Teatro Civico di Caraglio Residenza Multidisciplinare di Caraglio e della Valle Grana Conflitti Stagione Teatrale 2007/2008 Residenza Multidisciplinare di Caraglio e della Valle Grana Direzione Maurizio Bàbuin, Maurizio Tropea Amministrazione Clelia Arsuta Organizzazione Sarah Consiglio, Renato Cavallero Promozione Maura Sesia Équipe artistica Maria Augusta Balla, Maurizio Bàbuin, Zahira Berrezouga, Cinzia Brugnola, Luca Busnengo, Eva Maria Cischino, Davide Cùccuru, Stefano Dell’Accio, Antonella Delli Gatti, Carlo Giraudo, Marco Ferrero, Costanza Frola, Michele Guaraldo, Piergiovanni Magliano, Orlando Manfredi,Toni Mazzara, Mauro Piombo, Paola Raho, Fulvia Beatrice Romeo, Ettore Scarpa, Claudio Sportelli Collaboratori in Residenza Claudio Berta, Simone Bruno, Maria Silvia Caffari, Marco Carollo, Adriana Cottura, Mario Cottura, Maria Chiara Giraudo,Teresio Marino, Desi Massa, Leonora Quafaloku, Martina Ribero Cogito Ergo La nuova stagione teatrale pensata per il Teatro Civico di Caraglio è pronta. Anche quest’anno avremo questo privilegio, una stagione per il nostro Teatro, piccolo teatro situato in un Comune di piccola dimensione. Le Residenze previste dalla Regione Piemonte si propongono di portare teatro e quindi cultura nei piccoli centri. Con soddisfazione mi permetto di dire che l’obiettivo può dirsi raggiunto per la Residenza di Caraglio e della Valle Grana. Da tre anni assistiamo a spettacoli di qualità, sono stati coinvolti i ragazzi e i giovanissimi, funziona una scuola di teatro, è stata realizzata una produzione sulla storia dei nostri luoghi e della nostra gente. Una fucina di cultura in piena attività. Un grazie alla Compagnia Santibriganti attenta al contenuto culturale delle proposte, alla Regione Piemonte e agli Enti, alla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e alla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino che sostengono le iniziative. L’augurio è che il pubblico che si è formato continui a divertirsi ed apprezzare. Vincenza Giordano Assessore alla Cultura Comune di Caraglio Un sentito ringraziamento al personale dell’Assessorato alla Cultura, per la preziosa collaborazione. Comune di Caraglio circuito del teatrale piemonte Cogito Ergo Maurizio Bàbuin Santibriganti Teatro 07/08 COG ERIGTO O CR ES CO l’umano esistere. Ci accompagneranno in questo viaggio grandi nomi, compagnie di livello nazionale, le migliori produzioni di teatro ragazzi, le residenze multidisciplinari e naturalmente le produzioni di Santibriganti Teatro. Ci fa piacere ricordare, pensando agli spettacoli per i ragazzi, A Teatro e poi Merenda, l’iniziativa che darà la possibilità al piccolo pubblico di gustare, dopo lo spettacolo della domenica pomeriggio, una merenda in compagnia degli attori. E ancora, per la prima volta, alcuni spettacoli per ragazzi saranno replicati, solo per le scuole, il lunedì mattina successivo alla rappresentazione domenicale. Un segnale del crescente interesse nei confronti di un pubblico fondamentale: quello futuro. Anche quest’anno continuano con convinzione le collaborazioni con il Circuito Teatrale del Piemonte, con il Progetto Teatro Ragazzi e Giovani Piemonte e con le compagnie di Piemonte delle Residenze. Ancora un grazie speciale, davvero sentito, a Vincenza DU Giordano, assessore alla cultura di Caraglio e a tutto il persoBI TO nale del medesimo assessorato: fondamentale il loro apporto per la buona riuscita della Residenza. RIDO La Residenza Multidisciplinare di Caraglio e della Valle Grana inaugura il quarto anno di attività (in seguito alla riconfermata convenzione del Comune di Caraglio con la compagnia Santibriganti Teatro), con rinnovato desiderio di portare il proprio contributo culturale operando per e con il territorio di Caraglio e della Valle Grana, così come è accaduto in questi primi tre anni. In riferimento alla stagione teatrale Cogito Ergo 2007/08, facendo tesoro dell’esperienza e dei lusinghieri risultati ottenuti, intendiamo presentare una rassegna che susciti un crescente interesse di pubblico e che avvicini in modo critico spettatori eterogenei, come è dovere di un Teatro Civico. Al tempo stesso riteniamo sia importante che il Civico si distingua nei contenuti, sostanziali e formali. A cominciare, per quest anno, dall’introduzione degli abbonamenti, con la possibilità di scegliere tutti gli spettacoli serali (abbonamento Fedeltà) oppure una parte di essi (abbonamento Cogito). Il tema della stagione sarà quello inerente al progetto di Residenza 2007 ed alla relativa produzione prevista per i primi di dicembre: la guerra. Partiremo con l’evento Tutti giù per terra, che vedrà coinvolte in prima persona tutte le realtà teatrali locali. Meglio però un’altra parola, per esprimere il senso che volevamo dare alla stagione, un sinonimo di guerra e al plurale: conflitti. Conflitti sì, ma non solo bellici: individuali, sociali, psicologici, esistenziali. È l’inevitabile percorso dell’essere umano alla ricerca della “felicità”. E allora capiterà di indignarsi, di commuoversi o di ridere fino alle lacrime, riflettendo sul- Cogito Ergo Cogito Ergo Dubito Rido Cresco Nota di regia Per quanto possa essere scontato, ci sembra importante continuare a trattar di guerra, se non altro per svelarne le diverse sfaccettature, le implicazioni e le conseguenze nei tempi e sulle genti. Ma allo stesso modo, noi di Santibriganti Teatro, organizzatori della Residenza e in compimento del terzo anno di attività, sentivamo il desiderio ed il bisogno di farlo “in compagnia” di altre compagnie. Sono coloro che ci hanno accompagnato, sul territorio e in questi tre anni, con i propri spettacoli, con la presenza ai corsi di teatro e alle diverse iniziative e con un considerevole apporto a livello di fattiva collaborazione. Mentre scriviamo da diverse parti del mondo giungono segnali inquietanti di scenari futuri che non vanno certo nella direzione della pace o almeno della ricerca di un dialogo. Tutti giù per terra speriamo ci aiuti, un poco, tutti insieme, a “stare in guardia”. Da giovedì 6 a sabato 8 dicembre 2007 ore 21 Ingresso intero € 12,00 ridotto € 10,00 Santibriganti Teatro (Torino) Residenza Multidisciplinare di Caraglio e della Valle Grana Teatrino al Forno del Pane, Piccolo Teatro Caragliese, allievi corso di formazione teatrale Teatro dal di Dentro, Theatrum Silvae TUTTI GIÙ PER TERRA coordinamento alla messa in scena Maurizio Bàbuin Girotondo teatrale intorno al tema della guerra e sue conseguenze sulle genti e i territori aiuto Fulvia Beatrice Romeo Una produzione che ha coinvolto, per la prima volta, tutte le realtà del territorio, le due compagnie stanziali, Il Piccolo Teatro Caragliese e il Teatrino al Forno del Pane, il gruppo musicale Theatrum Silvae ed alcuni allievi del Corso di Formazione Teatro dal di Dentro, che hanno creato insieme a Santibriganti Teatro un imponente affresco in cui si ravvisa, lontanamente, la guerra, in chiaroscuri di diversa intensità, negli anfratti di un territorio quasi sempre riconducibile alla vallata; uno spettacolo corale ed originale, scritto da autori piemontesi, con decine di interpreti a recitare quattro scene (in sette quadri) senza nessi apparenti ed ambientate in periodi diversi, dalla Grande Guerra ai giorni nostri. regia luci Marco Ferrero consulenza costumi Rossana Dassetto Daidone Cogito Ergo Dubito Rido Cresco Scena: Serve Masche e Disertori Scena: I conti dell’anima di Vittorio Sivera con Eva Maria Cischino e Costanza Frola regia luci Marco Ferrero costumi Rossana Dassetto Daidone aiuto regia Fulvia Beatrice Romeo regia Maurizio Bàbuin liberamente ispirato a “La città della fortuna” di Elie Wiesel scrittura a cura di Maria Silvia Caffari con Simone Bruno, Maria Silvia Caffari, Mario Cottura, Cinzia Pellegrino, Martina Ribero, LucianoTallone messa in scena Maria Silvia Caffari e Luciano Tallone Scena: Na cosa bruta a l’é la guéra Scena: Roumiage testo e regia Aorelio Pellegrino con Agnesina Marchiò, Aorelio Pellegrino, Lorenzo Giordano, Lucia Blesio, Francesco Bruno, Enrico Rovere con Maria Chiapello, Cristina Curti, Mariaberta Elefante, Ester Esposito Annalisa Giraudo, Dario Ugo, con la partecipazione di Renato Cavallero musici Marco Carollo, Mario Cottura, Aorelio Pellegrino ha collaborato Eva Cischino a cura di Mauro Piombo Cogito Ergo Cresco Cogito Ergo Rido Domenica 6 gennaio 2008 ore 16 Sabato 12 gennaio 2008 ore 21 Posto unico € 5,00 segue A Teatro e poi a merenda Ingresso intero € 15,00 ridotto € 12,00 drammaturgia, regia e musiche Beppe Rizzo con Beppe Rizzo, Dario Benedetto con la conulenza di Istituto per i Beni Marionettistici e il Teatro Popolare In collaborazione con il Circuito Teatro Ragazzi e Giovani Piemonte Oltreilponte Teatro (Torino) LA PRINCIPESSA PREZIOSA Compagnia Fo - Rame (Gubbio - Perugia) CALZINI SUL COMÒ La pièce è ispirata a Lo Cunto de li cunti di Giambattista Basile (1634), fondamentale per essere una tra le più antiche e coerenti registrazioni del narrato popolare italiano di tradizione orale. Opera che in epoca romantica fu fonte di Perrault, dei fratelli Grimm, di Andersen ed altri. Un burattinaio ed un musicista si cimentano con la toccante e divertente vicenda della principessa Preziosa, costretta a fuggire dalla casa paterna e pietosamente trasformata in scimmia da una vecchia buona fata che intende così preservarla dalle insidie. La storia si sdipana mentre gli interpreti instaurano con il pubblico un rapporto sempre più complice di condivisione delle forme e dei contenuti che la fiaba tradizionale nostrana offre. Oltreilponte Teatro, insignita di alcuni prestigiosi premi, è tra le migliori realtà italiane in un settore che miscela attori, pupazzi e musici; i suoi spettacoli girano in Italia, Austria, Belgio, Francia, Svizzera, Spagna. Jacopo Fo, scrittore ed intrattenitore, figlio del premio Nobel per la letteratura Dario e dell’attrice da generazioni nonché onorevole Franca Rame, svela i segreti dell’amore in un monologo delirante, surreale, spassoso e bizzarro. Scrive nelle note di regia: “La vita potrebbe essere meravigliosa se non ci fossero disastri sentimentali. Non ci sarebbero neanche le guerre. Io mi sento di poter affrontare questo tema di fronte a una platea solo perché, modestamente, nel settore patimenti amorosi strazianti, notti insonni a piangere e a strapparsi i capelli e i peli delle ascelle, sono un’autorità internazionale. Qui però non mi occuperò del dolore. Piuttosto di quelle domande trabocchetto tipo:Ti sembro ingrassata? Non sono domande, sono pistolettate alla schiena. Qualunque risposta io ti dia sono un uomo morto. Comunque parlerò anche delle soluzioni. Questo è uno spettacolo ottimista, in fin dei conti. Ho riscontrato miglioramenti quando ho scoperto che è inutile trattare le donne da uomo a uomo”. di e con Jacopo Fo In collaborazione con il Circuito Teatrale del Piemonte Cogito Ergo Cresco Cogito Ergo Dubito Domenica 20 gennaio 2008 ore 16 Lunedì 21 gennaio 2008 matinées per le scuole Posto unico € 5,00 segue A Teatro e poi a merenda di e con Alessandra Casali costumi Giovanna Manunta In collaborazione con il Circuito Teatro Ragazzi e Giovani Piemonte Sabato 26 gennaio 2008 ore 21 Ingresso intero € 15,00 ridotto € 12,00 Compagnia Casali SPOSAMI (Rimini) Immagini colori visioni senza soluzione di continuità, in uno snocciolarsi di quadri costruito con comicità ed ironia. Un vortice che miscela danza classica, giocoleria, numeri musicali ed acrobatici, mimo. La protagonista è Lia Lamis, clown teatrale, creatura animata da una particolare energia e da un peculiare linguaggio fatto esclusivamente di suoni. Lisa propone una sua visione del mondo non sempre accomodante. Sul palco un abito da sposa, l’attesa di un marito e Manù, alter ego di Lisa. Manù è una mano, che si esprime e pensa autonomamente. Saranno le loro relazioni a scandire il ritmo incalzante degli eventi. Un lavoro tra teatro e circo, poetico e burlesco. Alessandra Casali è laureata in Discipline delle Arti, della Musica, dello Spettacolo all’Università di Bologna. Ha ottenuto una menzione speciale al Festival Internazionale delle Figure Animate di Perugia. È tra gli interpreti di City reading project, evento ideato e diretto da Alessandro Baricco. La Casa dei Racconti I BAMBINACCI (Roma) L’abbandono di un luogo abitato da bambini soli. L’eterno confronto adulti-infanti, sul crinale d’ombra che li separa. La cronaca di una sollevazione contro il mondo dei grandi, nelle parole dei discoli ormai cresciuti. Rammentano un episodio cruciale del loro passato, un edificio isolato tra le montagne, accanto ad un piccolo paese spopolato e sopra un fiume: un collegioorfanotrofio-riformatorio. Un gruppo di bambinacci che piccoli davvero non sono mai stati, costretti dalle urgenze della vita a maturare troppo in fretta. Duccio Camerini è nato a Roma nel 1961; ha redatto la prima pièce nel 1987, Dure o morbide, messa in scena da Ennio Coltorti. Ha scritto per Massimo Wertmüller, Chiara Noschese. È stato assistente di Mario Monicelli ed ha diretto film tra cui Bruno aspetta in macchina con Nancy Brilli e Valerio Mastandrea. Ha tradotto ed inscenato Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare interpretato da Arturo Brachetti. Nel 2000 ha fondato la compagnia La Casa dei Racconti. scritto e diretto da Duccio Camerini con Amanda Sandrelli, Duccio Camerini, Valentina Bischi ed altri interpreti In collaborazione con il Circuito Teatrale del Piemonte Cogito Ergo Rido Cogito Ergo Cresco Sabato 2 febbraio 2008 ore 21 Ingresso intero € 12,00 ridotto € 10,00 Domenica 10 febbraio 2008 ore 16 Teatro delle Forme O COTTA O CRUDA Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani (Torino) LA VALIGIA DELLE FIABE Il tempo di preparare una cena per Nina determina la durata della performance dove cibo ed eros si incontrano sulle tavole di un palcoscenico. Sei spettatrici saranno cortesemente invitate ad accomodarsi intorno al desco della sfida. In scena due contendenti si affrontano fino all’ultima forchetta, fino alla più sublime ricetta. Il piatto ambito è, naturalmente, l’amore. Due uomini sembrano vivere in una rotonda padella di ghisa, dove a fuoco lento cuociono parole e desideri. Nina è il cibo proibito, la vivanda delicata e piccante, l’argomento della loro contesa. Il tentativo di conquista avviene attraverso una delle arti più vetuste: la cucina. I due attori chiederanno al pubblico convitato di assaporare, gustare i loro piatti migliori. Cibo e brama sentimentale sono i fugaci motivi per cui l’uomo smania: figliano semplici emozioni. Il Teatro delle Forme nasce nel 1995.Tre sono i filoni delle sue produzioni: il teatro delle festa, quello dell’enogastronomia e quello dell’oralità popolare. Le valigie che accompagnano un magico narratore nei suoi viaggi contengono l’universo delle fiabe. Oggetti, suoni, immagini, concorrono a ricreare le atmosfere di Aladino, I tre porcellini, Hansel & Gretel, Cenerentola, Biancaneve, La Bella Addormentata, Cappuccetto Rosso. Il favoloso suono delle parole pare sortire dai bagagli come da una scatola di carillon, che, una volta dischiusa, libera un mondo di incanti e poesia. Le favole, pur diverse, raccontano una sola storia, quella della vita umana. Qui scenografie in miniatura appagano l’occhio. Qui le parole e le azioni si equivalgono ed il gioco delle contaminazioni prevale passando da una vicenda all’altra. Un’assonanza verbale opera il trasferimento, ma sul palco non si chiacchiera molto, è più interessante lasciar supporre, indovinare, fantasticare gli spettatori, suggestionati dagli accadimenti teatrali. La Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani è un Teatro Stabile d’Innovazione per l’infanzia e l’adolescenza riconosciuto dal Ministero per i Beni Culturali. (Carignano) Residenza Multidisciplinare delle Due Province drammaturgia e regia Antonio Damasco con Oscar Malusa, Antonio Damasco Posto unico € 5,00 segue A Teatro e poi a merenda testo e regia Graziano Melano, Vanni Zinola collaborazione alla messa in scena Tiziana Ferro con Vanni Zinola In collaborazione con il Circuito Teatro Ragazzi e Giovani Piemonte Cogito Ergo Dubito Cogito Ergo Dubito Sabato 1 marzo 2008 ore 21 Sabato 23 febbraio 2008 ore 21 Ingresso intero € 12,00 ridotto € 10,00 Ingresso intero € 12,00 ridotto € 10,00 Il Mutamento Zona Castalia (Torino) Residenza Multidisciplinare Storie di altri Mondi FLOWERS drammaturgia e regia Giordano V. Amato con Eliana Cantone, Costanza Frola con la partecipazione straordinaria di Sotigui Kouyaté scenografie e oggetti di scena Alberto Pastore, Mauro Spazzolino costumi Roberta Vacchetta luci Patrizio Serra Sono eloquenti e significativi il sottotitolo, di ciò che si perde e di ciò che può essere ritrovato, e soprattutto la dedica, al giornalista e scrittore di viaggi prematuramente scomparso Tiziano Terzani. Sono suoi parte dei testi che prendono vita in scena. Protagoniste due guardiane che devono sorvegliare un uscio misterioso, in un luogo remoto, dimenticato. Nessun viandante passa, nessun pellegrino va ad attingere al pozzo strenuamente difeso dalle donne, arruffate ed invecchiate. Tragicamente buffe. Pare che intorno a loro sia stato tracciato un cerchio incantato, da cui sia impossibile uscire. La prigionia però scatena sofferenza. Una presenza inattesa regala alle due un pupazzo. Forse tornando bambine riusciranno e sciogliere quelle invisibili catene. Il Mutamento Zona Castalia nasce nel 1998; lavora sull’intercultura e promuove rassegne in cui ha ospitato importanti artisti, quali Alejandro Jodorowsky, Eugenio Barba, Baba Sissoko, Radiodervish e molti altri. Compagnia Ceresoli - Pizzicato (Milano) CANZONI D’AMORI FEROCI Appunti per un pop-concert recita il sottotitolo. Ed è un taccuino di storie, riscritture e liriche originali quello messo a punto da Ceresoli, con la complicità, in lingua originale, di Dante Alighieri, Edoardo Di Capua, Caio Valerio Catullo,Adriano Celentano, Lorenzo Cherubini, Thomas Stearn Eliot, John Lennon, Giacomo Leopardi, Mogol, Gianni Morandi, Gino Paoli, Rainer Maria Rilke, William Shakespeare, Little Tony, Zucchero.Tra l’alto e il basso, l’aulico e il volgare, il raffinato e il grossolano, il comico e il tragico, in quest’opera convergono storie, articoli di cronaca, moltissime canzoni e l’invenzione di una scrittura da subito concepita per il canto e trasformata come una partitura di parole in musica. Poesia intonata in un concerto pop, che mescola i versi di Shakespeare e di Catullo ai ritornelli di Morandi e Little Tony, gli struggimenti di John Lennon a quelli di Dante e Leopardi, per raccontare, in maniera allegra e spregiudicata, gli innamorati (più o meno immortali) di ogni tempo e paese. scritto da Cristian Ceresoli liriche messe in musica da Antonio Pizzicato con la collaborazione del chitarrista Riccardo Marconi con Antonio Pizzicato, Riccardo Marconi Cristian Ceresoli Cogito Ergo Rido Cogito Ergo Cresco Domenica 30 marzo 2008 ore 16 Lunedì 31 marzo 2008 matinées per le scuole In occasione della Festa della Donna Sabato 8 marzo 2008 ore 21 Ingresso intero € 12,00 ridotto € 10,00 Santibriganti Teatro (Torino) Residenza Multidisciplinare di Caraglio e della Valle Grana LA SPOSA FRANCESE ideato e diretto da Mauro Piombo drammaturgia Orlando Manfredi con Maria Augusta Balla, Cinzia Brugnola, Costanza Frola, Michele Guaraldo, Ettore Scarpa costumi Deborah Gambino, Cristina Voglione maschere Franco Leita luci e scene Marco Ferrero L’attempato e facoltoso Pantalone emigra in terra transalpina per convolare a nozze con la bella Isabella. Alle sue spalle però si trama una beffa, architettata dalla contessa Augusta Grand Maman Marun de la Gogne, un’aristocratica squattrinata che vuole, attraverso lo stratagemma,“salvare la casata in precipizio”. La trama, originale, si ispira alle maschere della Commedia dell’Arte, rinnovandole e contaminandole in un brioso guazzabuglio linguistico, gestuale e surreale. La pièce è un farsesco intreccio di grande effetto comico. Sorprendente il finale, con una sorta di trionfo della passione senile. Santibriganti Teatro porta avanti progetti di ricerca che guardano al passato ed al futuro, sostenendo la drammaturgia coeva ed ispirandosi ad alcuni caposaldi della storia del teatro. Dopo un primo fruttuoso triennio in Residenza inaugura nel 2008 la nuova triennalità, forte di un lavoro ben incuneato nel territorio. Teatrino dell’Erba Matta (Savona) CAPPUCCETTO ROSSO Un esilarante spettacolo di figure animate con pupazzi in lattice e gommapiuma, ambientato in una discarica abusiva di rifiuti solidi urbani.Tra gli ammassi di inutilità ci sono i ricordi di quello che un tempo certi oggetti potevano rappresentare nel quadro di una vita familiare. Quante storie si celano tra le cianfrusaglie! Protagoniste qui sono una nonna ed una madre legate ai loro elettrodomestici. Dalle suddette premesse scaturisce una versione aggiornata diCappuccetto Rosso, in una dimensione post boom economico, con una ragazzina preadolescente tutta computer, motorino e televisione, che incontra un lupo clochard, sbandato, alla ricerca di qualcosa da mettere nel suo carrello della spesa. Le sorprese però non sono finite... c’è anche Schwarzy, cacciatore simbolo di salvezza, cioè un mito! Il Teatrino dell’Erba Matta nasce nel 1989, è compagnia riconosciuta dall’Ente Teatrale Italiano e programma i suoi lavori in tutto il territorio nazionale. Posto unico € 5,00 segue A Teatro e poi a merenda di e con Daniele Debernardi In collaborazione con il Circuito Teatro Ragazzi e Giovani Piemonte Cogito Ergo Rido Cogito Ergo Rido Da venerdì 11 a domenica 13 aprile 2008 ore 21 Sabato 19 aprile 2008 ore 21 Ingresso intero € 9,00 ridotto € 7,00 Ingresso intero € 12,00 ridotto € 10,00 Il Piccolo Teatro Caragliese MONSU’ E MADAMA di Franco Roberto con Massimo Dalmasso, Monica Viale, Enrico Riba, Sonia Bernardi, Aorelio Pellegrino, Cristina Garro, Diego Parola, Marco Prato, Daniela Giraudo, Valter Abbà, Paola Ribero allestimento, scenografia, regia collettivi (Caraglio) Dopo trent’anni dalla precedente messa in scena la compagnia ripropone questa gradevole commedia in tre atti. Un tuffo nei mitici anni ’60, con Carosello, il Punt e Mes, Gigliola Cinquetti che canta Non ho l’età. L’Italia sta vivendo il periodo del boom economico, della contestazione e del cambiamento dei costumi. Ciò che adesso è normale, come la donna che lavora, all’epoca creava tensioni in famiglia, paure ed equivoci: sono questi gli ingredienti della pièce. Il contesto è quello di casa Morello, a Torino, nei giorni successivi al matrimonio del figlio Ugo con Elena, figlia dei signori Nebbia. Tutti sono alle prese con i fermenti di quella stagione... Il Piccolo Teatro Caragliese, attivo fin dal 1945, si è costituito in Associazione nel 2000 e, come da statuto, non solo ha continuato a rappresentare testi in lingua piemontese, ma si è arricchita di nuove iniziative annuali tra cui il Corso di Lingua Piemontese con l’insegnamento da parte di un docente qualificato della lettura e della scrittura piemontese. Officina Per la Scena DISAMISTADE (Torino) Il sipario si apre su cinque comari, portatrici ciascuna di una verità parziale, che si mescola all’invenzione e ad un millenario sapere popolare, costituito da detti, proverbi, canzoni e racconti; parallelamente esse avvertono il desiderio di stupire e questo avalla le loro sfrenate fantasie... Uno spettacolo sulla manipolazione delle notizie, ispirato alla forza visionaria del libro di Henry Bauchau Edipo sulla strada. Nel vivace battibecco muliebre si stagliano due clan, quello del canto e quello della danza, con belligeranti fazioni connesse. E ci sono due ragazzi, molto amici: stanno su fronti opposti, possono comunicare solo da lontano. Il racconto lievita, si fa immagine viva, in un coro di melodie, ritmi e giochi verbali. Maschere grottesche e divertenti proiettano un mondo di violenza, talmente abnorme da non impaurire più. L’O.P.S. nasce nel 2002, si fonda sul lavoro corale mirando ad una comunicazione diretta e semplice con lo spettatore; la compagnia è risultata tra le migliori della rassegna-concorso Rigenerazione 2007 indetto dal Sistema Teatro Torino. elaborazione del testo Michele Guaraldo con Maria Augusta Balla, Giorgia D’Agostino, Michele Guaraldo, Paola Raho, Valentina Volpatto costumi Valentina Volpatto, Paola Raho canti e partiture vocali Maria Augusta Balla regia Michele Guaraldo Cogito Ergo Dubito Residenza Multidisciplinare di Caraglio e della Valle Grana Giugno 2008 Strade e piazze di Caraglio, ingresso libero CARAVANCARAGLIO Clowns Maschere Teatro di Strada Musica Danza IV Edizione nel contesto di Di filo in filo mostra mercato sull’arte tessile VII Edizione Forte del successo delle prime edizioni torna la kermesse di spettacoli all’aperto, con un sempre maggiore riscontro di pubblico, a passeggio tra i banchi della mostra-mercato Di Filo in Filo, ma piacevolmente irretito dalle variegate esibizioni che animano gli anfratti della cittadina. Grazie a tanti attestati di stima, questo consolidato incontro tra le arti teatrale e tessile si conferma una scommessa riuscita. In occasione della Festa della Liberazione Sabato 26 aprile 2008 ore 21 TEATRO DAL DI DENTRO Ingresso intero € 12,00 ridotto € 10,00 Sinequanon (Aosta) MUCCHE BALLERINE testo di Marco Bosonetto da un’idea di Alessandra Celesia con Alessandra Celesia musiche originali Christian Thoma eseguite dal vivo da Christian Thoma, Roberto Bongianino, Stefano Risso regia John McIlduff Cosa sapremmo della guerra se a raccontarla fosse una mucca che ascolta il Trio Lescano? Questa è una storia di amore e dinamite, partigiani e Radio Londra, incendi e rappresaglie, bovini scervellati, bipedi complicati e cani pastori impiccioni. Regina, una reine valdostana ridotta in clandestinità dall’avvento del fascismo, descrive l’estate del ’44 passata in alta montagna, insieme alle amiche Ardita (innamorata di Tornado, toro da monta professionalmente infedele) e Marquisa, che vede sempre nero ma forse vede giusto. Dalla stralunata prospettiva di un massiccio quadrupede, la narrazione degli anni dell’occupazione tedesca e della Resistenza si colma di ironia, tenerezza e di una mestizia lontane da ogni retorica celebrativa. Lo spettacolo si è aggiudicato il primo premio al Festival di Teatro per le Nuove Generazioni Il Gioco del Teatro 2007. La compagnia Sinequanon è stata creata a Parigi da un gruppo di allievi della Scuola Internazionale Jacques Lecoq; ha sede in Italia, dove è riconosciuta e sovvenzionata dalla Regione Valle d’Aosta. Recitazione e Formazione del Pubblico per adulti e bambini Corso di Formazione Teatrale pluriennale Obiettivo del corso è offrire ai partecipanti adulti la possibilità di apprendere le tecniche attoriali attraverso la guida di professionisti del settore. Per i bimbi invece si tratta di intraprendere un vero e proprio percorso di animazione dove il teatro arriverà attraverso una consapevole forma ludica. La didattica permetterà di liberare talenti ed attitudini, attraverso metodi di comunicazione che potranno essere un bagaglio anche al di fuori dello spazio scenico. Al termine di ogni anno sarà rappresentato un saggio presso il Teatro Civico di Caraglio. Il corso è realizzato in collaborazione con Teatranzartedrama - Centro di Formazione per le Arti della Scena. Ottobre - Dicembre 2008 TRAMANDANDO Le istituzioni scolastiche di Caraglio e della Valle Grana proseguiranno nel 2008 la collaborazione con la Residenza in relazione al progetto Tramandando che si perita di raccogliere, attraverso incontri con gli studenti, azioni teatrali, memorie e testimonianze, risorse creative collegate agli argomenti della annuale produzione teatrale della Residenza. Ma soprattutto Tramandando, desidera, attraverso il loro diretto coinvolgimento, rendere sensibili i bimbi delle scuole dell’obbligo alle tematiche che ogni anno saranno affrontate dal progetto di Residenza. Il coinvolgimento degli allievi delle scuole della vallata è cresciuto nell’arco del primo triennio 2005 - 2007 e prevedrà un ulteriore sviluppo tra il 2008 ed il 2010. Residenza Multidisciplinare di Caraglio e della Valle Grana Bed & Breakfast Ristorante Pizzeria Taverna Paradiso PIZZERIA - TRATTORIA TAVERNA PARADISO www.tavernaparadiso.it P.zza Martiri della Libertà, 13 12023 CARAGLIO (CN) Tel. 0171.81.73.95 • 393.91.02.481 HOTEL - RISTORANTE SAN MAURIZO Cogito Ergo Gli spettacoli si svolgono tutti presso il Teatro Civico via Roma 124 Caraglio (Cuneo) Abbonamento Fedeltà 9 spettacoli serali € 85,00 Abbonamento Cogito 5 spettacoli serali (di cui uno tra Fo e Sandrelli) € 50,00 I prezzi dei biglietti sono differenziati e segnalati nelle singole schede-spettacolo. Cucina casereccia, pasta fresca, selvaggina Via Roma, 45 • 12010 CERVASCA Tel. 0171.85157 • A 8 Km da Cuneo - m 600 s.l.m. Riduzioni Oltre 65 anni, studenti universitari, soci ARCI, tesserati associazioni socioculturali della Valle Grana. Bellissime passeggiate, soggiorno tranquillo all’ombra dei castagneti Ristorante Il Portichetto Gli abbonamenti si acquistano presso la Biblioteca Civica di Caraglio, via Contardo Ferrini (retro del Palazzo Comunale) tutti i sabati dalle ore 11 alle ore 13 Via Roma, 178 • 12023 CARAGLIO (CN) Tel. 0171.81.75.75 Chiuso sabato a pranzo dom enica sera e lunedì Hotel Quadrifoglio www.hotel-quadrifoglio.it w-mail: [email protected] Via C.L.N., 20 - 12023 CARAGLIO (CN) Tel. 0171.81.76.66 - 0171.61.85.81 Fax 0171.81.76.66 Informazioni e prenotazioni Comune di Caraglio - tel. +39.0171.61.77.14/18 Santibriganti Teatro - tel. +39.011.64.30.38 (ore 14 - 18) www.santibriganti.it [email protected] Residenza Multidisciplinare di Caraglio e della Valle Grana Santibriganti Teatro TUTTI GIÙ PER TERRA 6 gennaio 2008 Oltreilponte Teatro LA PRINCIPESSA PREZIOSA 12 gennaio 2008 Compagnia Fo - Rame CALZINI SUL COMÒ 20 gennaio 2008 Compagnia Casali SPOSAMI 26 gennaio 2008 La Casa dei Racconti I BAMBINACCI 2 febbraio 2008 Teatro delle Forme O COTTA O CRUDA 10 febbraio 2008 Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani LA VALIGIA DELLE FIABE 23 febbraio 2008 Il Mutamento Zona Castalia FLOWERS 1 marzo 2008 Compagnia Ceresoli - Pizzicato CANZONI D’AMORI FEROCI 8 marzo 2008 Santibriganti Teatro LA SPOSA FRANCESE 30 marzo 2008 Teatrino dell’Erba Matta CAPPUCCETTO ROSSO dall’11 al 13 aprile 2008 Il Piccolo Teatro Caragliese MONSU’ E MADAMA 19 aprile 2008 Officina Per la Scena DISAMISTADE 26 aprile 2008 Sinequanon MUCCHE BALLERINE www.santibriganti.it www.tonicadv.it dal 6 all’8 dicembre 2007 Foto copertina: Stefano Roggero, da La Sposa Francese COGITO ERGO 07/08