INDIA DI PARCHI NATURALI E AYURVEDA – KERALA - 12 giorni e 1 notti Itinerario dettagliato 1° giorno Cochin Cochin è la seconda città più grande del Kerala, dopo il capoluogo, Trivandrum. Qui vi aspetterà il caloroso benvenuto dello staff del Nanda.Inn, all’arrivo all’aeroporto, che vi condurrà al Resort, per il check in. La sera potete dedicarla agli spettacoli di danza Kathakali (ma ne troverete diversi durante l’itinerario), o alla visita della città: Hill Palace Museum, residenza ufficiale della famiglia reale e ora museo e orto botanico, il Mattanchery Palace, il palazzo portoghese poi confiscato dagli olandesi e regalato al Marajà, con pitture sui muri della storia di Ramayana; oppure le Chinese Fishing nets, reti da pesca tradizionali e simbolo della città, o ancora i templi di Sree Poornathrayeesa, il protettore dei bambini, dedicato a Maha Vishnu (le feste migliori sono a novembre e dicembre); quello di Shiva a Ernakulam, che la leggenda vuole eretto da Arjuna in persona, l’eroe del Mahabharata; o il tempio di Chottanikkara Devi, chiamato in diversi modi: Raja Rajeshwari, Badrakali, Durga, Saraswathi e Amman. In base alle pratiche locali, Raja Rajeshwari è adorato come Saraswathi al mattino, come Bhadra Kali nel pomeriggio e come Durga la sera Munnar – La “Toscana del Sud” 2° giorno visita di Cochin e partenza per Munnar (4 ore) – 3° e 4° giorno: Munnar attività libere 5° giorno Munnar, in direzione Thekkady: tra colline e cascate. Munnar, nel distretto di Idukki, in Kerala, è situata alla confluenza di tre fiumi di montagna: il suo nome, da pronunciarsi "Moon-aar", significa 'tre fiumi' in Malayalam, fiumi che si incontrano nel centro della città. É situata ad un'altitudine di 1600 metri sul livello del mare, circondata da dolci colline, e avvolta nel verde rilassante di vaste piantagioni di thè, con un clima fresco e un atmosfera rilassante che la rendono tre le più ambite mete dell’India del sud. Ha colline dolci, simili a quelle della Toscana, con la diversità climatica di trovarsi ai tropici, e di avere una natura rigogliosa, con una tonalità di verde vivo, cascate e al posto delle vigne,piantagioni di thè e cardamomo. É anche un’eccellente base per trekking e passeggiate sulle colline attorno il paese, alle pendici della catena dell’Annamalai, con l’imponente dell’Anamudi, di 2695 mt, la più alta dell’India peninsulare. Attività: E’ possibile fare parapendio, e trekking per tutti i gusti (per bambini e per i più esperti), poi relax, pic-nic e passeggiate sulle piantagioni di thè, o al museo del thè: Munnar è forse il luogo dove più è valorizzata la coltivazione del thè, e il museo ospita fotografie, macchinari e curiosità su questa ormai antica attività. Nei dintorni potete visitare l’Eravikulam National Park: questo parco, vicinissimo a Munnar, corre a fianco dell’Annamalai National Park ed è ricco di fauna selvatica, dal leopardo alla tigre indiana, scimmie, elefanti, il cervo sambhar, bufali, tahr, con la cima dell’Anamudi Peak, di 2695 mt, nei pressi di Munnar, ideale per un comodo e panoramico trekking; Devikulam, a 7 km da Munnar è su un lago di acqua minerale e curativa, il Sita Devi Lake; il lago e la diga di Mattupetty, a 1700 metri d’altitudine, circondata da piantagioni di thè e colline alberate, ideale per pic-nic, trekking e birdwatching; Rajamala a 15 km da munnar è l’habitat naturale dell’emitrago del Nilgiri (il tahr), una grande capra selvatica in via d’estinzione, parente tropicale dell’emitrago dell’Himalaya; Echo Point, anche questa a 15 km da Munnar è un punto particolarmente panoramico e famoso per la sua eco. E ancora c’è la bellissima cascata di Thommankuthu, a sette livelli: in ognuno di essi, vi è una cascata e una pozza d’acqua dove rinfrescarsi, e Marayoor con la cascata di Thoovanam, e il Rajiv Gandhi National Park. Alcune località dove poter andare, nei dintorni di Munnar: La cascata di Thommankuthu Marayoor: è l’unico posto nel Kerala che presenta foreste spontanee di sandalo. Poi le cave di Muniyaras, con incisioni murarie, i resti di civiltà dell’età della pietra (sopra e a destra in foto), il “children's park” un ettaro di terra interamente coperto da un solo albero Banyan, le cascate di Thoovanam e il Rajiv Gandhi National Park, tutti posti di grande interesse turistico (foto sotto). Mangala Devi Temple Questo antico tempio è costruito in stile architettonico tradizionale del Kerala, e nascosto nel bosco fitto in cima al colle, a 1337 mt d’altitudine. Può essere raggiunto con un trekking attraverso le praterie e la foresta, ma è aperto solo durante il festival di Chitra Pournami (fine aprile-maggio). Thekkady e Periyar Wild Life Sanctuary 5° giorno - Arrivo a Thekkady 6° giorno - Safari fotografico in barca o elefante al Periyar Wildlife Sanctuary, poi partenza per Kumarakam. Subito dopo le passeggiate di Munnar, in due ore di auto giungiamo a Thekkady, sui Ghati Occidentali, al confine tra il Kerala e il Tamil Nadu e il Periyar Wild life Sanctuary: una delle più affascinanti riserve naturali del mondo. Luoghi selvaggi e freschi in montagna, con laghi navigabili, cascate, zona di riserva della tigre indiana, con comodi resort ai suoi confini (foto qui sotto). ù L’attività migliore, a Thekkady, oltre ai trekking a dorso d’elefante, è un safari fotografico mentra navighiamo il lago Mullai Periyar, con la possibilità di osservare comodamente tutta la fauna locale del Periyar Wlidlife Sanctuary: tigri, leopardi, elefanti (foto sotto). Posizionata sulla ricca giungla di Thekkady, il Periyar Wildlife Sanctuary è una delle più affascinanti riserve naturali del mondo. C’è uno splendido lago artificiale formato dalla diga di Mullaperiyar sul fiume Periyar. Zona di riserva della tigre indiana, Il parco offre l’esperienza unica di poter vedere gli animali selvatici da vicino, per un safari fotografico a dorso d’elefante, o da una ben sicura postazione, in barca sul lago. LE BACKWATERS A KUMARAKAM 6° giorno: arrivo a Kumarakam - 7° Attività libere barca: crociera a Kumarakam Il 6° giorno, da Thekkady si parte per Kumarakam, un piccolo villaggio del Kerala, che ci mostra tutta la tipicità di questa porzione di India, e tutto attorno mangrovie, alberi da cocco, fiumiciattoli e canali navigabili. Qui è possibile visitare i villaggi dei pescatori; il Kumarakam Bird Sanctuary, un’area parco distribuita su 14 acri di terreno che in precedenza erano a piantagione di gomma, dove si possono individuare una grande varietà di uccelli quali aironi notturni, gallinella d'acqua viola, aquiloni Brahminy, alzavole, garzette. E oltre a Kumarakom anche nei paesi vicini Kaipuzha Muttu, Pathiramanal, Narakathara, Thollayiram Kayal e Poothanpandi è possibile fare birdwatching. Una barca a vostra disposizione, vi permetterà di fare birdwatching o a vostra scelta, di visi tare il Thirunakkara Mahadeva Temple, tempio dedicato a Shiva, che ospita pitture a muro di scene tratte dai poemi Mahabharata e Ramayana, (che gli indiani fanno generosamente risalire a 5000 anni fa), e feste religiose, che si tengono il mese di marzo. C’è inoltre la chiesa di Santa Maria a Valiya Palli (la St Mary's Knanaya Church), del 1550, costruita dai discendenti dei persiani Sassanidi, giunti in India nel 345 d.C., o la moschea Thazathangadi Juma Masjid, interamente costruita in legno di teak. Nel tragitto per Alapuzha,da percorrere in comoda e romantica crociera, è possibile visitare il Krishnapuram Palace, del XVIII secolo, un palazzo che mostra le tipiche caratteristiche dell’architettura del Kerala con tetti spioventi, finestre dell’abbaino, stretti corridoi. Ospita una delle più grandi pitture murarie del Kerala, chiamata il Gajendra Moksham, e un museo di antiche sculture, pitture e bronzi. O ancora Il tempio di Sri Krishna ad Ambalapuzha, famoso perchè una volta ogni dodici anni vi viene eseguito il rituale Pallipana dai Velani (degli stregoni meglio conosciuti come “danzatori del diavolo”). Vicino Harippadu, c’è il Mannarasala, il santuario del serpente, guidato da una sacerdotessa Brahmina, o l’isola di Pathiramanal, che in Hindi significa “sabbia di mezzanotte”: secondo la mitologia, un giovane Brahmino, giunto nel Vembanadu Lake per la sua abluzione serale, cadde in acqua, ma il lago gli offrì una via d’uscita verso la terra, creando l’isola di Pathiramanal. E ancora Kuttanad, con la corsa di barche tradizionali, il Nehru Trophy, o la corsa di Aranmuli, e il relativo santuario. CROCIERA IN HOUSEBOATS SULLE BACKWATERS - 7° giorno Dal Soma Palace Resort, sul Vembanad lake, la tappa successiva è infatti una crociera: dopo colazione continuerete la visita di kumarakam, in comoda crociera, tra la riserva degli uccelli, i villaggi dei pescatori, in legno e fibra di cocco, i templi, le piantagioni di cocco. Notte in Hotel. (n.b. la crociera non è compresa nel prezzo perchè a seconda del numero delle persone cambia la barca). LE SPIAGGE BIANCHE DI KOVALAM 8° giorno da Alleppey a Kovalam – 9° e 10° Kovalam Beach - 11° volo per l’Italia Kovalam è trai 15 posti più belli del mondo, secondo il National GeographicTraveler, e scendendo verso il mare troviamo spiagge bianche ornate di palme da cocco, e resort con trattamenti ayurvedici per il relax di fine viaggio. Nelle immediate vicinanze è possibile visitare l’eremo di Vizhinjam: una grotta rimasta sconosciuta per molto tempo, con sculture su roccia del XVIII secolo, e un tempio sotterraneo dedicato a Vinandhara Dakshinmurthi. Oppure il tempio Hindù dedicato di Vishnu, a Trivandrum (il Padmanabha Swami) con un corridoio di circa 400 colonne e un’alta torre interamente scolpita. 11° giorno – Volo internazionale per l’Italia da Trivandrum Si tratta di un viaggio di gruppo pensato per chi vuole partire assieme ad altri ma avere anche la massima libertà di scegliere cosa fare o vedere: in paratica non sentirete mai dire “seguite l’ombrello” ma “seguite voi stessi”. Ma sono possibili anche partenze individuali nello stesso o in altri periodi, personalizzate e con estensione mare alle Laccadive. Con questo viaggio contribuirete anche ad aprire una scuola di lingue straniere in Kerala. Partenza il 22 aprile – ritorno il 3 maggio - Programma in sintesi: Giorno 01 - Arrivo a Cochin – check-in in hotel, con tutti i comfort – Cena, colazione e giro della città con guida turistica . Giorno 02 – Partenza per Munnar. Sistemazione in Hotel, ossia in villetta con letto matrimoniale. Pomeriggio libero e relax: tra piscine panoramiche e piantagioni di thè. Giorno 03 – Munnar – Attività libere. Si può scegliere tra: trekking sull’Anamoudi Peak, passeggiate, pic-nic, bagni al fiume sotto le cascate, o con i massaggi ayurvedici (mezza pensione: colazione e cena compresi nel prezzo). Giorno 04 – Munnar - Attività libere: consigliata la visita dell’Eravikulam National Park Giorno 05 – Partenza per Thekkady (circa due ore). Attività libere: passeggiate, pic-nic, visita del posto. Il giorno dopo si potrà fare un safari fotografico sul lago della Periyar Wildlife Reserve, una delle riserve di animali selvatici più interessanti al mondo: zona di riserva della tigre indiana, dell’emitrago del Nilgiri, di elefanti selvatici, scoiattoli gigante, cervi e bufali. Giorno 06 – Partenza per Kumarakam (60 km – circa 2 ore di macchina) – Sistemazione in Resort, attività libere. Giorno 07 – Kumarakam: Houseboat - Una barca vi verrà a prendere per una crociera sulla Backwaters, il modo migliore per muoversi e visitare la zona. Pranzo sulla barca - Notte in Resort. Giorno 08 – Partenza per Kovalam, secondo il National Geographic uno dei 15 spot più belli del mondo. Giorno 09 – Kovalam Beach Giorno 10 – Ancora mare a Kovalam Giorni 11 – Partenza per l’Italia da Trivandrum Prezzo del soggiorno 990 € La quota comprende: Tutti gli spostamenti Notte in hotel 4/5 stelle con trattamento di mezza pensione (colazione e cena) in camera matrimoniale Accompagnatore turistico e traduttore in italiano (per un gruppo di min. 25 persone) Diritti di agenzia Non comprende: Volo aereo Visto per l'India Crociera in barca a Kumarakom (poichè il tipo di barca dipende dal numero delle persone) Biglietti di entrata nei musei Mance e spese personali (bevande extra, lavanderia, spese di telefono) Direzione tecnica Narramondo Tour Operator