Servizio Speciale - Meraviglioso Kerala Quale futuro nei rapporti con l'Induismo? E' una vita carica di devozioni, immagini, gesti quella dei cattolici in Kerala. Forse sentono il bisogno di identificarsi e riconoscersi anche dal di fuori. P. Sajan, responsabile della comunità stimmatina, pensa che ci sarà un indurimento nei rapporti con gli Indu che, secondo lui, si stanno rendendo più integralisti anche perché oggi al governo c'è un partito indu. Pare che ci sia in cantiere una legge che proibisce la consumazione di carne bovina su tutto il territorio dell'India. E' difficile giudicare da fuori. Qui in Kerala finora hanno sempre convissuto tra religioni diverse: trovi in giro templi, chiese, moschee ecapitelli di tutte le religioni. Ho come l'impressione che talvolta le religioni si stiano comportando come certi animali che sentono il bisogno di segnare ciascuno il proprio territorio per piazzarsi, difendersi e tenere a bada gli altri. Tutti, di tutte le religioni, s'incontrano nei centri commerciali ipergalattici senza problemi, ma basta questo? Ignorarsi e star tranquilli? Gli interrogativi su quale sia la vera religione o meglio se occorra cominciare a scoprire la religione unica che esiste nel creato e nel cuore di ogni uomo penso che debbano essere affrontati. E, di conseguenza, occorre riflettere su che ruolo abbia Gesù Cristo che noi confessiamo unico mediatore, eccetera. Il problema non riguarda solo l'induismo ma tutte le religioni della terra: occorrono spiriti grandi e profondi per affrontarlo. Ne va della pace nel mondo. Nella foto in alto: Brahma Nella foto a sinistra: Croce siro-malabarica 16 luglio - agosto 2015