Idra 7 per un problema “tutto femminile” Idra 7 e

Idra 7 per un problema “tutto femminile”
La secchezza vaginale può interessare la donna in diverse fasi della vita ed è un
disturbo frequente, a volte passeggero, ma, anche secondario quando associato ad
una dieta rigida, o in conseguenza di infezioni vaginali (in particolare, la candidosi),
o in seguito all’uso di farmaci quali l’acido retinoico, gli antidepressivi triciclici, i neurolettici, gli antiestrogeni, etc., o quale espressione della sindrome secca (Sindrome
di Sjögren). La secchezza vaginale si accompagna a molte condizioni ipoestrogeniche transitorie o permanenti, è frequente durante l’allattamento, può essere segno
di premenopausa, è presente in circa il 30% delle donne in menopausa, soprattutto
in assenza di un trattamento ormonale sostitutivo. La secchezza vaginale può essere una percezione essenzialmente soggettiva che è fonte di dolore durante il
rapporto sessuale e accrescere la predisposizone alle infezioni vaginali ed una
maggiore incidenza di cistiti recidivanti.
Uno studio pubblicato nel 97° “Annual
Meeting & Expo of the American Oil
Chemist Society” (April-May, 2006 St.
Luois, USA) ha evidenziato un miglioraPrurito
Bruciore
Dolore Secrezione Secchezza
mento significativo nella condizione della mucosa genitale rispetto al placebo
(P<0,01) con la complementazione di Idra 7 SBA 24.
Idra 7 e secchezza oculare
La secchezza oculare è un sintomo, molto frequentemente rappresentato in ambito
oculistico, che si esprime attraverso l’incapacità di produrre abbastanza lacrime per
assicurare “il benessere” degli occhi.
Molto fastidiosa nella maggioranza dei casi, la secchezza oculare può diventare anche dolorosa e costituire un vero e proprio handicap.
Tra i fattori che si rendono responsabili di questo sintomo, possiamo individuare:
• L’età, che si accompagna frequentemente alla secchezza oculare, soprattutto in
coloro che hanno superato i 60 anni, per effetto della degenerazione progressiva
delle ghiandole lacrimali;
• L’uso di farmaci (antidepressivi, antipertensivi, antistaminici ecc.) che può provocare secchezza in tutte le mucose;
• Il lavoro al computer che si rende responsabile del sintomo per effetto di permanenze prolungate dinanzi allo schermo;
• I trattamenti con il laser, in quanto possono produrre una secchezza transitoria
che può durare anche mesi;
• L’ambiente attraverso l’inquinamento atmosferico, la polvere, lo smog;
• La sindrome di Sjögren;
• Uso delle lenti a contatto: malgrado il loro vantaggio a livello estetico, hanno il difetto di agire sul film lacrimale come una spugna. Idra 7 è la risposta ai problemi
dei portatori di lenti a contatto in quanto migliora la funzionalità del film lacrimale
aumentando notevolemtne la quantità e la qualità delle lacrime.
Idra 7: effetti sulla microcircolazione
La microcircolazione svolge un ruolo vitale nella fisiologia dell’intero organismo e
si riferisce alla circolazione del sangue in arteriole, capillari e venule ove avviene
lo scambio di sostanze, gas e liquidi tra i tessuti ed il sangue. Gli effetti dell’olio di
semi (SBSO) e dell’olio della polpa (SBPO) dell’olivello spinoso sulla microcircolazione sono stati studiati usando due modelli sperimentali indipendenti.
Nel modello auricolare animale di microcircolazione, l’applicazione locale di SBSO e
SBPO sull’orecchio, una o due volte al giorno, per tre giorni, aumentava il conteggio
delle intersezioni rette capillari del 17-41% e dei calibri delle vene dell’11-25% su
zona auricolare. L’applicazione di SBPO due volte al giorno per tre giorni aumentava
i calibri arteriosi del 55%. Nel modello di microcircolazione (10 minuti di immersione in 1-2% SBPO e SBSO nella soluzione Locke) aumenta il conteggio di intersezioni
rette capillari del 22-41% e aumentano i calibri delle vene dell’11-25%.
L’immersione in 2% SBPO risultava in un aumento del 25% nei calibri anteriori mesenterici. Questi effetti degli oli dell’olivello spinoso sono stati trovati statisticamente significativi tramite i confronti effettuati fra i valori corrispondenti prima e dopo
il trattamento.
Gli effetti degli oli dell’olivello spinoso sono stati rilevati sensibili in entrambi i modelli. E’ stato dimostrato che il disordine nella microcircolazione è un punto chiave
in una vasta gamma di problemi sanitari quali l’infiammazione, le malattie cardiovascolari ed il diabete. La microcircolazione è chiamata in causa anche per i problemi
della pelle come la couperose e la cellulite. Lo stress ossidativo è spesso la causa
principale del danno al microcircolo. Gli antiossidanti quali la Vitamina C e la Vitamina E sono stati indicati per migliorare la microcircolazione. L’olio dei semi e della
polpa dell’olivello spinoso sono ricchi in tocoferoli e carotenoidi naturali che sinergicamente proteggono le componenti cellulari dal danno ossidativo.
Idra 7: effetti sull’apparto cardiovascolare
L’olio dell’olivello spinoso migliora il profilo lipidico, sia
attraverso l’incremento del colesterolo HDL, sia migliorando la clearance del colesterolo. Inoltre riduce i fattori di rischio cardiovascolari con un effetto favorevole
sull’ipertensione e attraverso l’inibizione dell’aggregazione piastrinica. A ciò occorre aggiungere l’inibizione
dell’ossidazione delle LDL e l’azione di modulazione sui
mediatori dell’infiammazione.
Idra 7: attività epatoprotettiva, antiulcera e
anticarcinogenetica
Uno studio clinico ha dimostrato che l’olio dell’olivello spinoso aiuta a normalizzare
gli enzimi epatici, gli acidi biliari del siero e i markers del sistema immunitario compromessi nel corso di infiammazioni e processi degenerativi.
Studi di laboratorio hanno, inoltre dimostrato un effetto protettivo rispetto al danno
tossico. Inoltre, l’olio di olivello spinoso previene e guarisce il danno indotto, alle
mucose di stomaco e intestino, dalle sostanze chimiche e dallo stress ed è particolarmente indicato per la terapia dell’ulcera gastro-duodenale
L’attività antiulcera può essere, invece, riferita all’incremento della idrofobicità della
superficie mucosa che inibisce l’attività proteolitica del contenuto gastrico e promuove la riparazione delle mucose. L’attività anticarcinogenetica è sicuramente dovuta al fatto che i composti biologicamente attivi dell’olivello spinoso prevengono il
danno ossidativo e conseguentemente la mutazione genetica e il cancro.
In Cina uno studio sui topi ha dimostrato un più rapido recupero dell’emopoiesi dopo
danno chemioterapico.
Idra 7: peculiarità e unicità del prodotto
Idra 7 fornisce gli acidi grassi bioattivi dell’olio dell’olivello spinoso, ricavati con la
tecnologia di estrazione del CO2 supercritico, brevettata dalla società Aromtech in
Finlandia, sotto la denominazione SBA24®, che ha il vantaggio di conservare le sue
migliori proprietà. In che cosa si caratterizza la tecnologia SBA24®?
Il metodo sviluppato in Finlandia prevede:
1) Una rete di approvvigionamento delle materie prime di alta qualità che tiene
conto dell’origine botanica e geografica dell’arbusto, così come del periodo
di raccolta;
2) La tecnologia di estrazione con il CO2 supercritico utilizza il potere solvente
dell’anidride carbonica, che si realizza in adeguate condizioni di pressione e
di temperatura e che permette di estrarre le preziose componenti lipidiche
dell’olivello spinoso, in atmosfera povera di ossigeno e a bassa temperatura
(circa 40°C). In tal modo l’estratto ottenuto è al 100% naturale, esente da
residui chimici e esente da perossidazioni;
3) Un metodo di standardizzazione dell’estratto che garantisce efficacia costante del prodotto da un lotto all’altro. Il percorso di produzione delle perle
di Idra 7 è, quindi, sottoposto a controlli costanti delle materie prime e dei
procedimenti di estrazione (norme ISO 9001) che permettono di garantire
una composizione molto stabile e standardizzata in acidi grassi, carotenoidi
e tocoferoli (vedi Tab.B).
Consigli per il corretto utilizzo del prodotto: per ottenere i migliori effetti conviene
fare una prima cura con 4 perle al giorno per 15 giorni, assunte durante i pasti.
Poi conviene proseguire con 2 perle al giorno per 2-3 mesi allo scopo di raggiungere
il miglioramento desiderato o di consolidare gli effetti positivi ottenuti.
È consigliabile ripetere il ciclo 1 o 2 volte l’anno oppure assumere quotidianamente
2 perle di olio di olivello spinoso ogni giorno per lungo tempo.
In caso di esposizione alla radioterapia assumere 4 perle al giorno cominciando 10
giorni prima della prima seduta.
TAB. B
TENORE MEDIO DI ELEMENTI CARATTERIZZANTI
In percentuale e in quantitativo per perla
%
mg
23,5
120
Acidi grassi monoinsaturi
di cui:
42
215
acido Palmitoleico (ω7)
24
120
acido cis-vaccinico (ω7)
6
25
acido oleico (ω9)
12
70
Acidi grassi polinsaturi
di cui:
32
160
acido linoleico (ω6)
14
90
acido alfa-linolenico (ω3)
18
70
Vitamina E
0,45
2
Carotenoidi
0,2
1
2
10
Acidi grassi saturi
Fitosteroli
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