SCHEDA INFORMATIVA: TRATTAMENTI LASER SMAGLIATURE

SCHEDA INFORMATIVA: TRATTAMENTI LASER
SMAGLIATURE,
SMAGLIATURE DA GRAVIDANZA
SMAGLIATURE,
SMAGLIATURE DA GRAVIDANZA
Le smagliature non sono un fenomeno prettamente legato alla
gravidanza, bensì si generano quando vi sono forti sbalzi di peso
ovvero quando, per un repentino deposito di adipe, la cute non è più
in grado di adattarsi all'aumento del volume corporeo. Le strie,
questo è il termine tecnico, colpiscono anche gli adolescenti o chi
pratica il body building; quando la cute si stira troppo velocemente, si
lacera e provoca delle cicatrici che possono essere da rossastre a blu
con un tessuto cutaneo estremamente sottile attraverso il quale è
possibile intravedere le vene.
Oggigiorno la tecnica più moderna di rigenerazione della cute e di
correzione delle smagliature è la fototermolisi frazionata con il nuovo
laser Fraxel (vedi sotto).
Nel caso il cui le lacerazioni siano numerose e concentrate
soprattutto all’addome, si consiglia eventualmente una
addominoplastica completa che asporterebbe contemporaneamente
anche le smagliature. Questa metodica è molto efficace, anche se
impegnativa, soprattutto per le donne dopo la gravidanza o per
quelle persone che hanno perso repentinamente peso e ora si
trovano a dover fare i conti con il tessuto cutaneo in eccesso.
Sulle ulteriori possibilità terapeutiche per il trattamento delle
smagliature vi informerà il Dott. H. H. Deetjen durante un colloquio
personalizzato.
Qui trovate tutte le informazioni necessarie riguardanti le modalità di trattamento con il laser Fraxel nel
nostro Ambulatorio
L’azione del laser Fraxel
Il LASER FRAXEL utilizza una tecnica laser completamente nuova, una tecnologia innovativa sviluppata negli
Stati Uniti da Reliant e da tecnici laser di spicco dell’Università di Harvard. Con questa metodica
minimamente invasiva è possibile riparare in modo sicuro ed efficace i segni dell’età e i danni prodotti dal
sole. Per la prima volta è possibile effettuare un “resurfacing “ assolutamente delicato, un ringiovanimento
della pelle anche nelle zone delicate come il viso, il collo, il decolleté e le mani. Anche nella terapia delle
smagliature si ottengono notevoli risultati.
Con questa metodica, migliaia di microscopici fasci luminosi penetrano negli strati della pelle e asportano le
cellule e i pigmenti vecchi e danneggiati. Intorno ai singoli fasci luminosi rimangono aree di cute intatta; da
qui parte il processo di guarigione delle minuscole lesioni, che avviene nel giro di poche ore. Subito dopo il
trattamento è possibile coprire con il trucco gli arrossamenti che compaiono. Durante le settimane
successive la cute produce collagene nuovo, diventa sempre più liscia e le macchie pigmentate scompaiono.
Preparazione, trattamento e cure successive
L'intero trattamento richiede, a seconda del problema da trattare, da 3 a 5 sedute in un lasso di tempo di
circa 2-3 mesi.
Per la seduta è necessario presentarsi struccate. Circa un’ora prima del trattamento verrà spalmata una
crema anestetica; la durata del trattamento vero e proprio varia dai 30 ai 60 minuti. Subito dopo ci si può
già truccare o radere.
In genere è possibile riprendere il lavoro il giorno successivo o dopo 2 giorni. Utilizzate quotidianamente e
per tutto il periodo del trattamento, una buona crema idratante e una crema solare con un fattore di
protezione alto (schermo totale).
Siamo lieti di consigliarvi i prodotti della linea americana “Professional Solution Serie“ (PMS), sviluppata
appositamente da chirurghi plastici per chirurghi plastici e per trattamenti laser. Sono assolutamente da
evitare l’esposizione diretta al sole o l’uso di lampade abbronzanti 2 settimane prima, durante e almeno 5
settimane dopo il trattamento laser!
Rischi ed effetti collaterali
Dolore:
la maggior parte dei pazienti avverte dolore moderato durante il
trattamento con il laser Fraxel, che può essere ben tollerato spalmando una
crema altamente anestetica e utilizzando un getto d’aria fredda.
Arrossamento:
il trattamento laser può procurare un arrossamento della superficie trattata
simile a una scottatura solare che si affievolisce dopo alcuni giorni.
Gonfiore:
in alcuni pazienti, la cute trattata presenta un gonfiore da lieve a medio,
che in genere si attenua dopo alcuni giorni.
Alterazioni della pigmentazione: in casi eccezionali, durante la fase di guarigione, può presentarsi
transitoriamente una pigmentazione eccessiva o diminuita. Durante la
gravidanza le alterazioni della pigmentazione sono più frequenti, e per tale
ragione il trattamento laser non viene eseguito durante questo periodo.
Formazione di vescicole:
il trattamento laser può provocare la formazione di vescicole a causa del
riscaldamento degli strati cutanei superiori.
Queste vescicole possono formare temporaneamente una piccola crosta
che cade o semplicemente sparisce dopo alcuni giorni.
Formazione di cicatrici:
in rarissimi casi vi è la possibilità che, a causa delle lesioni sulla superficie
cutanea, si formino delle cicatrici. In questo caso bisogna evitare di sfregarsi
o grattarsi troppo la cute.
Sanguinamento:
dopo il trattamento laser può manifestarsi un leggero sanguinamento
come dopo la puntura di un ago. Per alcuni giorni possono comparire anche
piccoli ematomi.
Infezione:
quando si formano vescicole sanguinanti o croste, la ferita può infettarsi.
Per scongiurare la formazione di cicatrici, l’infezione deve essere trattata in
modo specifico dal medico curante, in genere con una crema antibiotica.