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Campus Estivo
Tam Tam
Incontri di teatro, arte, musica - III edizione
Cassano allo Jonio
Progetto
a cura di Les Enfants Terribles
Divulgazione on-line a cura di www.cassanoalloionio.info
1.1 FINALITA’ del PROGETTO TAM TAM
Il progetto Tam Tam incontri di Teatro Arte Musica nasce dalla volontà, della Cooperativa
Les Enfants Terribles e dall’ Amministrazione Comunale di Cassano allo Jonio, di far
crescere una nuova sensibilità e un confronto artistico in un territorio difficile come quello
della costa ionica cosentina.
Tam Tam è un progetto di scambi, un’esperienza d’incontro, di conoscenza e di
formazione, di vacanza e di studio in un paese della costa ionica calabrese a 400 m di
altitudine e a 15 km dal mare.
Le caratteristiche socio-culturali dell’area d’intervento sono quelle di una zona che ha
bisogno di un impulso in campo artistico e culturale. Il Comune di Cassano allo Jonio
rappresenta il territorio di azione ideale ma ha bisogno di un partner attivo e funzionale, di
un’accurata gestione e programmazione e di un accompagnamento a livello provinciale e
regionale.
Tra le finalità del progetto vi è la valorizzazione del patrimonio artistico culturale e
ambientale, promuovere l’educazione al teatro e alle arti sul territorio; promuovere forme di
turismo culturale per i differenti viaggiatori, la realizzazione di percorsi artistici (museo
all’aperto) con installazioni nel territorio e nel borgo storico, spettacoli itineranti, spettacoli
nei luoghi.
Valorizzare le strutture già esistenti come il Teatro Comunale, struttura degli anni Venti nel
centro di Cassano. Valorizzare gli scavi archeologici di Sibari, già da qualche anno in via
di ripresa.
La presenza di oltre 40 artisti in un paese di circa 18.000 abitanti, rende questo progetto
un’occasione di forte arricchimento culturale sia per la comunità locale che per gli ospiti
del campus.
Il territorio della Sibaritide punta ad essere polo culturale per la Regione Calabria.
1.2 OBIETTIVI del PROGETTO
Obiettivo del progetto è la realizzazione di un campus/laboratorio nel centro storico di
Cassano. Cassano sarà invasa e contaminata per 15 giorni dalla mattina alla sera da
artisti, attori, musicisti, allievi, turisti. Tramite i laboratori si approfondiranno le diverse
discipline delle arti della musica e dello spettacolo.
Teatro, arte, musica, incontrate sotto varie forme: spettacoli, concerti, performances,
laboratori e seminari. Il borgo storico di Cassano diventa così, cittadella delle arti e dello
spettacolo: i vicoli, le strade, le piazze, le case, i palazzi, diventano i luoghi delle
manifestazioni e dei momenti di studio.
Si valorizzeranno le risorse locali i luoghi e gli spazi del paese. Gli spettacoli e i concerti
verranno allestiti nelle piazze, nei vicoli del borgo, nelle case, nelle chiese, in spazi dimessi,
nell’area archeologica. L’obiettivo è la creazione di un nuovo rapporto tra spettatore, evento
e spazio. I luoghi non saranno semplice cornice ma parte integrante e nodale dell’evento
stesso. In alcune iniziative, come le installazioni, gli artisti creeranno la loro opera partendo
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proprio dallo studio del territorio. Nel teatro gli attori daranno vita a spettacoli itineranti nelle
vie e nei luoghi più suggestivi del paese. Il rapporto con il luogo sarà fondamentale per la
riuscita degli eventi e del campus.
Non ultimo con una proposta attenta e mirata, si può protrarre la stagione turistica oltre la
terza settimana di agosto.
1.3 TEMPI di PROGRAMMAZIONE
periodo di programmazione della prima edizione:
28 Agosto – 10 Settembre 2005
periodo di programmazione della seconda edizione:
27 Agosto – 9 Settembre 2006
periodo di programmazione della terza edizione:
26 Agosto – 8 Settembre 2007
2.1 LE ATTIVITA’
Ogni sera per 14 giorni da fine agosto ai primi di settembre verranno allestiti 12 spettacoli
tra eventi artistici, concerti e spettacoli di teatro.
Saranno messi in scena due spettacoli di fine laboratorio gratuiti. Gli spettacoli avranno un
biglietto simbolico di 5 euro. Verranno effettuati degli abbonamenti per tutta la durata della
manifestazione al costo di 20 euro.
Durante il giorno gli allievi del campus seguiranno i laboratori tenuti da docenti di fama
nazionale; verranno svolti laboratori di drammaturgia, laboratori dalle varie tecniche di
recitazione che si rifanno ai maestri della pedagogia teatrale dell’800 e del 900.
Laboratori di chitarra jazz, laboratori di composizione di testi musicali, laboratorio di riciclo
materiali (quest’ultimo rivolto ai bambini).
I docenti che terranno i laboratori (non meno di 5 gg.) metteranno in scena, durante la loro
permanenza a Cassano, un monologo un loro spettacolo o un concerto.
Per altri eventi verranno scelte compagnie di teatro o giovani cantautori. Anche questi ultimi
dovranno soggiornare a Cassano non meno di due giorni. L’idea è di far incontrare,
condividere le proprie esperienze tra artisti, allievi del campus non ultimi gli abitanti del
posto.
Intorno ai primi di settembre è prevista una tavola rotonda, un momento di riflessione sul
mondo delle arti. Si unirà così all’aspetto puramente pratico dei laboratori, un momento di
studi e di ricerca con docenti universitari, artisti, registi, drammaturghi, attori.
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a) LABORATORI
Totale laboratori: 6
-
6 laboratori di teatro (laboratorio sulla drammaturgia,
4 laboratori di tecniche di recitazione, teatro danza)
- 1 laboratorio di composizione di chitarra jazz
- 1 laboratorio di riciclo materiali (per bambini).
b) SPETTACOLI
Totale spettacoli: 10
- 6 spettacoli di teatro.
- 4 concerti di musica d’autore.
c) Eventi d’Arte Visiva:
Totale eventi d’arte: 2
1 mostra di pittura.
1 installazione.
d) TAVOLA ROTONDA
2.2 DESTINATARI dei LABORATORI
- Allievi e giovani professionisti del teatro, delle arti visive e della musica
- Giovani non ancora in possesso di una formazione professionale, alla ricerca di
un’occasione per verificare e confrontarsi con possibili percorsi didattici da intraprendere;
- Studenti o laureati in Discipline dello spettacolo (DAMS), delle varie Università italiane,
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Nell’edizione 2006 la partecipazione ai laboratori ha dato diritto all’acquisizione di crediti
formativi per gli studenti delle Università convenzionate: Università di Bologna – Dams;
Università di Roma La Sapienza-Scienze dello spettacolo ; Università di Roma III –
Dams; e Università della Calabria - Dams e Scienze della Comunicazione
2.3 Destinatari del PROGETTO
altri destinatari sono:
- turisti, che scelgono di unire il divertimento e la cultura in una vacanza cosiddetta
“intelligente”, lontano da periodi e rotte super affollate;
- gli abitanti del luogo e dei comuni limitrofi.
3.1 PARTNERS del PROGETTO
Regione Calabria Assessorato alla Cultura
Regione Calabria Assessorato al Turismo e Attività Culturali.
Provincia di Cosenza
Comune di Cassano allo Jonio
3.2 RAPPORTO con le UNIVERSITA’
L’edizione 2006 di Tam Tam ha avuto il riconoscimento sul piano culturale di quattro tra le
più prestigiose Università italiane:
Università “La Sapienza” Roma.
Università di Bologna, DAMS.
Università “Roma III” Roma.
Università degli Studi della Calabria, DAMS e Scienze della Comunicazione.
Gli studenti delle Università su citate, partecipando ad uno dei laboratori del campus hanno
diritto a crediti formativi, i crediti variavano a discrezione dei vari consigli di Facoltà.
3.3 PARTNERS COMMERCIALI
Tam Tam incontri di Teatro, Arte, Musica intende porsi come punto d’incontro fra arte e
imprenditoria privata, nel tentativo di creare forme nuove di sviluppo culturale su cui
fondare la crescita di qualsiasi tipo di attività.
L’edizione 2006 ha come sponsor l’Imaie, Istituto per la tutela dei diritti degli artisti interpreti
ed esecutori, Banca Popolare Etica.
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L’edizione 2005 ha avuto come sponsor ufficiale Acqua Vera di NESTLE’, ed il
partenariato di: Banca Popolare Etica.
Sponsor dell’edizione 2007: La Rosa nel Bicchiere, Barbieri Group, Vivaitecnoflur.
3.4 PARTNERS TECNICI
Rubbettino (casa editrice), Storie di note (casa di produzione discografica), Dramma.it
(portale virtuale della drammaturgia contemporanea), Videocalabria (rete televisiva) Il
Quotidiano (quotidiano diffuso in Calabria e in Basilicata) TeleCassano ( rete televisiva ),
RadioSaund, AntennaBruzia, Prima Radio.
3.5 BENEFICIARI del PROGETTO
Amministrazione di Cassano Jonio, commercianti di Cassano, le varie botteghe di
artigianato locale distribuite nel territorio, gli albergatori e i ristoratori della zona.
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Les Enfants Terribles, cooperativa onlus, nasce nel 2005. Nostro obiettivo è la creazione di nuovi
percorsi e linguaggi che contribuiscano a promuovere la proposta teatrale e ad arricchire il dialogo
e il confronto culturale fra tutti i soggetti partecipanti. Gli ambiti in cui operiamo sono: produzione di
spettacoli, distribuzione nel settore teatrale, formazione. Lavoriamo su tutto il territorio nazionale
con particolare attenzione alle regioni Calabria e Lazio.
Chi siamo: Francesco Marino presidente della cooperativa e direttore artistico, Marcello Isidori
drammaturgo, Pino Boccanfuso organizzazione, Marzia Martino formazione, Rosa Garropoli
amministrazione, Pierangela Raddi relazioni esterne, Lavinia Albertoni Dansavio segreteria
organizzativa.
Le attività
Gli spettacoli
I nostri spettacoli raccontano la contemporaneità nei luoghi della quotidianità. Luoghi scelti per la
loro intrinseca teatralità e suggestione. Portiamo il teatro in mezzo alla gente, per farlo uscire dagli
spazi convenzionali, far incontrare attore e spettatore, e quindi storie teatrali e storie di vita
quotidiana, in una dimensione che non sia solo extraquotidiana (come è tutto il teatro) ma che sia
anche extrateatrale, e questo per favorire un mettersi in gioco autentico per entrambi: l’attore e lo
spettatore. Tra i nostri principali spettacoli citiamo:
La gente è matta. Spettacolo itinerante tra i vicoli e le piazze dei centri storici, dove, su una
panchina o davanti ad un negozio di frutta e verdura, è possibile incontrare i personaggi della
storia. Quattro storie raccontate nello spettacolo con un unico fattore comune: la follia.
In casa del giudice. In questo spettacolo, costruito sulla linea di confine che separa realtà e
finzione, il luogo scelto è un interno, e per la precisione il soggiorno o il salotto, appunto, “in casa
del giudice”. Ancora una volta un luogo reale, questa volta privato, che ospita una vicenda
inventata e destinata al pubblico. Le dinamiche relazionali della storia sono quelle da sempre
ripercorse: padre e figlio che si perpetuano in un conflitto generazionale. Rapporti ipocriti che
descrivono il costume e l’aridità culturale di tutta una società che non si rinnova.
Le Residenze. la residenza multidisciplinare è la permanenza di un soggetto teatrale
professionale, riconosciuto ai sensi della legge, in un ambito territoriale omogeneo, facente capo a
uno o più comuni, il cui rapporto con il territorio sia di formazione, produzione e distribuzione. Le
nostre residenze attuali sono:
In Calabria - presso il Teatro Comunale di Cassano Jonio. (CS), progetto Il Teatro Cantiere.
Nel Lazio con il progetto Città Teatro - Officina culturale presso il Teatro Comunale di
Monteromano (VT). Vincitrice del bando della Regione Lazio – Assessorato Beni e Attività
Culturali, inerente ad attività di promozione culturale e di spettacolo dal vivo (L.R 8/2002 art. 52 ).
Il campus/festival
Tam Tam , incontri di teatro, arte e musica, due edizioni nel 2005 e 2006. Tam Tam è un
progetto di formazione, un occasione di confronto, un momento di riflessione sul teatro, sull’arte e
sulla musica. Tam Tam è anche un progetto di turismo culturale, un momento di vacanza e di
studio. Le occasioni sono fornite dalle tre discipline: teatro, arte, musica, incontrate sotto varie
forme: spettacoli, concerti, performances, laboratori e seminari.
Formazione
Privilegiamo un’attività che guarda alle nuove generazioni e che ripensa il concetto di formazione.
Dalla formazione di base per chi si avvicina al teatro alla formazione permanente per chi il teatro lo
esercita già. I nostri attuali prodotti formativi sono: La maschera nel labirinto (professionale); Il
teatro quotidiano (per la comunicazione); Dal testo alla scena (laboratorio per le scuole superiori);
Io tocco, io invento (laboratorio per scuole elementari e medie inferiori); Marionette che passione
(ciclo di letture);
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Francesco Marino (direttore artistico) è attore, regista e insegnante. Come attore ha lavorato con diversi
registi tra cui Ugo Chiti, Glauco Mauri, Lorenzo Salvati, Giancarlo Sepe, Luca Ronconi. Ha collaborato a
lungo con Maurizio Costanzo al teatro Parioli di Roma. Ha fondato e diretto la compagnia “ Opera Prima”
attiva dal 1994. con cui ha rappresentato due suoi testi “Servi, Buffoni, Capitani e Ciarlatani” e “ Tragicomic”.
Ha curato diverse regie teatrali per altre compagnie.
Nell’ambito della formazione è insegnante di recitazione per il Teatro Stabile di Calabria, per la Scuola di
Musical di Bari diretto da Gino Landi, per il Centro Studi Musical di Roma diretto da Franco Miseria. Per il
Teatro Stabile di Calabria ha messo in scena “L’importanza di chiamarsi Ernesto”, di Oscar Wilde e
“Terramadre” di Marcello Isidori.
Ha tenuto corsi di aggiornamento per insegnanti sul teatro, sulla comunicazione e sulla lettura espressiva. In
ambito sociale ha lavorato nel campo del disagio giovanile e dell’handicap psichico con laboratori sulla
comunicazione e sul linguaggio teatrale e musicale. Attualmente tiene seminari e laboratori sui linguaggi
della comunicazione presso l’Università della Calabria. Francesco Marino è laureato in discipline dello
spettacolo (DAMS) con una tesi sul tema: teatralità e vita quotidiana.
Marcello Isidori (drammaturgo). Ha cominciato a scrivere per il teatro nel 1986 ed ha allestito tutti i suoi
primi testi dirigendo una compagnia amatoriale. Nel 1996 riceve il Premio speciale della Giuria alla "I
Rassegna di Drammaturgia Emergente" per il testo "Le regole del gioco". Nel 1998 è finalista con "Le linee di
Nazca" alla "III Rassegna di Drammaturgia Emergente" e viene rappresentato al Teatro Quirino nell'ambito
delle giornate della Drammaturgia Emergente e alla biennale dei giovani artisti dell'Europa e del
mediterraneo. Un altro allestimento nel 2001 de "Le linee di Nazca" vince come miglior testo il Premio
“Schegge d’autore”. "Ciccia Bomba" è finalista nel 1999 al premio "Studio 12" e nel 2001 è premiato a Torino
come miglior monologo al concorso "Prendiamo la parola". "La macchina" è selezionato per la
manifestazione Enzimi 2000 e successivamente vince il Premio speciale Snad. Nel 2002 "Rovescio della
medaglia" vince la IV edizione del Premio Rosso di San Secondo e nel 2003 viene presentato al festival
Tramedautore a Milano. L’anno successivo “Terramadre” vince il secondo premio “Fondi la Pastora”. Questi
due testi sono pubblicati in volume da Editoria&Spettacolo. Ha partecipato con propri testi e come promotore
alle manifestazioni di “Teatro Civile” al Teatro Vascello e al Teatro Eliseo di Roma tra cui la maratona
"Scrittori per la pace" Premio Hystrio 2002 per la drammaturgia. E’ ideatore e direttore del sito internet
Dramma.it e Presidente dell’Associazione omonima. Insegna drammaturgia in corsi privati. L’incontro con
Francesco Marino è del 2004, anno in cui il regista porta in scena, con la produzione del Teatro stabile di
Calabria, Terramadre. Da qui comincia, con la nascita della Cooperativa Les enfants terribles, una
collaborazione stabile con Marino, con la scrittura del testo “La gente è matta” per la stagione estiva 2005,
"In casa del giudice" inverno 2006.
Marzia Martino (responsabile della formazione). Laureata al D.A.M.S., Università degli Studi della Calabria,
Facoltà di Lettere e Filosofia. Ha proseguito gli studi universitari specializzandosi in Didattica Museale.
Iscrivendosi, prima, al corso di perfezionamento in Didattica Generale e Museale, Università degli Studi di
Roma Tre. Poi lo stage di formazione e aggiornamento per operatori museali. “Il laboratorio come strumento
dinamico di lettura”, a cura della sezione didattica del Centro per L’arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato.
Ha svolto lo Stage-Master in Cura, Allestimento e Critica Museale presso il Museo Laboratorio dell’Università
della Sapienza (2005-2006).
Nel 2004 ha iniziato a collaborare con il Museo d’Arte dell’Otto e Novecento (M.A.O.N.) di Rende, di cui è
responsabile del coordinamento didattico. Ha lavorato con Cesare Berlingeri come aiuto-scenografa.
Nell’ottobre del 2005 ha iniziato la sua collaborazione con la compagnia Les Enfants Terribles.
Tiene laboratori didattici nelle scuole medie inferiori e scuole elementari.
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L’organizzazione
Nome e sede
Soggetto giuridico attuatore del progetto
Denominazione: LES ENFANTS TERRIBLES cooperativa a.r.l. onlus
Sede legale:
Contrada Mussano, n. 3
87100, COSENZA
Sede operativa:
Incubatore dello Spettacolo Play
Via G.A. Badoero, n. 51
00154, ROMA
Rappresentante legale:
Francesco Marino
Partita Iva: 02721590780
Tel.: + 39 06 64520175
Cell.: +39 328 5827837
e-mail: [email protected]
Referente progetto
Marzia Martino
+39.328 8866604
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