Porsenna, il leggendario re etrusco di Chiusi

Porsenna, il leggendario re etrusco di
Chiusi
Di questo famoso re etrusco fornisce notizie lo storico latino Tito Livio, il
quale nella sua opera Historiarum ab Urbe condita libri racconta gli episodi
dell'occupazione temporanea di Roma, alla fine del VI secolo a.C., da parte
di Porsenna, Re di Chiusi:
“... Porsenna mosse con un
esercito contro Roma avendo
ritenuto che sarebbe stato bene
per gli Etruschi che Roma avesse
un re e che questo fosse etrusco.
Mai prima d’allora così grande
terrore aveva invaso il Senato:
tanto potente era lo stato di
Chiusi e tanta la fama di
Porsenna in quel tempo ...”
Gli storici romani (Tito Livio, Plinio il
Vecchio), forse per la diversità delle
fonti, anche etrusche, a cui attinsero, lo
descrivono re guerriero a Chiusi e
“mago” a Volsinii (dove “evocò” il
fulmine contro il mostro Olta che
minacciava la città), magnanimo coi
nemici, da essi rispettato, ma non amato
dai sudditi, gravati dagli oneri della
costruzione del Labirinto. A Chiusi
Porsenna si sarebbe affermato per meriti militari, “uomo nuovo” estraneo a
quell’aristocrazia locale che era stata protagonista dell’espansione politica e
culturale della città, iniziata negli ultimi decenni del VII secolo a.C. e
continuata per tutto il VI secolo.
FESTA NAZIONALE 2008 - GENK
Riflessi del mondo etrusco in terra di Siena
Chiusi, la città di Re Porsenna