Cumino Nero (Nigella Sativa) Descrizione Botanica Il Cumino Nero è originario della regione mediterranea del nord Africa, ma cresce anche in Turchia e in Oriente. È una pianta annuale appartenente alla famiglia delle Ombrellifere. I fiori, che si sviluppano in estate, sono di colore bianco, con sfumature azzurrognole, i frutti sono rigonfi e contengono piccoli semi neri. Nel mondo antico La Nigella Sativa è state ampiamente utilizzata fin dall’antichità nel campo fitoterapico e come condimento alimentare per migliaia di anni. Il Cumino Nero è conosciuto come “il seme Benedetto” da millenni, ed è considerata da sempre un’erba da notevoli proprietà fitoterapiche. Il Profeta islamico Mohammad, nel Corano, ebbe a scrivere: “Guarisce ogni malattia, tranne la morte”. Nel Libro delle erbe assiro viene spiegato come i semi della Nigella sono un rimedio per i problemi di stomaco e per uso esterno sono utili per gli occhi, le orecchie, la bocca, i problemi di pelle, come il prurito, le eruzioni cutanee, le piaghe e l’herpes. Nella tomba di Tutankhamon fu trovato l’olio e i semi. In Egitto furono utilizzati da Cleopatra e dalla regina Nefertiti, come rimedi di bellezza e di salute. Inoltre i medici ai tempi dei faraoni usavano le sementi della Nigella come un rimedio contro il raffreddore, il mal di testa, i disturbi digestivi, il mal di denti, le infezioni, le malattie infiammatorie e le allergie. Ippocrate V sec a.C. considerava la Nigella come un rimedio valido nei disturbi epatici e digestivi. Nel primo secolo era utilizzata ampiamente da Plinio il Vecchio nella sua “Naturalis Historia” (Storia Naturale), il quale si riferiva ad essa come “Git”(Nigella). Il suo elenco di rimedi includeva il trattamento dei morsi da serpente e punture da scorpione, calli, tumori vecchi, ascessi, ed eruzioni cutanee. Era raccomanda per una serie di rimedi contro i raffreddori e le infiammazioni nella zona della testa. I semi neri di Nigella Sativa hanno le seguenti caratteristiche: Sono amari, termogenici, aromatici, carminativi, diuretici, emmenagoghi, antibatterici, antinfiammatori, deodoranti, appetitosi, digestivi, antielmintici, sudoriferi febbrifughi, stimolanti, galattagoghi ed espettoranti… Come agisce il Cumino Nero? Il cumino è considerata una spezia particolarmente ricca di ferro. Apprezzato nella tradizione Ayurveda per le sue ampie qualità e per i suoi benefici sulla salute, proprietà che ancora oggi iniziano a trovare conferma all’interno della ricerca scientifica. La Nigella viene considerata una spezia dal potere riscaldante, adatta ad essere utilizzata durante la stagione invernale. Il consumo di cumino viene considerato utile per contrastare i gonfiori addominali e sedativa. Riduce Kata e kapha e aumenta Pitta. In India come in Cina, l’olio di Cumino nero viene usato come un “antibiotico naturale”, durante un Congresso Internazionale sul cancro a Nuova Delhi si è parlato del suo effetto anti-tumorale. Ottimo riequilibrante del Sistema Immunitario e disintossicante a livello digestivo che intestinale. Contribuiscono ad aiutare l’organismo nell’assorbimento degli elementi nutritivi, migliora la digestione e stimola le difese immunitarie. La disintossicazione dell’intestino è la base per un corpo sano, dal momento che sono questi il punto di partenza per molti disturbi della salute e dei problemi più gravi, che si possono quindi sviluppare. Oggi la psiconeuroimmunologia ci conferma la connessione che vi è tra l’intestino, cervello e sistema immunitario. Il suo olio essenziale è considerato benefico nel combattere affezioni respiratorie (asma, bronchite..), grazie alle proprietà antinfiammatorie e antibatteriche. Inoltre ha un elevato contenuto di antiossidanti, la cui presenza si manterrebbe più a lungo nei semi interi, piuttosto che nel cumino pestato o macinato, che a tale scopo dovrebbe essere conservato in frigorifero. Il cumino contribuisce ad una disintossicazione naturale dell’organismo, insieme ad altre spezie utili come lo zenzero, cannella, curcuma e finocchio Disintossicazione profonda dell’intestino. L’olio dei semi della Nigella ha una particolare importanza nella disintossicazione dell’intestino, poiché un tratto intestinale bloccato può portare a molte altre malattie, come diceva Paracelso: “La morte si trovato negli intestini”. Le tossine possono essere prodotte da normalissimi batteri intestinali e funghi, che non possono essere eliminate inizialmente dall’intestino, a causa di una tendenza alla costipazione, che si verifica nello stesso momento; quest’accumulo di tossine può portare a molti sintomi delle malattie e al danno funzionale degli organi. Inizialmente i sintomi possono essere l’alternanza tra diarrea e stipsi, infiammazioni locali delle viscere e flatulenza, così come i sintomi di fatica costante, stanchezza inspiegabile e l’emicrania, poi i sintomi possono aumentare, soprattutto nelle persone anziane, fino a depositi vascolari, reumatismi cronici, l’artrite, le malattie della pelle e le allergie. In questi casi l’olio dei semi della Nigella può essere utilizzato come terapia di sostegno per la sua qualità antibatterica e il suo contenuto d’olio volatile che, nel momento in cui viene digerito nel tratto intestinale, lo pulisce per merito del nigellin, componente che ha potenti qualità di pulizia. Come mezzo preventivo l’olio dei semi della Nigella è il più semplice per tenere il corpo in forma. Il Seme della Nigella può essere utilizzato per: Aumentare il Sistema Immunitario (malattie croniche, per esempio AIDS). Reazione eccessiva del sistema immunitario (allergie, reumatismi, sclerosi multipla, leucemia, febbre da fieno e asma) Anoressia Amenorrea Cancro Candida Albicans Cefalea Colesterolo Coliche dei neonati Diabete Diarrea Debolezza e astenia Dissenteria Disintossica l’intestino, fegato Disturbi del fegato e della cistifellea Emorroidi Febbre Flatulenza Ittero Ipertensione Malattie veneree Malattie della pelle e allergie cutanee (infiammazioni, edemi, orticaria, eczema e acne) Oftalmia Problemi digestivi Tosse, raffreddore e influenza I parassiti intestinali (vermi, ameba, tenia. ossiuri) Problemi dei reni e della vescica Paralisi Dolori reumatici ed artritici Contusioni e lesioni Stanchezza mentale, letargia, confusione, Sistema ormonale (PMS) Sinusiti Stitichezza is Cosa contiene la Nagilla Sativa? L’olio di Cumino Nero contiene oltre 100 elementi che lavorano insieme sinergicamente, ma l’olio essenziale in esso contenuto esplica la maggior parte delle azioni terapeutiche. E’ un seme importante da includere nella nostra alimentazione giornaliera, perchè ci fornisce una lista infinita di componenti che sono necessari per la vitalità e la buona salute: 35% di carboidrati, 35 -45% di oli vegetali e grassi Omega 3 e Omega 6, 20% di proteine, 0,5- 1,5% olio essenziale, oligoelementi ed enzimi. Principi attivi contenuti nel Cumino Nero: acidi grassi dell’estratto olio. L’olio di semi della Nigella può essere paragonato all’olio di borragine e l’olio di primula per il suo alto contenuto essenziale, in più è in combinazione con l’olio volatile, i quali svolgono il ruolo essenziale nel formare E1 prostaglandina, importante per armonizzare il sistema immunitario. 56% di acido linoleico,24,6% di acido oleico,12% di acido palmitico,3% di acido stearico,2,5% di acido eicosadienoico,0,7% di acido linolenico,0,16% di acido miristico. Omega 6 e 3. Per un perfetto equilibrio nel nostro corpo l’omega 6 e l’omega 3 dovrebbero essere rispettivamente in un rapporto di 3:1. Nei della Nigella non troviamo questo rapporto, tuttavia si crea lo stesso effetto e cioè la produzione di prostaglandine E1. Gli studi hanno determinato, che questo è probabilmente indotto dall’elemento thymoquinone. Thymoquinone. È un antiossidante naturale, che inibisce la formazione di prostaglandine indesiderate, è anti-infiammatorio e ha un effetto di abbattimento del dolore. Ha anche un effetto coleretico (stimola la produzione della bile) , metabolizza i grassi e aiuta la disintossicazione. Ha un effetto dilatatorio dei bronchi, è di protezione contro gli attacchi d’asma, inibisce la secrezione d’istamina e naturale potrebbe essere una vera alternativa per le terapie a base di cortisone per chi soffre di allergie. Prostaglandina E1: ha un effetto regolatore sulle funzioni cerebrali, sulla conduzione nervosa e sul rilascio di sostanze trasmettitrice e di sostanze messaggere. Contribuisce ad abbassare la pressione sanguigna e la vasodilatazione e impedisce il raggruppamento delle piastrine nel sangue (trombosi). Regola il sistema immunitario e attiva i linfociti T, che sono essenziali per il corpo difesa contro la malattia. Inibisce i processi allergici. Normalizza l’infiammazione della pelle. Ha un effetto dilatatorio dei bronchi. Aumenta la secrezione ormonale della tiroide e dell’insulina. Nigellon. Ha un’azione bronchio-dilatatore, antispastico per cui indicato nel trattamento dei disturbi respiratori come l’asma e la pertosse. La ricerca ha confermato pure che è un antistaminico: qualità paragonabile al thymoquinone. Saponina Melathin. E’ una antiparassitario naturale. Ha forti proprietà di pulizia ed è utilizzato come lassativo e per distruggere i parassiti. È adatto, soprattutto, per la distruzione dei parassiti nei bambini, nei quali la maggior parte dei rimedi a base di erbe sarebbe eccessivo; come per esempio l’utilizzo di assenzio, una pianta molto forte per la pulizia intestinale. Negli alimenti favorisce l’assorbimento delle sostanze nutritive e aumenta la secrezione (mucolitico ed espettorante ). Stimola l’appetito e la digestione , grazie al suo principio amaro, promuovendo la pulizia intestinale profonda. Gli oli essenziali hanno un’azione importante, sono: antibatterici, antivirali, rilasciano ormoni e sostanze messaggere ed attraverso i vasi linfatici svolgono la loro funzione di purificare il sangue (essenziale in presenza di qualunque malattia). Vitamina B2 Tiamina (vitamina B1). Essa svolge un ruolo importante per aiutare il corpo a convertire i carboidrati e grassi in energia. È essenziale per la crescita e lo sviluppo e aiuta a mantenere il corretto funzionamento del cuore, del sistema nervoso e dell’apparato digerente. Niacina (Vitamina B3). Essa mantiene il tono muscolare lungo il tratto digestivo e promuove la salute del sistema nervoso, della pelle, dei capelli, degli occhi, della bocca, e del fegato. Selenio.E’ un antiossidante importante nella prevenzione del cancro, nella formazione di coaguli del sangue. E’ un antivirale e inibisce il danno dei cromosomi. Neutralizza le tossine e i metalli pesanti, soprattutto il Mercurio. Inoltre è utilizzato per curare l’asma, l’acne, le tendiniti, problemi d’infertilità negli uomini, e disturbi post-menopausa nelle donne. B-Carotene viene convertito dal fegato in Vitamina A vitamina nota per la sua attività anticancro. Arginina che è essenziale per la crescita infantile. contiene 15 amminoacidi, inclusi i nove amminoacidi essenziali. Gli aminoacidi essenziali non possono essere sintetizzati nel nostro corpo in quantità sufficiente e sono quindi richiesti nella nostra dieta. inoltre troviamo: calcio, ferro, sodio e potassio. Ricerca effettuata sull’olio essenziale di Cumino Nero L’olio di Nigella Sativa è stato usato per circa 4000 anni, ma soltanto dal secolo scorso che l’umanità ha potuto studiare come funziona. Dal 1992 al 2012 c’è stato uno studio delle azioni farmacologiche del seme nero. Vari studi hanno approfondito gli studi proprio sull’olio volatile dei semi e dei suoi costituenti più importanti ed hanno rivelato la vasta azione che svolge su tantissime malattie conosciute dall’uomo. La ricerca conferma le seguenti azioni: Analgesica Antielmintica ( distrugge ed espelle i vermi intestinali) Anti-batterico, antimicrobica e anti-infiammatorio Antiossidante Antimicrobico Antifungino Antinfiammatorio Antipiretica e diaforetica Anti-spasmodica e carminativa Anti-tumorale Emmenagogo Galattogeno Ipotensivi: riduce l’eccessiva pressione sanguigna. Immunomodulatore Lassativo e digestivo Azioni farmacologiche dell’olio volatile Pressione sanguigna alta. È stato provato scientificamente che l’olio volatile nel seme nero abbassa la pressione sanguinea. Effetto benefico sullo stomaco. È stato provato che l’olio volatile nel seme nero protegge per circa 38% contro le ulcere. Sistema Respiratorio. L’olio volatile nel seme nero ha provato di essere un eccellente agente protettivo tanto per l’asma bronchiale che per la bronchiti asmatica e ha provato di essere più effettiva nei bambini che negli adulti. Attività antivirale. In Giappone si è visto che l’olio di seme nero potrebbe essere di aiuto nella prevenzione della congiuntivite, gli ascessi , le malattie parassitarie e altre infezioni. Questi ruoli antibatterici, antifungini e antivirali sono stati attribuiti all’olio essenziale di questo seme. Effetti positivi sul diabete. La somministrazione dell’olio volatile al diabete di tipo 1 ha provocato una riduzione significativa (23-43%) nel livello di glucosio senza coinvolgere la liberazione di insulina. Effetto positivo sui Tumori. Effetto positivo su diversi virus: Salmonella, dissenteria, . La diffusione di ceppi di funghi multi-resistenti (farmaci antibiotici..), hanno creato la necessità di scoprire nuove tipi di antifungino e componenti che inibiscono questi virus resistenti. Si è visto che l’olio volatile di seme nero ha un’ attività antibatterica e antifungina anche contro i ceppi di Staphylococcus aureus , il quale può causare una gamma di malattie, da piccole infezione cutanee (brufoli, impetigine, piaghe, foruncoli, cellulite, fino a malattie come: meningite, osteomielite, endocardite, setticemia, salmonella, dissenteria, Candida albicans … L’Olio di Nigella per uso COSMETICO è noto per le sue proprietà: Emollienti, idratanti e rassodanti Antiossidanti e antinfiammatorie ottimo rimedio per la pelle secca, sensibile e irritata. Indicato anche nei casi di infezioni della pelle: acne, pelle screpolata, psoriasi, bruciature, scottature, dermatiti, eczemi, funghi Azione rigenerante sulla pelle, agevola la cicatrizzazione: ematomi, rughe desquamazione e allergie utile nei capelli deboli, opachi e secchi, consigliato anche in caso di caduta di capelli. Applicare come impacco su tutta la lunghezza dei capelli per almeno 20 minuti e risciacquare. Per prevenire la comparsa di doppie punte, applicare qualche goccia sulle punte e lasciare applicato il prodotto rinforza inoltre unghie deboli: applicare qualche goccia sulle unghie dopo averle lavate con acqua calda ottimo per reumatismi, dolori articolari, giunture e muscoli: riscaldare un po d’olio di Nigella e massaggiare la parte dolorante a lungo e dolcemente. Come utilizzare l’olio di Nigella come preventivo: E’ importante utilizzare olio di Cumino Nero di buona qualità, che sia biologico e spremuto a freddo, in erboristeria trovate l’olio di cumino nero in confezione da 100 ml certificato Bio. L’olio dei semi della Nigella dovrebbero essere preso come prevenzione, per rafforzare la difesa del corpo contro le infezioni e le malattie delle vie respiratorie, prima dell’arrivo della stagione fredda e per il regolamento contro le reazioni allergiche prima della stagione dei pollini. La prevenzione dovrebbe durare dalle 6 settimane ai tre mesi. Dosaggio Per coloro che iniziano a prendere l’olio come prevenzione: 1 cucchiaino da tè per 3 volte al giorno per 2-3 settimane; successivamente, un cucchiaino 2 volte al giorno. Questo dosaggio può essere aumentato quando si è ammalati. Così come si consiglia di prenderlo costantemente, è anche consigliabile fare delle pause per un paio di settimane, in modo che il corpo non si assuefaccia. I bambini fino a dodici anni dovrebbero prendere la metà della dose consigliata agli adulti e per i più piccoli, la metà delle dosi per i bambini. Per chi soffre d’allergie alimentari, la dose dovrebbe essere presa con cautela in modo da non provocare una reazione troppo forte. La sensibilità per l’olio è diversa da persona a persona, per cui ognuno dovrebbe prenderlo come se la sente, utilizzando l’orientamento generale sopra indicato. Avvertenze! L’olio dei semi della Nigella non deve essere assunto durante la gravidanza, per il suo effetto di contrazione dell’utero. In erboristeria trovate anche il sapone nero di Nigella!! Nigella sativa, la pianta curativa che la Nestlè vuole brevettare La Nigella sativa pare proprio abbia proprietà utilissime ed era Maometto che riferendovisi diceva: “Guarisce tutto, fuorché la morte”. Ma se vogliamo andare oltre la tradizione orale di alcuni paesi, anche sulla principale banca dati medico-scientifica, la statunitense MedLine, gli studi riguardanti le proprietà terapeutiche di questa pianta sono oltre cinquecento. di Redazione Giornale Web - Il Cambiamento 5 Dicembre 2013 La Nigella sativa o sesamo nero sta suscitando ultimamente un maggiore interesse per le proprietà terapeutiche che la letteratura scientifica più recente le attesta. Ad esempio: - Diabete di tipo 2. La Nigella sativa riesce a ridurre la glicemia a digiuno, diminuisce l’insulino-resistenza, aumenta la funzione beta-cellulare e riduce l’emoglobina glicosilata (1). - Infezione da Helicobacter pylori. Può essere un utile agente contro questo batterio (2). - Epilessia. La Nigella sativa è nota per le sue proprietà anticonvulsivanti. Uno studio del 2007 su bambini epilettici, refrattari ai farmaci convenzionali, ha concluso che l’estratto acquoso di questa pianta è in grado di ridurre gli attacchi (3). - Pressione alta. L’uso quotidiano di estratto di semi di Nigella sativa per due mesi ha mostrato di riuscire ad abbassare la pressione in pazienti con ipertensione lieve (4). - Asma. In modelli animali il principale costituente della nigella ha mostrato risultati superiori al farmaco fluticasone (5). Un altro studio sull’uomo ha riscontrato che l’estratto di nigella ha un potente effetto antiasmatico (6). - Tonsillofaringite acuta. Capsule di nigella, in combinazione con la pianta Phyllantis niruri, sono riuscite ad alleviare il mal di gola e il bisogno di antidolorifici (7). - Sintomi da esposizione ad armi chimiche. Uno studio randomizzato ha dimostrato che l’estratto di semi riduce i sintomi respiratori e il bisogno di trattamenti farmacologici (8). - Cancro al colon. Studi sulle cellule hanno dimostrato che l’estratto di semi di nigella ha efficacia nel bloccare la crescita del cancro al colon; sui ratti l’olio di semi di nigella ha mostrato un significativo effetto inibitore del cancro al colon senza effetti collaterali osservabili (9). - Dipendenza da oppioidi. Uno studio su 35 persone dipendenti dagli oppioidi ha dimostrato che i semi di nigella rappresentano una terapia efficace nel trattamento a lungo termine di questa dipendenza (10). - Prevenzione dei danni da radiazioni. L’olio di Nigella sativa e il suo componente attivo, il timochinone, protegge i tessuti cerebrali dallo stress nitrosativo indotto dalle radiazioni (11). - Protegge contro i danni prodotti dall’infarto (12). - Previene il danno renale associato al diabete (13). - Previene le aderenze post-chirurgiche. Ricoprire la superficie peritoneale con olio di Nigella sativa dopo un trauma peritoneale diminuisce le aderenze (14). - E ancora ha proprietà antipsoriasiche, è efficace nel prevenire le patologie cerebrali associate al morbo di Parkinson e ha mostrato capacità di uccidere determinate cellule tumorali. È interessante però sapere che la Nestlè, attraverso il proprio centro di ricerca Nestec, ha presentato nel 2010 una richiesta di brevetto internazionale per utilizzare la Nigella sativa nella prevenzione delle allergie alimentari (15). Quindi siamo di fronte al tentativo di una multinazionale di appropriarsi di una risorsa naturale che potrebbe risultare di proprietà della Nestlè allorquando verrà usata come ingrediente in alimenti e farmaci. Nel luglio 2012 il Third World Network ha pubblicato un rapporto (16) secondo cui la richiesta della multinazionale svizzera non ha validità poiché le proprietà della Nigella sativa erano ben note e applicate prima che se ne accorgesse la Nestlè. La buona notizia è che al momento la richiesta non risulta accettata. 1 www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21675032 2 www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/20616418 3 www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18049435 4 www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18705755 5 www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19711253 6 www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/20149611 7 www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18541126 8 www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18991514 9 www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/12881014 10 www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19385474 11 www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24268807# 12 www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24191329# 13 www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24134725# 14 www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24102983 15 Patentscope 16 Third World Network