Relazione Dr. Guido Cereia su “MultyHabrax” La pelle è un organo dinamico. Ogni giorno lo strato corneo elimina, attraverso un meccanismo fisiologico, un numero infinito di cellule cheratinizzate. “MultyHabrax” è un dispositivo non invasivo che sfrutta la sinergia dell’azione combinata di due terapie già sperimentate con successo nel campo della medicina e chirurgia estetica, il peeling chimico e la microdermoabrasione. Il Peeling chimico è una forma accelerata di esfoliazione e di trattamento della pelle che avviene attraverso l'uso di una sostanza chimica ( Acido Glicolico, Acido Cojico, Acido Tricloroacetico, etc.) scelta dal medico in ottemperanza alle disposizioni sanitarie vigenti in materia. Esso crea evidenti cambiamenti nella pelle attraverso tre meccanismi d'azione: • Stimolazione del turnover cellulare attraverso la rimozione delle cellule morte dello strato corneo • Eliminazione di cellule epidermiche danneggiate e degenerate, che saranno rimpiazzate da cellule epidermiche normali. Questo risultato sarà particolarmente evidente nel trattamento delle pigmentazioni anomale • Introduzione di una reazione che attiva la produzione di nuove fibre di collagene e di glicosaminoglicani (meccanismi rivitalizzanti del derma) La Microdermoabrasione è il risultato dello sviluppo di anni di studi nel campo della medicina estetica, della dermatologia e della chirurgia estetica. Questa tecnica permette al medico di effettuare trattamenti ambulatoriali, veloci, precisi, efficaci e non traumatici ed è destinata a modificare la struttura biologica della pelle nel contesto di un trattamento per alleviare un handicap della pelle stessa. Con la microdermoabrasione centinaia di migliaia di microcristalli appuntiti vengono "sparati" sulla pelle attraverso un manipolo ottenendo una miriade di piccoli fori che stimolano la ricomposizione delle cellule del tessuto cutaneo, le quali si ricostituiranno in modo omogeneo ottenendo effetto levigante. Inoltre si ottiene una intensa azione iperemizzante del tessuto, con un miglioramento della vascolarizzazione ed dell' ossigenazione della parte trattata e conseguente accelerazione dei processi di guarigione e ricostituzione dell'epitelio. I microcristalli vengono poi aspirati attraverso lo stesso manipolo insieme ai residui di cellule morte. La microdermoabrasione controllata a cristalli inerti è utile nel trattamento di vari inestetismi e/o patologie cutanee: acne, cicatrici post-acneiche, rughe e invecchiamento cutaneo, iperpigmentazioni, cicatrici post-chirurgiche, smagliature. “MultyHabrax” consente l’effettuazione sinergica, contemporanea e controllata della microdermoabrasione e del peeling chimico nelle aree scelte per il trattamento attraverso un manipolo controllato dal medico. Contemporaneamente ed attraverso lo stesso manipolo il medico può veicolare, in forma micronizzata ed attraverso una serie di condotti, le sostanze riducenti liquide acide o basiche che possono servirgli per effettuare il peeling chimico, così come può veicolare soluzione fisiologica e poi una soluzione neutralizzante nel preciso momento in cui decida di interrompere l’azione del peeling chimico stesso. Nella pratica clinica il ciclo di lavoro di "MultyHabrax" segue 5 fasi che si susseguono sempre nello stesso ordine: 1) Applicazione di sostanze riducenti liquide contemporanea all'azione dei microcristalli 2) Lavaggio con soluzione fisiologica 3) Applicazione di sostanze di neutralizzazione 4) Secondo lavaggio con soluzione fisiologica 5) Applicazione di sostanze nutritive e restitutive. L’azione sinergica della microdermoabrasione e del peeling chimico sono in questo modo sotto costante e preciso controllo da parte del medico e sostanze acide e basiche non vengono mai a diretto contatto. Non solo, il medico può approfittare dell’estrema permeabilità che la pelle assume a questo punto per veicolare, attraverso lo stesso manipolo, sostanze nutrienti e riparatrici che vengono facilmente assorbite per via del numero infinito di microfori prodotti dalla microdermoabrasione. Tali sostanze (collagene, elastina, acido jaluronico ) vengono assorbite in modo ottimale in quanto vanno ad inserirsi nel contesto di un tessuto iperemico, altamente vascolarizzato ed ossigenato. Le applicazioni sperimentate sono rivolte verso 3 tipi di patologie o inestetismi cutanei: • Tessuti cicatriziali ( esiti acneici, cicatrici post-traumatiche, smagliature, bruciature, etc.) • Macchie cutanee • Cancellazione di tatuaggi Ritengo pertanto che con l‘ausilio di “MultyHabrax” il medico abbia a disposizione un mezzo più efficace, più veloce, ma al contempo indolore, sicuro e completo nel trattamento delle patologie cutanee e degli inestetismi cutanei. In fede Dr. Guido Cereia