La Comunicazione Aumentativa Alternativa nelle patologie degenerative Valentina Pasian La CAA nei pazienti con patologie degenerative Preservare una comunicazione funzionale costituisce un elemento fondamentale per offrire una buona qualità di vita e per favorire l’adattamento fisico e psicologico alla degenerazione della malattia non solo al paziente ma anche ai suoi caregivers. GLI AUSILI A BASSA TECNOLOGIA Tavola comunicativa alfabetica cartacea Tavola comunicativa a tema ETRAN GLI AUSILI A MEDIA TECNOLOGIA RENDERE ACCESSIBILI GLI SMARTPHONE, TABLET E PC GIA’ IN POSSESSO (ove o quando è possibile) Sfruttare le risorse del web Dipende dal sistema operativo UTILIZZO DI UN COMUNICATORE DINAMICO Un’esigenza frequente è quella di disporre di un sistema di segnalazione che permetta di chiamare i familiari, quando si trovano in una stanza diversa da quella in cui è la persona colpita dalla malattia. Anche in questo caso è possibile reperire sul mercato sistemi a basso costo. ATTIVAZIONE DI UN ALLARME Con il nome generico di Eye Gaze systems vengono identificati strumenti capaci di rilevare, sul monitor del computer, il punto in cui l’utente sta guardando. Se sul monitor è stata posta una speciale matrice che contiene le lettere dell’alfabeto, fissandole ad una ad una, l’utente può “scrivere con gli occhi”. Esistono vari tipi di computer a puntamento oculare che si differenziano tra di loro per hardware e software. Attraverso l’eye-tracker: Comunicazione simbolica Comunicazione alfabetica Utilizzo di quasi tutte le applicazioni di un normale PC Lettura di eye-book (libri) Giochi e intrattenimento Navigazione web Accesso diretto a windows Brain Computer Interface BCI Rileva l’attivazione della corteccia motoria primaria. Funziona sul principio di scansione dove anziché esserci uno switch “fisico” lo si attiva immaginando o effettuando un movimento. PRO Potrebbe essere una soluzioni in quei pazienti in cui non vi sono residui di movimento sfruttabili (compresi quelli oculari). CONTRO Difficile training Richiede ottimi livelli attentivi Grazie per l’attenzione “La carrozzina può servirmi solo in parte se non ho la possibilità di comunicare dove vorrei andare…” G.R. (primo messaggio comunicativo dopo un lungo periodo di “silenzio”)