objekt - RÖFIX SpA

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OBJEKT
REPORT
Sistemi per costruire
REGIONALE
www.roefix.com
Trentino - Alto Adige
Il nuovo Polo per l’infanzia
in zona Firmian, Bolzano
La manutenzione dell’
Autostrada del
Brennero
Cassa Raiffeisen a
Castelrotto
Intervista con Agenzia
CasaClima
RÖFIX CalceClima®.
Cominciamo bene.
Perché il benessere di una casa
inizia dalle materie prime.
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Per ulteriori
informazioni
Seminari online con:
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Sistemi per costruire
RÖFIX SpA, I-39020 Parcines (BZ),
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EDITORIALE
1.1
Gentili lettori,
questo numero di apertura del nuovo anno è uno scatto
panoramico sulla nostra regione, Trentino/Alto Adige, dal nostro
punto di vista, quello dell’edilizia “buona”, sostenibile ed efficiente,
legata a progetti di alto spessore.
Tipicità del nostro territorio è la cura e il rispetto per l’ambiente,
cultura che noi portiamo avanti ed esportiamo in tutta Italia
con nuovi prodotti e tecnologie sempre più mirate. Risparmio
energetico, innovazione, materiali certificati sono i valori in cui
crediamo, quelli che determinano il successo in ogni progetto,
orgogliosi di diffondere l’approccio culturale “verde” di casa nostra.
La condivisione di questi principi è stato il punto d’incontro con
Agenzia CasaClima che ha visto la nostra attiva collaborazione già
dalle prime iniziative e che continua oggi con progetti, convegni,
eventi e con la partecipazione alla fiera di Klimahouse.
Anche per il 2013 il nostro obiettivo è creare con i nostri prodotti il
benessere su due fronti, quello ambientale e quello delle
persone che negli edifici si muoveranno e si
emozioneranno, rendendo vivo e
piacevole il costruito.
BENNO PAMER
DIRETTORE MARKETING
1.2
proprietà RÖFIX SpA
via Venosta 70
39020 Parcines - BZ
AGENDA
gennaio
Lancio del nuovo sito
Su www.roefix.com
direttore responsabile
Wolfgang Brenner
progetto grafico
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Nussdorferstraße 5a
5020 Salzburg
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24
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25080 Prevalle - BS
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21020 Comabbio - VA
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via Cave 9
12089 Villanova Mondovì - CN
tel +39 0174 599200
fax +39 0174 698031
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Fiera Klimahouse 2013, Presso Fierabolzano, BZ
9.00 - 18.00 Settore CD Stand D22/54
Convegno “BIOCASA FELICE - Come raggiungere gli obiettivi di risparmio energetico e sostenibilità ambientale nel sistema edificio-impianto.” Organizzato da Sinergie Moderne Network.
Presso Centro Congressi Four Points by Sheraton,
Bolzano. Sala Elena Walch 9.00 - 16.00
febbraio
07-10
FutureBuild Expo 2013,
Presso Fiere di Parma, PR
10.00 - 19.00
PAD. 3 - Stand G032
marzo
Nuovo numero di Objekt Report
1.3
INDICE
4
7
Sinuoso, isolato, perfetto: il nuovo Polo
per l’infanzia in zona Firmian, Bolzano.
10
Edificio a basso consumo energetico a
Sinigo-Merano per la cooperativa
Panorama
12
14
17
Una CasaClima A+ per Georg Mahlknecht
a Castelfirmiano, Bolzano
18
CreteoShot Spritzbeton per il
consolidamento delle fondamenta di un
edificio residenziale a Bressanone
20
23
26
28
30
32
Restauro a Glorenza,
la città medievale
4
Complesso residenziale “Oasi” a Trento,
93 appartamenti ad alta efficienza
energetica
Le pitture RÖFIX colorano il Residence
Europa a Merano
CreteoGala Malta per fughe di lastricati
per la manutenzione dell’autostrada del
Brennero
Cassa Raiffeisen a Castelrotto (BZ),
la progettualità al servizio della crescita
Restauro e ampliamento di un antico
maso in Val Pusteria
Vacanze all‘insegna del benessere a
San Candido
Agenzia CasaClima e RÖFIX, un patto
vincente per l’edilizia sostenibile
Intervista Franz Zoderer
www.roefix.com
23
31
1.4
Sinuoso, isolato, perfetto: il nuovo Polo per
l’infanzia in zona Firmian, Bolzano.
In concomitanza con l’inizio dell’anno
scolastico ha aperto un sinuoso edificio, che ospita asilo nido, scuola materna e un centro infanzia: nella nuova
zona di Firmian, a sud di Bolzano, in
un angolo tranquillo contornato da
un parco e dei frutteti, il complesso
si sviluppa all’interno di due lotti, uno
dedicato alla scuola elementare e
media e l´altro alla scuola infanzia e
asilo nido.
Pensato dall’architetto Matteo Scagnol dello studio Modus, il progetto
è stato vincitore nel giugno 2004 del
concorso internazionale di progettazione indetto dal Comune di Bolzano,
Ripartizione VI – Lavori Pubblici, per
la realizzazione di un asilo nido, una
scuola materna, elementare e media,
relative infrastrutture e la sistemazione della piazza antistante nella
nuova zona a sud di Bolzano, località
“Firmian”.
I due nuovi edifici si relazionano alla
chiesa e centro parrocchiale a est
dell´areale, costituendo una piazza
centrale che diviene agorà, spazio
dedicato all’incontro e alla dimensione civica del quartiere; questo
elemento è ulteriormente sottolineato
dalla richiesta della committenza di
inserire nella nuova struttura due ulteriori attività, il “Centro Famiglia”, all’in-
Il progetto
terno del lotto con scuola materna e
asilo nido e la “Biblioteca Comunale
di Quartiere” all’interno del complesso della scuola elementare e media.
L’apertura al dialogo tra strutture limitrofe si replica all’interno dello stesso
edificio: “Le tre strutture composte da
asilo nido, scuola infanzia e centro famiglia sono integrate all’interno di un
unico edificio, nel quale tale convivenza permette al contempo separazione
e interazione”, spiega l’architetto
Matteo Scagnol.
Affascinante è il colpo d’occhio
offerto dalle tre corti allungate a forma
di lente, aree luminose ma protette,
chiuse da vetrate contornate da alti
bambù che schermano la luce. Lun-
1.5
go i fianchi delle corti, le aule sono
disposte perimetralmente, e potranno
essere sfruttate per le attività ricreative, di riposo, di movimento per i
piccoli utenti della struttura.
“La forma dell’edificio si sviluppa con
andamento libero in una sequenza di
parti concave e convesse che stabiliscono una forte relazione con il parco
e la natura” sottolinea l’architetto
Scagnol. I contorni sinuosi dell’edificio sono stati isolati completamente
con un intervento complesso attuato
da Intonaci Bernabé srl: le facciate
planari con il sistema di isolamento
a cappotto in lana di roccia RÖFIX
FIRESTOP, con pannello isolante
incombustibile FIRESTOP COMPACT
MODUS architects, ATTIA
SCAGNOL, Bressanone
Matteo Scagnol e Sandy Attia si
incontrano negli Stati Uniti alla
Harvard University e intraprendono insieme un percorso professionale e di ricerca con l’apertura di
MODUS architects nel 2000.
MODUS, inteso come misura, è il paradigma che condividono nell´aspirazione verso
un´architettura misurata alle diverse esigenze e condizioni di ogni
progetto. Lo studio si distingue
con un approccio eterogeneo e
dinamico, nato da una sinergia di
due individui di diversa formazione
e cresciuti in diverse culture. Dopo
un’intensa attività progettuale e
l’aggiudicazione di numerosi concorsi pubblici e privati, lo studio
sta affrontando e completando
numerose realizzazioni mantenendo vivo anche nella fase costruttiva, l’interesse nella sperimentazione e nella ricerca.
1.6
(conduttività termica 0,035 W/mK),
spessore 16 cm; per le parti curve è
stato invece sfruttato il pannello isolante in lana di roccia lamellare RÖFIX
SPEED, (conduttività termica: 0,040
W/mK), anch’esso con spessore 16
cm. Quest’ultimo pannello per isolamento termico a cappotto è composto da fibre orientate che permettono
un’agevole applicazione anche su
superfici curve che vengono così
isolate in un abbraccio dal sistema.
Per l’edificio è stata scelta una finitura
minerale di pregio dall’effetto pietra
naturale, RÖFIX 773 Rivestimento
pregiato premiscelato in polvere, il
rivestimento rustico minerale, a grana
4 mm, che evita la formazione di
condensa superficiale grazie alla sua
concezione igroscopica: il vapore ac-
queo si condensa nei pori del rivestimento e non si concentra sotto forma
di film sulla superficie della facciata.
L’impatto estetico è notevole, poiché
il rivestimento minerale conferisce
alla superficie un’impressione visiva
materica che induce al tatto.
“Il polo per l’infanzia costruito a
Firmian ha rappresentato una sfida
interessante anche a livello tecnico”
spiega l’ing. Paolo Amadei della
Cooperativa di Costruzioni Modena,
realtà di grande esperienza attiva nel
settore edilizio dagli inizi del ‘900.
Sinuoso, isolato, perfetto, la nuova
struttura di Firmian ospita già un totale di 175 bambini, suddivisi in quattro
classi di scuola materna, tre sezioni di
asilo nido e un centro per le famiglie.
SCHEDA CANTIERE
Committente:
Comune di Bolzano
Progettista:
MODUS architects - Sandy Attia,
Matteo Scagnol
Team di progettazione
preliminare:
MODUS architects, Arch. Enrico
Maria Raschi, Arch. Sara Lonardi,
Arch. Paolo De Benedictis
Collaboratori:
Arch. Rosa Sigmund, Arch. Irene
Braito, Arch. Giorgio Cappellato,
Arch. Angela Ferrari, Arch. Isabella
Napolitano
Direzione lavori:
Arch. Matteo Scagnol
Consulenti:
Ing. Josef Taferner (Strutture), P.i.
Manfred Brugger (Imp. Elettrico),
Ing. Georg Felderer (Imp. Termoidraulico)
Impresa appaltatrice:
CdC – Cooperativa di costruzioni
s.c, Modena
Posatore sistema:
Intonaci Bernabé srl di Bernabé
Giordano, Cannetto su l’Oglio (MN).
1.7
C o m p l e s s o r e s i d e n z i a l e “ O a s i ” a Tr e n t o , 9 3
appartamenti ad alta efficienza energetica
Sono alle fasi conclusive gli imponenti lavori di costruzione di un nuovo
grande complesso residenziale
“Oasi” a Trento, nella località Melta di
Gardolo, curati dallo Studio Arca di
Trento e diretti dal dott. Ing. Federico
Zanasi di Sts Trentino. Il complesso
conta ben 93 alloggi, di cui 54 di
proprietà della Cooperativa “Obiettivo
prima Casa” e 39 acquistati da ITEA,
Istituto Trentino per l’Edilizia Abitativa,
dislocati in 7 edifici.
La cooperativa edilizia “Obiettivo
Prima Casa” nasce con lo scopo di
offrire ai propri soci la possibilità di
costruire la casa desiderata seguendo passo dopo passo la sua realizzazione, incentivando il risparmio nei
lavori e la qualità del prodotto finito.
ITEA (Istituto Trentino per l’Edilizia
Abitativa) è una società di capitali
soggetta alla direzione e coordinamento della Provincia Autonoma di
Trento: esercita il servizio pubblico
di edilizia abitativa conservando e
incrementando la disponibilità degli
alloggi destinati alla locazione su tutto
il territorio provinciale. Attraverso
interventi di costruzione, ristrutturazione, acquisto e gestione ITEA loca
alloggi a canoni agevolati e crea offerta abitativa per soddisfare il bisogno
di quanti non hanno i mezzi sufficienti
per rivolgersi al mercato immobiliare.
L’obiettivo principale della committenza, la Cooperativa “Obiettivo Prima
1.8
Sistema di isolamento
RÖFIX LIGHT
•RÖFIX EPS-P 035 STEINODUR
SPL Pannello isolante per zoccolatura incollato e rasato con
•RÖFIX OPTIFLEX Impermeabilizzante elastico bicomponente
•RÖFIX EPS-F 031 RELAX Pannello isolante per facciate grigio
con tagli antitensione, spessore
80 mm
•RÖFIX Polystar Collante e rasante bianco naturale
•RÖFIX NDS-8Z Tassello con
chiodo in acciaio l=120 mm
•RÖFIX P50 Rete di armatura
•RÖFIX Rete angolare
•RÖFIX W29+ PUR-EX 3D Profilo
con rete premontata (con compensatore di dilatazione 3D e
labbro di protezione)
•RÖFIX Primer PREMIUM
•RÖFIX Rivestimento SiSi (rivestimento silicati/silossanico),
granulometria 1,5 mm
Casa” era sviluppare edifici a basso
consumo energetico mentre ITEA
auspicava l’acquisto d’immobili che
avessero bassi costi di gestione. A
conciliare i due intenti naturalmente l’edilizia sostenibile marcata CasaClima: il
complesso residenziale “Oasi” raggiunge la certificazione CasaClima in
Classe A, per gli edifici con fabbisogno
energetico inferiore di 30 kWh/m²a.
Tra i principali aspetti di progettazione
che hanno concorso al raggiungimento di un fabbisogno energetico così
contenuto, troviamo l’applicazione di
un adeguato sistema di isolamento:
all’interno dell’ampia gamma di sistemi di isolamento, per il complesso
residenziale a Melta di Gardolo è stato
scelto il sistema RÖFIX LIGHT, che si
sviluppa intorno ad un cuore speciale,
il pannello isolante per facciate grigio,
con tagli anti-tensioni RÖFIX EPS-F
1.9
SCHEDA CANTIERE
031 RELAX. Questo speciale pannello isolante in polistirene espanso di
colore grigio EPS-F15 (conducibilità
termica 0,031 W/mK). Abbina elevate
prestazioni isolanti grazie a speciali
riflettori di infrarossi che frenano la
trasmissione del calore radiante, ad
assenza di tensioni e deformazioni
grazie ai tagli superficiali anti tensione.
Esempio di un’edilizia avanzata e di
qualità, il complesso “Oasi” è tra i pri-
mi in ambito residenziale in Provincia
di Trento a ottenere la certificazione
CasaClima A: una garanzia per una
gestione quotidiana corretta e rispettosa dell’ambiente.
Studio di Progettazione:
ARCA ENGINEERING srl,
TRENTO
Direttore Lavori Genarale:
Dr. Ing. Federico Zanasi - Sts
Trentino
Direzione Lavori Iimpiantistica:
Studio TESI – Trento
Agenzia Casa Klima:
Arch. Devigili
Committente:
Obiettivo Prima Casa
Impresa:
Consorzio Lavoro Ambiente
Imprese edili:
Cooperativa Lavoratori Edili C.L.E.
– B.T.D. Servizi Primiero Società
Cooperativa
Impresa termoidraulica:
Zorzi s.r.l. – macchine ventilazione
LINDAB
Posatore:
GIPS CONSORZIO COSTRUZIONI A SECCO – TRENTO via Dosso
Dossi 6
1.10
Edificio a basso consumo energetico a
Sinigo-Merano per la cooperativa Panorama
Di proprietà della Cooperativa Panorama, è in costruzione un nuovo
edificio a Sinigo, località nei dintorni
di Merano, che si sviluppa su 3 piani
fuori terra e 1 piano interrato adibito
ad autorimessa e cantine.
L’edificio residenziale è orientato da
nord a sud e, per consentire una
maggior illuminazione e dare movimento al prospetto, è stato diviso in
due blocchi leggermente sfalsati.
L’opera presenta copertura piana
a tetto verde intensivo, che limita
l’altezza dell’edificio consentendo allo
stesso tempo di sfruttare al massimo la volumetria disponibile. Inoltre
la copertura verde riveste un ruolo
importante perché, in primo luogo,
funge da isolante nel periodo estivo
garantendo un ambiente confortevole
anche all’ultimo piano grazie allo sfasamento termico dato dal pacchetto
e, in secondo luogo, ritarda l’afflusso
dell’acqua piovana nella rete di smaltimento comunale evitando sovraccarichi e ritardando le piene.
Dodici sono le unità immobiliari create
nell’edificio, distribuite su tre livelli e
caratterizzate da varie metrature tra i
75 e 105 m². Le unità sono dotate di
ampie logge ai piani e di un giardino
privato per gli appartamenti a piano
terra. Al piano interrato trova posto
l’autorimessa con box auto privati, le
cantine e la centrale termica.
L’edificio presenta dei cornicioni in
rilievo che riquadrano le logge verso
est e ovest, dipinte in arancione, colore che risalta particolarmente sulla
finitura gialla scelta per il resto delle
superfici. Il prospetto è completato
con parapetti in acciaio inox e vetro
all’interno dei riquadri mentre nei due
rientri si è optato per parapetto in
acciaio inox con aste verticali.
Particolare attenzione è stata posta
all’isolamento termoacustico, aspetto che ad oggi risulta fondamentale
per garantire un comfort abitativo
elevato: è stato applicato un sistema
a cappotto esterno da 12 cm RÖFIX
EPS-F 031 RELAX con zoccolatura
RÖFIX EPS-P 035 STEINODUR SPL
sia a piano terra sia sui balconi. Il pavimento del piano terra è isolato con
10 cm di XPS in modo da coibentare
opportunamente le unità immobiliari.
Tutti i serramenti esterni sono studiati per eliminare i ponti termici tra
serramento e pareti/pavimento. Infatti,
il blocco, montato una volta realizzati
i tamponamenti al grezzo, è caratterizzato da uno strato di coibente
racchiuso in pannelli di cartongesso
che rappresentano la superficie finita
1.11
delle spallette, unicamente da pitturare. I serramenti in legno-alluminio
sono a doppio vetro a bassa emisività. Questo consentirà di raggiungere
il basso consumo previsto per una
CasaClima B.
Altro aspetto a cui è stata prestata molta attenzione è l’isolamento
acustico: tutte le tubazioni sono state
isolate e racchiuse in cavedi in cui
scorrono libere, collegate solamente
a livello dei solai con fascette. Non
sono state realizzate tracce nelle
pareti perimetrali e nelle divisorie tra
appartamenti, in modo da non generare punti deboli. I divisori tra unità
immobiliari sono stati realizzati in
modo da garantire il sistema massamolla-massa, adottando materiali con
pesi e frequenze diverse. Infine si è
realizzato un pavimento galleggiante
ad eliminare completamente i ponti
acustici: sia il sottofondo alleggerito,
sia l’isolante termico, sia il massetto sono completamente separati
dai muri perimetrali con una fascia
isolante a tutt’altezza, da tagliare
solamente dopo la posa dei pavimenti (che avranno contatto con i muri). Il
battiscopa coprirà la fuga perimetrale.
Il cantiere risulta ancora in fase di
costruzione: ad oggi sono stati posati
i cappotti esterni ad eccezione della
finitura, ed internamente sono ancora
da posare i pavimenti ed i sanitari.
1.12
Una CasaClima A+ per Georg Mahlknecht
a Castelfirmiano, Bolzano
Nota per il suo storico castello, oggi
sede del MessnerMountainMuseum,
la località di Castelfirmiano a Bolzano
attira ogni anno migliaia di visitatori
e, di conseguenza, molto è stato
costruito nello splendido quartiere.
Tra i più recenti e pregevoli edifici,
spicca la struttura residenziale progettata dall’architetto Dietmar Hafner,
di proprietà di Georg Mahlknecht,
certificata CasaClima in Classe A+,
dunque con fabbisogno energetico
inferiore a 30 kWh/m²a e realizzata
con materiali naturali.
Da 43 anni realtà di rilievo nel mon-
do dell’edilizia, Georg Mahlknecht
si affida ai più esperti professionisti
del settore, in particolare per progetti
ambiziosi come la realizzazione a
regola d’arte di un edificio certificato
CasaClima A+. L’edificio è costruito
con blocchi in laterizio UNIPOR W7
CORISO da 50 cm, intonacati con
RÖFIX 865 Intonaco di fondo leggero a base calce/cemento sopra uno
strato preliminare di rasatura eseguito
con RÖFIX Renostar e la rete RÖFIX
P50 annegata.
Particolare attenzione è stata posta
per garantire un clima interno sano,
con l’utilizzo di RÖFIX CalceClima
Ambiente, l’intonaco ecologico a
base calce idraulica naturale NHL5,
certificato natureplus come tutta la
gamma CalceClima.
A livello impiantistico è stato installato
un sistema di ventilazione controllata
interna e una pompa di calore ariaacqua. Non solo materiali e impianti,
alcune finezze progettuali hanno
consentito di raggiungere i bassi
consumi energetici richiesti, come le
grandi facciate vetrate sul lato sud
che permettono un ottimale irraggiamento solare.
1.13
Georg Mahlknecht da 43 anni è
nel settore della rivendita di prodotti e utensili per l’edilizia, forte di
un team perfettamente preparato
su tutti gli aspetti tecnici. Assistenza, consegna rapida e un servizio
ai clienti efficiente che mette a
disposizione un collaboratore per
qualsiasi esigenza, sono i punti di
forza di un’azienda che ha scritto
e ancora scrive la storia dell’edilizia in Alto Adige.
1.14
Le pitture RÖFIX colorano il Residence
Europa a Merano
A Merano, città che ogni anno prima
di Natale accoglie migliaia di visitatori
ai tradizionali mercatini, è stato recentemente completato un complesso
intervento di riqualificazione delle facciate del Residence Europa, curato
dall’azienda Maler srl , specializzata
nell’applicazione di pitture di qualità.
Per progetti in cui la ricerca della
qualità più elevata sia il motivo ispiratore, RÖFIX mette a disposizione una
gamma ampissima di pitture diverse
per elementi costitutivi, caratteristiche
e nuance.
L’intervento al Residence Europa a
Merano è stato preceduto da una accurata analisi preliminare dello stato
delle superfici esterne soprattutto per
quanto riguarda intonaci e pitture. A
quel punto si è proceduto con la pu-
lizia completa delle superfici tramite
idropulitrice a vapore ad alta pressione e successivamente sulle facciate
asciutte è stato applicato il prodotto
RÖFIX PP 301 HYDRO LF Fissativo
Hydrosol ad lata penetrazione.
Durante l’analisi erano state rilevate
fessure e porzioni in fase di distacco, che sono state ripristinate con
l’intonaco di fondo a calce/cemento
RÖFIX 610. Inoltre le facciate con
crepe e cavillature e le superfici delle
balconate sono state ripristinate
grazie al rasante universale RÖFIX
Renoplus®.
Per quanto riguarda la tinteggiatura,
punto forte dell’intervento per l’impatto estetico dei colori applicati dall’azienda Maler, i prodotti scelti sono
stati il primer speciale RÖFIX ISOKalk e la pittura silossanica per esterni RÖFIX PE 416 ETICS® MICRO
altamente idrorepellente, permeabile
al vapore con buon potere riempitivo, specifica per il risanamento di
vecchie facciate. Per le superfici dei
balconi, si è scelto invece la pittura
ai silossani RÖFIX PE 419 ETICS® di
colore bianco. Lo studio del colore
per la scelta delle tinte, la qualità dei
prodotti utilizzati, insieme alla cura
nella realizzazione dell’intervento
hanno permesso di far risplendere
un edificio prestigioso, le cui facciate
ora rinnovate avranno un’ottimale
protezione e durata nel tempo.
1.15
L’azienda Maler srl è tra le più
note nell’ambito dell’applicazione
di pitture, cappotti e cartongessi e può contare su molti anni
di esperienza e su tecnologie
avanzate sia per le fasi di pittura
delle superfici sia per la creazione
stessa delle nuance richieste. In
particolare Maler propone colorepiù, é un software specifico che
consente di mostrare al cliente la
colorazione effettiva della superficie da tinteggiare tramite una
simulazione digitale computerizzata perfettamente realistica.
www.malermeister.it
1.16
1.17
CreteoGala Malta per fughe di
lastricati per la manutenzione
dell’autostrada del Brennero
Da più di 50 anni l’Autostrada del
Brennero è tra le realtà più importanti
d’Europa per la sua collocazione
strategica che lega il Valico del Brennero, 1372 m d’altitudine, alla pianura
padana di Campogalliano, per
un’estensione di 313,5 km. Curata
attentamente in ogni dettaglio,
l’Autostrada del Brennero è stata
sottoposta recentemente ad un intervento di manutenzione curato dall’azienda Klapfer Bau GmbH, con sede
a Terento e un‘ampia esperienza nel
settore delle costruzioni risalente
addirittura al 1980.
L’intervento di ordinaria manutenzione
di una porzione del tratto autostradale ha visto il risanamento del muro
di controripa rivestito in pietra naturale nella carreggiata nord, tra il km
4+842 e il km 5 + 362, corrispondente ad un’estensione di 3000 m².
In particolare si è operato per raggiungere un complessivo consolidamento dell‘intera muratura e si è
provveduto a risolvere il problema
del deterioramento delle fughe grazie
all’applicazione della malta per sigillatura di fughe verticali a base trass
CreteoGala CC 649.
Forte di un alto livello di know how e
di competenze tecniche maturate in
molti anni di esperienza sul campo
oltre che di intense attività di ricerca mirata, RÖFIX può oggi fornire
materiali in calcestruzzo di qualità che
rispondono ai più severi requisiti e
agli usi più svariati, con una diversificazione della gamma calcestruzzi
Creteo che appunto rispecchia la
molteplicità delle applicazioni possibili. La linea CreteoGala è specifica per
operare sul lastricato di rivestimento,
e il prodotto CreteoGala CC 649 è
appositamente pensato per la sigillatura di fughe garantendo una bassa
tendenza all’efflorescenza, aderenza
al supporto e resistenza al gelo, ai sali
scongelanti e alle intemperie.
SCHEDA CANTIERE
Scheda cantiere
committente:
Autostrada del Brennero S.P.A.
Progettista:
Dr. Ing. Carlo Costa
Capo Cantiere:
Geom. Paolo Mori
Responsabile della sicurezza:
Geom. Paolo Mori
Ditta costruttrice:
Klapfer Bau GmbH,
Responsabile per Klapfer Bau:
Geom. Albert Putzer
Tecnico RÖFIX:
Gruber Armin
1.18
CreteoShot Spritzbeton per il consolidamento
delle fondamenta di un edificio
residenziale a Bressanone
A Bressanone, importante capoluogo storico, artistico, culturale,
economico, sociale e amministrativo
della zona della Valle Isarco, è stata
scelta l’affidabilità della gamma di
calcestruzzi RÖFIX Creteo per il
consolidamento delle fondamenta su
cui sorgerà sicuro un edificio a uso
abitativo plurifamiliare.
RÖFIX Creteo è la linea interamente
dedicata al calcestruzzo, in grado di
rispondere alle differenti esigenze di
progettazione con prodotti sempre
specifici e dalle elevate prestazioni.
L’intero edificio residenziale di nuova
costruzione di Bressanone è stato
progettato dall’architetto Francesco
Ugliano mentre è stato realizzato,
per quanto riguarda le fondazioni,
dall’azienda Gufler Bau, che da anni
si occupa con successo di questo
settore e che ha raggiunto la certificazione UNI EN ISO 9001:2000 nonché
l‘attestazione SOA nelle categorie e
classi OS 1 - Classe II, OG 3 - Classe
II, OS 21- Classe IV.
Il progetto è stato interamente basato, dunque, sulla collaborazione tra
protagonisti fortemente qualificati e
di prestigio, che hanno selezionato
il prodotto CreteoShot RG4 S quale
migliore soluzione grazie alle caratteristiche tecniche che questo speciale
calcestruzzo a spruzzo può vantare.
Tra queste figurano in primo luogo
la buona aderenza, l’alta resistenza
al gelo e all’umidità permanente. In
secondo luogo, tutto a vantaggio
dell’operatore in cantiere, CreteoShot
RG4 S si distingue per la presa rapida
adatta al trasporto pneumatico con
sistema di spruzzatura a secco.
Se il successo di un progetto edilizio e architettonico dipende in larga
misura dall’esperienza preziosa e affinata dei professionisti e delle aziende
coinvolte, egualmente ha un enorme
valore la scelta dei migliori materiali
per l’edilizia, in particolare nei calcestruzzi, presenti in più del 50% dei
progetti con differenti modalità di
utilizzo. Per questo ciascun prodotto Creteo è studiato per soddisfare
requisiti tecnici unici e appositamente
pensati per la finalità specifica.
1.19
SCHEDA CANTIERE
Azienda costruttrice:
Mabo Gmbh
Progettista:
Arch. Ugliano Francesco
Ingegnere strutturista:
Ing. Bragnara Luca
Coordinamento sicurezza:
Geom. Bragnara Giorgio
Ditta esecutrice:
Gufler Bau
Responsabile per Gufler Bau:
Pianaro Raimondo Larry
Tecnico RÖFIX:
Gruber Armin
1.20
Restauro a Glorenza,
la città medievale
Appartenente al circuito de “I Borghi più belli d’Italia”, Glorenza è una
piccola gemma situata nell’Alta Val
Venosta, lungo la strada che porta al
Passo Resia.
Le mura che chiudono Glorenza
risalgono agli inizi del 1300 e fanno
da contorno a una città in cui ancora
tutto profuma di vita medievale grazie
ad interventi di restauro conservativo
oculati che hanno dato alla visitatissima cittadina una nuova vita.
In quest’ottica si colloca l’intervento
di ripristino di una casa adibita a uso
residenziale in cui i proprietari hanno
abitato fino alla fine dei loro giorni
mantenendola nelle condizioni originali,
addirittura senza alcun impianto di riscaldamento. Al mancare dei proprietari, il Comune di Glorenza ha acquistato
l’edificio e ha dato avvio a un complesso intervento di riqualificazione.
Sono state esaminate le murature
interne, giudicate in buono stato di
conservazione, anche se a rischio di
essere soggette a umidità di risalita,
in particolare nelle zone perimetrali,
risanate con RÖFIX HK-Sockelputz
Intonaco risanante per zoccolature a
base di NHL5.
Nella parte soprastante la zoccolatura, le pareti sono state trattate con
il sistema di prodotti alla calce NHL5
RÖFIX CalceClima in cui il ruolo
principale è stato giocato dall’intonaco termoisolante RÖFIX CalceClima
Thermo a base di calce idraulica
naturale NHL5 (lambda certificato 0,06), il primo termointonaco in
Europa certificato natureplus. La
rasatura è stata effettuata con RÖFIX
Renoplus rasante per restauro. Il ciclo
si conclude con RÖFIX 380 Stabilitura a base di calce idraulica naturale,
applicato anche sulle volte e sulle
1.21
SCHEDA CANTIERE
Committente:
Comune di Glorenza
Impresa esecutrice:
Christian Baldauf
1.22
pareti trattate con il termointonaco,
oltre che sulla zoccolatura rendendo
le superfici uniformi.
Le murature appartenenti alle zone
comuni, corridoio adiacente all’ingresso e scalinate, si presentavano
intonacate a base calce e in buono
stato. I distaccamenti sono stati
rimossi e trattati con un sistema a
base di calce idraulica naturale composto di: RÖFIX 675 Malta da rinzaffo
a base calce idraulica naturale, RÖFIX
696 Intonaco per restauro a base
di calce idraulica naturale NHL5 e,
infine, RÖFIX 380 Stabilitura a base di
calce idraulica naturale.
Nelle parti dove la muratura si presentava particolarmente inconsistente
è stata applicata come malta di allettamento RÖFIX 993 Malta per fughe
di pietre naturali.
Gli intonaci in buono stato e tutelati
artisticamente sono stati consolidati
con RÖFIX Acqua di Calce. I rimanenti
cicli alla calce sono stati infine completati con pittura a base di calce.
L’intervento di restauro a Glorenza,
il cui termine è previsto per la primavera 2013, non solo è espressione
di un’arte elevata nel trattare edifici
storici, ma anche dell’impegno del
Comune di Glorenza per evitare che
gli edifici diventino case di villeggiatura aperte solo pochi mesi l’anno e,
contemporaneamente, dare nuovo
impulso alla vita di Glorenza con
spazi abitabili confortevoli e realtà
commerciali di successo.
1.23
Cassa Raiffeisen a Castelrotto (BZ),
la progettualità al servizio della crescita
Cresce un’attività, le esigenze e
crescono gli spazi. È così che nasce
il progetto della nuova sede centrale
della Cassa Raiffeisen a Castelrotto
(BZ), scaturito dall’esigenza di ampliare le aree della Cassa, un tempo
collocata nella storica casa “Plunerschneiderhaus” nel centro del paese.
Dopo varie ipotesi progettuali il grande progetto, pari a 18.500 mq, partì
nel 2008 con i primi lavori, secondo
il disegno degli architetti Paul Senoner e Lukas Tammerle, che si sono
particolarmente prodigati per assecondare gli interessi del paese anche
a costo di dilatare i tempi dell’operazione. Un comitato appositamente
costituito ha seguito da vicino tutti i
lavori. I risultati sono visibili al primo
impatto: come spiegano gli architetti
Senoner e Tammerle “Il volto dell’edificio si armonizza perfettamente con
il paese circostante. La distribuzione
degli spazi e l’arredamento interno
dei locali sono in linea con le moderne esigenze di una banca cooperativa. Nella scelta dei materiali si è tenuto particolarmente conto di elementi
come robustezza e qualità, cercando
di creare un’atmosfera piacevole per i
soci, i clienti e i collaboratori.“
Per un progetto in cui la resa estetica
è anche mezzo per la creazione di
1.24
1.25
quel benessere che viene dal rapporto con la bellezza, RÖFIX ha messo a
disposizione lo speciale rivestimento
RÖFIX 793 SalePepe, applicato dal
restauratore Pescoller. RÖFIX 793
SalePepe consente ampie possibilità
di personalizzazione grazie all’aggiunta di inerti in colori e di granulometria diversi per ricreare l’effetto
estetico voluto in base alle specifiche
esigenze progettuali. Il rivestimento
permette inoltre di realizzare tipologie
di finitura che ricordano gli intonaci
dilavati. Grazie alla sua composizione
minerale e alla versatilità in applicazione, RÖFIX 793 SalePepe è una
finitura alternativa ricercata, applicabile su intonaci tradizionali ma anche su
sistemi di isolamento termico.
L’abilità artistica dell’applicatore
consente di far emergere la bellezza
e la resa estetica di questo particolare rivestimento minerale: nel caso
della Cassa Raiffeisen di Castelrotto
il restauratore Pescoller ha esaltato
le facciate utilizzando con RÖFIX 793
SalePepe delle sabbie locali prove-
nienti dall’Altopiano dello Sciliar e
terre colorate come la terra d’ombra
naturale.
Interessante è anche il valore dato
all’aspetto civico della presenza di
una banca cittadina, salvaguardato
con cura dai progettisti che proprio
all’immagine di un piccolo paese si
sono ispirati, ricreando piazze e strade proprio come in un piccolo centro.
Seguendo questa metafora l’architetto Senoner e l’architetto Tammerle
raccontano la distribuzione degli
spazi interni: “la piazza del mercato e
del commercio al piano terra è un’area aperta, senza armadi o barriere
di alcun tipo. Gli spazi generosi e i
corridoi sono ideati per essere luoghi
perfetti per la comunicazione e per
l’incontro, per riunioni con i nostri
collaboratori su temi finanziari ed assicurativi, ma anche per incontri con i
nostri soci e i nostri clienti.”
SCHEDA CANTIERE
Committenti:
Cassa Raiffeisen Castelrotto, Soc.
coop. Hanspeter Trocker
Progetto generale, direzioni:
Dott. Arch. Paul Senoner lavori,
controllo del progetto Dott. Arch.
Lukas Tammerle, Castelrotto
Collaboratori:
Florian Mauroner
Assistente alla direzione
dei lavori:
Geom. Alexander Zingerle
Statica, direzione Studio di
ingegneria statica dei lavori:
Dott. Ing. Kurt Haselrieder, Brunico Statica, armamento Exact
Ingenieure fondamenta Dott. Ing.
Stefano Villotti Bressanone
Geologo Studio geologico:
Dott. Ing. Hermann Nicolussi Siusi
allo Sciliar
Coordinazione sicurezza, Ufficio tecnico rilevamenti, lavori
catastali:
Geom. Herbert Rier, Castelrotto
Standard energetico CasaClima A
1.26
Restauro e ampliamento di un antico maso in
Va l P u s t e r i a
1.27
Un antico maso nella Val Pusteria,
situato nella frazione di San Sigismondo nel comune di Chienes,
è stato oggetto di un complesso
intervento di restauro curato dal
geometra Anton Rubner e dalla sua
equipe di professionisti.
Il maso “Pluna”, oggi utilizzato a
scopo residenziale da una famiglia,
necessitava di espandersi aggiungendo un altro appartamento
indipendente. Seguendo il progetto
realizzato dal geom. Anton Rubner,
è stato predisposto un accesso
indipendente tramite una scala che
porta nel nuovo loft ricavato nel
sottotetto.
L’appartamentino rustico è composto da un soggiorno, cucina, sala da
pranzo, 3 camere da letto, bagno,
wc, ingresso e corridoio per una
superficie totale di 97,80 m².
La sfida è stata apportare queste
consistenti modifiche strutturali
senza intaccare l’aspetto estetico
originale del fabbricato: per questo
sono stati previsti lucernari soltanto
sul lato est e ovest.
Con una gamma di prodotti specifici
per il restauro a regola d’arte, RÖFIX
permesso di realizzare al meglio
l’intervento sfruttando le caratteristiche speciali dell’intonaco alla calce
idraulica naturale RÖFIX HK-Sockelputz, adatto per la zoccolatura di
edifici antichi perché viene prodotto
sulla base dell’analisi degli intonaci
storici originali. Per intervenire sulla
zoccolatura, a questo intonaco è
stato associato RÖFIX 750 Rivestimento a cazzuola, il rivestimento
pregiato premiscelato in polvere CRCS II-W2, conforme a EN 998-1.
L’intero maso “Pluna” su tutte le
facciate può ora vantare un intonaco
traspirante di elevata qualità e certificato natureplus: si tratta di RÖFIX
CalceClima Thermo, il primo termointonaco in Europa ad avere raggiunto la prestigiosa certificazione.
Ad esso viene associato in questa
occasione il Rivestimento minerale
pregiato RÖFIX 715, premiscelato in
polvere, CR-CS II-W2 e conforme a
EN 998-1, anch’esso certificato con
marchio natureplus.
A completamento dell’intervento
di restauro e di ampliamento dello
storico maso “Pluna” è stato predisposto un impianto di riscaldamento
apposito e, sul lato est dell’edificio, è
stato sistemato un locale caldaia interrato a riscaldamento a pellet. Grazie alla presenza di camini esterni,
si è ottenuto un involucro in rame,
mentre il tetto è stato realizzato in
cemento scuro con tegole.
Scheda cantiere
Progettista e direzione lavori:
Geom. Anton Rubner, Brunico
Proprietario:
Alfred Niederbacher,
San Sigismondo
Impresa esecutrice:
Ditta Holzerbau
1.28
Va c a n z e a l l ‘ i n s e g n a d e l b e n e s s e r e a
San Candido
A 1175 m di altezza, San Candido è
l‘ultimo paese italiano prima di entrare
in Austria, già appartenente al bacino
idrografico del Danubio grazie al
passaggio dell‘affluente Drava. Qui le
montagne fanno da corona attorno
al piccolo paese, punto di partenza
per godere delle viste più spettacolari
passeggiando sui moltissimi percorsi
di camminata o fermandosi per un
istante in quota dopo una discesa
sugli sci.
In questo straordinario contesto
immerso nella natura, un edificio residenziale di recente costruzione offre
appartamenti studiati per il benessere
degli ospiti, realizzati dall‘azienda
Josef Lercher.
Circondarsi della bellezza della natura è la migliore cura per la propria
anima: i quattro appartamenti si
affacciano sulle splendide Dolomiti di
Sesto e sul monte Baranci, regalando
panorami mozzafiato ad ogni ora del
giorno.
Non solo: per il benessere degli
ospiti in ogni appartamento sono stati
utilizzati gli intonaci alla calce idraulica naturale NHL5 della linea RÖFIX
CalceClima, a garanzia di un clima
interno sano. La calce idraulica naturale, utilizzata fin dall’antichità come
materiale da costruzione, grazie alla
sua porosità naturale, cattura l’umidità dell’aria e la ridistribuisce all’ambiente. L‘abitazione si trova dunque
ad avere il giusto equilibrio tra aria
umida e aria secca, presupposto fondamentale per la salute di chi vi abita,
semplicemente sfruttando le caratteristiche della calce naturale NHL5,
regolatore dell‘umidità naturale.
L‘intera linea di prodotti CalceClima
ha ottenuto la prestigiosa certificazione europea natureplus, a garanzia
delle straordinarie prestazioni delle
materie prime naturali impiegate oltre
che delle modalità di produzione corrette e tecnologiche dell‘azienda.
I quattro appartamenti sono adatti
per trascorrere in tranquillità una
vacanza nel cuore delle Dolomiti con
tutte le comodità di una abitazione
confortevole e di arredi scelti e di
qualità. Ogni appartamento offre infatti cucina completa e accessoriata,
servizi, camere da letto arredate con
gusto, terrazzino con vista panoramica. In più, la posizione dell‘edificio
permette di godere della tranquillità
di una piccola altura ma anche di approfittare della vicinanza con il centro
storico di San Candido, completando
così una proposta di casa-vacanza
interamente incentrata sul benessere
in ogni stagione.
1.29
1.30
Agenzia CasaClima e RÖFIX, un patto
vincente per l’edilizia sostenibile
Agenzia CasaClima e RÖFIX proseguono con successo un rapporto
iniziato nel 2007 che ha portato negli
anni alla realizzazione di molteplici
progetti edilizi e architettonici green di
successo, in cui l’utilizzo dei materiali
RÖFIX ha contribuito al raggiungimento della certificazione CasaClima
per tali edifici.
Prima azienda del settore sistemi
di isolamento a essere diventata
Partner CasaClima, RÖFIX riceve
ufficialmente il certificato nel 2007,
forte di un background culturale, oltre
che tecnico, consolidato nel settore
dell’isolamento termico in edilizia,
patrimonio diretto della casa madre in
Austria, paese tra i primi ad affrontare
tali tematiche.
Dal 2007 la collaborazione con l’Agenzia CasaClima è stata forte e continuativa, un rapporto di cooperazione
favorito anche dalla vicinanza geografica, oltre che, più profondamente, per
la vicinanza degli ideali e degli obiettivi
orientati al risparmio energetico in edilizia, che si sono manifestati in eventi,
fiere, convegni, corsi.
La filosofia RÖFIX si basa su tre concetti chiave, ovvero riqualificazione
energetica, recupero conservativo e
prodotti ecologici. L’Agenzia CasaClima è diventata il punto di riferimento principale in Italia per l’edilizia
sostenibile. Fino ad oggi sono stati
certificati circa 5000 edifici CasaClima
e un migliaio di progetti sono in fase
di certificazione, distribuiti su tutto il
territorio nazionale, punta di diamante
di un processo che non è solo finalizzato al contributo tecnico ma alla
diffusione e alla creazione di un vero e
proprio paradigma culturale, struttura
portante, lo speriamo, dello spirito
edilizio del futuro.
Intervistiamo il direttore di Agenzia
CasaClima Ing. Ulrich Santa.
Quando nasce Agenzia CasaClima e in risposta a quali esigenze?
CasaClima nasce nel 2002 con proposte di soluzione alla problematica del
risparmio energetico, stimolando, di
fatto, l’interesse di istituzioni, imprese
e produttori ma soprattutto di acquirenti e proprietari. In questo modo, si
coniuga un alto grado di benessere
abitativo con un minimo consumo di
energia, senza imposizioni di forme
architettoniche e di scelta di materiali.
Come si è sviluppata la “rete
CasaClima”?
CasaClima ha probabilmente ottenuto un successo superiore alle
aspettative. Questo vale soprattutto
per quelle regioni dove a tutt’oggi
certificare un edificio secondo un
protocollo severo come CasaClima
è comunque una scelta volontaria.
In questi pochi anni più di 23.000
persone hanno frequentato un corso
CasaClima e centinaia di aziende
si sono rivolte all’Agenzia per collaborazioni e partenariati di vario tipo.
Per queste ragioni si è deciso di
strutturare i rapporti con le imprese in
un’ottica chiara di “do ut des” con la
convinzione di poterne reciprocamente trarre vantaggio, e di implementare
su tutto il territorio antenne sempre
all’erta e interessate a diffonderne i
principi. Queste antenne assumono
le vesti volontarie dei CasaClima Network gestiti da consulenti CasaClima
oppure delle Agenzie convenzionate,
anche con delega di seguire le pratiche di certificazione.
La rete cresce di anno in anno, e tra
pochissimo mancheranno solo la
Calabria e le isole. Con le novità che
presenteremo alla Fiera Klimahouse
di Bolzano, in particolare l’introduzione del nuovo software in cui sarà
possibile effettuare il calcolo energetico invernale ed estivo, sia dell’involucro che degli impianti. In questo
modo riusciremo a consolidare e ad
ampliare la già presente rete d‘istituzioni anche nel Mediterraneo.
Come viene gestito il rapporto
con i Partner CasaClima? Quali
sono i requisiti per le aziende
che vogliono diventare Partner
CasaClima?
L’obiettivo che accomuna l’Agenzia
CasaClima e i Partner CasaClima è
quello di aumentare le sinergie nel
campo della qualità edilizia mediante
uno scambio reciproco di informazioni
tecniche su materiali, tecnologie e
sistemi a basso consumo e in grado
di assicurare un elevato comfort. I
Partner CasaClima contribuiscono a
raggiungere, soddisfare e sostenere
questo obiettivo, per fare in modo che
1.31
l‘Agenzia CasaClima possa anche in
futuro portare avanti con successo la
sfida di eccellenza nel settore.
Al sistema “Partner CasaClima”
possono aderire tutte le aziende che
si occupano di produzione, elaborazione, installazione, prestazioni
di servizi nell‘ambito edilizio. Per
poter diventare Partner CasaClima
le aziende affrontano un preciso e
trasparente iter di valutazione da
parte dell‘Agenzia CasaClima, atto
a verificare la presenza dei requisiti
minimi richiesti per l‘adesione. Questi
riguardano la conoscenza del sistema
delle certificazioni CasaClima e quindi
la formazione CasaClima, la gestione
aziendale, le richieste di certificazione CasaClima o le certificazioni già
ottenute (edifici e/o prodotti).
Intervistiamo l’esperto CasaClima Ing.
Ulrich Klammsteiner.
Quali sono le domande più frequenti che si pongono gli operatori in edilizia attualmente?
E quali le risposte che l’Agenzia
CasaClima propone oggi?
Solitamente le domande più frequenti
sono: Come costruire una CasaClima? Cosa devo fare per avere una
CasaClima? Quali passaggi devo seguire nel risanamento energetico per
raggiungere gli obiettivi CasaClima?
L’Agenzia CasaClima non da consulenza diretta ma offre una guida a
chiunque sia alla ricerca di spiegazioni, stabilendo contatti direttamente
con i nostri consulenti energetici
CasaClima. Questi vengono formati e
informati dall’Agenzia stessa.
Anche i Partner CasaClima assumono un ruolo importante perché mettono a disposizione il proprio know how
tecnologico.
Come sono cambiate le esigenze
dell’edilizia rispetto al passato?
E secondo lei, quali sono le tendenze che dobbiamo aspettarci
per il futuro?
È cambiato principalmente l’utente
finale. È più esigente, più informato e
talvolta anche disorientato da informazioni contraddittorie date da alcuni
mass media.
Anche l’atteggiamento del progettista è migliorato, non cercando solo
risposte olistiche ma risposte pratiche. È diretto di più verso un modo
di costruire attento alla qualità senza
tralasciare i particolari costruttivi e la
posa in opera.
Per quanto riguarda le tecnologie,
queste esistono già da un bel po’ di
anni. Margini di miglioramento esistono invece nell’impegno ad applicarle
con corrette analisi di costi e benefici
per avere più edifici ad alta efficienza
energetica.
L’Agenzia CasaClima è in grado di
mettere insieme tutte queste componenti e ha gli strumenti per farlo. Ciò
è possibile grazie ad una vasta rete
di comunicazione disponibile e che
include aziende, produttori, consulenti e auditori. Questi non solo possono
dare risposte tecnologiche, ma hanno
anche il compito di comunicare in
modo chiaro e trasparente all’utente
finale, quanto gli permette di fare al
meglio la sua scelta personale.
La tendenza è rappresentata da un
impegno non solamente rivolta al
risparmio energetico ma soprattutto
all’aspetto interattivo fra i materiali
interni all’involucro edilizio. Se nel
presente la situazione dell’edilizia è in
crisi, non solo economica ma anche
tecnologica, ciò è dovuto principalmente a un mercato europeo in forte
cambiamento.
In futuro la sfida della rete CasaClima
è quella di dare risposte concrete,
misurabili e pagabili su questioni legate a concetti come casa a energia
zero, edifici e abitazioni sostenibili.
Attualmente sono spesso ancora dei
semplici slogan comunicativi senza contenuto applicativo. In futuro
bisogna aumentare l’uso intelligente
dell’energia, le risorse del territorio
e riuscire a vivere in un edificio sano
che però, questione importantissima,
non metta a repentaglio i diritti altrui.
1.32
F r a n z Z o d e r e r,
titolare dell’azienda Zoderer Bau
Intervistiamo Franz Zoderer, titolare
dell’azienda Zoderer Bau, da più di
20 anni applicatore ed esperto dei
sistemi di isolamento e dell’edilizia a
basso consumo energetico. Franz
Zoderer con la sua azienda Zoderer
Bau di Zoderer Franz & Co. è stato
tra i primissimi in Italia, ma anche
nella stessa Val Venosta, a comprendere il valore di un buon isolamento
termico, applicando nella propria
abitazione uno dei primi isolamenti a
cappotto in sughero nella sua zona.
vane dei clienti storici si affida a me
perché so offrire qualità ed esperienza: e di quest’alta reputazione sono
molto fiero.
Le mie conoscenze sull’isolamento
sono state approfondite grazie a
RÖFIX: sono un convinto sostenitore
della formazione in edilizia e, ormai
molti anni addietro, prima di cimentarmi nel primo edificio con isolamento termico, sono stato due volte presso la casa madre austriaca a Röthis
per prepararmi adeguatamente.
Lei è stato tra i primi a utilizzare l’isolamento termico: dove
ha preso contatto con il mondo
dell’isolamento?
Nella seconda metà degli anni ’50
era quasi impossibile per un giovane muratore trovare un lavoro in Val
Venosta, di conseguenza, come molti
altri ragazzi, mi spostai all’estero,
prima in Austria, poi in Svizzera e
infine in Germania, dove ho avuto
la possibilità di collaborare in prestigiosi progetti internazionali. Queste
esperienze sarebbero state preziose
per il mio futuro: imparai molto sulle
tecnologie e le tecniche per il lavoro
automatizzato, la lavorazione a macchina e, naturalmente, l’isolamento
termico, che ho sfruttato in Italia per
la mia azienda e sono stato spesso
un precursore nella zona. Infatti, già
all’inizio degli anni ’80 utilizzavo i
termointonaci RÖFIX per alcuni edifici
a Prato allo Stelvio.
Perfino oggi, la generazione più gio-
Quando ha incontrato RÖFIX per
la prima volta?
Il primo contatto con RÖFIX è avvenuto nel 1970: un rappresentante mi
ha presentato gli intonaci 510 e 610
e si è anche occupato della formazione in cantiere. Convinto del valore di
questi prodotti, ho iniziato a lavorare
con materiali premiscelati, scontrandomi con le abitudini degli operai in
cantiere, spesso non disposti a modificare le proprie modalità di lavoro.
Non diversa è stata la reazione iniziale
degli architetti, che provvedevano a
sminuire tale scelta presso i privati e
a quel punto spettava a me il compito
arduo di convincere il privato dell’efficacia del materiale.
Per quanto riguarda gli altri prodotti
sono partito con l’isolamento termico
intorno al 1981-1982 con il termointonaco RÖFIX 888 per poi passare a
utilizzare i vari materiali disponibili per
l’isolamento, in particolare sughero
ed eps. I silos per la malta da mura-
1.33
tura mi accompagnano da 20 anni.
Tuttora utilizzo solo prodotti RÖFIX,
perché mi consentono di avere una
vasta gamma di materiale e la più alta
qualità: sono adatti all’uso in moltissime situazioni e anche gli interlocutori
sono molto ben preparati e disponibili.
dificio in oggetto è posizionato vicino
alle strade principali, scelgo invece un
sistema di isolamento in lana di roccia
RÖFIX FIRESTOP.
Il parere dell’esperto: parlando di
sistemi di isolamento a cappotto,
quali sono, a suo parere, i materiali più performanti per isolare
un’abitazione?
Ho iniziato a isolare termicamente
gli edifici negli anni 1981-1982 con
il termointonaco RÖFIX 888. Poi nel
1984 mi è stato presentato il sistema
di isolamento a cappotto in sughero RÖFIX CORKTHERM ed è stato
amore a prima vista: di tutta un’altra
opinione erano architetti e privati,
poco disposti a staccarsi dalle tecniche di costruzione tradizionali. Decisi
così di costruire la mia abitazione isolandola con il sughero e mettendola a
disposizione di privati e architetti per
visitarla e toccare con mano la qualità
del sistema di isolamento. Ancora
oggi l’edificio è in perfette condizioni,
senza alcuna fessurazione.
Lo sviluppo dei materiali per i sistemi di isolamento è in seguito stato
velocissimo: ora utilizzo molto il
sistema RÖFIX LIGHT con EPS, in
particolare sfrutto il pannello isolante
grigio EPS-F 031 GREY. Se desidero
un isolamento non solo termico ma
anche acustico, per esempio se l’e-
Franz
Zoderer,
titolare
dell’azienda
Zoderer Bau
Sistemi per costruire
www.roefix.com
RÖFIX SycoTec – In mani sicure
Il mondo delle facciate sta cambiando. I colori diventano sempre più scuri e intensi. Attraverso un coerente lavoro di ricerca RÖFIX ha sviluppato
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