I COLORI DEL TEATRO 2015/ 16
Spet t acol i per l e scuol e mat erne
- Il signor Aquilone e i dispetti di Olga - Teatro Ridotto
- Tut t e l e scarpet t e del mondo - Altalena Teatro
Spet t acol i per l e scuol e primarie
- I sogni di Gelsomina - Teatro Ridotto
- Pizzica la luna! L'ultimo volo del Piccolo Principe - Teatro a Canone - (sol o 23 Maggio)
- Magiche storie per Bologna ? Arte Teatro
- Mangiafuoco, Pinocchio e... - Teatro le Giravolte (sol o 18 Gennaio)
- Rasa bbisi asa ovvero come domare i pensieri f eroci - Tarassaco Teatro
- Hansel e Gretel - Progetto Zattera (sol o 14 marzo)
- Le st raordinarie avvent ure di Fiacco Pol t rone - Ass. Cult. Fun Science
Spet t acol i per l e scuol e secondarie di I°
- Missione spazial e - Ass. Cult. Fun Science
E' possibile chiedere i dettagli di ciascuno spettacolo e, li dove non espressamente
indicato, concordare la data di spettacolo contattando il Teatro Ridotto - Casa delle
Culture e dei Teatri.
TEATRO RI DOTTO - CASA DELLE CULTURE E DEI TEATRI via Marco E. Lepido 255/ b - (Lavino di Mezzo)
Bologna - www.teatroridotto.it - [email protected] - 333.9911554
Spettacoli per le scuole materne
Il signor Aquilone e i dispetti di Olga - Teatro Ridotto
Lo spettacolo è un apologo sulla solitudine sotto forma di racconto liberamente ispirato al libro di
Nicoletta Costa ed articolato in due parti complementari tra loro. La prima vede in scena due attori
del Teatro Ridotto che, utilizzando diversi linguaggi (narrazione, danza, teatro d'attore, teatro di
figura) danno vita alla storia, mentre la seconda vede in scena i ragazzi partecipanti, che sotto la
guida dei due attori mettono in scena ciò che hanno appena visto, filtrandolo attraverso la personale
espressività. Lo spettacolo è una specie di Giano Bifronte, da una parte la perizia e il mestiere del
lavoro dell'attore, dall'altra la capacità di vedere e reagire a ciò che hanno visto dei ragazzi. Si
potrebbe dire che è una sorta di spettacolo/ laboratorio che prevede la partecipazione e l'attuazione
di chi osserva. La storia e le azioni connesse sono semplici e di facile attuazione. In genere si
prevede una durata complessiva di un'ora e 10 minuti, così suddivisa: 40 minuti circa la
presentazione dello spettacolo, il tempo rimanente prevede la partecipazione dei ragazzi, i quali,
guidati dalla loro curiosità e dal loro interesse, emuleranno parti dello spettacolo utilizzando gli
elementi scenici da loro scelti in seguito alla visione dello spettacolo.
Trama:
La storia narra del Signor Aquilone e la nuvola Olga che vivono nel fantastico mondo delle nuvole.
La loro vita é molto solitaria, ma un gradevole incontro con una famiglia di uccellini, porterà una
nuova luce alla loro vita, grazie al personaggio del piccolo Ugo.
Tutte le scarpette del mondo - Altalena Teatro
Racconto animato
La proposta Tutte le scarpette del mondo ha come obiettivo coinvolgere bambini e ragazzi in una
attività teatrale di carattere ludico e educativo affrontando il tema dell’intercultura.
Cindi e Rella hanno perso le loro scarpette e decidono di andare a cercarle nelle versioni della
favola di Cenerentola provenienti dai diversi paesi del mondo. La favola ha viaggiato per tutto il
pianeta mantenendo l'intreccio della storia ma cambiando nome del personaggio, lo sfondo o altri
particolari delle nazioni e delle culture attraversate. Tutte le scarpette del mondo è liberamente
tratto da Le altre Cenerentole. Il giro del mondo in 80 scarpe di Vinicio Ongini e Chiara Carrer,
Sinnos editrice, collana Fiabalandia Intercultura, 2009.
Durata: 45 minuti di racconto
Lo spettacolo non presenta particolari esigenze tecniche.
Spettacoli per le scuole Primarie
I sogni di Gelsomina - Teatro Ridotto
Lo spettacolo ruota intorno alla figura di Gelsomina, personaggio ispirato alla celebre Gelsomina
del film “La Strada” di Federico Fellini, con la sua grazia e la sua leggerezza sempre sospesa tra
commedia e tragedia, sciuscià (lustrascarpe) e saltimbanco napoletana figlia del dopoguerra dalla
scorza dura e dal cuore tenero nascosto sotto gli stracci che porta addosso. Lo spettacolo è articolato
in due parti complementari tra loro: nella prima parte Gelsomina, vive e dialoga con il suo mondo
fantastico, utilizzando diversi linguaggi (narrazione, danza, musica) e attraverso elementi scenici
quali bolle di sapone, nastri, strumenti musicali, pergamene con filastrocche, oggetti vari e sogni,
che le permettono di interagire teatralmente con il suo immaginario, dando vita a figure suggestive.
La seconda vede in scena i ragazzi partecipanti, che sotto la guida di Gelsomina mettono in scena
alcune parti di ciò che hanno appena visto, filtrandole attraverso la personale espressività e
giocando con gli elementi scenici.
Pizzica la luna! L'ultimo volo del Piccolo Principe - Teatro a Canone (solo 23 Maggio)
Marionette, burattini e pupazzi a vista
<<Anch'egli guidica che tutto sia bene. Questo universo, ormai senza padrone, non gli appare
sterile né futile. Ogni granello di quella pietra ogni bagliore minerale di quella montagna,
ammantata di notte, formano, da soli, un mondo>> Il mito di Sisifo. Albert Camus
Pizzica-la-luna, è il soprannome di Antoine de Saint-Exupéry quando, da bambino, passava il tempo
con il naso all’insù a fantasticare ma era anche il nome con cui lo scrittore chiamava un ometto che
amava disegnare e che sarebbe diventato il protagonista della sua opera più famosa: il Piccolo
Principe. Tutta la storia di quel bambino fantasioso che un giorno divenne un pilota e un
esploratore, sembra sovrapporsi alla fiaba del Piccolo Principe: entrambi fuggiranno dal loro
piccolo pianeta e cominceranno a visitare il cielo e a guardare la realtà dall’alto, come fosse un
mondo in miniatura. Antoine de Saint-Exupéry e il Piccolo Principe si fondono qui in un unico
personaggio, una marionetta vestita da pilota che precipita nel deserto, luogo di separazione e
morte, ma anche di incontro e accoglienza dell’altro, e comincerà il suo cammino verso la verità.
Sempre fedele al piccolo pianeta della sua infanzia, Pizzica-la-luna, spinto da inquietudine,
comprenderà il legame che lo unisce al suo territorio, il senso dell’amicizia e il valore non
misurabile del suo amore con la rosa. Il percorso è quello mitico di un viaggio iniziatico in cui gli
uomini sagome più che personaggi, sembrano aver perso il vero senso dell’esistenza che il
protagonista dovrà recuperare grazie all’esperienza e all’aiuto di un grande maestro: la volpe.
Questa si presenta dapprima come burattino, fuori da quel mondo miniaturizzato ma, attraverso
l’addomesticamento, riuscirà a diventare marionetta e ad entrare nella dimensione di Pizzica-laluna. Percorso inverso toccherà alla rosa, che diventerà pensiero costante ed ingombrante, ma ormai
lontano, durante tutto il viaggio. Sullo sfondo i paesaggi surreali dell’opera di Magritte, dominanti
dal mistero e da simboli ancestrali, a marcare le tappe di questo viaggio alla ricerca della propria
esistenza e che non potrà che concludersi con la morte di Pizzica-la luna. Sarà il finale a
ricongiungere le sorti dello scrittore e del bambino che un giorno decise di fuggire dalla sua casa
d’infanzia. Il pilota Saint-Exupéry scomparirà nel nulla il 31 luglio 1944 e il Piccolo Principe
chiederà al serpente di aiutarlo a morire per poter tornare, finalmente, a ricongiungersi con la vera
natura dell’universo.
Magiche storie per Bologna – Arte Teatro
“Da sempre l'uomo viaggia alla ricerca di quanto gli è più lontano e non si accorge del tesoro sul
quale è seduto!” E’ questo l’insegnamento di molte fiabe. Ma i bambini sanno bene che c’è il
mondo anche nelle quattro case vicine a loro. I grandi spesso lo dimenticano e così capita che la
nostra città sia più ricca e misteriosa agli occhi di un forestiero. E’ il caso della protagonista di
questo spettacolo che, trasferitasi a vivere a Bologna, la conosce con gli occhi di un bambino. Uno
spettacolo in piazza diventa un piccolo viaggio che unisce il mondo immaginario alla sete di
conoscere dei più grandi. Com’era Bononia tanti e tanti anni fa e com’è oggi! Quadri storici
conducono per mano grandi e piccini alla scoperta di Bologna e dei suoi monumenti principali
insieme a racconti fantastici che narrano come siano state costruite le due Torri, le vicende antiche
nelle segrete di Palazzo Re Enzo e quali misteri nascondono le quattro sirene del Nettuno. Uno
spettacolo ricco di storia e fantasia, musica e pazze invenzioni della protagonista, insieme alle
straordinarie immagini create con la Sand Art cioè l’arte di disegnare con la sabbia. Un viaggio
unico ed emozionante per le strade della nostra bella città, Bologna! “E’ una città che ti prende per
mano dalle infinite possibilità… in mezzo a colli, pianura ed il Reno sorge Bologna e la sua
civiltà!”
Mangiafuoco, Pinocchio e... - Teatro le Giravolte (solo 18 Gennaio)
da Collodi, racconto d’attore con burattini e ombre
con Francesco Ferramosca e Amelia Sielo
regia di Francesco Ferramosca
immagini e scenografia di Amelia Sielo
burattini di Paavi…..
L’arrivo del Gran Teatro dei Burattini di Mangiafuoco porta allegria e tra quel pubblico, ad assistere
allo spettacolo c’è anche Pinocchio, che non è andato a scuola. Lo spettacolo tarda ad iniziare e
Pinocchio, riconosciuto dal suo amico Pulcinella viene chiamato sulla scena, si intrufola nel teatro e
scompagina un po’ tutto. Dialogando con le altre marionette, fa partire il sogno che è questa
avventura. Dalla vendita dell’abecedario all’incontro con Mangiafuoco, i cattivi incontri vissuti con
la leggerezza e la voglia di giocare e divertirsi prima di diventare “grande”. Si, perché alla fine, tra
quel pubblico ritorna Pinocchio…
Rasa bbisi asa ovvero come domare i pensieri feroci - Tarassaco Teatro
Ovvero come domare i pensieri feroci.
Brina, figlia di circensi, non ha nessuna intenzione di prendere parte alla vita del circo. Ha otto anni,
vuole giocare, perdere il tempo, non sopporta gli allenamenti, gli impegni e soprattutto vedere
animali ammaestrati. Mandata nella sua stanza “a pensare” Brina si troverà di fronte a domande
importanti alle quali cercare di dar risposta, ma soprattutto a un’emozione così incontrollabile che
rischierà di fare grossi danni. Giusto l'arrivo della domatrice di pensieri feroci potrà aiutarla a
togliersi dai guai: tra prove da superare e rocambolesche avventure, bambole animate che vogliono
prendere il suo posto, quadri parlanti e valige stanche di viaggiare, la accompagnerà alla ricerca di
un nuovo sguardo, più abbandonato ma sempre presente, sul mondo e sulla propria famiglia. RAsa
BBIsi Asa in linguaggio bambinese significa rabbia, è uno scongiuro, una formula magica da
padroneggiare. Perché alla fine chi lo sa come fare?
Hansel e Gretel - Progetto Zattera (solo 14 marzo)
Un viaggio di due bambini abbandonati nel bosco che, attraverso la luce, le ombre e il buio,
ritrovano la strada per tornare a casa. Con semplici dialoghi, brevi narrazioni e canti si ricrea lo
spazio del teatro, al di fuori del teatro classico, in una stanza illuminata da una candela. La continua
trasformazione dei due attori, che di volta in volta diventano narratori, Hansel, Gretel, genitori e
strega, tiene viva l’attenzione dello spettatore e lo coinvolge nel viaggio dei due protagonisti,
aiutandoli a trovare le risposte di fronte alle difficoltà della crescita. Uno spettacolo sospeso tra
favola e realtà che offre più di un spunto di riflessione, portando l’attenzione sull’importanza delle
piccole cose. Gli oggetti, nella loro precarietà, richiamano la semplicità e la povertà della fiaba.
L’utilizzo dell’ombra inoltre rappresenta oggetti, corpi e gesti, lasciando ai bambini il desiderio di
allungare una mano per entrare a far parte di quel mondo in cui, attraverso un piccolo personaggio,
ognuno può raccontare e raccontarsi.
VINCITORE PRIMO PREMIO
“EUROPUPPETFESTIVAL” 2014
GIURIA
DEI
BAMBINI
E
DEGLI
ADULTI
Le straordinarie avventure di Fiacco Poltrone - Ass. Cult. Fun Science
genere: teatro ragazzi
tecnica: teatro d'attore
tema: Avventura e Letteratura. Dalle profondità degli abissi alle meraviglie di mondi inesplorati, dal
centro della Terra alle orbite lunari.. un'avventura fantastica in compagnia dei personaggi di Jules
Verne.
“Se riesci a far innamorare i bambini di un libro, cominceranno a pensare che leggere sia un
divertimento. E leggere è uno dei piaceri e strumenti più grandi della nostra vita”. (Roald Dahl)
trama: Fiacco Poltrone è il ragazzo più svogliato e pigro che abbiate mai conosciuto. Le sue
giornate trascorrono sempre e inesorabilmente nella più grigia monotonia, tra televisione, computer
e sofà. Ma a sconvolgere questa routine, un inatteso regalo: un vecchio libro misterioso. Seppur
contro la sua volontà, inizierà per Fiacco un'avventura fantastica. Il meno coraggioso e
intraprendente degli eroi verrà catapultato in mondi ed emozioni a lui sconosciuti.
Navigherà mari tempestosi per sconfiggere mostri marini insieme a Capitan Nemo e la sua ciurma,
scenderà nelle profondità della Terra con il Professor Lidenbrock alla ricerca di dinosauri estinti,
volerà su razzi spaziali per arrivare sulla Luna. In un turbinio di comici equivoci e rocambolesche
imprese al limite tra sogno e realtà Fiacco non sarà mai più lo stesso. Troverà il coraggio per vivere
il mondo una volta fuori dal libro? Lo scopriremo solo nell'ultima pagina...
Spettacoli per le scuole secondarie di I°
Missione spaziale - Ass. Cult. Fun Science
Tema: Astronomia.
I bambini conosceranno i segreti del sistema solare, le caratteristiche dei pianeti che lo
compongono, come si forma un buco nero e cosa sono le stelle Missione Spaziale trama: Tutto
pronto! Operazione “Base Luna” avviata. Compartimenti sigillati, Reattori attivi, Propulsori alla
massima potenza. Conto alla rovescia: 10... 9... 8... 7... Un unico insignificante dettaglio
sconvolgerà l’intera missione: alla guida dello shuttle ci sono i due astronauti più strampalati nella
storia dell’esplorazione spaziale. Quello che da programma doveva essere una semplice e tranquilla
passeggiata sul suolo lunare si trasformerà, tra maldestre manovre e temerarie esplorazioni, in un
meraviglioso viaggio tra i pianeti del sistema solare. Gli astronauti passeranno dalle temperature
infernali di Mercurio ai freddi e bui pianeti lontani, dai vulcani di Marte alle tempeste
elettromagnetiche di Giove, dall’insostenibile pressione di Venere ai suggestivi anelli di Saturno,
scoprendo così tutti i segreti del Sole e degli inospitali pianeti a noi vicini. I nostri eroi riusciranno a
tornare sull’amata Terra? Infinite galassie inesplorate, stelle lontane, misteriosi buchi neri... Altre
forme di vita?! Il viaggio potrebbe non finire mai!
TEATRO RI DOTTO - CASA DELLE CULTURE E DEI TEATRI
via Marco E. Lepido 255/b - (Lavino di Mezzo) Bologna - bus 87 dal centro
Parcheggio nel cortile interno. www.teatroridotto.it - [email protected]