03 2016-2017 neurosecrezione

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Ipofisi: ruolo nella gametogenesi
cenni anatomici
Ø piccola ghiandola a forma di pisello (diametro massimo 1cm circa)
localizzata in prossimità della base del cranio, accolta in una piccola
insenatura dello osso sfenoide denominata sella turcica.
E' collegata mediante un peduncolo, il peduncolo ipofisario, al
diencefalo (parte ventrale del cervello) nella sua zona inferiore detta
ipotalamo
Ø
Ø
si distingue in:
üAdenoipofisi: porzione anteriore di origine ectodermica
üNeuroipofisi: porzione posteriore, origine neuroectodermica
dalla parte inferiore del diencefalo
ümantiene contatto con diencefalo per mezzo del
peduncolo ipofisario.
üparte intermedia: situata tra adenoipofisi e neuroipofisi
neuroipofisi
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questa porzione ghiandolare serve da serbatoio e contiene un
secreto ormonale rappresentato da:
◦ vasopressina o adiuretina (ADH) o ormone antidiuretico
– controlla il riassorbimento idrico a livello renale
◦ oxitocina
– stimola le contrazioni uterine al momento del parto
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le cellule della neuroipofisi denominate pituociti non
producono gli ormoni e hanno compiti di sostegno
la produzione degli ormoni avviene nei neuroni del nucleo
sopraottico e paraventricolare localizzati nell’ipotalamo
i neuroni hanno dei prolungamenti che attraversano il
peduncolo ipofisario e raggiungono la neuroipofisi
gli ormoni prodotti nel corpo cellulare dei neuroni vengono
trasferiti alla neuroipofisi tramite i prolungamenti (flusso
assonico)
adenoipofisi
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è costituita da diverse popolazioni cellulari ciascuna delle quali è
impegnata nella sintesi di un ormone proteico.
gli ormoni ipofisari sono:
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STH: somatotropo o della crescita;
TSH: ormone tireostimolante;
ACTH: ormone adrenocorticotropo;
LH: ormone luteinizzante;
FSH: ormone follicolostimolante;
LTH: prolattina o ormone luteotropo.
Correlati alla
gametogenesi
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gli ormoni prodotti dalla adenoipofisi vengono immessi nel circolo
sanguigno attraverso il quale raggiungono tutti i distretti dell’organismo.
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ciascun ormone agisce specificamente sugli organi le cui cellule hanno
recettori per quel determinato ormone
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un organo che possiede recettori per un ormone si dice organo bersaglio
Controllo dell'adenoipofisi da parte del sistema nervoso
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l’adenoipofisi è regolata nella sua attività secretoria
da centri nervosi
i neuroni dei nuclei vegetativi del diencefalo
(ipotalamo) producono fattori ormonali capaci di
influenzare le cellule ipofisarie.
i fattori ormonali vengono detti RH (releasing
hormons) o RF fattori di rilascio (è probabile che
esista un RH per ogni ormone prodotto
dall’adenoipofisi)
gli RH entrano nei prolungamenti dei neuroni dei
nuclei vegetativi (flusso assonico)
i prolungamenti si arrestano però prima di
raggiungere l’adenoipofisi
le loro terminazioni si arrestano in prossimità di
una zona del peduncolo chiamata eminenza mediana
gli RH arriveranno alla adenoipofisi per mezzo di un
sistema di vasi detto sistema portale ipotalamo
ipofisario
Sistema portale ipotalamo-ipofisario
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a livello della eminenza mediana si verifica anche
la capillarizzazione delle arterie ipofisarie
anteriori
i capillari derivati dalle arterie ipofisarie
anteriori, dall’eminenza mediana si raccolgono
in piccole vene che confluiscono in vene
sempre più grandi
queste vene seguono un percorso che le porta
a livello della adenoipofisi dove si capillarizzano
di nuovo
questa seconda capillarizzazione, di tipo venoso
non ha scopi trofici, ma serve per permettere il
trasferimento degli RH alla adenoipofisi
questo sistema di doppia capillarizzazione è
detto sistema portale ipotalamo-ipofisario in
analogia con il sistema portale del fegato.
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