrizioni minime di sicurezza e di salute relative all'esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dagli agenti fisici (campi elettromagnetici)” Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 TITOLO VIII AGENTI FISICI (Capo I Art.180-186 Capo IV Art.206-212) Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra NORMATIVA NAZIONALE: Legge 22 febbraio 2001 n.36 (“Legge quadro”) E’ la prima legge nel panorama giuridico internazionale sulla protezione della salute della popolazione dalle esposizioni ai campi elettromagnetici avente ad oggetto: TUTTE LE FREQUENZE DELLO SPETTRO DELLE RADIAZIONI NON IONIZZANTI (0 Hz-300 GHz) Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra NORMATIVA NAZIONALE: Legge 36/01 Finalità di questa Legge è, come indicato all’art.1 comma b), quella di: “…PROMUOVERE LA RICERCA SCIENTIFICA PER LA VALUTAZIONE DEGLI EFFETTI A LUNGO TERMINE ED ATTIVARE MISURE DI CAUTELA DA ADOTTARE IN APPLICAZIONE DEL PRINCIPIO DI PRECAUZIONE DI CUI ALL’ART. 174, PARAGRAFO 2 DEL TRATTATO ISTITUTIVO DELL’UNIONE EUROPEA…” Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra NORMATIVA NAZIONALE: La Legge 36/01, basata sul principio di precauzione, introduce le definizioni di limite di esposizione per la tutela della salute da effetti acuti, inteso come massimo valore che non deve essere mai superato, di valore di attenzione quale misura di cautela ai fini della protezione da possibili effetti a lungo temine, e di obiettivi di qualità quali valori per la progressiva minimizzazione dell’esposizione, inteso anche come criterio urbanistico per la progettazione di nuove linee o nuovi insediamenti presso elettrodotti, sempre nell’ambito della protezione dagli effetti a lungo termine ed in funzione del principio della “prudent avoidance”(“evitare con prudenza”) (art.3, comma 1 lettera d). Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Per quanto riguarda i Campi Elettromagnetici, si ricorda che il Titolo IV del D.Lgs. n. 81/2008 non è ancora in vigore, in quanto la direttiva Parlamento Europeo e Consiglio 19 aprile 2012, n. 2012/11/UE ne aveva posticipato il termine al 31 ottobre 2013. Recentemente è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea la Direttiva 2013/35/UE del 26 giugno 2013 sulle disposizioni minime di sicurezza e di salute relative alla esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dagli agenti fisici (campi elettromagnetici). La 2013/35/UE abroga la precedente direttiva 2004/40/CE, e deve essere recepita dagli stati membri entro il 1° luglio 2016. L’approvazione della nuova direttiva ha riflessi immediati sulla normativa italiana: il termine per gli adempimenti, fissato dall’art. 306 coma 3 del D.Lgs. 81/08, slitta automaticamente al 1° luglio 2016. Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra D.Lgs. n. 81/2008 TITOLO VIII AGENTI FISICI Capo I DISPOSIZIONI GENERALI Articolo 180 Definizioni e campo di applicazione Articolo 181 Valutazione dei rischi Articolo 182 Disposizioni miranti ad eliminare o ridurre i rischi Articolo 183 Lavoratori particolarmente sensibili Articolo 184 Informazione e formazione dei lavoratori Articolo 185 Sorveglianza sanitaria Articolo 186 Cartella sanitaria e di rischio Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra CAPO IV PROTEZIONE DEI LAVORATORI DAI RISCHI DI ESPOSIZIONE A CAMPI ELETTROMAGNETICI Articolo 206 Campo di applicazione 1.Il presente capo determina i requisiti minimi per la protezione dei lavoratori contro i rischi per la salute e la sicurezza derivanti dall'esposizione ai campi elettromagnetici (da 0 Hz a 300 GHz), come definiti dall'articolo 207, durante il lavoro. Le disposizioni riguardano la protezione dai rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori dovuti agli effetti nocivi a breve termine conosciuti nel corpo umano derivanti dalla circolazione di correnti indotte e dall'assorbimento di energia, e da correnti di contatto. 2. Il presente capo non riguarda la protezione da eventuali effetti a lungo termine e i rischi risultanti dal contatto con i conduttori in tensione. Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Articolo 207 Definizioni 1. Agli effetti delle disposizioni del presente capo si intendono per: a) campi elettromagnetici: campi magnetici statici e campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici variabili nel tempo di frequenza inferiore o pari a 300 GHz; b) valori limite di esposizione: limiti all'esposizione a campi elettromagnetici che sono basati direttamente sugli effetti sulla salute accertati e su considerazioni biologiche. Il rispetto di questi limiti garantisce che i lavoratori esposti ai campi elettromagnetici sono protetti contro tutti gli effetti nocivi a breve termine per la salute conosciuti; c) valori di azione: l'entità dei parametri direttamente misurabili, espressi in termini di intensità di campo elettrico (E), intensità di campo magnetico (H), induzione magnetica (B) ,corrente indotta attraverso gli arti (I L ) e densità di potenza (S), che determina l'obbligo di adottare una o più delle misure specificate nel presente capo. Il rispetto di questi valori assicura il rispetto dei pertinenti valori limite di esposizione. Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Articolo 208 Valori limite di esposizione e valori d’azione 1. I valori limite di esposizione sono riportati nell'allegato XXXVI, lettera A, tabella 1. 2. I valori di azione sono riportati nell'allegato XXXVI, lettera B, tabella 2. Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra LAVORATORI DECRETO LEGISLATIVO N. 81 /2008 VALORI LIMITE DI ESPOSIZIONE: sono basati su effetti sanitari accertati, introducendo un fattore di sicurezza per fornire un’adeguata protezione dagli effetti nocivi a breve termine (acuti). A seconda della frequenza le grandezze fisiche per specificare le limitazioni sono: • densità di corrente, per prevenire gli effetti sul sistema nervoso (tra 1Hz e 10 MHz) • SAR, per prevenire sbalzi termici nel corpo intero o localmente (tra 100 kHz e 10 GHz) • densità di corrente e SAR tra 100kHz e 10 MHz • densità di potenza, per prevenire un riscaldamento eccessivo dei tessuti superficiali(tra 10 e 300 GHz) Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra VALORI LIMITE DI ESPOSIZIONE Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra VALORI LIMITE DI AZIONE: si ottengono dai valori limite di esposizione, alle varie frequenze, attraverso modelli matematici ed estrapolazione dei risultati delle ricerche di laboratorio. Sono le grandezze fisiche direttamente misurabili. Il rispetto dei valori limite di azione assicura il rispetto dei pertinenti valori limite di esposizione. Se i valori misurati sono superiori ai valori limite di azione, non ne consegue necessariamente che siano superati i limiti di esposizione, ma è necessaria un’analisi più dettagliata per verificare il rispetto di questi ultimi Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra VALORI LIMITE DI AZIONE B è l’induzione magnetica, legata al campo magnetico dalla relazione: B H Dove m è la permeabilità magnetica e dipende dal materiale Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra CONFRONTO LIMITI POPOLAZIONE-LAVORATORI f=50 Hz Lavoratori Popolazione Valori di azione B (mT) Limite B (mT) Valore di attenzione B (mT) (effetti acuti) (effetti acuti) (effetti a lungo termine) 500 100 10 Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Obiettivo di qualità B (mT) 3 CONFRONTO LIMITI POPOLAZIONE-LAVORATORI F = 2100 MHz (es. UMTS) Lavoratori Popolazione Valori di azione E (V/m) Limite E (V/m) (effetti acuti) (effetti acuti) Valore di attenzione E (V/m) Obiettivo di qualità E (V/m) (effetti a lungo termine) 137 20 6 6 Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Articolo209 Identificazione dell’esposizione e valutazione dei rischi 1. Nell'ambito della valutazione dei rischi di cui all'articolo 181, il datore di lavoro valuta e, quando necessario, misura o calcola i livelli dei campi elettromagnetici ai quali sono esposti i lavoratori. La valutazione, la misurazione e il calcolo devono essere effettuati in conformità alle norme europee standardizzate del Comitato europeo di normalizzazione elettrotecnica (CENELEC). Finché le citate norme non avranno contemplato tutte le pertinenti situazioni per quanto riguarda la valutazione, misurazione e calcolo dell'esposizione dei lavoratori ai campi elettromagnetici, il datore di lavoro adotta le specifiche linee guida individuate od emanate dalla Commissione consultiva permanente per la prevenzione degli infortuni e per l'igiene del lavoro, o, in alternativa, quelle del Comitato Elettrotecnico italiano (CEI), tenendo conto, se necessario, dei livelli di emissione indicati dai fabbricanti delle attrezzature. Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Segue Articolo 209 2. A seguito della valutazione dei livelli dei campi elettromagnetici effettuata in conformità al comma 1, qualora risulti che siano superati i valori di azione di cui all'articolo 208, il datore di lavoro valuta e, quando necessario, calcola se i valori limite di esposizione sono stati superati. 3. La valutazione, la misurazione e il calcolo di cui ai commi 1 e 2 non devono necessariamente essere effettuati in luoghi di lavoro accessibili al pubblico, purché si sia già proceduto ad una valutazione conformemente alle disposizioni relative alla limitazione dell'esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici da 0 Hz a 300 GHz e risultino rispettate per i lavoratori le restrizioni previste dalla raccomandazione 1999/519/CE del Consiglio, del 12 luglio 1999, e siano esclusi rischi relativi alla sicurezza. Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Segue Articolo209 4. Nell'ambito della valutazione del rischio di cui all'articolo 181, il datore di lavoro presta particolare attenzione ai seguenti elementi: a) il livello, lo spettro di frequenza, la durata e il tipo dell'esposizione; b) i valori limite di esposizione e i valori di azione di cui all'articolo 208; c) tutti gli effetti sulla salute e sulla sicurezza dei lavoratori particolarmente sensibili al rischio; d) qualsiasi effetto indiretto quale: interferenza con attrezzature e dispositivi medici elettronici (compresi stimolatori cardiaci e altri dispositivi impiantati); rischio propulsivo di oggetti ferromagnetici in campi magnetici statici con induzione magnetica superiore a 3 mT; innesco di dispositivi elettro-esplosivi (detonatori); incendi ed esplosioni dovuti all'accensione di materiali infiammabili provocata da scintille prodotte da campi indotti, correnti di contatto o scariche elettriche; Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Segue Articolo209 4. Nell'ambito della valutazione del rischio di cui all'articolo 181, il datore di lavoro presta particolare attenzione ai seguenti elementi: e) l'esistenza di attrezzature di lavoro alternative progettate per ridurre i livelli di esposizione ai campi elettromagnetici; f) la disponibilità di azioni di risanamento volte a minimizzare i livelli di esposizione ai campi elettromagnetici; g) per quanto possibile, informazioni adeguate raccolte nel corso della sorveglianza sanitaria, comprese le informazioni reperibili in pubblicazioni scientifiche; h) sorgenti multiple di esposizione; i) esposizione simultanea a campi di frequenze diverse. 5. Il datore di lavoro nel documento di valutazione del rischio di cui all'articolo 28 precisa le misure adottate, previste dall’articolo 210. Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Interferenza con attrezzature e dispositivi medici elettronici Pertanto, in caso di soggetti portatori di pace-maker o altri dispositivi medici impiantati, la protezione dagli effetti di interferenza elettromagnetica assume carattere prioritario rispetto alla protezione dagli effetti acuti poiché, come chiarito nel preambolo della Direttiva 2004/40, l'aderenza ai valori limite di esposizione e ai correlati valori di azione non evita necessariamente effetti sul funzionamento di tali dispositivi. Per questi lavoratori, quindi, dovrebbe essere previsto un controllo specifico anche per esposizioni al di sotto dei valori limite, e più in generale, la individuazione dei lavoratori a maggior rischio necessiterebbe di un controllo su tutti i lavoratori esposti. Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Articolo 210 Misure di prevenzione e protezione 1. A seguito della valutazione dei rischi, qualora risulti che i valori di azione di cui all'articolo 208 sono superati, il datore di lavoro, a meno che la valutazione effettuata a norma dell'articolo 209, comma 2, dimostri che i valori limite di esposizione non sono superati e che possono essere esclusi rischi relativi alla sicurezza, elabora ed applica un programma d'azione che comprenda misure tecniche e organizzative intese a prevenire esposizioni superiori ai valori limite di esposizione, tenendo conto in particolare: a) di altri metodi di lavoro che implicano una minore esposizione ai campi elettromagnetici; b) della scelta di attrezzature che emettano campi elettromagnetici di intensità inferiore, tenuto conto del lavoro da svolgere; Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Segue Articolo 210 c) delle misure tecniche per ridurre l'emissione dei campi d) degli appropriati programmi di manutenzione delle e) della progettazione e della struttura dei luoghi e delle f) della limitazione della durata e dell'intensità g) della disponibilità di adeguati dispositivi di protezione individuale. elettromagnetici, incluso se necessario l'uso di dispositivi di sicurezza, schermature o di analoghi meccanismi di protezione della salute; attrezzature di lavoro, dei luoghi e delle postazioni di lavoro; postazioni di lavoro; dell'esposizione; Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Segue Articolo 210 2. I luoghi di lavoro dove i lavoratori possono essere esposti a campi elettromagnetici che superano i valori di azione devono essere indicati con un‘apposita segnaletica. …….. Dette aree sono inoltre identificate e l'accesso alle stesse è limitato laddove ciò sia tecnicamente possibile e sussista il rischio di un superamento dei valori limite di esposizione. 3. In nessun caso i lavoratori devono essere esposti a valori superiori ai valori limite di esposizione. …….. Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Articolo 211 Sorveglianza sanitaria 1.La sorveglianza sanitaria viene effettuata periodicamente, di norma una volta l'anno o con periodicità inferiore decisa dal medico competente con particolare riguardo ai lavoratori particolarmente sensibili al rischio di cui all’articolo 183, tenuto conto dei risultati della valutazione dei rischi trasmessi dal datore di lavoro. L’organo di vigilanza, con provvedimento motivato, può disporre contenuti e periodicità diversi da quelli forniti dal medico competente. 2. Fermo restando il rispetto di quanto stabilito dall'articolo 182, sono tempestivamente sottoposti a controllo medico i lavoratori per i quali è stata rilevata un'esposizione superiore ai valori di azione di cui all'articolo 208, comma 2. Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra In conclusione Sorveglianza sanitaria: quando effettuarla? Secondo la Direttiva Europea 2004/40/CE ed il D.Lgs 257/07: al superamento dei valori limite di esposizione e/o per i soggetti particolarmente sensibili (comma 1 e 2 Art 49.19); Secondo il D.Lgs 81/08: • “La sorveglianza sanitaria viene effettuata periodicamente, di norma una volta l'anno o con periodicità inferiore decisa dal medico competente con particolare riguardo ai lavoratori particolarmente sensibili…” (comma 1. Art. 211) • “tempestivamente sottoposti a controllo i lavoratori esposti al superamento dei valori di azione (comma 2. Art.211) Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Articolo 212 Linee guida 1. Il Ministero della salute, avvalendosi degli organi tecnicoscientifici del Servizio sanitario nazionale, sentita la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, entro due anni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, elabora le linee guida per l'applicazione del presente capo nello specifico settore dell'utilizzo in ambito sanitario delle attrezzature di risonanza magnetica. Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Articolo 306 Disposizioni finali 3. Le disposizioni di cui al Titolo VIII, Capo IV entrano in vigore alla data fissata dal primo comma dell’articolo 13, paragrafo 1, della direttiva 2004/40/CE; le disposizioni di cui al Capo V del medesimo Titolo VIII entrano in vigore il 26 aprile 2010. La 2013/35/UE abroga la precedente direttiva 2004/40/CE, e deve essere recepita dagli stati membri entro il 1° luglio 2016. L’approvazione della nuova direttiva ha riflessi immediati sulla normativa italiana: il termine per gli adempimenti, fissato dall’art. 306 coma 3 del D.Lgs. 81/08, slitta automaticamente al 1° luglio 2016. Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Si ricorda che la CIIP ha recentemente proposto la figura professionale “ECEM” (Esperto per la valutazione dei campi elettromagnetici) Sono previsti due livelli per la figura dell’esperto: 1) Livello base: effettua misura dei livelli di esposizione dei lavoratori mediante strumentazione a larga banda; 2) Livello specialistico: effettua anche rilevazioni sperimentali con catene di misura in banda stretta e valutazioni dosimetriche per la determinazione del rispetto dei limiti. Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Complessità della valutazione dell’esposizione occupazionale • • • • • • • elevati livelli di esposizione corpo umano a contatto o in stretta prossimità della sorgente esposizioni disomogenee sul corpo del lavoratore necessità di caratterizzare l’andamento spaziale dei campi esposizioni combinate da più sorgenti necessità di misurare tutti i fattori dei campi, e non solo i valori RMS maggiore possibilità rispetto alla popolazione di effetti indiretti su dispositivi medici impiantati Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Applicazione della direttiva Standard generali • prEN 50499 “Determination of workers exposure to electromagnetic fields” titolo recentemente cambiato in: "Procedure for the assessment of the exposure of the workers to electromagnetic fields" • definisce il metodo per la valutazione • è un documento cruciale ai fini dell'applicazione della direttiva, in quanto contiene un lista di esclusioni in relazione ad apparati o famiglie di apparati che: • sono intrinsecamente aderenti ai limiti della direttiva • rispettano standard di prodotto ispirati alla direttiva Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Postazioni conformi1 Tipo di apparato Postazione di lavoro Postazioni aperte al pubblico Tutte le postazioni Attrezzature marcate CE che sono state valutate utilizzando le norme armonizzate riportate nelle Note Tutte le postazioni Tutte le postazioni Apparecchi di illuminazione Tutte le postazioni Tutte le postazioni Tutte le postazioni Tutte le postazioni Tutte le postazioni Attrezzature per ufficio Note Tutte le postazioni di lavoro aperte al pubblico e conformi con i limiti di esposizione contenuti nella Raccomandazione del Consiglio 1999/519/CE o nel DPCM 8 luglio 2003 sono considerati conformi. EN 50360 EN 50364 EN 50371 EN 50384 EN 50385 EN 50392 EN 50401 EN 60335-2-25 EN 60335-2-90 Esclusa illuminazione specializzata alimentata a RF Computer e apparecchiature informatiche Cellulari e telefoni cordless, WLAN (es. Wi-Fi) Ricetrasmittenti Smagnetizzatori di nastri necessitano di ulteriori approfondimenti Limitatamente alle apparecchiature per l’uso da parte del pubblico Solo i modelli con potenza emessa media inferiore a 20 mW Strumenti elettrici portatili e palmari Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane Strumenti di riscaldamento portatili (pistole a colla, termo pistole, ecc.) A cura di Gabriele Campurra EN 60335-2-45 Postazioni conformi2 Tutte le postazioni Tutte le postazioni Attrezzature audio e video Tutte le postazioni Caricabatterie Tutte le postazioni Alcune tipologie usanti radiotrasmettitori necessitano di ulteriori approfondimenti Apparecchiature portatili prive di trasmettitori a radiofrequenza La norma di riferimento è la EN 60335-2-29 Riguarda l’uso di caricabatterie per elettrodomestici, per garages, industria leggera, aziende agricole. Rete elettrica (50 Hz) nel posto di lavoro e circuiti elettrici di Il rispetto con i limiti di esposizione per le distribuzione e trasmissione che attraversino la postazione di postazioni di lavoro si basa sulla lavoro. Si valuta separatamente campo elettrico e magnetico. dimostrazione che le esposizioni sono più Per il campo magnetico sono conformi: basse dei limiti della Raccomandazione -tutte le installazioni elettriche con correnti inferiori a 100 A; Europea (1999) per l’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici. -ogni circuito dove i conduttori sono racchiusi e hanno corrente netta inferiore a 100 A; -tutti i componenti di una rete che soddisfino i precedenti requisiti (cavi, interruttori, trasformatori, ecc.) Per il campo elettrico sono conformi: -tutte i circuiti e i cavi interrati a qualsiasi tensione -cavo nudo o barra conduttrice di valore nominale fino a 100 kV ; linee sospese sovrastanti il posto di lavoro fino a 125 kV e di qualsiasi voltaggi se il posto di lavoro è interno. Tutte le postazioni Attrezzature ed strumentazione di controllo e misura Tutte le postazioni Elettrodomestici Elettrodomestici professionali (cucine, macchine per lavanderia, forni a microonde) in uso in ristoranti, negozi, Corso di Formazione per ASPP/RSPP ecc. sono inclusi. Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Piani cottura professionali ad induzione necessitano di ulteriori approfondimenti Postazioni di lavoro da valutare Tipo di apparato Macchinari ed apparati per elettrolisi industriale Saldatori elettrici e forni per fusione Riscaldatori dielettrici Riscaldatori ad induzione Note Sia in caso di alimentazione con corrente alternata (AC) che continua (DC) Saldatori dielettrici Magnetizzatori e smagnetizzatori industriali Illuminazione specializzata alimentata a RF Inclusi demagnetizzatori per nastri Dispositivi al plasma e a radiofrequenza Diatermia Inclusi quelli per deposizione e sputtering in vuoto Trasporti elettrici: treni e tram Radars Tutti i trattamenti medici che ricorrono ad apparecchiature e dispositivi in grado di erogare alte potenze medie a RF (> 100 mW) (Attualmente all’esame della commissione TC 9X WG10 del CENELEC) Tipicamente controllo del traffico aereo civile e militare, radar meteo, e a lunga distanza Sistemi di controllo integrità elettrici (electric crack detector) Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Postazioni di lavoro da valutare2 Tutti i dispositivi medici che usino intenzionalmente esposizione a radiazione elettromagnetica o applicazione di corrente. Apparati industriali di essiccamento e riscaldamento a microonde Stazioni radio base Ulteriori valutazioni sono necessarie se il lavoratore può avvicinarsi in prossimità delle antenne oltre, cioè, la distanza ritenuta di sicurezza per l’esposizione della popolazione. Rete elettrica (50 Hz) nel posto di lavoro e circuiti elettrici di distribuzione e trasmissione che attraversino la postazione di lavoro che non soddisfino i criteri della precedente tabella Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Applicazione della direttiva Standard generali • EN 50413:2008/A1:2013 : "Assessment, measurement and calculation of human exposure at the workplace for persons bearing AMD or AIMD in electric, magnetic, and electromagnetic fields with frequencies 0 - 300 GHz" documento sulla valutazione del rischio per i lavoratori portatori di dispositivi medici impiantati, nei confronti dei quali la direttiva esige una particolare attenzione senza stabilire le pertinenti misure operative Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Applicazione della direttiva Basic standard prEN 50413: Basic standard on measurement and calculation procedures for human exposure to electric, magnetic and electromagnetic fields (0 Hz – 300 GHz) documento generale sulle misure, equivale alle guide CEI 211-6 e 211-7, non contiene allo stato informazioni dettagliate sulle problematiche di valutazione in ambito occupazionale Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Applicazione della direttiva Basic standard •prEN 50XXX: "Basic standard on measurement and calculation procedures for workers exposure to electric, magnetic and electromagnetic fields (0 Hz – 300 GHz) in the production, transmission, and distribution of electricity" •documento sulle procedure di valutazione per i luoghi di lavoro "elettrici". Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Applicazione della direttiva Basic standard •IEC/TS 62597:2011 : "Measurement procedures of magnetic field levels generated by electronic and electrical apparatus in the railway environment with respect to human exposure" documento sulle procedure di misura per la valutazione dell'esposizione ai campi magnetici dei lavoratori e della popolazione a bordo dei treni Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Applicazione della direttiva Product standard •EN 50384, 2002: Product standard to demonstrate the compliance of radio base stations and fixed terminal stations for wireless telecommunication systems with the basic restrictions or the reference levels related to human exposure to radio frequency electromagnetic fields (110 MHz - 40 GHz) – Occupational. •documento sulle stazioni radio base e stazioni fisse "wireless". Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Applicazione della direttiva Product and Basic standard •prEN 50445, 2006: Product family standard to demonstrate compliance of equipment for resistance welding, arc welding and allied processes with the basic restrictions related to human exposure to electromagnetic fields (0 Hz – 300 GHz) (M/351) prEN 50444, 2006: Basic standard for the evaluation of human exposure to electromagnetic fields from equipment for arc welding and allied processes (M351) prEN 50505, 2006:Basic standard for the evaluation of human exposure to electromagnetic fields from equipment for resistance welding and allied processes (M351) documenti su famiglie di macchine per saldatura Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Riassumendo … Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Riassumendo … Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Riassumendo … Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Riassumendo … Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Riassumendo … Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Riassumendo … Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Riassumendo … Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Riassumendo … Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Riassumendo … Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Riassumendo … Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Riassumendo … Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Riassumendo … Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Riassumendo … Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Riassumendo … Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Riassumendo … Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Riassumendo … Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Riassumendo … Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Riassumendo … Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Riassumendo … Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Riassumendo … Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Riassumendo … Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra Sanzioni inerenti i CEM Il datore di lavoro è punito: a) con l'arresto da tre a sei mesi o con l'ammenda da 2.500 a 6.400 euro per la violazione dell'art. 209, c. 1 e 5 (Identificazione dell'esposizione e valutazione dei rischi); b) con l'arresto da tre a sei mesi o con l'ammenda da 2.000 a 4.000 euro per la violazione dell'art. 209, c. 2 e 4 (calcolo dei valori limite ed effetti specifici). Il datore di lavoro e il dirigente sono puniti: a) con arresto da tre a sei mesi o con l'ammenda da 2.000 a 4.000 euro per la violazione dell'art. 210, c. 1 (Misure di prevenzione e protezione); b) con l'arresto da due a quattro mesi o con l'ammenda da euro 750 a euro 4.000 per la violazione dell'art. 210, c. 2 e 3 (segnaletica e azioni in caso di superamento dei valori limite). Corso di Formazione per ASPP/RSPP Modulo B5 per Agenzia delle Dogane A cura di Gabriele Campurra