1. La Svizzera in breve.
Stretta tra le Alpi e il Giura, la Svizzera è il centro di comunicazione e trasporto tra il Nord e il Sud dell’Europa, crocevia
di culture e lingue europee. Non vi è altro Paese che offra
una tale varietà in uno spazio tanto piccolo. L’economia
svizzera deve il suo importante grado di sviluppo al sistema
economico liberale, alla stabilità politica e alla sua apertura
internazionale. Lo Stato crea le necessarie condizioni quadro
e interviene solo laddove l’interesse generale lo esige. Il sistema educativo di elevato livello e le eccellenti infrastrutture
costituiscono le fondamenta della competitività dell’economia svizzera.
grandi con i Paesi vicini: il lago di Ginevra (Lac Léman) a sud-ovest
con la Francia, e il lago di Costanza (Bodensee) a nord-est con
Germania e Austria.
Il portale svizzero
www.swissworld.org
Lingue: tedesco, inglese, francese, italiano, spagnolo, russo,
cinese, giapponese
1.1 Geografia.
La superficie totale della Svizzera è di 41’285 km2. Caratterizzato
da catene montuose e collinari, fiumi e laghi, il Paese offre su una
superficie ridotta – 220 km da nord a sud e 348 km da est a ovest
– una grande varietà di paesaggio. Le Alpi svizzere, il collinoso
altipiano svizzero, che va dal lago di Costanza fino al lago di
Ginevra, e il Giura svizzero, una lunga catena montuosa di corrugamento, costituiscono le tre principali aree geografiche del
Paese. Grazie alla sua posizione centrale, la Svizzera è crocevia
di diverse culture e al tempo stesso centro di comunicazione e
trasporto tra il Nord e il Sud dell’Europa.
Fig. 2: Carta geografica
Il sei per cento delle riserve di acqua dolce dell’Europa si trovano
nelle Alpi svizzere, particolare che è valso alla Svizzera anche il
soprannome di «Cisterna d'Europa». Oltre a numerosi fiumi, la
Svizzera conta più di 1’500 laghi e condivide i suoi due laghi più
Manuale dell’investitore 2012
9
1.2 Clima.
Il clima della Svizzera è fortemente influenzato dal vicino Atlantico.
Le correnti occidentali prevalenti portano in Svizzera aria umida
e mite, con un effetto rinfrescante in estate e mite in inverno, garantendo tutto l’anno sufficienti precipitazioni nella maggior parte
delle regioni. Le Alpi costituiscono una netta barriera climatica tra
il Nord e il Sud della Svizzera. Il Sud del Paese, influenzato perlopiù dal mar Mediterraneo, si distingue dal Nord soprattutto per gli
inverni nettamente più miti. Le temperature in Svizzera dipendono
principalmente dall’altitudine. Nella pianura al Nord la temperatura
media di gennaio è di circa 1°C, in luglio di circa 17°C, mentre nella pianura sul versante meridionale le rispettive temperature medie
sono di circa 2 o 3°C superiori.
Il tempo e il clima in Svizzera
www.meteosvizzera.ch
Lingue: tedesco, inglese, francese, italiano
1.3 Sistema politico.
1.3.1 Struttura federale
La Svizzera è una nazione basata sulla volontà, costituita da
diversi gruppi etnici con diverse lingue e religioni. La fondazione
del moderno Stato svizzero risale al 1848. Prima di allora il Paese
era costituito da un’unione meno salda tra cantoni indipendenti.
L’abbreviazione CH per la Svizzera, diffusa ad esempio nelle
pagine Internet, è da ricondurre alla designazione latina ufficiale
«Confoederatio Helvetica».
La struttura statale è federale e si suddivide in tre livelli politici: i
comuni, i cantoni e la Confederazione. La Confederazione è competente in tutti gli ambiti previsti dalla Costituzione – ad esempio
nella politica degli affari esteri e in materia di sicurezza, per le
questioni doganali e finanziarie, per la legislazione vigente in tutto
il Paese e per la difesa. I 26 cantoni hanno, nel confronto internazionale, un grado massimo di sovranità. La sanità, l’istruzione e
la cultura sono tra gli ambiti politici in cui dispongono di grande
margine d’azione. I cantoni, piccole unità amministrative flessibili,
sono in concorrenza fra loro in diversi ambiti.
10
Manuale dell’investitore 2012
Il sistema federale si distingue inoltre per la grande vicinanza ai
cittadini e al settore economico. Molti compiti pubblici vengono così svolti da cantoni e comuni che dispongono di grande
autonomia e possono quindi attuare soluzioni adatte alle esigenze
locali.
Informazioni online sulla struttura federale, i cantoni e i
comuni
www.ch.ch
Lingue: tedesco, inglese, francese, italiano
1.3.2 Suddivisione dei poteri a livello federale
In conformità alla Costituzione federale, il popolo svizzero è
sovrano, ovvero è la massima istanza politica ed elegge il Parlamento. Ogni cittadino ha inoltre la possibilità di partecipare
all’elaborazione della Costituzione e della legislazione grazie ai
referendum e all’iniziativa popolare.
Sul piano federale, il Parlamento detiene il potere legislativo. Esso
è costituito da due Camere: il Consiglio nazionale, che riunisce
200 deputati eletti a suffragio universale diretto, e il Consiglio degli Stati, dove siedono i rappresentanti dei 26 cantoni, in numero
di 46. Il Consiglio nazionale viene eletto direttamente dal popolo
ogni quattro anni; ciascun cantone forma una circoscrizione. Il
numero dei deputati dipende dalla popolazione del cantone, ma
ogni cantone ha diritto ad almeno un rappresentante.
Il governo centrale, chiamato «Consiglio federale», è un’autorità collegiale. I suoi membri, sette in tutto, sono eletti dalle due
Camere del Parlamento. Ciascuno di essi è a capo di un ministero
(«dipartimento»). Ogni anno, in base a una determinata turnazione
tra i membri, cambia la presidenza del governo (Presidente della
Confederazione).
La massima giurisprudenza in Svizzera è garantita dal Tribunale
federale di Losanna, dal Tribunale federale delle assicurazioni di
Lucerna, dal Tribunale penale federale di Bellinzona e dal Tribunale amministrativo federale a Berna (da metà del 2012 a San Gallo).
Fig. 3: Il sistema politico in Svizzera
Legenda
Strumenti
Elezioni
Tribunali superiori
Tribunale federale, Tribunale penale federale e Tribunale amministrativo federale
Fonte:
Elettori
Cittadini svizzeri di almeno 18 anni
Parlamento
Consiglio nazionale (200 membri)
e Consiglio degli stati (46 membri)
Consiglio Federale
(Governo)
7 membri
Swissworld.org / Präsenz Schweiz
1.3.3 Democrazia diretta e sistema della concordanza
Non esiste Stato come la Svizzera in cui il popolo abbia tanti
diritti di determinazione. I cittadini possono esigere una decisione
popolare su una modifica o un’integrazione della Costituzione che
desiderano (iniziativa popolare) o a posteriori sulle decisioni del
Parlamento (referendum). La lunga tradizione democratica, ma
anche le dimensioni relativamente contenute e il basso numero di
cittadini nonché l'elevato tasso di alfabetizzazione e la molteplice offerta mediatica, sono determinanti per il funzionamento di
questa particolare forma statale. Di norma gli aventi diritto di voto
sono chiamati quattro volte all’anno a decidere dei progetti di
legge federali.
1.3.4 Stabilità politica e pace sociale
Gli studi sulla sicurezza, la proprietà privata, la coesione sociale e
la stabilità politica collocano la Svizzera ai vertici rispetto agli altri
Paesi. Gli Svizzeri tengono molto alla loro indipendenza.
Nonostante la coesistenza di diversi gruppi linguistici e culture, la
stabilità interna è grande. In Svizzera c’è un forte senso della tolleranza e delle libertà individuali. Il principio della concordanza vale
anche per i rapporti tra i datori di lavoro e i lavoratori o i loro rappresentanti. Entrambe le parti si sono impegnate a risolvere i propri
problemi ricorrendo a negoziati. Grazie a questa pace sociale, da
decenni il livello generale del benessere è in crescita continua.
Una peculiarità della politica svizzera è data dal sistema della
concordanza. Da decenni le principali forze politiche sono rappresentate dai sette Consiglieri federali in una sorta di coalizione.
Analogamente, in Parlamento non sono presenti unicamente i
vincitori delle elezioni, ma tutti i partiti in misura proporzionale
rispetto alla forza dell’elettorato. Le decisioni vengono prese, a
seconda dei diversi interessi in gioco, a diversa maggioranza.
In questo modo molti gruppi politici riescono a esprimere la loro
opinione su un tema e a trovare un accordo che riunisca la gran
parte del tessuto politico. Tale ricerca del consenso sulla base dei
principi della collegialità e della concordanza contribuisce significativamente alla stabilità politica della Svizzera.
Manuale dell’investitore 2012
11
Fig. 4: Stabilità politica, 2011
Orientamento politico stabile = 10, instabile = 0
1
Norvegia
9,49
2
Svizzera
9,49
3
Cile
9,48
4
Nuova Zelanda
9,41
5
Finlandia
9,18
6
Germania
9,11
10
Danimarca
8,94
11
Lussemburgo
8,92
14
Singapore
8,50
15
Stati Uniti
8,47
16
Paesi Bassi
8,33
17
Gran Bretagna
8,25
18
Brasile
8,17
19
Francia
8,09
20
Hong Kong SAR
7,57
22
Cina
7,15
29
India
6,71
35
Irlanda
6,33
48
Russia
4,90
51
Italia
4,58
54
Belgio
4,03
55
Giappone
3,89
Fonte:
IMD World Competitiveness Yearbook Online 2011
Amministrazione federale delle finanze
1.4 Finanze pubbliche.
La Svizzera è all'altezza della propria fama di Paese orientato
alla stabilità. Il tasso di inflazione è nettamente inferiore rispetto
all’UE e alle principali nazioni industriali. Lo stesso vale per la
disoccupazione, il cui tasso è solitamente inferiore al quattro per
cento. Anche i tassi d’interesse sono tradizionalmente bassi nel
Paese. La Svizzera registra un elevato tasso di risparmio (risparmio nazionale in percentuale del reddito nazionale lordo nel 2009:
30,8 %).
La quota d’incidenza della spesa pubblica misura le uscite delle
amministrazioni pubbliche in percentuale rispetto al prodotto interno lordo (PIL). Comprende le uscite dei bilanci pubblici e delle
assicurazioni sociali obbligatorie e in Svizzera è pari al 34,6 %
(2009). La maggior parte dei Paesi europei presentano una quota
d’incidenza nettamente superiore, maggiore del 50 %.
Le finanze pubbliche godono di ottima salute, sia a livello federale, sia a livello cantonale e comunale. La quota dell’eccedenza nel
2010 è stata dello 0,5 % a livello statale.
Anche il debito pubblico è inferiore a quello della maggior parte
dei Paesi europei e ammonta al 39 % del PIL (2010). Rispetto
alla media dei Paesi dell’Unione europea (78,9 %), la percentuale
del debito pubblico in Svizzera continua a essere relativamente
bassa. La maggior parte dei Paesi europei ha valori significativamente più elevati: (2009: Italia 115,9 %, Francia 77,7 %, Germania
73,2 %).
www.admin.ch
Lingue: tedesco, inglese, francese, italiano
Dipartimento federale delle finanze
www.efv.admin.ch
Lingue: tedesco, francese, italiano
12
Manuale dell’investitore 2012
1.5 Neutralità.
A livello di politica estera, la Svizzera segue il principio della
neutralità. Ciò non significa che svolge un ruolo secondario sulla
scena politica internazionale: dal 2002 è membro dell’ONU e
collabora attivamente anche in seno alle istituzioni specializzate
dell’ONU. Inoltre, la Svizzera è impegnata da tempo in importanti
organizzazioni economiche quali l’Associazione europea di libero
scambio AELS.
Da più di 500 anni la politica svizzera è guidata dal motto: «Non
immischiatevi degli affari degli altri» del noto San Nicola da Flue
(1417 – 1487). La Svizzera è neutrale dal 1515, come fu riconosciuto dalle grandi potenze europee nel 1815, dopo le guerre
napoleoniche. Nessun altro Paese in Europa può vantare una
tradizione tanto lunga di neutralità. Dalla fine della Guerra Fredda,
la Svizzera ha allentato la propria concezione di neutralità. Con
l’evolversi del ruolo della NATO – che interviene sempre più per
il mantenimento della pace – nel 1996 la Svizzera ha aderito alla
partnership per la pace della NATO. Grazie alla sua neutralità, la
Svizzera è spesso intervenuta come mediatrice. Inoltre, in alcuni
casi, i diplomatici svizzeri rappresentano gli interessi di Paesi che
non intrattengono contatti ufficiali. La Svizzera offre inoltre il proprio territorio neutrale per conferenze e incontri politici delicati.
Dipartimento federale degli affari esteri
www.eda.admin.ch
Lingue: tedesco, inglese, francese, italiano
1.6 Popolazione.
La popolazione residente fissa in Svizzera ammonta a circa
8 milioni di persone. La percentuale di persone tra i 20 e i 39 anni
è del 26,6 %, mentre il 16,8 % ha più di 65 anni e il 21,0 % ha
meno di 20 anni.
La durata media di vita è una delle più elevate al mondo: 79,4
anni per gli uomini e 84,4 per le donne. L’insediamento è decentrato e i centri urbani sono a misura d’uomo. Oltre i due terzi della
popolazione vivono nelle cinque grandi città (Zurigo, Ginevra, Basilea, Berna, Losanna) e nei relativi agglomerati. Vi sono quattro
lingue nazionali riconosciute: il tedesco (64 %), il francese (20 %),
l’italiano (7 %) e il romancio (1 %). Al nord, all’est e al centro della
Svizzera la lingua prevalente è il tedesco, anche se nella vita di
tutti i giorni viene utilizzato il dialetto (svizzero-tedesco); il francese è parlato nella Svizzera romanda, nella parte occidentale del
Paese, e in alcune parti del Mittelland ; l’italiano nel sud, in Ticino,
e il romancio in alcune parti del cantone dei Grigioni.
Il 22 % degli abitanti ha cittadinanza estera. Mentre in passato
emigravano in Svizzera soprattutto le persone socialmente più
deboli, dall’introduzione della libera circolazione delle persone
con la UE/AELS, il Paese attrae maggiormente stranieri di classi
sociali più elevate; va menzionato in particolare il fenomeno di
immigrazione di lavoratori altamente qualificati dalla Germania.
Ufficio federale di statistica
www.statistica.admin.ch > Temi > 01 – Popolazione
Lingue: tedesco, inglese, francese, italiano
1.7 Apertura al mondo e interna­
zionalità.
1.7.1 Lingue e patrimonio culturale
La maggior parte degli svizzeri parla almeno una lingua straniera,
che imparano già alle elementari, dove anche l’inglese viene
spesso inserito presto nel programma di insegnamento. Considerata la natura cosmopolita della Svizzera, dovuta in particolare
all’immigrazione, esiste una gran varietà di lingue parlate in cui si
può comunicare. A livello di scambi commerciali internazionali,
oltre alla lingua nazionale di volta in volta interessata è molto presente anche l’inglese, che viene utilizzato dai dirigenti.
La presenza di vari gruppi linguistici e religiosi, e la forte percentuale di residenti stranieri rendono il Paese un esempio di tolleranza e di apertura. Questa atmosfera cosmopolita facilita ad aziende
estere il compito di condurre affari in Svizzera. Benché l’Europa sia
il principale partner della Svizzera, le relazioni con altri mercati, in
particolare quello americano e asiatico, sono ugualmente molto
intense. I due centri finanziari, Zurigo e Ginevra, sono un crogiolo di varie culture. Anche in ambito culturale la Svizzera ha una
tradizione cosmopolita. La sua neutralità le consente di accedere
a tutti i Paesi, verso i quali essa stessa tende ad aprirsi. Questo
fattore ha incoraggiato numerose multinazionali e organizzazioni
internazionali a insediarsi in Svizzera.
Manuale dell’investitore 2012
13
1.7.2 Investimenti diretti e imprese svizzere all’estero
La Svizzera presenta la maggiore interconnessione con i mercati
mondiali. Lo stock di capitali degli investimenti diretti all'estero
è stato, nel 2009, di 866 miliardi di franchi, ossia il 164 % del
prodotto interno lordo. Per fare un confronto: nei Paesi Bassi la
cifra corrispondente era del 107 % e in Irlanda 85 %. Le aziende
svizzere con investimenti diretti all’estero danno lavoro a circa 4,2
milioni di persone nelle loro filiali e sedi estere e sono datori di
lavoro importanti anche in Svizzera.
Fig. 5: Le economie più cosmopolite
Posizione tot.
Belgio
Austria
Paesi Bassi
Svizzera
Svezia
Danimarca
Irlanda
Francia
Lussemburgo
Singapore
Germania
Italia
Gran Bretagna
Stati Uniti
Russia
Giappone
Cina
Brasile
India
Fonte:
14
KOF ETH Zurigo: The Globalization Index 2010
Manuale dell’investitore 2012
1
2
3
4
5
6
11
13
14
17
18
22
24
27
42
45
63
75
111
Classificazione individuale
Grado di informa- Grado di cooperazioIntegrazione econozione/accesso alle
ne politica internamica internazionale
informazioni
zionale
6
4
3
n.d.
2
4
4
5
7
22
1
8
n.d.
n.d.
5
12
6
13
2
23
30
34
10
1
3
18
54
n.d.
21
77
41
8
12
24
2
32
7
85
57
25
14
92
39
42
102
46
29
97
82
38
91
124
19
122
247
20
1.7.3 Organizzazioni internazionali
Grazie alla sua indipendenza politica e al suo impegno, specialmente in favore dell’intesa internazionale, la Svizzera ospita nume-
rose organizzazioni internazionali, in particolare l’ONU che ha sede
a Ginevra. Hanno sede in Svizzera anche circa 250 organizzazioni
non governative con statuto di consulenti presso le Nazioni Unite.
Fig. 6: Organizzazioni internazionali e importanti organizzazioni non governative con sede in Svizzera
ACICI
Agenzia di cooperazione e d’informazione per il commercio internazionale
Ginevra
www.acici.org
ACWL
Centro consultivo sul diritto dell’OMC
Ginevra
www.acwl.ch
AELS
Associazione europea di Libero scambio
Ginevra
www.efta.int
BIE/UNESCO Ufficio internazionale dell’educazione/Organizzazione delle Nazioni Unite per
l’educazione, la scienza e la cultura
BRI
Banca dei regolamenti internazionali
Ginevra
www.ibe.unesco.org
Basilea
www.bis.org
CERN
Organizzazione europea per le ricerche nucleari
Ginevra
www.cern.ch
Corte OSCE
Corte di conciliazione e d’arbitrato nel quadro dell’OSCE
Ginevra
www.osce.org/cca
UER
Unione europea di radiotelevisione
Ginevra
www.ebu.ch
FIFA
Federazione internazionale delle associazioni calcistiche
Zurigo
www.fifa.com
FIS
Federazione internazionale di sci
Thun
www.fis-ski.com
GFATM
Fondo globale per la lotta all’Aids, la tubercolosi e la malaria
Ginevra
www.theglobalfund.org
IFRC
Federazione internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa
Ginevra
www.ifrc.org
IIHF
Federazione Internazionale di hockey su ghiaccio
Zurigo
www.iihf.com
CICR
Comitato internazionale della Croce Rossa
Ginevra
www.icrc.org
OIL
Organizzazione internazionale del lavoro
Ginevra
www.ilo.org
IOC
Comitato olimpico internazionale
Losanna
www.olympic.org
OIM
Organizzazione Internazionale per le migrazioni
Ginevra
www.iom.int
UIP
Unione interparlamentare
Ginevra
www.ipu.org
IRU
Unione internazionale dei trasporti stradali
Ginevra
www.iru.org
ISO
Organizzazione internazionale per le standardizzazioni
Ginevra
www.iso.org
ITCB
Ufficio Internazionale dei tessili e dell’abbigliamento
Ginevra
ISSI
International Space Science Institute
Berna
www.issibern.ch
UIT
Unione internazionale delle telecomunicazioni
Ginevra
www.itu.int
OTIF
Organizzazione intergovernativa per i trasporti internazionali per ferrovia
Berna
www.otif.org
UCI
Unione ciclistica internazionale
Aigle
www.uci.ch
UEFA
Unione europea delle federazioni calcistiche
Nyon
www.uefa.com
UNHCR
Ufficio dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati
Ginevra
www.unhcr.org
ONUG
Ufficio delle Nazioni Unite a Ginevra
Ginevra
www.onug.ch
UPOV
Unione internazionale per la protezione delle novità vegetali
Ginevra
www.upov.int
UPU
Unione postale universale
Berna
www.upu.int
AMA
Agenzia mondiale anti-doping
Losanna
www.wada-ama.org
OMS
Organizzazione mondiale della sanità
Ginevra
www.who.int
OMPI
Organizzazione mondiale della proprietà intellettuale
Ginevra
www.wipo.int
OMM
Organizzazione meteorologica mondiale
Ginevra
www.wmo.int
OMC
Organizzazione mondiale del commercio
Ginevra
www.wto.org
WWF
World Wide Fund for Nature
Gland
www.wwf.org
Fonte:
Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), ricerca propria
Manuale dell’investitore 2012
15
1.8 La Svizzera in cifre.
Fig. 7: La Svizzera in cifre
Informazioni generali
Valuta
Fuso orario
Prefisso telefonico
Festa nazionale
Economia
Durata media di vita (anni)
Franchi svizzeri (CHF)
Uomini
79,8
CET = UTC + 1
Donne
84,4
+41
1° agosto
1
PIL (nominale) in mld CHF
550,6
Religione
Cattolica-romana
41,8 %
Evangelico-riformata
35,3 %
Altre
22,9 %
58’844
Lingue
Crescita PIL
2,7 %
Tedesco
63,7 %
Tasso d’inflazione
0,7 %
Francese
20,4 %
Tasso di disoccupazione
3,9 %
Italiano
6,5 %
Importazioni in mld CHF (beni e servizi)
232,4
Romancio
0,5 %
Esportazioni in mld CHF (beni e servizi)
294,9
Altre
9,0 %
Quota del deficit/dell’eccedenza del
budget in % del PIL
+ 0,5
Reddito nazionale pro capite in CHF
Geografia
41’285
Superficie in km2
Indebitamento statale in % del PIL
39,0
Confine in km
1’881
Quota di imposte in % del PIL
29,7
Numero di laghi
1’484
Montagna più alta (in m): Punta Dufour, Vallese
4’634
Investimenti diretti in mln CHF
117 km2/24 km
Stock di capitali all’estero
866’517
Ghiacciaio più esteso: Aletsch, Vallese
Stock di capitali in Svizzera
512’789
Lago più grande (in km ): Lago di Ginevra
582
539
2
Esportazioni di capitali all’estero
36’182
Secondo lago più grande (in km ): Lago di Costanza
Importazioni di capitali in Svizzera
29’341
Capitale
Popolazione
Densità di popolazione per ogni km2
Berna
Agglomerati più grandi in migliaia di abitanti
1
Popolazione residente in migliaia di unità
2
7’785,8
188,6
Gruppi di età in %
Zurigo
1’170,2
Ginevra
521,4
Basilea
498,0
0-19 anni
21,0 Berna
350,8
20-39 anni
26,6
Losanna
330,9
40-64 anni
35,5 Politica
65-79 anni
12,0 Forma statale
80 anni e più
Percentuale di stranieri
Numero medio di figli per donna
4,8 Stato federale parlamentare dal 1848,
democrazia diretta
22,0 Cantoni
20 cantoni, 6 semicantoni
1,5
Comuni
2’584
Fonte: Ufficio federale di statistica (UST); Banca nazionale svizzera (BNS); Amministrazione federale delle finanze (AFF); www.myswitzerland.com
1
Le cifre sull’economia e sulla popolazione sono del 2010 (in parte 2009)
16
Manuale dell’investitore 2012