ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO SOCIO – CULTURALE “EMMA BANDELLI” VICO MESSAPICO 16 – MANDURIA (TA) CODICE FISCALE 90236760733 E-mail [email protected] www.associazioneemmabandelli.org Tel.3478941605 Cuffia Paxman: amica dei capelli PROGETTO Il progetto prevede l'acquisto di apparecchiature capaci di impedire la caduta dei capelli nelle donne che si sottopongono a chemioterapia. Destinatari Gli utenti fruitori del servizio di Oncologia del P.O.O. “M. Giannuzzi” ASL Taranto Obiettivo Ogni anno si registrano 37mila nuovi casi di tumori mammari e la maggioranza di questi vengono trattati anche con chemioterapia. E’ difficile accettare, soprattutto per una donna, la perdita dei capelli durante i trattamenti chemioterapici. Il problema potrebbe apparire secondario, ma in realtà è di primaria importanza per la salute psico-fisica del paziente. In un momento di insicurezza e fragilità generale, legato alla non facile convivenza con una malattia invasiva, la persona percepisce ogni ‘trasformazione’ – in questo caso la perdita, seppur temporanea, dei capelli – come un trauma. Ridurre al minimo questo particolare disagio significa dunque migliorare la fiducia in se stessi, e stimolare atteggiamenti positivi verso la terapia. Motivazioni Le terapie antitumorali sono sempre più efficaci ma i pazienti oncologici si vedono costretti a fare i conti con un effetto collaterale fonte di stress: la caduta dei capelli da chemioterapia. I capelli cominciano a cadere nel giro di poche settimane dall'inizio della terapia: il primo campanello d'allarme è rappresentato dalle ciocche presenti sul cuscino al risveglio oppure che cadono copiose quando ci si pettina o si usa la spazzola o si fa lo shampoo. In molti casi il fenomeno perdura per alcune settimane, fino a lasciare la testa completamente calva. Finora l'unica soluzione erano le parrucche ma, recentemente, sono usciti dalla fase sperimentale dei nuovi apparecchi in grado di impedire questo effetto collaterale della chemioterapia. Funzionamento. Creata in Gran Bretagna, Paxman è fatta con silicone morbido collegata a un impianto di refrigerazione. Viene applicata prima, durante e dopo il trattamento. La cuffia abbassa gradualmente la temperatura del cuoio capelluto, limitando il flusso sanguigno. In questo modo il follicolo pilifero viene protetto, riducendo la possibilità di perdere i capelli. La cuffia ha già avuto successo con diversi farmaci di tipo chemioterapico. E la sua efficacia è stata valutata al 60%. Fasi di realizzazione Attività raccolta fondi.