Bellezza medicina estetica Con la consulenza del professor Giorgio Fippi, docente di Chirurgia non Ablativa al Master Universitario internazionale in Medicina e Terapia Estetica dell'Università di Camerino, www.fippi.net. Bellezza La mappa delle zone di viso e corpo dove intervenire Chirurgia non ablativa No ai cedimenti Una tecnica simile al laser, che rimuove la cute in eccesso. È utile su occhi, viso, collo e pancia di Roberta Maresci E siste una tecnica rivoluzionaria che con- dello strato corneo superficiale. In effetti, è come se sente di dire addio ai segni del tempo senza applicassimo su quel palloncino di gomma iniziale, traumi, cerotti, punti e cicatrici. Si chiama un adesivo di carta che ne impedisce il ritorno alle chirurgia non ablativa e, come dice il nome, dimensioni originarie”. Eliminando questo adesivo non ricorre al bisturi o al laser per rimuovere la cute di carta si ottiene il miracolo: le fibre elastiche del in eccesso e per ridurre la lassità della pelle, derma si possono finalmente riaccorciare, evitando così tutti i rischi dell’interaumentando lo spessore del tessuto. vento tradizionale. Per comprenSi realizza così un lifting non abladere il metodo, messo a punto tivo delle palpebre, del décolledal professor Giorgio Fippi, té, dell'addome e altre zone. immaginate la cute di un Con questa tecnica è posbambino: è molto elastica sibile anche eliminare in Questo intervento non invasivo, è molto e simile a un palloncino pochi minuti le macchie richiesto anche dagli uomini, avanti con l'età. Sono ben il 30 percento a sottoporsi a questo di gomma che, se tirato della pelle, gli xantelasmi trattamento. Molti, infatti, lamentano la difficoltà in varie direzioni, tende a (quegli antiestetici accua leggere, a causa delle palpebre cadenti. Ciò ritornare delle dimensioni muli di colesterina gialla impedisce di aprire l'occhio completamente, originarie non appena si sulle palpebre di alcune creando una diminuzione del campo visivo. sospende la trazione. “Con persone) o le piccole escreL'intervento non è doloroso e non prevedendo il tempo, per atteggiamenscenze della cute. Tutte quetagli regala una maggiore sicurezza agli uomini, più timorosi nei confronti ti posturali, sonno, cuscino, ste soluzioni sono possibili in della chirurgia estetica. Regala forza di gravità”, spiega Fippi, poche sedute, che durano una risultati definitivi. manciati di minuti. Poi si torna a “l'epidermide tende ad allungarsi, casa senza fastidi. a cedere e a formare le cellule morte Richiesto anche dagli uomini Come funziona il trattamento L'intervento dura pochi minuti e non è doloroso L a chirurgia non ablativa per punti si realizza mediante il Plexer, uno strumento chirurgico che utilizza il plasma, una forma di energia molto efficace che non richiede alcun tipo di protezione per medico e paziente. Si tratta di un macchinario dotato di un generatore e di tre piccole “pennette” capaci di produrre tre differenti intensità di energia. Questi strumenti, passati sulla pelle, punto per punto (spot), creano una microcombustione simile al laser. In 76 questo modo la cute tende a “ritirarsi” e la lassità si riduce. L’intervento dura pochi minuti e, in base alla zona da trattare e all’entità del cedimento, sono necessarie una o più sedute. Questa tecnica viene utilizzata soprattutto nella zona intorno agli occhi: si può illuminare uno sguardo reso spento da un eccesso di cute della palpebra superiore e, se necessario, si può alzare il sopracciglio rendendo ancora più armonico il risultato in quanto, così facendo, scompaiono le rughe medicina estetica periorbitarie (le zampe di gallina). Ma con la chirurgia non ablativa si può fare anche altro: il mini lifting del viso, il lifting della cute del collo e décolleté, l'accorciamento della pelle in eccesso della radice degli arti superiori, il trattamento delle smagliature periombelicali e il lifting della cute circostante. Il trattamento deve essere praticato da medici, esperti e formati all’utilizzo del Plexer, per evitare qualsiasi tipo di rischio. www.piusanipiubelli.it Se cala la palpebra Fronte: via le rughe A chi è indicato A tutti coloro che desiderano ringiovanire gli occhi, eliminare le rughe, avere uno sguardo più profondo e aperto. L’effetto dell’intervento si apprezza immediatamente. Come avviene Plexer a spot separati sulla palpebra. Ciascuno di questi punti di bruciatura trasforma lo stato delle cellule morte in superficie (da solide, finiscono letteralmente “in fumo”), senza causare sanguinamento e, cosa più importante, senza provocare danno necrotico ai tessuti circostanti e sottostanti. Durante la seduta, il paziente viene invitato ad aprire e chiudere gli occhi per ottimizzare il risultato estetico. Da sapere Il Plexer alle palpebre può avere effetto preventivo se si utilizza in pazienti giovani, prima che le rughe siano troppo evidenti. Sconsigliato a chi soffre di patologie oftalmiche croniche e di fenomeni allergici alle palpebre. Il costo 200 euro a seduta (3-10 minuti). Per evitare gonfiori e disagi nella zona trattata, è preferibile suddividere il trattamento in quattro sedute, anche se per i casi di lieve entità bastano due sedute, comunque intervallate da ventotto giorni (turn-over cellulare). A chi è indicato A tutti coloro che hanno rughe visibili sulla fronte, dovute ai frequenti movimenti d’espressione del viso. Come avviene Il trattamento Plexer a spot viene eseguito sui lati delle rughe frontali, per spianare la superficie cutanea e ridurre la cute in eccesso. Il risultato è immediato, visibile già durante la seduta. Da sapere Il dolore è quasi assente. In alcuni soggetti ipersensibili, è possibile far precedere la seduta da una applicazione di crema anestetica. Anche se non espressamente controindicato, è preferibile, per eccesso di zelo, non effettuare il trattamento in gravidanza, allattamento e nei portatori di pace-maker. Il costo 200 euro per seduta che dura pochi minuti e il risultato si mantiene per alcuni anni in base alla mimica del paziente. Focus sull’ombelico A chi è indicato Particolarmente adatto alle donne che, dopo una o più gravidanze, presentano antiestetiche smagliature periombelicali o lassità dei tessuti, che possono alterare la forma e le dimensioni dell'ombelico stesso. Regala ottimi risultati anche a chi, dopo diete drastiche, presenta rilassamenti della pelle. Come avviene Il trattamento con il Plexer a spot viene effettuato sulle pliche della cute che si formano intorno alla cute dell’ombelico. Da sapere Il rimedio è sconsigliato a pazienti che presentano un accumulo di grasso nell'area sottostante che contrasta l'efficacia del trattamento. Il costo 200 euro per seduta. Il numero di sedute varia in base all'inestetismo da correggere. www.piusanipiubelli.it Volto: definire i contorni A chi è indicato È un trattamento interessante per chi presenta pieghe delle guance. Si esegue anche lungo il margine mandibolare e nella regione mandibolare inferiore, del mento e sottomento, spesso segnato da molte rughe. Come avviene Il trattamento Plexer a spot si concentra sulle rugosità della pelle e sulle pliche ottenute pizzicando la cute per evidenziarne le aree di lassità da trattare. Talvolta, è affiancato dal trattamento a spray per eliminare piccoli inestetismi dell'epidermide (macchie cutanee, verruche, fibromi, angiomi ecc.). Da sapere Il risultato si manterrà nel tempo, mesi o anni, in base allo stile di vita del paziente. In alcuni particolari casi, si consiglia un trattamento di richiamo ogni due, tre anni per il mantenimento dei risultati ottenuti. Il costo 200 euro a seduta, variano in base alla zona da trattare e allo stato della pelle. Braccia: subito più toniche A chi è indicato Consigliato a chi presenta lassità cutanea, specie all’interno della braccia. Come avviene Si agisce con gli spot sulle pliche presenti sulla cute di questa zona. Da sapere Il risultato mira ad accorciare la cute in eccesso, con aumento di tono. È sconsigliato in chi presenta accumuli di grasso nei tessuti sottostanti e nei pazienti con eritemi cronici locali. Il costo 200 euro per seduta. Il numero di sedute dipende dalla gravità del problema. 77