LA GESTIONE
PUNTICHIAVE
“LafaunaèproprietàindisponibiledelloStato,edèprotetta
nell’interessedellaComunitànazionaleedinternazionale”
1
LA GESTIONE
PUNTICHIAVE
“LafaunaèproprietàindisponibiledelloStato,edèprotetta
nell’interessedellaComunitànazionaleedinternazionale”
LACACCIAE’SOLO UNA DELLEFORMEDIGESTIONE
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IL CASO DELLO STAMBECCO
UNBILANCIOADOGGI
3
IL CASO DELLO STAMBECCO
LEIMPLICAZIONIGENETICHE
ILRUOLODEIFONDATORI
4
IL CASO DELLO STAMBECCO
Leragionidelsuccesso:
Ilnumerodeifondatori
100%
90%
80%
70%
60%
fallita
50%
riuscita
40%
30%
20%
10%
0%
0-5
Fontiiconografiche:Leonard
vonMatt,ArchivioPNGP,
ArchivioWPP,ArchivioProNaturaCH
6-15
16-25
>25
Effettodelnumerodifondatorisull’esitodell’operazione
5
IL CASO DELLO STAMBECCO
Leragionidelsuccesso:
Ilnumerodeifondatori
100%
90%
80%
70%
60%
veloce
50%
lenta
40%
30%
20%
10%
0%
0-5
Fontiiconografiche:Leonard
vonMatt,ArchivioPNGP,
ArchivioWPP,ArchivioProNaturaCH
6-15
16-25
>25
Effettodelnumerodifondatorisullavelocitàdiaffermazione
6
IL CASO DELLO STAMBECCO
VERSOUNACONSERVAZIONEQUALITATIVA
2012- …LAVORAREINRETE
Mettereapuntounastrategiadiconservazionesularga
scala(nazionaleesovranazionale)
Pianificarenuovereintroduzionierestocking nell’otticadelle
metapopolazioni
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IL CASO DELLO STAMBECCO
LASITUAZIONEINLOMBARDIA
8
IL CASO DELLO STAMBECCO
LASITUAZIONEINPROVINCIADISONDRIO
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LA “GESTIONE” SANITARIA
ILCASODELLACHERATOCONGIUNTIVITEINFETTIVA
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MONITORAGGIO IKC STAMBECCO
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MONITORAGGIO IKC STAMBECCO
CONSORZIO PARCO NAZIONALE
COORDINAMENTO TERRITORIALE
DELLO STELVIO
PER L’AMBIENTE
KONSORTIUM NATIONAL PARK
CFS BORMIO
STILFSER JOCH
MONITORAGGIO IKC STAMBECCO
DATA
OSSERVATORI
SETTORE
AREA
COMPILARE UNA RIGA PER OGNI ANIMALE OSSERVATO
GRUPPO: INDICARE CON LETTERA PROGRESSIVA (A, B, C…) IL GRUPPO DI APPARTENENZA DELL’ANIMALE
OSSERVATO. RIPORTARE LA LETTERA SU MAPPA.
SESSO: INDICARE CON K (PICCOLO), M (MASCHIO), F (FEMMINA) O I (INDETERMINATO)
ETÀ: A SECONDA DELLA CLASSE DI ETÀ DELL’INDIVIDUO INDICARE
PER I MASCHI: 1-2, 3-5, 6-10, 11+ ; PER LE FEMMINE: 1-2, 3+ ; PER GLI INDETERMINATI: 1-2
GRADO IKC: INDICARE CON UNA X IL GRADO DEI SEGNI DI MALATTIA PER ENTRAMBI GLI OCCHI, COME DA
SCHEDA ALLEGATA
LUOGO: INDICARE CON UNA X SE L’INDIVIDUO SI TROVA SU PASCOLO O IN PARETE, AL SOLE O IN OMBRA
GRADO IKC
GRUPPO
SESSO
LUOGO
SX
ETÀ
0
1
DX
2
3
ALTRE OSSERVAZIONI IKC (CAMOSCIO, DOMESTICI):
0
1
PASCOLO
2
3
SOLE
OMBRA
PARETE
SOLE
OMBRA
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MONITORAGGIO IKC STAMBECCO
SEGNI DI MALATTIA IKC
VENGONO INDIVIDUATI 4 GRADI NEI SEGNI DI MALATTIA: 0 - ASINTOMATICA (ASSENZA DI SINTOMI), 1 - DEBOLE (PRESENZA DI SCOLO OCULARE,
NESSUNA LESIONE EVIDENTE), 2 - MODERATA (PRESENZA DI SCOLO OCULARE, CORNEA OPACIZZATA), 3 - SEVERA (PRESENZA DI SCOLO OCULARE,
CORNEA DA LESIONATA A PERFORATA)
GRADO 0: ASSENZA DI SINTOMI
GRADO 1: PRESENZA DI SCOLO
OCULARE, NESSUNA LESIONE
EVIDENTE
GRADO 2: PRESENZA DI SCOLO
OCULARE, CORNEA OPACIZZATA
GRADO 3: PRESENZA DI SCOLO
OCULARE, CORNEA DA LESIONATA A
PERFORATA
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MONITORAGGIO IKC STAMBECCO
14
MONITORAGGIO IKC STAMBECCO
15
16
PIANO DI GESTIONE STAMBECCO
PUNTICHIAVE
- IndividuazionedelleUnitàdiGestione
- >1000individui
- >500ind.contrend
positivo
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PIANO DI GESTIONE STAMBECCO
PUNTICHIAVE
- CalcolodensitàdelleUnitàdiGestione
- Estensioneminima:5000ha
- Incrementoutileannuo(IUA)positivonegliultimi3anni
- Densitàminima>3,5ind./km2
(PNGP=5,7;PNALM=4;PNS=6)
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PIANO DI GESTIONE STAMBECCO
PUNTICHIAVE
- COMMISSIONETECNICA
- PianificazioneGestionaleUnitàdiGestione:
-
Obiettivi
-
Metodidimonitoraggio
-
Statust popolazione(distribuzione,consistenza,struttura,stato
sanitario)
-
Areeperripopolamenti
-
Entitàdelprelievo(<5%)
-
Strutturadelprelievo
-
Risultatianniprecendenti
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PIANO DI GESTIONE STAMBECCO
PUNTICHIAVE
- CONTROLLOBIOMETRICOESANITARIO
- ORGANIZZAZIONEPOST-CATTURA(stabulazione,trasporto…)
- PRELIEVO
-
Corsodispecializzazione
-
Nocani,nogirata,nobraccata
-
>7mm
-
Cannocchiale>6x
-
Tiro<200m
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PIANO DI GESTIONE STAMBECCO
PUNTICHIAVE
- PRELIEVO
-
Classi:MM(1;2;3-5;6-10;11+)FF(1-2;3+)
-
Sex-ratio50:50
-
Nofemmineallattanti
-
Strutturanaturale
-
NOmaschiadulti11+
-
Verificastatosanitario
-
Verificaeffettiprelievo
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PIANO DI GESTIONE STAMBECCO
PUNTICHIAVE
- CATTURE
-
Teleanestesia
-
Gabbie
-
Recinti
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LA GESTIONE VENATORIA DEL CAMOSCIO
1)Prelevare?
2)Sesì,cosaprelevare?
2.1)Classidisessoedetà
2.2)Lefemmineallattanti
2.3)Lacacciaaltrofeo
2.4)Icapisanitari
23
LA GESTIONE VENATORIA DEL CAMOSCIO
1)Quantoprelevare?
Densitàpotenziale(daMVA):
24
LA GESTIONE VENATORIA DEL CAMOSCIO
1)Quantoprelevare?
Densitàreale:
25
LA GESTIONE VENATORIA DEL CAMOSCIO
1)Quantoprelevare?
Dinamicadipopolazione!
K=localmentefinoa
40ind./km2
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LA GESTIONE VENATORIA DEL CAMOSCIO
2)Cosaprelevare?
2.1)Classidisessoedetà
27
LA GESTIONE VENATORIA DEL CAMOSCIO
2)Cosaprelevare?
2.1)Classidisessoedetà:maschi
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LA GESTIONE VENATORIA DEL CAMOSCIO
2)Cosaprelevare?
2.1)Classidisessoedetà:femmine
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LA GESTIONE VENATORIA DEL CAMOSCIO
2)Cosaprelevare?
2.1)Classidisessoedetà
30
LA GESTIONE VENATORIA DEL CAMOSCIO
2)Cosaprelevare?
2.1)Classidisessoedetà
31
LA GESTIONE VENATORIA DEL CAMOSCIO
2)Cosaprelevare?
2.1)Classidisessoedetà
ADULTI
SUBAD.
YEARL.
32
LA GESTIONE VENATORIA DEL CAMOSCIO
2)Cosaprelevare?
2.1)Classidisessoedetà
Popolazione
cacciata
Popolazione
protetta
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LA GESTIONE VENATORIA DEL CAMOSCIO
2)Cosaprelevare?
2.1)Classidisessoedetà
ADULTI
SUBAD.
YEARL.
34
LA GESTIONE VENATORIA DEL CAMOSCIO
2)Cosaprelevare?
2.2)Femmineallattanti
35
LA GESTIONE VENATORIA DEL CAMOSCIO
2)Cosaprelevare?
2.3)Cacciaaltrofeo
36
Age at death (log−transformed)
Age at death (sqrt−transformed)
sex
2.5
f
LA GESTIONE VENATORIA DEL CAMOSCIO
2)Cosaprelevare?
3.5
2.5
2.3)Cacciaaltrofeo
2.0
1.5
1.0
1.5
−5.0
−2.5
0.0
2.5
−6
5.0
−3
Age at death (log−transformed)
Age at death (sqrt−transformed)
3.5
2.5
−5.0
−2.5
0.0
2.5
sex
2.5
2.0
8
6
2
0
−3
0
3
6
16
−4
−2
0
2
4
L2 (centred)
L2 (centred)
L2 (centred)
(C)
14
sex
2.5
12
f
m
2.0
Age at death
eath (log−transformed)
10
4
1.5
−6
(B)
(C)
12
f
m
5.0
3.0
6
14
1.0
1.5
3
16
(B)
3.0
Age at death
(A)
0
L2 (centred)
L2 (centred)
4.5
m
10
8
6
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LA GESTIONE VENATORIA DEL CAMOSCIO
2)Cosaprelevare?
2.3)Cacciaaltrofeo
38
LA GESTIONE VENATORIA DEL CAMOSCIO
2)Cosaprelevare?
2.4)Ilprelievosanitario
-
-
AMENODIPERFORAZIONEDELLACORNEA,DIFFICILEVALUTARE
L’EVOLUZIONEDELLAMALATTIA
ILPREMIOALCAPOSANITARIOE’UNDANNODOPPIO!
39
IL RUOLO DEL COORDINATORE NELLA GESTIONE
DADOVESIPARTE?
Raccoltadati:
“Garbagein– Garbageout”
1)DISTRIBUZIONEEPRESENZA
2)PUNTODICONTROLLOemostradeitrofei!
40
1)DISTRIBUZIONEEPRESENZA
Block-count
- 1-2osservatori/unitàdicampionamento
- Conteggiosimultaneodituttiglianimalivisti
- Identificazionediclassidisessoedetà
- Distribuzionedeglianimali
41
1)DISTRIBUZIONEEPRESENZA
Block-count
Organizzazione:
- Individuazionedell’areacomplessivadamonitorare
- Coordinamentoconcomprensoriadiacenti
- Suddivisioneemappaturasettori
- Individuazioneunitàdirilevamentoepuntidiosserv.
42
1)DISTRIBUZIONEEPRESENZA
Block-count
Sceltaoraeperiodo:
-
Primavera:animaliconcentrati,consistenzanetta/difficoltàraggiungimentoaree
Estate:facilitàpercorrenza,stimadeipiccoli/sottostimadeimaschi
Autunno:animaliconcentrati,contattabilità maschi/difficoltàraggiungimentoaree
Inverno:animaliconcentrati,contattabilità maschi/difficoltàraggiungimentoaree
43
1)DISTRIBUZIONEEPRESENZA
Strumentiadisposizione?
44
1)DISTRIBUZIONEEPRESENZA
Strumentiadisposizione?
45
IL RUOLO DEL COORDINATORE NELLA GESTIONE
2)PUNTODICONTROLLOemostradeitrofei
46
IL RUOLO DEL COORDINATORE NELLA GESTIONE
2)PUNTODICONTROLLOemostradeitrofei
ADULTI
SUBAD.
YEARL.
47
Attendibilitàdelpuntodicontrollo?
Stimaallamostradeitrofei(inanni)
Stimadell’età
R2 =0,994
N =213
Stimaalpuntodicontrollo(inanni)
48
Attendibilitàdelpuntodicontrollo?
Misurazioneallamostradeitrofei(incm)
Lunghezzatotaledellecorna
R2 =0,984
N =213
Misurazionealpuntodicontrollo(incm)
49