Panoramica sulle metodiche più usate per supportare le carenze

Panoramica sulle metodiche più
usate per supportare le carenze
nella comunicazione
Maurizio Pincherle
Neuropsichiatra infantile - AV3 ASUR Marche
Le nuove tecnologie nella
riabilitazione del bambino
• Le nuove tecnologie possono aiutare ad
individuare soluzioni in grado di
permettere un più ampio grado di libertà
negli scambi comunicativi nelle attività
ludiche e didattico–riabilitative,
nell'acquisizione delle autonomie,
consentendo un migliore controllo
dell'ambiente di vita.
Parleremo di
• Le nuove metodiche tecnologiche nell’handicap
grave
• Scopi dell’utilizzo degli ausili
• Gli ausili nella riabilitazione del bambino
• Funzionamento: I sensori, i software
• Percorsi di stimolazione sensoriale
• Nuove metodiche nella Disabilità cognitiva
• Nuove metodiche nelle Paralisi Cerebrali Infantili
• Nuove metodiche nei Disturbi di comunicazione
• Le Tecnologie Assistive nei Disturbi dello Spettro
Autistico
L’Handicap Grave nel Bambino
• Nei soggetti con handicap grave o
disabilità plurime si riscontra spesso un
atteggiamento di apatia, passività o stati di
agitazione accompagnati da
comportamenti disadattivi.
• La maggior parte delle attività riabilitative è
resa impossibile o difficoltosa dai gravi
deficit comunicativi
Handicap Grave
• E’ sempre presente una riduzione
dell'autonomia personale, correlata all'età,
in modo da rendere necessario un
intervento assistenziale permanente,
continuativo e globale nella sfera
individuale o in quella di relazione
Handicap Grave
La condizione di handicap grave comporta:
- deficit multipli nella sfera motoria,
sensoriale e cognitiva,
- perdita o una mancata acquisizione di
abilità comunicative, sociali ed emotive
- limitazione delle autonomie personali ed in
generale nella possibilità di interagire con
l'ambiente circostante.
Tecnologie e ausili
• Soprattutto nell’handicap grave le
tecnologie assistive, ed in particolare gli
ausili tecnologici ed informatici, possono
offrire la possibilità di proporre attività
strutturate e di costruire le basi per
interventi utili in più settori che permettono
di ottenere un migliore inserimento del
soggetto nel suo ambiente di vita.
Scopi dell’utilizzo di ausili
• Far emergere o consolidare alcune basilari
autonomie
• Implementare comunicazione e
partecipazione attiva
• Diminuire l'incidenza di comportamenti
disadattivi, quali l'aggressività auto - ed
etero - diretta ed i comportamenti auto
stimolatori.
Gli ausili nella riabilitazione del
bambino
L'utilizzo di ausili informatici e tecnologici,
permette di conseguire migliori:
• scelte autonome, incrementando atti
volontari (movimenti, vocalizzazioni)
• attenzione, orientamento al compito
• riduzione dei comportamenti disadattivi o
problematici
• Partecipazione e qualità della vita.
I sensori
• Sono parti fondamentali e molto semplici
per il funzionamento degli ausili tecnologici
ed informatici.
I sensori
Possiamo distinguere diverse tipologie di sensori:
- Ad attivazione diretta (che possono essere
avviati attraverso la pressione o lo sfioramento
delle dita, della mano, dei piedi, del tronco, del
capo o di altro distretto corporeo)
- a mercurio (che si attivano rilevando
spostamenti o posizioni spaziali come rotazione
del capo o del tronco, ecc.).
- a soffio o ad aspirazione
- ad infrarossi che rilevano e trasformano in
segnale movimenti oculari, delle palpebre, del
capo o di altra parte del corpo.
I Software
• Una volta individuata la modalità di
attivazione, sarà possibile proporre alcune
attività come ad esempio l'utilizzo di un
semplice software-causa effetto che sarà
scelto tra i prodotti in commercio.
I Software
• Si potrà connettere il sensore prescelto
con cavetto adattatore (Toy Cable) ad un
giocattolo, o ad altro dispositivo.
• Si riuscirà ad attivare qualunque giocattolo
o elettrodomestico (trenino elettrico,
frullatore, spremiagrumi).
Percorsi di stimolazione
sensoriale
L'adozione di sensori permette l'attivazione
autonoma di giocattoli o dispositivi che
assicurano una stimolazione:
- uditiva (lettore di audiocassette o di cd musicali,
pupazzi parlanti, libri parlanti),
- visiva (computer, lampade con luci colorate,
proiettori, tavola luminosa per ipovedenti)
- olfattiva (diffusori di essenze)
o multipla (giocattoli multi sensoriali)
- tattile (vibromassaggiatori, cuscini vibranti per
massaggio, asciugacapelli, spazzolino elettrico,
Percorsi di stimolazione
sensoriale
• La stimolazione offerta dal computer è di
tipo uditivo e visivo.
• In caso di grave deficit visivo saranno
utilizzati feedback acustici (musiche,
suoni), cercando di minimizzare gli effetti
di potenziali distrattori ambientali, ad es.
amplificando il suono o utilizzando cuffie.
Percorsi di stimolazione
sensoriale
• Qualora sia presente un residuo visivo si
potranno proporre diversi materiali
(immagini e animazioni) in combinazione
con i suoni, avendo cura di personalizzare
le configurazioni del sistema per facilitare
la fruizione dello strumento.
Software di riconoscimento vocale
• Il Dragon Naturally Speaking è un
programma che permette, per mezzo di un
microfono, di scrivere su un foglio
elettronico attraverso il comando vocale;
• si tratta perciò di una risorsa per utenti
impossibilitati, per problemi motori, all'uso
della tastiera o del mouse, che hanno una
buona emissione vocale e padronanza del
linguaggio.
Nuove metodiche nella Disabilità
Cognitiva
• Utilizzo del mouse
• Utilizzo della tastiera
• Programmi scolastici personalizzati
Sostituti del mouse
• Spesso il problema che si
presenta con bambini con ritardo
mentale è la difficoltà nell’utilizzo
del mouse. Un sistema di
puntamento utilizzato da bambini
anche con difficoltà motorie è la
trackball Big Track.
• Lo schermo tattile, da un punto
di vista cognitivo, risulta molto
più facile da utilizzare in quanto
richiede azioni immediate e
istintive (i bambini tendono a
toccare gli oggetti sul monitor
per indicarli).
Lo schermo tattile
Esistono due tipi di schermo tattile:
- il monitor con schermo tattile integrato: Il puntatore
appare direttamente nel punto in cui avviene il contatto.
- La superficie tattile da applicare su un normale monitor
Consiste in uno schermo trasparente che si applica sul
monitor; toccandolo in corrispondenza del bersaglio si
ottiene un click.
- Questo strumento richiede minore precisione di
movimento rispetto ad altri sistemi di puntamento
Utilizzo della tastiera
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•
La Tastiera espansa HELPIKEYS, a membrana
programmabile, è stata pensata per facilitare l’accesso al
computer.
Può essere utilizzata per difficoltà motorie, cognitive, visive.
Viene fornita con 5 TASTIERE (layout plastificati) pronte
all’uso:
1) QWERTY standard di windows con tasti più grandi.
2) ABC alfabetica semplificata, per attività didattiche con
bambini.
3) NUMERI, per attività logico-matematiche.
4) MOUSE simula e sostituisce completamente il mouse
5) SI/NO per attività prescolari e per la comunicazione di
base. Tutti i layout vengono riconosciuti automaticamente.
Utilizzo della tastiera
• Tastiera espansa QueenKey :
La tastiera QueenKey ha le
dimensioni di una tastiera standard
ma è dotata di tasti circa quattro
volte più grandi rispetto ad una
tastiera standard (2,5 x 2,5 cm);
questo li rende facili da vedere e
premere. La Tastiera QueenKey
può essere utile per tutte le
persone con limitate capacità visive
e/o motorie.
Programmi scolastici personalizzati
Clicker 6
• E’ uno strumento multimediale di supporto alla lettoscrittura che può essere utilizzato in tutte le aree di
apprendimento e da tutti gli alunni, anche quelli con
bisogni speciali.
• E’ dotato di un programma di videoscrittura, nel
quale si può scrivere con la normale tastiera o
facendo clic su parole e immagini visualizzate sulle
griglie.
• E' possibile ascoltare le parole prima di scriverle o
ascoltare le frasi prodotte. E’ uno strumento molto
versatile.
Programmi scolastici personalizzati
In classe, l'utilizzo di
una lavagna interattiva
favorisce la
presentazione di
contenuti ed esercizi
facilmente accessibili
utilizzando la
multimedialità.
Nuove metodiche nella Paralisi
Cerebrale
• Ausili posturali
• Ausili per il gioco e la vita quotidiana
• Ausili per l’accesso al computer
Ausili Posturali
• Per svolgere diverse attività può essere utile
avvalersi, come piano di appoggio, di un tavolo
ergonomico con incavo ed altezza regolabile, di
uno stabilizzatore, di un sistema di seduta
modulare (Ormesa).
Analisi della Postura, e dei
movimenti volontari
• Ogni intervento deve essere preceduto dalla
valutazione della postura che consideri le posizioni
(eretta, seduta, supina, prona, sdraiata) ottimali per
lo svolgimento delle attività e gli accorgimenti più
idonei a favorire la più ampia libertà di movimento.
• Alla fase valutativa segue l'analisi dei movimenti
volontari che evidenzia il tipo di segnale che la
persona è in grado di produrre in modo non
casuale.
• Nei deficit motori più gravi va isolato il movimento,
che, con un' opportuno sistema di interfaccia, può
essere utilizzato per dare luogo ad un'azione
finalizzata
Ausili per il gioco e la vita
quotidiana
Power Link permette di
accendere e spegnere
apparecchi che
funzionano a corrente
elettrica (robot,
asciugacapelli, radio)
tramite l’uso di sensori.
Power Link presenta
un piccolo display e led
luminosi che forniscono
informazioni sulle
impostazioni attive.
Ausili per il gioco
• Il cane Pluto è un giocattolo
facilitato con due ingressi per
sensori posti sul guinzaglio del
cagnolino; i due sensori sono
destinati a far avanzare,
abbaiare, o fare scodinzolare
Pluto.
• Pluto ha uno spostamento
lento per favorire bambini con
difficoltà visive nei confronti di
oggetti in movimento rapido.
Ausili per il gioco
• Se il bambino presenta problemi sensoriali (visivi
o uditivi), i giocattoli o i dispositivi da attivare
andranno scelti in base alle caratteristiche del
bambino (giocattoli che producono anche suoni
per bambini con problemi visivi, giocattoli in
movimento per bambini con problemi uditivi,
giocattoli o dispositivi che forniscano feedback
tattile per bambini con problemi sia visivi che
uditivi).
Ausili per l’accesso al computer
Per incoraggiare i bambini ad
usare i sensori ed a
familiarizzare con essi, le attività
proposte sono semplici e
divertenti.
In caso di difficoltà motorie non
gravissime, per chi ha familiarità
con il joystick della carrozzina
elettrica, possono essere
utilizzati mouse a joystick, come
il Bjoy Ring che converte il
joystick della carrozzina in
controllo del mouse.
Ausili per l’accesso al computer
Se l'utilizzo del mouse
standard non è
possibile, un sistema di
puntamento alternativo
che consente l'utilizzo
di diversi distretti
corporei (anche la testa)
è EnPathia.
EnPathia è costituito da un piccolo
sensore (accelerometro) da inserire
all’interno della fascetta in
dotazione, che può essere facilmente
posizionata e fissata sulla parte del
corpo che si vuole utilizzare (testa,
piede, avambraccio, ecc.).
Ausili per l’accesso al computer
- CASCHETTI PER DIGITARE -
I caschetti per digitare vengono utilizzati da persone con un
buon controllo del capo per digitare sulla tastiera del
computer.
Ausili per l’accesso al computer
- SOFTWARE A SCANSIONE PER VIDEOSCRITTURA Altre volte la scelta si
indirizzerà su una tastiera
virtuale a video-scansione.
Un indicatore luminoso si
sposta in successione sulle
diverse aree sensibili ed il
soggetto effettua la conferma
con il sensore quando
quest'indicatore si posiziona
sulla lettera desiderata: la
lettera verrà dunque inviata ad
un applicativo di videoscrittura,
come Word di Office.
Nuove metodiche nei Disturbi
di comunicazione
• Problemi di comunicazione sono presenti in un numero
estremamente vasto di patologie (dai disturbi nella sola
area del linguaggio a quelli pervasivi).
• Ciò rende impossibile individuare strumenti idonei in
mancanza di una conoscenza approfondita del singolo caso.
• Anche nei casi di disturbo generalizzato si va dal bambino
che ha scarsissime capacità di contatto con l’ambiente ad
altri disturbi di spettro autistico in cui sono possibili maggiori
possibilità di comunicazione.
Le tecnologie assistive
nell’autismo
• La maggioranza delle strategie utilizzata è a bassa tecnologia.
• La tecnologia dovrebbe essere, infatti, facilmente accessibile a
molti
• Tutte le tecnologie dovrebbero sempre essere individualizzate
• Il modo in cui si utilizzano le diverse tecnologie è importante
per ottenere un incremento delle abilità funzionali del bambino.
• I bambini con autismo riescono a processare più facilmente le
informazioni visive di quelle uditive:
• ogni volta che utilizziamo strumenti tecnologici assistivi con
questi bambini, diamo loro informazioni attraverso l’area più
sviluppata in loro, quella visiva.
• Per questo, diversi tipi di tecnologie, dalle più semplici a quelle
più sofisticate, dovrebbero essere inserite nell’ambito di ogni
aspetto della loro vita quotidiana per migliorare le capacità
funzionali dei bambini con autismo.
Le tecnologie assistive
nell’autismo
Ma in piscina che facciamo?
Comportamenti alternativi o di
controllo
• Proporre regole in forma visiva permette al
bambino di capire le aspettative, così
come quali azioni alternative siano
accettabili.
• Con questo approccio la rappresentazione
per immagini di regole e/o comportamenti
alternativi da assumere aiuta il bambino
nell’autocontrollo senza avere la necessità
della vicinanza costante dell’adulto.
Comportamenti alternativi o di
controllo
Tre tipi di supporti:
- Semplici, a bassa tecnologia (cartelli)
- A media tecnologia (comunicatori)
- Ad alta tecnologia (video, computer)
Utilizzo di supporti semplici
Abilità di comprensione:
• Si utilizzano cartelli.
• Queste strategie sono volte ad implementare le
aree di abilità che riguardano l’autonomia
personale, il prestare l’attenzione, l’eseguire
semplici richieste, ma anche riuscire ad
accettare un ruolo e a modificare il
comportamento.
• Sono strategie atte a rafforzare nel bambino la
consapevolezza delle proprie abilità.
Utilizzo di supporti semplici
• Direttive per abilità specifiche:
L’utilizzo di strumenti semplici permette
ai bambini di eseguire correttamente
delle consegne/ordini. L’informazione
visiva data dalle immagini aumenta la
comprensione del bambino, lo aiuta a
fargli capire cosa ci si aspetta da lui, ed
è più efficace che utilizzare input
solamente vocali. L’informazione visiva
cattura e mantiene l’attenzione del
bambino per tutto il tempo necessario
ad attivarsi e a completare la
consegna, e ciò aumenta la
motivazione e la possibilità che venga
raggiunto l’obiettivo in autonomia.
Utilizzo di supporti semplici
• Prescrizioni / Divieti:
Vengono utilizzate delle
schede contenenti:
“esegui/fai” e
“stop/interrompi” per
bambini che fanno fatica
ad interrompere
un’attività.
Picture Exchange
Communication System (PECS)
• Si possono fare molti adattamenti quando si
utilizzano come supporto le carte PECS, a
seconda dei bisogni individuali. Le immagini
possono essere plastificate, o rese più resistenti,
si possono rendere più pesanti attaccandole a
supporti rigidi, perché è anche possibile che un
bambino tenda a stropicciarle, per un bisogno
sensoriale tattile@
• Il bambino porge una carta che corrisponde a
quello che vuole alla persona che comunica con
lui. Questo permette al bambino di imparare ad
iniziare spontaneamente un semplice scambio
comunicativo funzionale.
Picture Exchange
Communication System (PECS)
• Carte per esprimere il concetto di “pausa”:
queste carte aiutano il bambino a comunicare il
bisogno di una pausa. Devono essere
accessibili facilmente al bambino, quindi devono
essere posizionate sulla sua lavagna per la
comunicazione, sul banco o al bordo piscina@
Sono importanti perché permettono al bambino
di esprimere il bisogno di una pausa in modo
appropriato, senza diventare ansioso, frustrato,
il che porta facilmente a comportamenti
inadeguati ...
Picture Exchange
Communication System (PECS)
• Carte per esprimere il concetto di
“finito/completato”:
Queste carte permettono all’operatore di avvisare
il bambino che un’attività sta per finire prima di
raggiungere un livello di frustrazione tale da non
riuscire a gestirla. La mano del bambino può
essere posta sulla carta se necessario.
Naturalmente queste carte devono essere alla
portata del bambino.
Picture Exchange
Communication System (PECS)
• Carte per il concetto di “aspettare”:
Viene utilizzata una grande carta ovale di color
arancione con sopra scritto “aspetta”. Viene
utilizzata ogni qual volta si presenta la necessità.
Picture Exchange
Communication System (PECS)
• Carte per chiedere aiuto: Vengono utilizzate per
insegnare al bambino ad alzare la mano quando
ha bisogno di aiuto. Inizialmente si troverà la
circostanza ideale per il bambino perché utilizzi
questa carta. Verrà eliminata quando il bambino
avrà imparato bene ad alzare la mano quando ha
bisogno di aiuto.
Supporti a Media Tecnologia
- I COMUNICATORI -
Il Talk Pad:
questo strumento può essere programmato con
semplici indicazioni da 1 a 4. Il bambino è
motivato a spingere i pulsanti per completare
l’intera sequenza
Supporti a Media Tecnologia
- I COMUNICATORI -
Il VOCAs:
il VOCAs può essere utilizzato per sviluppare:
abilità di comprensione del linguaggio, abilità di
comunicazione espressiva, abilità sociali, abilità
di partecipazione, abilità di organizzazione,
abilità accademiche.
Supporti a Media Tecnologia
- I COMUNICATORI Go Talk 20 + -comunicatore simbolico esteso
Il comunicatore presenta 20 caselle e 5
livelli, consentendo la registrazione di
un totale di 100 messaggi più 5
messaggi che rimangono gli stessi per
ciascun livello di registrazione.
Supporti ad Alta Tecnologia
Video:
I bambini con autismo sono molto interessati ai video. I video possono
essere utilizzati per insegnar loro varie abilità:
• Abilità di comprensione del linguaggio: Le abilità di comprensione dei
vocaboli possono essere insegnate attraverso videocassette
• L’espletamento delle varie azioni quotidiane possono essere insegnate
anche dallo stesso videotape (e.s.., facendo il letto, sedersi a tavola,
indossare i vestiti, andare in biblioteca, fare diversi sport, ecc..).
• Abilità sociali: molte sono le situazioni sociali che possono essere
videoregistarate e ritrasmesse per imparare quali sono i comportamenti
inappropriati e quali no.
•
Comportamenti appropriati da tenere nelle varie situazioni
Supporti ad Alta Tecnologia
Computers:
Ricerche su bambini con autismo che utilizzano il computer hanno rivelato:
• aumento dell’attenzione
• aumento dei comportamenti adeguati
• aumento delle abilità fino-motorie
• aumento della generalizzazione nelle abilità
• diminuzione dell’agitazione
• diminuzione delle sterotipie
• diminuzione delle risposte ripetitive
Molti studenti con autismo sono motivati nell’utilizzo del computer.
Il computer va utilizzato costruttivamente, non come passatempo.
Il computer supporta l’aquisizione di numerose abilità.
Con il computer il bambino può diventare uno studente autonomo.
.Grazie per l’attenzione !!