Q
pensava la Fondazione di Venezia avviava con questa pubblicazione uno dei primi
esperimenti di quel comportamento operativo, che – anni dopo – avrebbe sintetizzato nella formula «dal dare al fare».
Nate quasi incidentalmente da una legge costruita con lo scopo essenziale della privatizzazione delle banche
pubbliche, che vennero così trasformate da enti pubblici in società per azioni, le 88 fondazioni italiane, attivate proprio
per depositarvi l’intero pacchetto azionario della banca omonima, iniziarono negli anni novanta la loro vita ritenendosi poco di più che un elemosiniere.
Con un diverso grado di approfondimento e di tempestività alcune di queste si resero gradualmente conto di non avere uno spazio sociale e reputazionale accettabile nel loro essere enti donatori, senza un progetto concreto intorno al dono.
Ma l’approfondimento del tema in rapporto con la società per
ciascuna di riferimento, ne portò alcune a cogliere l’irrazionalità del semplice donare a soggetti già esistenti, fra l’altro operanti nello stretto recinto degli specifici settori che la legge impone in via esclusiva.
Dunque rapidamente il percorso delle fondazioni divenne più
operativo, orientandosi a costruire soggetti o iniziative interamente dedicati a interventi propri. È stato così che la Fondazione di Venezia ne iniziò uno particolare, orientando la presenza di una propria società strumentale (altro marchingegno
imposto dalla legge specifica che governa le fondazioni di origine bancaria) alla produzione di cultura nel campo musicale:
la società Euterpe Venezia srl aveva quel tema nel proprio oggetto sociale e quella disciplina venne trasfusa in questa rivista
che ora compie cinque anni di fertile attività.
All’epoca della fondazione della rivista la Fondazione di Venezia non era ancora pronta a massimizzare il proprio sforzo
nel «fare», ma a partire da quella modalità vennero avanti altre iniziative che negli anni recenti si sono poi avviate sotto la
responsabilità culturale e finanziaria della Fondazione stessa,
culminando nel grande progetto culturale e urbano finora noto
sotto la sigla M9. È un progetto impegnativo, che si candida ad
essere un centro fondamentale (e fondante) della nuova conurbazione metropolitana che va nascendo nell’area intorno alla
città nuova di Venezia, quella che tutti noi chiamiamo Mestre,
ma che si estende ben oltre i confini amministrativi del comuGiuliano Segre
ne raggiungendo una popolazione che potrebbe rapidamente
Presidente della Fondazione di Venezia
integrare quasi un milione di persone.
Quell’iniziativa editoriale compie oggi cinque anni di vita
creativa e ne inizia il sesto: cinque anni di produzione culturale vera e propria intorno ai temi delle arti musicali (e non solo, come ricorda la testata) che hanno avuto ampi riconoscimenti di qualità. Certo è mancata la possibilità di estendere il messaggio culturale della rivista in profondità nella società e nel territorio. Ma, come si dice, «nessuno è nato imparato» e dall’esperienza può nascere ogni miglioramento. Alcuni
di questi sono alle porte e accompagneranno la rivista ulteriormente nei dintorni della musica e nei dintorni di Venezia.
Sono spazi importanti che derivano dalla perfetta centratura della rivista maturata finora sul piano dei contenuti che ora
potranno allargarsi. A chi ne ha curato lo sviluppo (e per non dimenticare nessuno richiamo l’intero manifesto editoriale
contenuto nel colophon) vanno i complimenti e i ringraziamenti di chi ne ha pensato la nascita (e anche in questo caso si
tratta di un affollato gruppo di decisori presenti negli organi della Fondazione) e ne ha visto la crescita.
uando ancora nessuno ci
Giuliano Segre
Presidente della Fondazione di Venezia
venezia musica n. 31
foto Monika Rittershaus
Anno VI - novembre / dicembre 2009 - n. 31 - bimestrale - Poste Italiane S.p.a. - Spedizione in A. P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB PD - ISSN 1971-8241
4 — venezia musica n. 31
In copertina:
Daniel Baremboim
foto Monika Rittershaus
Nel frontespizio:
Euterpe,
dettaglio dal Sarcofago delle Muse,
marmo, 150-160 d. C.
(cm 92 x 206 x 68)
Musée du Louvre, Parigi, Francia
VeneziaMusica e dintorni
Anno VI – n. 31 – novembre / dicembre 2009
Direttore responsabile: Leonardo Mello
Caporedattore: Ilaria Pellanda
Art director: Luca Colferai
Redazione: Silvia Carraro
Segreteria di redazione: Catia Munari
Redazione e uffici: Dorsoduro 3488/U – 30123 Venezia
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web: www.euterpevenezia.it
Editore: Euterpe Venezia s.r.l.
Presidente: Luciano Pasotto
Amministratore delegato: Emilio Melli
Consiglieri:
Marco Cappelletto, Mario Geymonat, Eugenio Pino
Reg. Tribunale di Venezia n. 1496 del 19 / 10 / 2004
Reg. ROC n. 12236 del 30 / 10 / 2004
ISSN 1971-8241
Stampa:
Grafiche Crivellari Gino & Figli s.r.l. – Ponzano Veneto (Tv)
Raccolta pubblicitaria:
Nicoletta Echer (348 3945295)
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Abbonamento a sei numeri: 18 euro
tramite conto corrente postale n. 62330287
intestato a: Euterpe Venezia s.r.l.
Per informazioni contattare la redazione
Tiratura: 6500 copie
Uscita bimestrale
Contributi di Giuliano Segre, Sergio Corduas,
Paolo Cossato, Adriana Guarnieri, Enrico Bettinello,
Patrizia Parnisari, Martina Buran e Riccardo Triolo,
Mario Brenta, Andrea Lanza, Arianna Silvestrini,
Letizia Michielon, Mario Messinis, Manuela Pivato,
Fiorenza Conti, Alberto Castelli, Anna Barina,
Maria Weinmann, Giuseppe Patuelli,
Maria Teresa De Gregorio,
Giorgio Bussolin e Stefano Zanus Fortes,
Marco Del Monte, Enrico Girardi, Marco Rispoli,
Guido Michelone, John Vignola, Gualtiero Bertelli,
Giuseppina La Face Bianconi, Giovanni Greto,
Cecilia Dolcetti, Eugenio Bernardi, Cristina Ventrucci,
Carlo Mangolini, Cristina Palumbo, Gianni De Luigi,
Fiorella Mancini, Silvia Carraro
Si ringraziano Giuliano Segre, Adriana Guarnieri,
Andrea Lanza, Lorenzo Bianconi,
Giuseppina La Face Bianconi, Dino Villatico,
Mario Messinis, Eugenio Bernardi, Enrico Girardi,
Jacopo Pellegrini, Ermanno e Betta Olmi,
Arnaldo Pomodoro, Sergio Corduas, Mario Brenta,
Evaristo Baschenis, Natura morta con strumenti musicali (1667-77 olio su tela, 108 x 153 cm)
Gallerie dell'Accademia, Venezia.
Paolo Cossato, Denis Krief, Paolo Puppa,
Letizia Michielon, Marco Del Monte,
Cristina Ventrucci, Franco Quadri, Eva Rico,
Carlo Mangolini, Marina Pellanda, Bruno Tosi,
Gianni De Luigi, Barbara Di Valmarana,
Guido Michelone, Gualtiero Bertelli,
Margherita e Maria Gianola, Giuseppe Patuelli,
Maria Weinmann, Josef Lanz, Giorgio Baldo,
Cristina Palumbo, Cecilia Dolcetti, Fiorella Mancini,
Pino Danieli, Francesca Borsato, Silvia Pellizzeri,
Annalisa Ferrario, Emanuela Caldirola, Beatrice Boldrin,
Marta Romano, Marco Rispoli, Giorgio Bussolin,
Stefano Zanus Fortes, Maria Teresa De Gregorio,
Susanne Franco, Bitta Leonetti, Gioia Wouters,
Massimo Contiero, Federica Palmarin, Raoul Girotto,
Sara Bossi, Edward Bartolucci, Paola Farinetti,
Angelo Curtolo, Sara Russo, Francesca Tonegato,
Donata Grimani, Ilaria Lucari, Paola Folchitto,
Alessandra Canella, Maria Teresa Biasio, Elena Casadoro,
Maryon Pessina e Andrea Vittori, Barbara Montagner,
Lisa D’Amico, Gregorio Bacci, Carmen, Nina e il gatto
VeneziaMusica e dintorni è distribuita nelle edicole del
Triveneto insieme al «Giornale dell’Arte» e si può trovare
presso: Associazione Culturale Spiazzi, Castello 3865
Venezia; Bookshop del Teatro La Fenice, San Marco
1965 Venezia; Bottega d’Arte San Vio, Dorsoduro
720/B Venezia; Chiesa di San Maurizio, San Marco
2603 Venezia; La botteg@, San Marco 2970 Venezia;
Libreria Cafoscarina, Dorsoduro 3259 Venezia; Libreria
Goldoni, San Marco 4742, Venezia; Libreria IUAVTolentini, Santa Croce 191, Venezia; Libreria Mondadori,
San Marco 1345, Venezia; Libreria Toletta, Dorsoduro
1213, Venezia; Cantinone Già Schiavi, Dorsoduro 992,
Venezia; Discoland, campo San Barnaba, Venezia; Teatro
Fondamenta Nuove, Cannaregio 5013, Venezia; Vivaldi
Store/Nalesso, San Marco 5537, Venezia; Curcuma –
Bottega del commercio equo e solidale, via Felisati 20,
Mestre; Effe Bi Musica, via Cardinal Massaia 35, Mestre;
Libreria Feltrinelli, piazza XXVII Ottobre 1, Mestre;
Zydeco sas, via Verdi 43, Mestre; Musica e Suono, via
Galilei 2, Portogruaro
venezia musica n. 31
venezia musica n. 31 — 5
6 — in primo piano
12 – 23
Alla Fenice arrivano
Šárka di Janáček e
Cavalleria rusticana di
Mascagni. Ermanno
Olmi, Arnaldo
Pomodoro e Bruno
Bartoletti illustrano
il dittico dopo
le introduzioni di
Adriana Guarnieri,
Sergio Corduas e
Paolo Cossato.
44 – 47
Dino Villatico
ci regale le sue
riflessioni critiche
sulla Biennale
Musica 2009.
in primo piano
24 – 25
«La vera
costanza» di
Haydn raccontata
da Andrea Lanza.
Lo spettacolo è
di scena a Treviso
con la regia di Elio
De Capitani.
52
Enrico Girardi
analizza l’«Orfeo»
di Robert Wilson
alla Scala.
31
Un ritratto
di Daniel
Baremboim
firmato da Mario
Messinis.
75 – 76
La Generazione
Scenario vibra
a Nord Est:
Anagoor e Marta
Cuscunà.
sommario — 7
Intervento di Giuliano Segre
In primo piano
Editoriale
focus on
12 L’amazzone Šárka e le antiche leggende ceche
14 A proposito di «Šárka» di Leóš Janáček
16 Pietro Mascagni e il codice d’onore rusticano
18 Bruno Bartoletti dirige Janáček e Mascagni
20 Musica del reale e cultura popolare
Ermanno Olmi racconta le sue regie per la Fenice
21 Il linguaggio visivo di Arnaldo Pomodoro
22 Ermanno Olmi: un ritratto tra immagini e suoni
di Sergio Corduas
di Paolo Cossato
di Adriana Guarnieri
di Enrico Bettinello
di Martina Buran e Riccardo Triolo
di Patrizia Parnisari
di Mario Brenta
all’opera
24 Haydn e l’opera: «La vera costanza»
A Treviso l’allestimento di Elio De Capitani
di Andrea Lanza
26 «Il trovatore» secondo Denis Krief
Il capolavoro verdiano di scena a Bassano
di Arianna Silvestrini
la cornice sinfonica
27 La XXVI edizione del Premio Venezia
La Fenice apre il sipario sulla nuova rassegna pianistica
28 I concerti dell’Accademia di San Giorgio
L’orchestra della Cini approda anche in Fenice
di Letizia Michielon
30 Trent’anni di «Vita nella musica»
Il Premio 2009 a Daniel Baremboim
31 Daniel Baremboim
32 Palazzetto Bru, il sogno (realizzato) di Madame
32 Il «Requiem» di Maderna apre la stagione della Fenice
33 Apre l’auditorium di Mario Botta per la Querini Stampalia
A novembre una nuova composizione musicale per Carlo Scarpa
34 La stagione degli Amici della Musica di Mestre
Al Toniolo la XXIV edizione di musica sinfonica e da camera
35 Salvatore Accardo incanta Vicenza
Il maestro celebra i cento anni della Società del Quartetto
36 Gli Amici della Musica di Padova festeggiano Haydn
Il Quartetto Auryn per la LIII stagione di musica da camera
37 «Bis» a Padova per Piotr Anderszewski
Il pianista in concerto e in pellicola
38 Al via a Verona le rassegne dei Virtuosi Italiani
39 Il pianoforte di Anna Gourari
12
di Mario Messinis
di Manuela Pivato
di Fiorenza Conti
di Alberto Castelli
di Alberto Castelli
di Anna Barina
di Maria Weinmann
18
22
sommario
3
6
11 24
39
8 — sommario
sacro e barocco
40 Tra Pieve di Cadore e Venezia in scena l’organo
Concluso in ottobre un fitto programma di concerti e seminari
di Giuseppe Patuelli
41 Gli ottant’anni di Luigi Ferdinando Tagliavini ai Frari
Nella basilica veneziana il concerto con Margherita Gianola
42 Regione Veneto e Fondazione Levi celebrano Giovanni Asola e Giovanni Croce
Ricorre quest’anno il quarto centenario della morte
43 Il Fondo musicale Correr
Uno studio sui manoscritti delle «putte» dell’Ospedale della Pietà
di Letizia Michielon
di Maria Teresa De Gregorio
di Giorgio Bussolin e Stefano Zanus Fortes
contemporanea
sommario
44 43
Venezia, Biennale Musica 2009. Riflessioni
di Dino Villatico
48 Ernesto De Martino approda alla Biennale
48 La pizzica magica di Anna Cinzia Villani
49 I primi trent’anni dell’Ex Novo Ensemble
49 «Risonanze Fall 2009» e «danzedautunno»
I nuovi percorsi del Fondamenta Nuove
50 La tragedia di Bophal tra immagini e note
Si conclude ai Frari il World Venice Forum
51 La perenne novità del mito di Prometeo
Intitolato al titano il progetto dell’Agimus Venezia
52 Sulla messinscena di «Orfeo» fatta da Bob Wilson alla Scala
53 «Cyrano de Bergerac» secondo Daniele Abbado
Il lavoro del regista dal teatro di musica a quello di parola
41
di Marco Del Monte
cantiere regia
44
di Enrico Girardi
l’altra musica
54 I Modena City Ramblers sbarcano a Venezia
Tre concerti in laguna con Giovanni Dell’Olivo
55 In attesa del quinto album, il ritorno dei Massive Attack
56 A Portogruaro la canzone d’autore di Gianmaria Testa
57 Paolo Nutini: la canzone d’autore viene dal Regno Unito
58 «Tonight: Franz Ferdinand»
A Jesolo l’appuntamento con la band scozzese
59 Un’isola a tempo di jazz
La VI edizione del San Servolo Jazz Meeting
59 «Half The Fun», un nuovo disco per il Franco D’Andrea Quartet
60 «Il Nuovo Canzoniere Italiano»: la rivista
62 Da Lisbona a Venezia Teresa Salgueiro e Mafalda Arnauth
L’ex voce dei Madredeus e la stella del fado si raccontano
50
di Marco Rispoli
di Guido Michelone
di John Vignola
di Enrico Bettinello
di Gualtiero Bertelli
di Guido Michelone
55
sommario — 9
in vetrina
65 Gli ottant’anni di Marcello Conati
Alla Cini una giornata di studi dedicata allo studioso
66 I Ballets Russes di Sergej Diaghilev
Un convegno a Venezia per il centenario del debutto
67 Tendenza Fenice, happy hour tra gli stucchi
67 Il «Fenice Day» per i quarant’anni di carriera di Katia Ricciarelli
La serata di fund rising a favore del Teatro veneziano
carta canta – libri
68 Quattro recensioni
67
di Jacopo Pellegrini
di Manuela Pivato
di Giuseppina La Face Bianconi
carta canta – dischi
69 «From a Dream», le chitarre di Muthspiel, Grigoryan e Towner
69 Per Raitrade gli «esercizi romani» di Robert Wyatt
di Giovanni Greto
di Giovanni Greto
cose di musica
70 La musica ci cura, ma non so perché
Considerazioni sulle reazioni provocate dall’arte delle note
di Cecilia Dolcetti
68
in scena
72 «Elisabetta II» di Thomas Bernhard di scena a Treviso
Esce in Italia il postumo «I miei premi»
74 Uno Scenario futuro
75 «È bello vivere liberi» di Marta Cuscunà
76 La «Tempesta» di Anagoor al Premio Scenario
La giovane compagnia veneta mette in scena Giorgione
77 «Movimenti IPERattivi» al Fondamenta Nuove
78 «D’Amore Vero nel vero», una maratona di teatro ad Asolo
Non stop di spettacoli per Leo de Berardinis
79 A «Chance to Change» per Giovani a Teatro
di Eugenio Bernardi
di Cristina Ventrucci
sommario
76
di Carlo Mangolini
di Cristina Palumbo
dintorni – teatro
81 Teatro Stabile o Teatro Ideale?
di Gianni De Luigi
dintorni – cinema
82 Erotic Art Tinto Brass
82 Musica Last Minute
di Fiorella Mancini
79
a cura di Fiorella Mancini
dintorni arte
83 Romano Pascutto al Museo del Paesaggio
di Silvia Carraro
cortesie per gli ospiti
84 Cini, musica per Carlà
a cura di Manuela Pivato
rubriche
85 Zoom
a cura di Ilaria Pellanda
83
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editoriale — 11
Nell'immagine la copertina del primo numero di VeneziaMusica e dintorni, novembre 2004.
editoriale
L
’immagine del palcoscenico della Fenice, dapprima chiuso e poi aperto nelle pagine seguenti, contraddistingueva
cinque anni fa la copertina del primo numero di VeneziaMusica e dintorni. Quell’apertura aveva un profondo valore simbolico, perché coincideva con la rinascita del nostro Teatro cittadino dopo i dolorosi anni seguiti al suo rogo.
E allo stesso tempo annunciava anche un nuovo strumento di informazione culturale, fortemente voluto dai vertici della
società editrice, Euterpe Venezia, strumentale della Fondazione di Venezia che sin dalla sua costituzione, nel 2002, si è occupata di musica.
In quell’ormai lontano novembre del 2004
questa rivista faceva così un po’ timidamente la sua comparsa, proponendo delle sezioni
all’interno delle quali distribuire i diversi generi musicali che transitavano per il nostro
territorio, cercando di fornire in questo modo – almeno negli auspici – delle chiavi interpretative con cui comprenderli pienamente.
Cinque anni (e trenta numeri) dopo, la struttura è restata pressoché uguale, anche se si è
cercato di perfezionarla sempre di più, arricchendola di nuove rubriche, abolendo quelle meno pertinenti e aggiustando progressivamente anche l’impianto grafico alle esigenze di leggibilità e semplicità. Del resto l’obiettivo, pur con diversa consapevolezza rispetto ad allora, è rimasto quello di offrire da una
parte un’informazione il più completa ed
esaustiva possibile, e di intervenire dall’altra
nel percorso formativo dei lettori più giovani, cui spesso il nostro periodico si è rivolto
direttamente trattando tematiche che li chiamavano in causa in prima persona. Ma certo
nel lungo tragitto che festeggiamo ora, dando vita a un trentunesimo numero particolarmente denso – che come spesso è accaduto negli anni dedica la parte centrale alla programmazione della Fenice – tante cose sono
cambiate e si sono mano a mano precisate.
Molto presto abbiamo avuto la fortuna di incontrare nel nostro cammino personalità di
grande competenza e altrettanta generosità –
studiosi, critici, artisti – che hanno, ciascuno nel proprio campo, impreziosito le nostre
pagine con i loro interventi. E sempre contando su pareri di grande autorevolezza siamo riusciti a costruire anche una serie di «inchieste» corali che hanno sviscerato questioni e problematiche centrali nella riflessione
contemporanea sulla musica e più in generale sulle arti dello spettacolo. In concomitanza con questi approfondimenti a più voci, sempre condotti in perfetta sintonia
con l’editore, che anzi spesso si è rivelato fonte fondamentale di consigli e suggerimenti, abbiamo allargato i nostri confini sia dal punto di vista territoriale – giungendo a occuparci dell’intero Nord Est – che da quello contenutistico, inserendo
per esempio una buona dose di teatro.
Ma di questo speciale compleanno dobbiamo prima di tutto ringraziare – oltre naturalmente alla Fondazione di Venezia e a Euterpe Venezia – i lettori, che ci hanno sempre testimoniato affetto e vicinanza. Per loro speriamo di poter affinare nel tempo e migliorare sempre più il nostro lavoro al servizio della musica e del teatro. ◼