RELAZIONE DEL 26 GENNAIO 2008. Arch. Ivaldi Elena Sono Elena Ivaldi un architetto, sono titolare insieme a mio fratello Stefano, ingegnere, di una impresa di costruzioni, la I.E.F.I. SRL , IMPRESA EDILE FRATELLI IVALDI. Siamo la quinta generazione di costruttori, abbiamo la certificazione di qualità ISO 9001:2000 e la certificazione SOA nella categorie OG1;OG3 e OG6. Ci occupiamo di edilizia residenziale industriale e commerciale con particolare esperienza nelle cantine vinicole. Ci occupiamo anche di lavori pubblici,oggi però in modo marginale. Nel 2000 mio fratello ed io abbiamo costituito uno studio di progettazione ,l’Ivaldi associati, che lavora sia per la IEFI SRL, sia per ditte terze che per i privati che vogliono da noi solamente la progettazione. Come abbiamo conosciuto la realtà CasaClima? Nel 2003 ho deciso di frequentare un corso di BIOARCHITETTURA ad Asti organizzato dall’ANAB (ASS NAZ ARCHIT BIOLOGICA), grazie a suoi sostenitori ho riscoperto il senso etico della mia professione: progettare e realizzare un edificio significa modificare per sempre il territorio in cui esso sorge e significa anche influenzare la vita delle persone che abitano o lavorano in quel edificio. Se il progettista ed il costruttore si fermano a riflettere su questi due aspetti è naturale che nasca in loro un senso di responsabilità Le ricerche dell’ANAB ed i suoi sostenitori, architetti dotati di un bagaglio culturale straordinario, mi hanno fatto ritornare a studiare per conoscere materiali nuovi, sistemi costruttivi diversi (le case in legno) ma soprattutto mi hanno fatto rendere conto dell’ignoranza progettuale che oggi caratterizza il mondo immobiliare. Sulle riviste specializzate, l’Architettura Naturale o altre, si vedono realizzazioni certificate CasaClima con l’indicazione del consumo annuo, non si può che rimanere affascinati da alcuni esempi di connubio perfetto tra qualità architettonica ed annullamento dei consumi. Quindi trovato l’iter culturale ci serviva, come costruttori, uno strumento esecutivo che misurasse sul campo queste nostre nuove conoscenze e ci desse un risultato pratico. L’Agenzia CasaClima e la sua filosofia offrono una strumento di progettazione e di verifica chiaro e specifico per ciascun edificio che realizziamo. Ho pensato di descriverVi il mio percorso facendoVi vedere tre progetti: villa unifamiliare a Canelli in cui ho iniziato ad applicare i criteri di risparmio energetico e di fonti rinnovabili: - struttura portante in laterizio porizzato fortemente isolato(muratura nuova) - cappotto termico in sughero (muratura esistente) - solaio in legno e tavelle di cotto posate a secco - impianto radiante a bassa temperatura con accumulo termico e caldaia a biomasse - impianto solare termico per Acs e ad integrazione - impianto fotovoltaico di 4,5kw di potenza: Qui ho applicato scelte progettuali e tecniche costruttive tradizionali che hanno comportato significativi aumenti dei costi di costruzione Palazzina Habitat: Affrontando a monte (dalle scelte distributive e strutturali) le tematiche dell’isolamento i costi possono essere ragionevolmente contenuti. Palazzina plurifamigliare a Calamandrana progettata: - con un rapporto S/V discreto - con una attenzione particolare all’orientamento e all’aperture delle superfici finestrate - con un apparato decorativo comunque presente anche se risolto con un attenzione maggiore all’eliminazione dei ponti termici - struttura antisismiche - recupero acque piovane e impianto di adduzione separata per le cassette dei wc con il prelevamento dal pozzo - materiali ecocompatibili - isolamento acustico D.P.C.M. 5 dicembre 1997 - pannelli solari per la produzione di Acs ed integrazione - riscaldamento radiante a bassa temperatura - caldaia ad alto rendimento con accumulo termico Alcune immagini esplicative: tutto quello che vedrete è il frutto di una notevole ricerca di mercato resa necessaria dalla collaborazione con il qui presente Ing Marinelli, tecnico bioedile : lui, talebano della boedilizia e noi che dovevamo fare i conti con il costo unitario delle singole forniture, Forniture che dovevano essere performanti ed ecocompatibili. -blocchi di legno mineralizzato e pannelli di lana di legno -isolamenti ed eliminazione dei ponti termici.(pilastro esterno, muro camera,sottotetto) -murature esterne in combinazione con i serramenti e loro accessori. (la scelta del serramento è stato un passo fondamentale: Giuseppe ci richiedeva una Uw inferiore a 1,5 W/qmK , per noi era fantascienza. ! però aveva ragione: è fondamentale la coerenza costruttiva. Avevamo anche un altro problema: il cassonetto: scordatevi di fare termica o acustica con l’ispezione interna!e qui mi fermo perché entro in un campo minato vista la competenza tecnica al tavolo) -solare termico Per gli impianti lascio la parola all’ing. Giuseppe Marinelli ,assolutamente più competente di me in materia. Volevo ancora farvi vedere la prossima nata: -una palazzina plurifamigliare a Calamandrana di taglio decisamente più moderno. Inizieremo il cantiere la prossima primavera. Abbiamo deciso per Lei di collaborare direttamente con l’Agenzia CasaClima di Bolzano, la quale offre, a chi lo desideri, delle consulenze dirette e specifiche su progetto. Anche su questo progetto l’obiettivo vuole essere CasaClima B. Le caratteristiche : -volume compatto -orientamento a sud -balconi in corpo staccato -muratura portante -cappotto termico ora cedo la parola all’ing Marinelli Concludo con un invito…..ai professionisti ed ai cittadini……perché… non basta sapere, bisogna anche applicare non basta volere, bisogna anche fare Johann Wolfgang Von Goethe .