ISLANDA
Gran Circuito
Un viaggio in una terra fatata tra fiordi, geyser, iceberg, ghiacciai e vulcani
12 giorni
Viaggiando in questo straordinario paese si rimane colpiti dalla natura che
domina sovrana e che non è stata modificata dall’uomo. Il nostro itinerario
prevede il circuito completo dell’isola, raggiungendo anche gli isolati e
sconosciuti fiordi della parte nordoccidentale, quella penisola a forma di mano
che si protende nell’oceano verso l’Artico. Avremo l’opportunità di ammirare
non solo possenti cascate, imprevedibili geyser, suggestive lagune con acque
calde e blu, fumarole che sbucano dalle zone più attive, ma anche i suggestivi
ambienti dei fiordi dell’Est con i piccoli paesi di pescatori dalla case colorate, i
grandi iceberg blu delle lagune glaciali del Sud, cammineremo nel Parco
Nazionale Skaftafell che domina il ghiacciaio Vatnajokull, e i disabitati fiordi
del nord-ovest dove la natura domina incontrastata. Raggiungeremo poi la
penisola di Snaefellsnes con un traghetto e costeggeremo il famoso vulcano del
“Viaggio al Centro della Terra”. I pernottamenti si effettuano in hotel e
piacevoli fattorie e si viaggerà con un comodo minibus. Accompagnatore di
lingua italiana.
PROGRAMMA DI VIAGGIO – Partenze estate 2016
1° giorno / Milano – Reykjavík
Partenza da Milano Malpensa in tarda serata con volo diretto per Reykjavík (o
con scalo). Arrivo nella notte all’aeroporto internazionale di Keflavík e
trasferimento privato nella vicina Hafnarfjörður, sobborgo di Reykjavík, per il
pernottamento. N.B. a bordo della Iceland Air le bevande sono incluse mentre i
pasti sono a pagamento.
2° giorno / Reykjavík – Snaefellsnes Peninsula – Stykkishólmur (290 km
ca.)
Al mattino partenza in direzione nord, lungo il fiordo di Hvalfjörður (chiamato
anche il fiordo delle balene). L’intera giornata sarà dedicata all’esplorazione
della Penisola di Snæfellsnes, famosa per il ghiacciaio Snæfellsjökull, che deve
parte della sua celebrità per essere stato menzionato nella nota opera di Jules
Verne “Viaggio al centro della Terra”, ed è considerato ancora oggi un punto di
forze soprannaturali dagli appassionati di esoterismo. Lungo strada faremo una
sosta per camminare tra i campi lavici di Búðadahraun e le meravigliose
spiagge dorate. Dopo, dal piccolo porto di Arnastapi si può camminare lungo i
sentieri tra le scogliere popolate di migliaia di uccelli. Continuiamo verso ovest
la visita della penisola, fermandoci alle spiagge di sabbia nera vicino Dritvík.
Attraverseremo i villaggi di pescatori di Hellissandur e Ólafsvík. La strada
continua verso nord, attraversando altri caratteristici villaggi di pescatori, fino
alla tappa finale di Stykkishólmur, centro molto importante per il turismo e la
pesca. Pernottamento in hotel.
3° giorno / Stykkishólmur – il Breiðafjörður – Strandir (340 km ca.)
Al mattino partenza in traghetto percorrendo la baia di Breiðafjörður,
costellata di innumerevoli isole (si stima che il numero si aggiri intorno a 2700
isole). Sbarcheremo al porto di Brjánslækur e percorreremo una scenografica
strada tra le scogliere, attraversando fiordi disabitati e osservando colonie di
uccelli marini, giungendo infine sulla Costa di Strandir. Il paesaggio si fa via
via più ondulato, caratterizzato da colline e valli erbose. Nel fiordo di
Reykjarfjörður si trova il piccolo villaggio di Djúpavík, noto per la lavorazione
delle aringhe negli anni ’30, fino al 1954, anno in cui crollò il mercato delle
aringhe. Oggi il villaggio è praticamente disabitato. Pernottamento in hotel a
Drangsnes.
4° giorno / Costa di Strandir – Vatnsnes – Hvammstangi (250 km ca.)
Al mattino, costeggiando il fiordo di Hrútafjörður, si prosegue per la penisola di
Vatnsnes, scorgendo le foche in relax sulle rocce di questa zona remota. Giunti
al villaggio di Hvammstangi visiteremo il Seal Center, il Centro Islandese della
Foca. Supereremo il villaggio di Illugastaðir e il faraglione di Hvítserkur, una
formazione basaltica alta circa 15 metri con due fori alla base, che le danno
l'aspetto di un drago che si abbevera nel mare. Varie specie di uccelli, come
gabbiani e fulmari, l’hanno scelta per nidificare. Pernottamento in hotel.
5° giorno / Hvammstangi – Skagafjörður – Akureyri /Mývatn (320 km ca.)
Partenza con prima sosta alla chiesa di Þingeyrar, uno dei siti storici più
importanti d'Islanda, ex sede del parlamento locale. Il paesaggio circostante è
costituito dalle colline di Vatndalshólar, formatesi 10.000 anni fa dallo
sprofondamento di una parte del Vatnsdalsfjall. Raggiungiamo la fertile valle di
Skagafjörður. Visita del Museo del folclore di Glaumbær, per fare un salto
immaginario nel passato islandese. Il museo si trova in una fattoria con il tipico
tetto ricoperto d'erba, esempio dell'antica architettura islandese. Arrivo ad
Akureyri, la “capitale” del Nord Islanda. Visita della cittadina, che sorge in
fondo all’Eyjafjörður, il più lungo fiordo d’Islanda, e del suo giardino botanico.
Pernottamento nell’area di Akureyri o di Myvatn.
6° giorno / Mývatn (40 km ca.)
Proseguiamo il viaggio verso il Lago Mývatn, fermandoci lungo strada per la
visita della spettacolare Goðafoss (la cascata degli dei). Arrivo al lago. Intera
giornata dedicata all’esplorazione della riserva naturale di Mývatn-Laxá, con il
suo splendido Lago Mývatn, brulicante di anatre: sono presenti, infatti, almeno
una dozzina di specie di anatre, in colonie di centinaia o persino migliaia di
individui. Questi volatili sono ghiotti di insetti, specialmente di mosche, che qui
non mancano! Il nome Mývatn significa proprio “lago delle mosche”. Un altro
spettacolo naturale che si può ammirare nella zona sono le eccezionali
formazioni laviche di Dimmuborgir, create dalle colate incandescenti a contatto
con l'acqua fredda, che arrivano anche a un’altezza di decine di metri. Le più
alte sono dette "castelli neri" per il colore della roccia lavica. Le interessanti
forme includono archi, grotte e strutture zoomorfe naturali. In altre zone del
lago vi sono formazioni laviche dette "pseudo-crateri" create da violente
esplosioni della lava bollente sopra i 1000-1100 °C, spinta con forza nell'acqua
fredda. Un gruppo di pseudo-crateri che visiteremo si trova nelle vicinanze del
villaggio di Skútustaðir. Tra le attrattive della giornata c’è anche il Laxá, uno
dei “fiumi del salmone”, che è sicuramente uno dei migliori per la pesca al
salmone. Proseguiamo poi fino alla suggestiva distesa di Namaskarð, una zona
di solfatare: si cammina tra pozze di fango che ribollono e fumano. Le tinte del
giallo e del rosso dominano, l'aria è intrisa da vapore e odore sulfureo e in
alcuni punti si possono notare piccoli geyser. Sullo sfondo la sagoma
inconfondibile del principale vulcano della regione: il Krafla. Esploreremo
l’area del vulcano e dei suoi crateri: il Hverfjall, da cui ci goderemo una
magnifica vista del lago, l’impressionante Víti, il cui significato è “inferno” e
infine il pittoresco Leirhnjúkur. Lungo il cui percorso si possono ammirare
pozze d’acqua azzurra ribollente. Pernottamento in hotel.
7° giorno / Mývatn – Húsavík (whale watching) – Ásbyrgi – Dettifoss –
Fiordi dell’est (350 km ca.)
Da Mývatn si raggiunge la costa nord a Húsavík, un delizioso villaggio di
pescatori. Qui si trovano le più belle chiese di legno del paese e un interessante
whale center, dove sono conservati scheletri di molte specie di balene, oltre ad
informazioni sulla vita dei cetacei che abitano la baia (ingresso non incluso). E’
possibile, facoltativamente, partecipare a una crociera per osservare le balene
(durata 3 ore – circa 58 euro). La tappa successiva è Ásbyrgi, un lussureggiante
canyon a forma di ferro di cavallo, lungo 3,5 km, e largo 1 km, circondato da
maestose mura di roccia alte 100 m, che ospitano nidiate di fulmari (solo
durante il periodo della nidificazione). La vegetazione della zona è molto ricca
e infatti nella gola vi sono salici e larici e addirittura una vera e propria foresta
di betulle, che possono arrivare anche a 8 m d’altezza E’ una visione esclusiva,
visto che nell’isola non ci sono alberi, se non quelli importati e piantati!
Procediamo in auto attraverso il Jökulsárglijúfur National Park, il canyon del
fiume glaciale, definito anche “Il Grand Canyon d’Islanda”, e continuiamo
seguendo il fiume Jökulsá, per raggiungere la cascata più potente d’Europa,
Dettifoss, alta soltanto 44 metri, ma con 500 metri cubi di acqua per secondo,
che crea spruzzi visibili a 1 km di distanza. Procediamo attraverso un vero e
proprio paesaggio lunare, prima di raggiungere la pista che percorre l’isolata
area di Möðrudalur. Si procede per la cittadina di Egilsstaðir, vicino alla costa
est, per giungere alla fine della giornata nella regione dei fiordi dell’est.
Pernottamento in un hotel nell’ara di Fáskrúðsfjörður.
8° giorno / Fiordi dell’est – Höfn – Jökulsárlón (290 km ca.)
Esplorazione del fiordo Fáskrúðsfjörður e del villaggio di Búðir, dove si trova
un cimitero in memoria dei pescatori stranieri. Il fiordo successivo è
Stöðvarfjörður. Ci fermeremo nel villaggio, la cui principale attrattiva è il Petra
Museum, con la sua originale esposizione di pietre e minerali. Proseguimento
per il villaggio di Breiðalsvík e poi per il fiordo di Berufjörður, seguendo una
bella strada lungo la costa. Visita di Djúpivogur, villaggio di pescatori situato
all’imbocco del fiordo Berufjörður, ottimo punto per il bird watching.
Successivamente arriviamo al fiordo Álftafjörður, dove si trova la Whooper
Swan Bay, per osservare numerosi cigni selvatici. Attualmente questa baia è
un’ampia laguna, connessa a un’altra baia, l’Harmar Bay, ed entrambe sono
separate dal mare da un istmo. Proseguimento verso sud, superando il monte
Eystrahorn, il fiordo di Lónsfjörður e la baia di Lónsvík. Si giunge infine a
Höfn. Pernottamento nell’area di Hofn o di Jökulsárlón.
9° giorno / Jökulsárlón – Skaftafell – Vík – Skógar (240 km ca.)
Si prosegue il percorso, costeggiando il suggestivo ghiacciaio Vatnajökull, il
più grande d'Europa per volume e il secondo per estensione. Arrivo alla laguna
di Jökulsárlón, per l’incantevole spettacolo degli iceberg staccatisi dal
ghiacciaio che galleggiano nella laguna. Camminata lungo la spiaggia dove si
possono ammirare da pochi metri questi incredibili iceberg di ghiaccio blu.
Tempo permettendo si può effettuare una minicrociera tra gli iceberg (durata 40
minuti ca. - non inclusa circa 27 euro). Con un po’ di fortuna è possibile
scorgere anche qualche foca sulla spiaggia o che si lascia trasportare da qualche
iceberg. La sosta successiva sarà allo Skaftafell National Park, per una breve
passeggiata. Il Parco misura circa 4,800 kmq e costituisce il secondo parco
nazionale islandese per dimensione. Il panorama è molto simile a un paesaggio
alpino, ma l'intera area è stata formata dalle eruzioni vulcaniche nel corso di
migliaia di anni. Skaftafell è rinomato in Islanda per il suo clima gradevole e
per le giornate estive soleggiate, insolite per il sud dell'isola. Il parco ha al suo
interno una foresta di betulle e molte specie di uccelli e volpi artiche. Nel parco
ammireremo la cascata Svartifoss, che cade tra colonne di basalto dalla forma
esagonale. Arrivo a Kirkjubæjarklaustur, villaggio di notevole interesse
storico. Proseguiamo il percorso verso ovest, lungo la costa meridionale
dell’isola, attraversando i vasti campi di lava. Dopo una sosta al villaggio di
Vík, giungiamo alla spiaggia di Reynishverfi, una delle più belle d'Islanda, e
alle meravigliose formazioni rocciose di Dyrhólaey, pinnacoli di lava nera che
fuoriescono dal mare. Si prosegue fino a Skógar, per ammirare la famosa
cascata di Skógafoss. Pernottamento in hotel.
10° giorno / Skógar – Landmannalaugar – Hrauneyjar (200 km ca.)
Al mattino sosta alla vicina cascata di Seljalandfoss, tra le più fotografate
d’Islanda. Ai lati si inerpica un sentiero lievemente impervio che permette di
arrivare dietro la cascata stessa ed ammirare il potente getto. Attraversando le
aspre distese di lava e guadando fiumi, arriviamo a Landmannalaugar, luogo
di montagne dai colori pastello rosso, giallo, violetto e di sorgenti calde e
fredde. Ci godremo una spettacolare camminata di circa 2-2,30 ore tra queste
incredibili montagne colorate fino a raggiungere dei punti di vista sempre
diversi e scenografici. Esploreremo anche il cratere di Ljotipollur, occupato dal
lago rosso, uno dei laghi formatisi dopo un’esplosione vulcanica e
inspiegabilmente ricco di trote. Pernottamento in guesthouse a Hrauneyjar.
11° giorno / Hrauneyjar – Gullfoss – Geysir – Þingvellir –Reykjavík (240
km ca.)
Partenza verso Þjórsárdalur, la lunga e ampia valle del fiume Þjórsá, un’area
coperta da deserti lavici, originati in seguito alle eruzioni del vulcano Hekla.
Visita della vecchia fattoria vichinga di Stöng, seppellita da una devastante
eruzione dell’Hekla nel 1104 e riemersa nel 1939, quando alcuni archeologi
scandinavi compirono degli scavi nella zona, scoprendo, oltre alla fattoria,
anche rilevanti informazioni sulle costruzioni agricole islandesi del tempo.
Breve sosta a Hjálparfoss, una cascata caratterizzata da colonne basaltiche dalla
forma singolare. Si continua poi verso Gullfoss, una delle cascate più
impressionanti dell’isola. Si prosegue per i colori surreali, il potente vapore e le
calde sorgenti della famosa area geotermica di Geysir. Il “Grande Geysir”, la
sorgente di acqua calda che ha dato il nome a tutti gli altri nel mondo, ha
smesso la sua attività eruttiva all’inizio del XX secolo e dopo i terremoti del
2000 ha ripreso ad emettere spruzzi alti fino a 50 metri, ma molto raramente. A
pochi metri si trova però il suo “fratello minore”: il vicino Strokkur zampilla
getti d’acqua alti fino a 20 metri, ogni 4-8 minuti.
Successivamente procediamo per il Þingvellir National Park, dal 930 al 1798
sede dell’Alþing, il parlamento islandese, e luogo nel quale si può chiaramente
vedere la frattura tra la zolla europea e quella nordamericana. Per questa
ragione il parco non è solamente il più importante sito storico dell’Islanda, ma
anche una zona geologicamente molto significativa. Proseguimento per
Reykjavík. Pernottamento in hotel in città o vicino l’aeroporto.
12° giorno / Reykjavík – Italy
Al mattino presto trasferimento in aeroporto e partenza con volo diretto o con
scalo. Arrivo nel tardo pomeriggio.
Altre informazioni:
Organizzazione – Trasporto con minibus (il modello cambia in base al numero
dei partecipanti). Traversata da Stikkisholmur con traghetto. Autista esperto di
lingua inglese. Accompagnatore italiano.
Pasti – Abbiamo deciso di lasciare fuori tutti i pranzi e le cene perché il costo
di un pasto completo in Islanda è mediamente di 50 euro e avrebbe aumentato
la quota di 1.000 euro circa. Per nostra esperienza diretta sappiamo che
consumando dei pasti leggeri a pranzo e delle cene à la carte nei ristoranti degli
hotel la sera, spenderete molto meno.
Pernottamenti – Sono previsti pernottamenti in guesthouse, fattorie, cottage, e
semplici ma graziosi hotel. Se la conferma del gruppo dovesse arrivare in
ritardo può capitare di avere due strutture con il bagno in condivisione (noi
naturalmente cercheremo di evitarlo).
Clima – Il clima in Islanda è determinato essenzialmente da due stagioni:
un'estate breve da giugno a fine agosto e un lungo inverno da ottobre ad aprile. I
mesi di maggio e settembre sono stagioni di passaggio. Grazie all'influenza
della Corrente del Golfo, le estati sono fresche e gli inverni piuttosto miti. La
temperatura massima in estate varia da 15 a 25 °C e la minima da 3 a 6 °C (c’è
una forte escursione termica tra il giorno e la notte). Il mese più freddo è
Gennaio, ma raramente la temperatura scende sotto gli 0 °C. Le condizioni
climatiche sono caratterizzate da improvvisi cambiamenti di tempo: si passa
repentinamente anche 3 o 4 volte al giorno dal sole alla pioggia e dalla calma al
vento forte. Perciò si consiglia di essere preparati a ogni tipo di situazione
meteorologica. Durante l'estate le giornate sono molto lunghe: a giugno per un
breve periodo nelle aree a nord si verifica il fenomeno del sole di mezzanotte,
ma fino ad agosto inoltrato la notte non è mai del tutto buia. Maggio e giugno
sono i mesi più asciutti, per il resto dell'anno piove spesso e la neve può farsi
vedere anche d'estate.
Disposizioni sanitarie – Non è richiesta alcuna vaccinazione. Il livello delle
strutture sanitarie locali è buono. Sono facilmente reperibili i normali prodotti
sanitari da banco.
Formalità burocratiche – E’ richiesto il passaporto o la carta d’identità valida
per l’espatrio, che devono essere validi per tutto il periodo di permanenza in
Islanda. Per coloro che posseggono una carta d’identità valida per l’espatrio
rinnovata, devono richiedere al proprio Comune di sostituirle con una nuova
carta d'identità oppure devono viaggiare con il passaporto.
Caratteristiche del viaggio e grado di difficoltà – Viaggio di interesse
paesaggistico e geologico. Ambienti vari e molto scenografici. Varie
passeggiate di 2-3 ore nel complesso facili.
Þ – questa lettera islandese si pronuncia “th” come l’inglese “think”.
ð – questa lettera islandese si pronuncia “th” come l’inglese “the”.
QUOTAZIONI PER PERSONA da Milano Malpensa:
€ 3.980 11-14 partecipanti
€ 4.360 9-10 partecipanti
Da aggiungere:
- supplemento singola
- tasse aeroportuali, security e fuel surcharge
in funzione della combinazione aerea utilizzata
- copertura assicurativa di viaggio
(assistenza sanitaria, rimborso spese mediche, bagaglio,
infortuni, “rischio zero”)
- costo individuale gestione pratica
€ 880
€ 260
€ 76
€ 80
Facoltative:
- assicurazione annullamento viaggio
comprensiva dell’assicurazione integrativa medico/bagaglio
4,5%
- assicurazione integrativa medico/bagaglio
(per aumentare da € 15.000 a € 55.000 il rimborso delle spese
mediche in loco e da € 750 a € 1.500 il rimborso bagaglio)
€ 45
Per le prenotazioni effettuate almeno 90 giorni prima della partenza,
confermate dietro versamento dell’acconto di viaggio, verrà accordata, senza
costi aggiuntivi, la polizza contro le penalità di annullamento viaggio e la
polizza integrativa per aumentare i massimali di rimborso medico/bagaglio.
Date di partenza:
1) da mercoledì 15 a domenica 26 Giugno 2016
2) da domenica 10 a giovedì 21 Luglio 2016
3) da lunedì 8 a venerdì 19 Agosto 2016
4) da mercoledì 7 a domenica 18 Settembre 2016
La quota comprende:
i voli internazionali in classe economica, i trasferimenti in/out a Reykjavik, i
trasporti con minibus e autista/guida locale di lingua italiana, trattamento di
pernottamento e prima colazione, gli ingressi ai due musei indicati (i musei non
inclusi hanno un costo indicativo di € 5 ciascuno), guida di viaggio.
La quota non comprende:
le bevande, tutti i pranzi e le cena, le mance, gli extra personali, le escursioni e
le visite non indicate, l’assicurazione annullamento viaggio (facoltativa),
l’assicurazione integrativa spese mediche e bagaglio (facoltativa), tutto quanto
non espressamente menzionato.
NOTE IMPORTANTI
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I servizi locali sono quotati in Euro. I prezzi non sono quindi soggetti ad
adeguamenti valutari.
Per ragioni tecnico-organizzative in fase di prenotazione o in corso di
viaggio l’itinerario potrebbe subire delle modifiche, mantenendo invariate
quanto più possibile le visite e le escursioni programmate.
Le tariffe aeree prevedono classi di prenotazione dedicate, soggette a
disponibilità limitata di posti. Al momento della prenotazione, in caso di non
confermabilità della tariffa utilizzata per la costruzione del prezzo del
viaggio, comunicheremo il supplemento.
Molte compagnie aeree prevedono l’emissione immediata del biglietto. In tal
caso vi informeremo all'atto della vostra conferma e procederemo alla
emissione. L'acconto dovrà includere anche l'importo intero del biglietto, che
non sarà rimborsabile, e le penali del viaggio in questione derogheranno
dalle nostre pubblicate.
L’importo delle tasse aeree dipende dal rapporto di cambio del USD e del
costo del petrolio, stabilito dalle compagnie aeree. Il valore esatto viene
definito all’atto dell’emissione dei biglietti aerei.
Milano, 22.01.2016 n. 1
Organizzazione tecnica:
I Viaggi di Maurizio Levi
Via Londonio, 4 – 20154 Milano (Italia)
Tel 0039 02 34934528 // Fax 0039 02 34934595
E-Mail: [email protected] – Web site: www.viaggilevi.com