Teatro Civico di Caraglio
Residenza Multidisciplinare
di Caraglio e della Valle Grana
Conflitti
Stagione Teatrale
2007/2008
Residenza Multidisciplinare
di Caraglio e della Valle Grana
Direzione
Maurizio Bàbuin, Maurizio Tropea
Amministrazione
Clelia Arsuta
Organizzazione
Sarah Consiglio, Renato Cavallero
Promozione
Maura Sesia
Équipe artistica
Maria Augusta Balla, Maurizio Bàbuin, Zahira Berrezouga, Cinzia Brugnola,
Luca Busnengo, Eva Maria Cischino, Davide Cùccuru, Stefano Dell’Accio,
Antonella Delli Gatti, Carlo Giraudo, Marco Ferrero, Costanza Frola,
Michele Guaraldo, Piergiovanni Magliano, Orlando Manfredi,Toni Mazzara,
Mauro Piombo, Paola Raho, Fulvia Beatrice Romeo, Ettore Scarpa,
Claudio Sportelli
Collaboratori in Residenza
Claudio Berta, Simone Bruno, Maria Silvia Caffari, Marco Carollo, Adriana
Cottura, Mario Cottura, Maria Chiara Giraudo,Teresio Marino, Desi Massa,
Leonora Quafaloku, Martina Ribero
Cogito Ergo
La nuova stagione teatrale pensata per il Teatro Civico di Caraglio è pronta.
Anche quest’anno avremo questo privilegio, una stagione per il nostro
Teatro, piccolo teatro situato in un Comune di piccola dimensione. Le
Residenze previste dalla Regione Piemonte si propongono di portare teatro
e quindi cultura nei piccoli centri. Con soddisfazione mi permetto di dire che
l’obiettivo può dirsi raggiunto per la Residenza di Caraglio e della Valle Grana.
Da tre anni assistiamo a spettacoli di qualità, sono stati coinvolti i ragazzi e i
giovanissimi, funziona una scuola di teatro, è stata realizzata una produzione
sulla storia dei nostri luoghi e della nostra gente. Una fucina di cultura in
piena attività.
Un grazie alla Compagnia Santibriganti attenta al contenuto culturale delle
proposte, alla Regione Piemonte e agli Enti, alla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e alla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino che sostengono le iniziative. L’augurio è che il pubblico che si è formato continui a divertirsi ed apprezzare.
Vincenza Giordano
Assessore alla Cultura
Comune di Caraglio
Un sentito ringraziamento al personale dell’Assessorato alla Cultura,
per la preziosa collaborazione.
Comune di Caraglio
circuito
del teatrale
piemonte
Cogito Ergo
Maurizio Bàbuin
Santibriganti Teatro
07/08
COG
ERIGTO
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l’umano esistere. Ci accompagneranno in questo viaggio grandi nomi, compagnie di livello nazionale, le migliori produzioni di teatro ragazzi, le residenze
multidisciplinari e naturalmente le produzioni di Santibriganti Teatro.
Ci fa piacere ricordare, pensando agli spettacoli per i ragazzi, A Teatro e poi
Merenda, l’iniziativa che darà la possibilità al piccolo pubblico di gustare, dopo
lo spettacolo della domenica pomeriggio, una merenda in compagnia degli
attori. E ancora, per la prima volta, alcuni spettacoli per ragazzi saranno replicati, solo per le scuole, il lunedì mattina successivo alla rappresentazione
domenicale. Un segnale del crescente interesse nei confronti di un pubblico
fondamentale: quello futuro.
Anche quest’anno continuano con convinzione le collaborazioni con il
Circuito Teatrale del Piemonte, con il Progetto Teatro Ragazzi e Giovani
Piemonte e con le compagnie di Piemonte delle Residenze.
Ancora un grazie speciale, davvero sentito, a Vincenza
DU
Giordano, assessore alla cultura di Caraglio e a tutto il persoBI
TO
nale del medesimo assessorato: fondamentale il loro apporto per la buona riuscita della Residenza.
RIDO
La Residenza Multidisciplinare di Caraglio e della Valle Grana inaugura il
quarto anno di attività (in seguito alla riconfermata convenzione del Comune
di Caraglio con la compagnia Santibriganti Teatro), con rinnovato desiderio di
portare il proprio contributo culturale operando per e con il territorio di
Caraglio e della Valle Grana, così come è accaduto in questi primi tre anni.
In riferimento alla stagione teatrale Cogito Ergo 2007/08, facendo tesoro
dell’esperienza e dei lusinghieri risultati ottenuti, intendiamo presentare una
rassegna che susciti un crescente interesse di pubblico e che avvicini in modo
critico spettatori eterogenei, come è dovere di un Teatro Civico. Al tempo
stesso riteniamo sia importante che il Civico si distingua nei contenuti,
sostanziali e formali. A cominciare, per quest anno, dall’introduzione degli
abbonamenti, con la possibilità di scegliere tutti gli spettacoli serali (abbonamento Fedeltà) oppure una parte di essi (abbonamento Cogito).
Il tema della stagione sarà quello inerente al progetto di Residenza 2007 ed
alla relativa produzione prevista per i primi di dicembre: la guerra. Partiremo
con l’evento Tutti giù per terra, che vedrà coinvolte in prima persona tutte le
realtà teatrali locali. Meglio però un’altra parola, per esprimere il senso che
volevamo dare alla stagione, un sinonimo di guerra e al plurale: conflitti.
Conflitti sì, ma non solo bellici: individuali, sociali, psicologici, esistenziali. È l’inevitabile percorso dell’essere umano alla ricerca della “felicità”. E allora capiterà di indignarsi, di commuoversi o di ridere fino alle lacrime, riflettendo sul-
Cogito Ergo
Cogito Ergo Dubito Rido Cresco
Nota di regia
Per quanto possa essere scontato, ci sembra importante
continuare a trattar di guerra, se non altro per svelarne le diverse
sfaccettature, le implicazioni e le conseguenze nei tempi e sulle genti. Ma allo
stesso modo, noi di Santibriganti Teatro, organizzatori della Residenza e in
compimento del terzo anno di attività, sentivamo il desiderio ed il bisogno di
farlo “in compagnia” di altre compagnie. Sono coloro che ci hanno accompagnato, sul territorio e in questi tre anni, con i propri spettacoli, con la presenza ai corsi di teatro e alle diverse iniziative e con un considerevole apporto
a livello di fattiva collaborazione.
Mentre scriviamo da diverse parti del mondo giungono segnali inquietanti di
scenari futuri che non vanno certo nella direzione della pace o almeno della
ricerca di un dialogo.
Tutti giù per terra speriamo ci aiuti, un poco, tutti insieme, a “stare in guardia”.
Da giovedì 6
a sabato 8
dicembre 2007
ore 21
Ingresso intero € 12,00
ridotto € 10,00
Santibriganti Teatro
(Torino)
Residenza Multidisciplinare di Caraglio e della Valle Grana
Teatrino al Forno del Pane, Piccolo Teatro Caragliese,
allievi corso di formazione teatrale Teatro dal di Dentro,
Theatrum Silvae
TUTTI GIÙ PER TERRA
coordinamento alla
messa in scena
Maurizio Bàbuin
Girotondo teatrale intorno al tema della guerra e sue
conseguenze sulle genti e i territori
aiuto
Fulvia Beatrice
Romeo
Una produzione che ha coinvolto, per la prima volta,
tutte le realtà del territorio, le due compagnie stanziali, Il Piccolo Teatro Caragliese e il Teatrino al Forno del
Pane, il gruppo musicale Theatrum Silvae ed alcuni
allievi del Corso di Formazione Teatro dal di Dentro,
che hanno creato insieme a Santibriganti Teatro un
imponente affresco in cui si ravvisa, lontanamente, la
guerra, in chiaroscuri di diversa intensità, negli anfratti di un territorio quasi sempre riconducibile alla vallata; uno spettacolo corale ed originale, scritto da
autori piemontesi, con decine di interpreti a recitare
quattro scene (in sette quadri) senza nessi apparenti
ed ambientate in periodi diversi, dalla Grande Guerra
ai giorni nostri.
regia luci
Marco Ferrero
consulenza costumi
Rossana Dassetto
Daidone
Cogito Ergo Dubito Rido Cresco
Scena: Serve Masche e Disertori
Scena: I conti dell’anima
di Vittorio Sivera
con Eva Maria Cischino
e Costanza Frola
regia luci Marco Ferrero
costumi Rossana Dassetto Daidone
aiuto regia Fulvia Beatrice Romeo
regia Maurizio Bàbuin
liberamente ispirato a
“La città della fortuna” di Elie Wiesel
scrittura a cura di Maria Silvia Caffari
con Simone Bruno, Maria Silvia Caffari,
Mario Cottura, Cinzia Pellegrino,
Martina Ribero, LucianoTallone
messa in scena Maria Silvia Caffari
e Luciano Tallone
Scena: Na cosa bruta a l’é la guéra
Scena: Roumiage
testo e regia Aorelio Pellegrino
con Agnesina Marchiò, Aorelio
Pellegrino, Lorenzo Giordano,
Lucia Blesio, Francesco Bruno,
Enrico Rovere
con Maria Chiapello, Cristina Curti,
Mariaberta Elefante, Ester Esposito
Annalisa Giraudo, Dario Ugo,
con la partecipazione di
Renato Cavallero
musici Marco Carollo, Mario Cottura,
Aorelio Pellegrino
ha collaborato Eva Cischino
a cura di Mauro Piombo
Cogito Ergo Cresco
Cogito Ergo Rido
Domenica
6 gennaio 2008
ore 16
Sabato
12 gennaio 2008
ore 21
Posto unico € 5,00
segue A Teatro
e poi a merenda
Ingresso intero € 15,00
ridotto € 12,00
drammaturgia,
regia e musiche
Beppe Rizzo
con
Beppe Rizzo,
Dario Benedetto
con la conulenza di
Istituto per i Beni
Marionettistici e il
Teatro Popolare
In collaborazione
con il Circuito
Teatro Ragazzi e
Giovani Piemonte
Oltreilponte Teatro (Torino)
LA PRINCIPESSA PREZIOSA
Compagnia Fo - Rame (Gubbio - Perugia)
CALZINI SUL COMÒ
La pièce è ispirata a Lo Cunto de li cunti di Giambattista
Basile (1634), fondamentale per essere una tra le più
antiche e coerenti registrazioni del narrato popolare
italiano di tradizione orale. Opera che in epoca
romantica fu fonte di Perrault, dei fratelli Grimm, di
Andersen ed altri. Un burattinaio ed un musicista si
cimentano con la toccante e divertente vicenda della
principessa Preziosa, costretta a fuggire dalla casa
paterna e pietosamente trasformata in scimmia da una
vecchia buona fata che intende così preservarla dalle
insidie. La storia si sdipana mentre gli interpreti
instaurano con il pubblico un rapporto sempre più
complice di condivisione delle forme e dei contenuti
che la fiaba tradizionale nostrana offre. Oltreilponte
Teatro, insignita di alcuni prestigiosi premi, è tra le
migliori realtà italiane in un settore che miscela attori, pupazzi e musici; i suoi spettacoli girano in Italia,
Austria, Belgio, Francia, Svizzera, Spagna.
Jacopo Fo, scrittore ed intrattenitore, figlio del premio
Nobel per la letteratura Dario e dell’attrice da generazioni nonché onorevole Franca Rame, svela i segreti dell’amore in un monologo delirante, surreale, spassoso e bizzarro. Scrive nelle note di regia: “La vita
potrebbe essere meravigliosa se non ci fossero disastri sentimentali. Non ci sarebbero neanche le guerre.
Io mi sento di poter affrontare questo tema di fronte
a una platea solo perché, modestamente, nel settore
patimenti amorosi strazianti, notti insonni a piangere e
a strapparsi i capelli e i peli delle ascelle, sono un’autorità internazionale. Qui però non mi occuperò del
dolore. Piuttosto di quelle domande trabocchetto
tipo:Ti sembro ingrassata? Non sono domande, sono
pistolettate alla schiena. Qualunque risposta io ti dia
sono un uomo morto. Comunque parlerò anche delle
soluzioni. Questo è uno spettacolo ottimista, in fin dei
conti. Ho riscontrato miglioramenti quando ho scoperto che è inutile trattare le donne da uomo a
uomo”.
di e con
Jacopo Fo
In collaborazione
con il Circuito
Teatrale del
Piemonte
Cogito Ergo Cresco
Cogito Ergo Dubito
Domenica
20 gennaio 2008
ore 16
Lunedì
21 gennaio 2008
matinées
per le scuole
Posto unico € 5,00
segue A Teatro
e poi a merenda
di e con
Alessandra Casali
costumi
Giovanna Manunta
In collaborazione
con il Circuito
Teatro Ragazzi e
Giovani Piemonte
Sabato
26 gennaio 2008
ore 21
Ingresso intero € 15,00
ridotto € 12,00
Compagnia Casali
SPOSAMI
(Rimini)
Immagini colori visioni senza soluzione di continuità,
in uno snocciolarsi di quadri costruito con comicità
ed ironia. Un vortice che miscela danza classica, giocoleria, numeri musicali ed acrobatici, mimo. La protagonista è Lia Lamis, clown teatrale, creatura animata da
una particolare energia e da un peculiare linguaggio
fatto esclusivamente di suoni. Lisa propone una sua
visione del mondo non sempre accomodante. Sul
palco un abito da sposa, l’attesa di un marito e Manù,
alter ego di Lisa. Manù è una mano, che si esprime e
pensa autonomamente. Saranno le loro relazioni a
scandire il ritmo incalzante degli eventi. Un lavoro tra
teatro e circo, poetico e burlesco. Alessandra Casali
è laureata in Discipline delle Arti, della Musica, dello
Spettacolo all’Università di Bologna. Ha ottenuto una
menzione speciale al Festival Internazionale delle
Figure Animate di Perugia. È tra gli interpreti di City
reading project, evento ideato e diretto da Alessandro
Baricco.
La Casa dei Racconti
I BAMBINACCI
(Roma)
L’abbandono di un luogo abitato da bambini soli.
L’eterno confronto adulti-infanti, sul crinale d’ombra
che li separa. La cronaca di una sollevazione contro il
mondo dei grandi, nelle parole dei discoli ormai cresciuti. Rammentano un episodio cruciale del loro passato, un edificio isolato tra le montagne, accanto ad un
piccolo paese spopolato e sopra un fiume: un collegioorfanotrofio-riformatorio. Un gruppo di bambinacci
che piccoli davvero non sono mai stati, costretti dalle
urgenze della vita a maturare troppo in fretta.
Duccio Camerini è nato a Roma nel 1961; ha redatto
la prima pièce nel 1987, Dure o morbide, messa in scena
da Ennio Coltorti. Ha scritto per Massimo Wertmüller,
Chiara Noschese. È stato assistente di Mario Monicelli
ed ha diretto film tra cui Bruno aspetta in macchina con
Nancy Brilli e Valerio Mastandrea. Ha tradotto ed
inscenato Sogno di una notte di mezza estate di
Shakespeare interpretato da Arturo Brachetti. Nel
2000 ha fondato la compagnia La Casa dei Racconti.
scritto e diretto da
Duccio Camerini
con
Amanda Sandrelli,
Duccio Camerini,
Valentina Bischi
ed altri interpreti
In collaborazione
con il Circuito
Teatrale del
Piemonte
Cogito Ergo Rido
Cogito Ergo Cresco
Sabato
2 febbraio 2008
ore 21
Ingresso intero € 12,00
ridotto € 10,00
Domenica
10 febbraio 2008
ore 16
Teatro delle Forme
O COTTA O CRUDA
Fondazione Teatro Ragazzi
e Giovani (Torino)
LA VALIGIA DELLE FIABE
Il tempo di preparare una cena per Nina determina la
durata della performance dove cibo ed eros si incontrano sulle tavole di un palcoscenico. Sei spettatrici
saranno cortesemente invitate ad accomodarsi intorno al desco della sfida. In scena due contendenti si
affrontano fino all’ultima forchetta, fino alla più sublime ricetta. Il piatto ambito è, naturalmente, l’amore.
Due uomini sembrano vivere in una rotonda padella
di ghisa, dove a fuoco lento cuociono parole e desideri.
Nina è il cibo proibito, la vivanda delicata e piccante,
l’argomento della loro contesa. Il tentativo di conquista avviene attraverso una delle arti più vetuste: la
cucina. I due attori chiederanno al pubblico convitato
di assaporare, gustare i loro piatti migliori. Cibo e
brama sentimentale sono i fugaci motivi per cui l’uomo smania: figliano semplici emozioni. Il Teatro delle
Forme nasce nel 1995.Tre sono i filoni delle sue produzioni: il teatro delle festa, quello dell’enogastronomia e quello dell’oralità popolare.
Le valigie che accompagnano un magico narratore nei
suoi viaggi contengono l’universo delle fiabe. Oggetti,
suoni, immagini, concorrono a ricreare le atmosfere di
Aladino, I tre porcellini, Hansel & Gretel, Cenerentola,
Biancaneve, La Bella Addormentata, Cappuccetto Rosso. Il
favoloso suono delle parole pare sortire dai bagagli
come da una scatola di carillon, che, una volta dischiusa, libera un mondo di incanti e poesia. Le favole, pur
diverse, raccontano una sola storia, quella della vita
umana. Qui scenografie in miniatura appagano l’occhio.
Qui le parole e le azioni si equivalgono ed il gioco
delle contaminazioni prevale passando da una vicenda
all’altra. Un’assonanza verbale opera il trasferimento,
ma sul palco non si chiacchiera molto, è più interessante lasciar supporre, indovinare, fantasticare gli
spettatori, suggestionati dagli accadimenti teatrali.
La Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani è un Teatro
Stabile d’Innovazione per l’infanzia e l’adolescenza
riconosciuto dal Ministero per i Beni Culturali.
(Carignano)
Residenza Multidisciplinare delle Due Province
drammaturgia
e regia
Antonio Damasco
con
Oscar Malusa,
Antonio Damasco
Posto unico € 5,00
segue A Teatro
e poi a merenda
testo e regia
Graziano Melano,
Vanni Zinola
collaborazione
alla messa in scena
Tiziana Ferro
con
Vanni Zinola
In collaborazione
con il Circuito
Teatro Ragazzi e
Giovani Piemonte
Cogito Ergo Dubito
Cogito Ergo Dubito
Sabato
1 marzo 2008
ore 21
Sabato
23 febbraio 2008
ore 21
Ingresso intero € 12,00
ridotto € 10,00
Ingresso intero € 12,00
ridotto € 10,00
Il Mutamento Zona Castalia
(Torino)
Residenza Multidisciplinare Storie di altri Mondi
FLOWERS
drammaturgia
e regia
Giordano V. Amato
con
Eliana Cantone,
Costanza Frola
con la
partecipazione
straordinaria di
Sotigui Kouyaté
scenografie
e oggetti di scena
Alberto Pastore,
Mauro Spazzolino
costumi
Roberta Vacchetta
luci
Patrizio Serra
Sono eloquenti e significativi il sottotitolo, di ciò che si
perde e di ciò che può essere ritrovato, e soprattutto la
dedica, al giornalista e scrittore di viaggi prematuramente scomparso Tiziano Terzani. Sono suoi parte dei
testi che prendono vita in scena. Protagoniste due
guardiane che devono sorvegliare un uscio misterioso,
in un luogo remoto, dimenticato. Nessun viandante
passa, nessun pellegrino va ad attingere al pozzo strenuamente difeso dalle donne, arruffate ed invecchiate.
Tragicamente buffe. Pare che intorno a loro sia stato
tracciato un cerchio incantato, da cui sia impossibile
uscire. La prigionia però scatena sofferenza. Una presenza inattesa regala alle due un pupazzo. Forse tornando bambine riusciranno e sciogliere quelle invisibili catene. Il Mutamento Zona Castalia nasce nel 1998;
lavora sull’intercultura e promuove rassegne in cui ha
ospitato importanti artisti, quali Alejandro Jodorowsky,
Eugenio Barba, Baba Sissoko, Radiodervish e molti
altri.
Compagnia Ceresoli - Pizzicato (Milano)
CANZONI D’AMORI FEROCI
Appunti per un pop-concert recita il sottotitolo. Ed è un
taccuino di storie, riscritture e liriche originali quello
messo a punto da Ceresoli, con la complicità, in lingua
originale, di Dante Alighieri, Edoardo Di Capua, Caio
Valerio Catullo,Adriano Celentano, Lorenzo Cherubini,
Thomas Stearn Eliot, John Lennon, Giacomo Leopardi,
Mogol, Gianni Morandi, Gino Paoli, Rainer Maria Rilke,
William Shakespeare, Little Tony, Zucchero.Tra l’alto e
il basso, l’aulico e il volgare, il raffinato e il grossolano,
il comico e il tragico, in quest’opera convergono storie, articoli di cronaca, moltissime canzoni e l’invenzione di una scrittura da subito concepita per il canto e
trasformata come una partitura di parole in musica.
Poesia intonata in un concerto pop, che mescola i
versi di Shakespeare e di Catullo ai ritornelli di Morandi
e Little Tony, gli struggimenti di John Lennon a quelli di
Dante e Leopardi, per raccontare, in maniera allegra e
spregiudicata, gli innamorati (più o meno immortali) di
ogni tempo e paese.
scritto da
Cristian Ceresoli
liriche messe in
musica da
Antonio Pizzicato
con la collaborazione
del chitarrista
Riccardo Marconi
con
Antonio Pizzicato,
Riccardo Marconi
Cristian Ceresoli
Cogito Ergo Rido
Cogito Ergo Cresco
Domenica
30 marzo 2008
ore 16
Lunedì
31 marzo 2008
matinées
per le scuole
In occasione della
Festa della Donna
Sabato
8 marzo 2008
ore 21
Ingresso intero € 12,00
ridotto € 10,00
Santibriganti Teatro
(Torino)
Residenza Multidisciplinare di Caraglio e della Valle Grana
LA SPOSA FRANCESE
ideato e diretto da
Mauro Piombo
drammaturgia
Orlando Manfredi
con
Maria Augusta Balla,
Cinzia Brugnola,
Costanza Frola,
Michele Guaraldo,
Ettore Scarpa
costumi
Deborah Gambino,
Cristina Voglione
maschere
Franco Leita
luci e scene
Marco Ferrero
L’attempato e facoltoso Pantalone emigra in terra
transalpina per convolare a nozze con la bella Isabella.
Alle sue spalle però si trama una beffa, architettata
dalla contessa Augusta Grand Maman Marun de la
Gogne, un’aristocratica squattrinata che vuole, attraverso lo stratagemma,“salvare la casata in precipizio”.
La trama, originale, si ispira alle maschere della
Commedia dell’Arte, rinnovandole e contaminandole
in un brioso guazzabuglio linguistico, gestuale e surreale. La pièce è un farsesco intreccio di grande effetto comico. Sorprendente il finale, con una sorta di
trionfo della passione senile.
Santibriganti Teatro porta avanti progetti di ricerca che
guardano al passato ed al futuro, sostenendo la drammaturgia coeva ed ispirandosi ad alcuni caposaldi della
storia del teatro. Dopo un primo fruttuoso triennio in
Residenza inaugura nel 2008 la nuova triennalità, forte
di un lavoro ben incuneato nel territorio.
Teatrino dell’Erba Matta (Savona)
CAPPUCCETTO ROSSO
Un esilarante spettacolo di figure animate con pupazzi in lattice e gommapiuma, ambientato in una discarica abusiva di rifiuti solidi urbani.Tra gli ammassi di inutilità ci sono i ricordi di quello che un tempo certi
oggetti potevano rappresentare nel quadro di una vita
familiare. Quante storie si celano tra le cianfrusaglie!
Protagoniste qui sono una nonna ed una madre legate ai loro elettrodomestici. Dalle suddette premesse
scaturisce una versione aggiornata diCappuccetto Rosso,
in una dimensione post boom economico, con una
ragazzina preadolescente tutta computer, motorino e
televisione, che incontra un lupo clochard, sbandato,
alla ricerca di qualcosa da mettere nel suo carrello
della spesa. Le sorprese però non sono finite... c’è
anche Schwarzy, cacciatore simbolo di salvezza, cioè
un mito!
Il Teatrino dell’Erba Matta nasce nel 1989, è compagnia
riconosciuta dall’Ente Teatrale Italiano e programma i
suoi lavori in tutto il territorio nazionale.
Posto unico € 5,00
segue A Teatro
e poi a merenda
di e con
Daniele Debernardi
In collaborazione
con il Circuito
Teatro Ragazzi e
Giovani Piemonte
Cogito Ergo Rido
Cogito Ergo Rido
Da venerdì 11
a domenica 13
aprile 2008
ore 21
Sabato
19 aprile 2008
ore 21
Ingresso intero € 9,00
ridotto € 7,00
Ingresso intero € 12,00
ridotto € 10,00
Il Piccolo Teatro Caragliese
MONSU’ E MADAMA
di
Franco Roberto
con
Massimo Dalmasso,
Monica Viale,
Enrico Riba,
Sonia Bernardi,
Aorelio Pellegrino,
Cristina Garro,
Diego Parola,
Marco Prato,
Daniela Giraudo,
Valter Abbà,
Paola Ribero
allestimento,
scenografia, regia
collettivi
(Caraglio)
Dopo trent’anni dalla precedente messa in scena la
compagnia ripropone questa gradevole commedia in
tre atti. Un tuffo nei mitici anni ’60, con Carosello, il
Punt e Mes, Gigliola Cinquetti che canta Non ho l’età.
L’Italia sta vivendo il periodo del boom economico,
della contestazione e del cambiamento dei costumi.
Ciò che adesso è normale, come la donna che lavora,
all’epoca creava tensioni in famiglia, paure ed equivoci: sono questi gli ingredienti della pièce. Il contesto è
quello di casa Morello, a Torino, nei giorni successivi al
matrimonio del figlio Ugo con Elena, figlia dei signori
Nebbia. Tutti sono alle prese con i fermenti di quella
stagione...
Il Piccolo Teatro Caragliese, attivo fin dal 1945, si è
costituito in Associazione nel 2000 e, come da statuto, non solo ha continuato a rappresentare testi in lingua piemontese, ma si è arricchita di nuove iniziative
annuali tra cui il Corso di Lingua Piemontese con l’insegnamento da parte di un docente qualificato della
lettura e della scrittura piemontese.
Officina Per la Scena
DISAMISTADE
(Torino)
Il sipario si apre su cinque comari, portatrici ciascuna
di una verità parziale, che si mescola all’invenzione e
ad un millenario sapere popolare, costituito da detti,
proverbi, canzoni e racconti; parallelamente esse
avvertono il desiderio di stupire e questo avalla le
loro sfrenate fantasie... Uno spettacolo sulla manipolazione delle notizie, ispirato alla forza visionaria del
libro di Henry Bauchau Edipo sulla strada. Nel vivace
battibecco muliebre si stagliano due clan, quello del
canto e quello della danza, con belligeranti fazioni
connesse. E ci sono due ragazzi, molto amici: stanno
su fronti opposti, possono comunicare solo da lontano. Il racconto lievita, si fa immagine viva, in un coro di
melodie, ritmi e giochi verbali.
Maschere grottesche e divertenti proiettano un mondo
di violenza, talmente abnorme da non impaurire più.
L’O.P.S. nasce nel 2002, si fonda sul lavoro corale
mirando ad una comunicazione diretta e semplice con
lo spettatore; la compagnia è risultata tra le migliori
della rassegna-concorso Rigenerazione 2007 indetto
dal Sistema Teatro Torino.
elaborazione
del testo
Michele Guaraldo
con
Maria Augusta Balla,
Giorgia D’Agostino,
Michele Guaraldo,
Paola Raho,
Valentina Volpatto
costumi
Valentina Volpatto,
Paola Raho
canti e
partiture vocali
Maria Augusta Balla
regia
Michele Guaraldo
Cogito Ergo Dubito
Residenza Multidisciplinare
di Caraglio e della Valle Grana
Giugno 2008
Strade e piazze di Caraglio, ingresso libero
CARAVANCARAGLIO
Clowns Maschere Teatro di Strada Musica Danza IV Edizione nel contesto di
Di filo in filo mostra mercato sull’arte tessile VII Edizione
Forte del successo delle prime edizioni torna la kermesse di spettacoli all’aperto, con un sempre maggiore riscontro di pubblico, a passeggio tra i banchi
della mostra-mercato Di Filo in Filo, ma piacevolmente irretito dalle variegate esibizioni che animano gli anfratti della cittadina. Grazie a tanti attestati di
stima, questo consolidato incontro tra le arti teatrale e tessile
si conferma una scommessa riuscita.
In occasione della
Festa della Liberazione
Sabato
26 aprile 2008
ore 21
TEATRO DAL DI DENTRO
Ingresso intero € 12,00
ridotto € 10,00
Sinequanon (Aosta)
MUCCHE BALLERINE
testo di
Marco Bosonetto
da un’idea di
Alessandra Celesia
con
Alessandra Celesia
musiche originali
Christian Thoma
eseguite dal vivo da
Christian Thoma,
Roberto Bongianino,
Stefano Risso
regia
John McIlduff
Cosa sapremmo della guerra se a raccontarla fosse
una mucca che ascolta il Trio Lescano? Questa è una
storia di amore e dinamite, partigiani e Radio Londra,
incendi e rappresaglie, bovini scervellati, bipedi complicati e cani pastori impiccioni. Regina, una reine valdostana ridotta in clandestinità dall’avvento del fascismo, descrive l’estate del ’44 passata in alta montagna,
insieme alle amiche Ardita (innamorata di Tornado,
toro da monta professionalmente infedele) e Marquisa,
che vede sempre nero ma forse vede giusto. Dalla
stralunata prospettiva di un massiccio quadrupede, la
narrazione degli anni dell’occupazione tedesca e della
Resistenza si colma di ironia, tenerezza e di una mestizia lontane da ogni retorica celebrativa. Lo spettacolo
si è aggiudicato il primo premio al Festival di Teatro
per le Nuove Generazioni Il Gioco del Teatro 2007. La
compagnia Sinequanon è stata creata a Parigi da un
gruppo di allievi della Scuola Internazionale Jacques
Lecoq; ha sede in Italia, dove è riconosciuta e sovvenzionata dalla Regione Valle d’Aosta.
Recitazione e Formazione del Pubblico per adulti e bambini
Corso di Formazione Teatrale pluriennale
Obiettivo del corso è offrire ai partecipanti adulti la possibilità di apprendere le tecniche attoriali attraverso la guida di professionisti del settore. Per i
bimbi invece si tratta di intraprendere un vero e proprio percorso di animazione dove il teatro arriverà attraverso una consapevole forma ludica. La
didattica permetterà di liberare talenti ed attitudini, attraverso metodi di
comunicazione che potranno essere un bagaglio anche al di fuori dello spazio
scenico. Al termine di ogni anno sarà rappresentato un saggio presso il Teatro
Civico di Caraglio. Il corso è realizzato in collaborazione con Teatranzartedrama
- Centro di Formazione per le Arti della Scena.
Ottobre - Dicembre 2008
TRAMANDANDO
Le istituzioni scolastiche di Caraglio e della Valle Grana proseguiranno nel
2008 la collaborazione con la Residenza in relazione al progetto Tramandando
che si perita di raccogliere, attraverso incontri con gli studenti, azioni teatrali, memorie e testimonianze, risorse creative collegate agli argomenti della
annuale produzione teatrale della Residenza. Ma soprattutto Tramandando,
desidera, attraverso il loro diretto coinvolgimento, rendere sensibili i bimbi
delle scuole dell’obbligo alle tematiche che ogni anno saranno affrontate dal
progetto di Residenza. Il coinvolgimento degli allievi delle scuole della vallata
è cresciuto nell’arco del primo triennio 2005 - 2007 e prevedrà un ulteriore
sviluppo tra il 2008 ed il 2010.
Residenza Multidisciplinare
di Caraglio e della Valle Grana
Bed & Breakfast
Ristorante Pizzeria
Taverna Paradiso
PIZZERIA - TRATTORIA
TAVERNA PARADISO
www.tavernaparadiso.it
P.zza Martiri della Libertà, 13
12023 CARAGLIO (CN)
Tel. 0171.81.73.95 • 393.91.02.481
HOTEL - RISTORANTE
SAN MAURIZO
Cogito Ergo
Gli spettacoli si svolgono tutti presso il Teatro Civico
via Roma 124 Caraglio (Cuneo)
Abbonamento Fedeltà
9 spettacoli serali € 85,00
Abbonamento Cogito
5 spettacoli serali (di cui uno tra Fo e Sandrelli) € 50,00
I prezzi dei biglietti sono differenziati
e segnalati nelle singole schede-spettacolo.
Cucina casereccia, pasta fresca, selvaggina
Via Roma, 45 • 12010 CERVASCA
Tel. 0171.85157 • A 8 Km da Cuneo - m 600 s.l.m.
Riduzioni
Oltre 65 anni, studenti universitari, soci ARCI,
tesserati associazioni socioculturali della Valle Grana.
Bellissime passeggiate, soggiorno tranquillo all’ombra dei castagneti
Ristorante
Il Portichetto
Gli abbonamenti si acquistano presso la
Biblioteca Civica di Caraglio, via Contardo Ferrini
(retro del Palazzo Comunale)
tutti i sabati dalle ore 11 alle ore 13
Via Roma, 178 • 12023 CARAGLIO (CN)
Tel. 0171.81.75.75
Chiuso sabato a pranzo dom enica sera e lunedì
Hotel Quadrifoglio
www.hotel-quadrifoglio.it
w-mail: [email protected]
Via C.L.N., 20 - 12023 CARAGLIO (CN)
Tel. 0171.81.76.66 - 0171.61.85.81
Fax 0171.81.76.66
Informazioni e prenotazioni
Comune di Caraglio - tel. +39.0171.61.77.14/18
Santibriganti Teatro - tel. +39.011.64.30.38 (ore 14 - 18)
www.santibriganti.it
[email protected]
Residenza Multidisciplinare
di Caraglio e della Valle Grana
Santibriganti Teatro
TUTTI GIÙ PER TERRA
6 gennaio 2008
Oltreilponte Teatro
LA PRINCIPESSA PREZIOSA
12 gennaio 2008
Compagnia Fo - Rame
CALZINI SUL COMÒ
20 gennaio 2008
Compagnia Casali
SPOSAMI
26 gennaio 2008
La Casa dei Racconti
I BAMBINACCI
2 febbraio 2008
Teatro delle Forme
O COTTA O CRUDA
10 febbraio 2008
Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani
LA VALIGIA DELLE FIABE
23 febbraio 2008
Il Mutamento Zona Castalia
FLOWERS
1 marzo 2008
Compagnia Ceresoli - Pizzicato
CANZONI D’AMORI FEROCI
8 marzo 2008
Santibriganti Teatro
LA SPOSA FRANCESE
30 marzo 2008
Teatrino dell’Erba Matta
CAPPUCCETTO ROSSO
dall’11 al 13 aprile 2008
Il Piccolo Teatro Caragliese
MONSU’ E MADAMA
19 aprile 2008
Officina Per la Scena
DISAMISTADE
26 aprile 2008
Sinequanon
MUCCHE BALLERINE
www.santibriganti.it
www.tonicadv.it
dal 6 all’8 dicembre 2007
Foto copertina: Stefano Roggero, da La Sposa Francese
COGITO
ERGO 07/08