Malattie tropicale dimenticate • • • • • • • • • • • • Tripanosomiasi africana (o malattia del sonno) Il numero stimato di persone infette è di circa 300.000-500.000, con approssimativamente 40.000 casi. Trasmissione: è causata da un parassita ed è trasmessa all’uomo dalle punture della mosca tsetse. Conseguenze: funzioni cerebrali disturbate, cambiamenti di comportamento e manifestazioni psichiatriche, alterazione dei periodi di sonno. La morte avviene entro pochi mesi dal coinvolgimento del sistema nervoso centrale ma dopo anni dall’infezione. Terapia e controllo: il tipo di trattamento dipende dallo stadio della malattia. Per il trattamento della malattia del sonno sono registrati quattro farmaci che sono somministrati gratis ai Paesi endemici grazie a un accordo tra l’Organizzazione mondiale della sanità e le compagnie farmaceutiche produttrici. I farmaci sono altamente tossici. Il controllo vettoriale può anche essere molto efficace utilizzando zanzariere e trappole impregnate di insetticida. Ulcera di Buruli Non si conosce esattamente la diffusione della malattia. L’Organizzazione mondiale della sanità stima circa 32 000 casi. Trasmissione: è causata da un batterio. Si stanno ancora studiando le modalità di trasmissione. L’organismo si trova naturalmente nel terreno o nelle acque stagnanti. Conseguenze: di solito lesioni non ulcerative (papule, noduli, placche) precedono l’ulcerazione. L’ulcera, con un centro necrotico, spesso si espande molto rapidamente in tutte le direzioni, scavando profondamente la pelle. La guarigione può portare ad anchilosi e contratture. Terapia e controllo: non esiste un medicinale specifico ed efficace. I trattamenti medici con agenti anti micobatterio possono essere utilizzati per prevenire la diffusione fino all’osso o l’espansione della malattia. La prevenzione consiste nella pronta fasciatura e guarigione delle piccole ulcere. Le ulcere necrotiche possono essere asportate chirurgicamente se non sono troppo diffuse, spesso lasciando il paziente gravemente invalido. Tripanosomiasi americana (o malattia di Chagas) E’ stato stimato che circa 16-18 milioni di persone sono affette dalla malattia di Chagas; di questi ogni anno ne muoiono 14.000. Trasmissione: è causata da un parassita e si trasmette attraverso la puntura infetta della cimice triatomine. Conseguenze: nei bambini può causare linfoadenopatia ed epatosplenomegalia. Il 15-40% dei casi sviluppa malattie croniche con problemi cardiaci e al tratto digerente. Terapia e controllo: nella prima fase possono essere utilizzati due medicinali. La malattia cronica richiede solo trattamenti sintomatici. • • • • • • • • • • • • • • • • Dracunculiasi Nel 2007 sono stati registrati poco meno di 10.000 casi. Trasmissione: è causata da un verme parassita (guinea worm). L’infezione avviene bevendo acqua contaminata da copepodi di stagni o di bassi pozzi aperti. Conseguenze: i vermi emergenti dalla pelle possono provocare reazioni allergiche come orticaria e asma. Possono verificarsi anche locali ulcerazioni con la diffusione di infezioni batteriche secondarie. Terapia e controllo: non c’è uno specifico trattamento con farmaci. Si raccomandano trattamenti che riducano la reazione infiammatoria o fasciature antisettiche contro l’ulcerazione. La diffusione della malattia può essere prevenuta con interventi che rendono sicura l’acqua. Il peso globale dei casi è stato notevolmente ridotto, passando da oltre un milione di casi in 20 Paesi negli anni ottanta a circa 10.000 in cinque Paesi nel 2007. L’Organizzazione mondiale della sanità spera nel futuro di debellare la malattia a livello mondiale. Leishmaniosi Annualmente si ritiene si verifichino 2 milioni di nuovi casi, e nel mondo si stimano 12 milioni di persone infette. Più di 350 milioni di uomini, donne e bambini in 88 paesi del mondo sono minacciati da questa malattia. Trasmissione: è causata da un protozoo e si trasmette con la puntura infetta di un pappatacio. Conseguenze: può avere un’ampia gamma di sintomi clinici cutanei (ulcere della pelle), mucocutanei (parziale o totale distruzione delle membrane mucose del naso, della bocca e della cavità orale) e viscerali (epatosplenomegalia, linfoadenopatia). La coinfezione leishmania/Hiv sta emergendo come una malattia nuova ed estremamente grave ed è sempre più frequente. Terapia e controllo: ci sono medicinali di prima e seconda linea, anche se si possono verificare comunque tossicità ed effetti secondari. Questi farmaci sono anche relativamente cari. Il controllo vettoriale può essere molto efficace per regolare la malattia attraverso gli spray insetticida residuali e l’utilizzo di zanzariere da letto impregnate di insetticida. Lebbra Circa 250.000 nuovi casi l’anno Trasmissione: è una malattia cronica causata da un bacillo che si trasmette per via aerea. Conseguenze: lesioni della pelle e neuropatia periferica Terapia e controllo: è una malattia curabile. Il trattamento consiste in una terapia multifarmacologica (MTD) con tre farmaci. L’Organizzazione mondiale della sanità offre la terapia multifarmacologica gratuita a tutti i pazienti nel mondo. Filariasi linfatica 120 milioni di persone sono infette. 40 milioni di persone sono disabili o sfigurate a causa della malattia. Trasmissione: è causata da un verme parassita a filo (filarie). L’infezione è diffusa da zanzare. Conseguenze: se non è trattata, l’infezione ricorrente può produrre gravi ostruzioni linfatiche come elefantiasi (rigonfiamento importante delle gambe, delle braccia, della vulva o del seno) e danni ai genitali (soprattutto idrocele) Terapia e controllo: il trattamento è disponibile (principalmente con due farmaci) ed efficace nelle fasi precoci della malattia, mentre è inefficace sulle conseguenze croniche. Per questa ragione nelle aree più colpite la prevenzione attraverso una somministrazione farmacologia di massa (MDA) è il metodo più produttivo per controllare la malattia. Oncocercosi • • 37 milioni di persone sono infette; la maggior parte dei casi si trova in Africa (90 per cento). Trasmissione: è causata da un verme filaria e si trasmette agli uomini attraverso la puntura di una mosca nera. • Conseguenze: malattie della pelle (eruzioni cutanee, atrofia, noduli, prurito) e degli occhi (che portano alla cecità). • Terapia e controllo: il trattamento è disponibile con un farmaco efficace che può essere dato annualmente con una somministrazione farmacologia di massa nei Paesi endemici. Importante anche il controllo vettoriale attraverso spray insetticida da utilizzare nei luoghi di riproduzione delle mosche nere. • • • • • • • • Schistosomiasi Al mondo sono 200 milioni le persone infette. Ogni anno si verificano 200.000 decessi nell’Africa Subsahariana. Nel 1999, l’OMS ha stimato che questa infezione, insieme all’elmintiasi trasmessa per via terra (STH), rappresenta più del 40% del carico di tutte le malattie tropicali, esclusa la malaria. Trasmissione: è causata da un verme parassita (schistosoma). L’infezione avviene attraverso il contatto con acqua contaminata da urina o feci di persone infette, dove si riproduce una specie particolare di lumaca che agisce da intermediario. Conseguenze: le principali caratteristiche cliniche di un’infezione cronica sono epatosplenomegalia, coliti emorragiche (schistosomiasi intestinale), insufficienza renale, cancro alla vescica (schistosomiasi urinaria). Terapia e controllo: ci sono pochi farmaci, ma solo uno è attivo contro tutti i tipi di schistosomiasi. Nelle aree più colpite, la malattia può essere controllata attraverso periodiche campagne terapeutiche rivolte ai bambini in età scolare e ad altri gruppi a rischio. Una pastiglia costa circa 0,08 dollari. E’ importante controllare i rifornimenti d’acqua e migliorare l’igiene. Elmintiasi trasmessa via terra (STH) Viene stimato che almeno 1 miliardo di persone sia infetto da STH. Trasmissione: è causata da quattro specie di vermi parassiti (nematodi). L’infezione avviene per via oro-fecale (ingestione di uova infette attraverso il cibo o le mani sporche) o attraverso la penetrazione di larve nella pelle. Conseguenze: grave anemia, soprattutto in bambini e donne in età fertile, rotardo nella crescita, malnutrizione e disturbi cognitivi nei bambini. Terapia e controllo: ci sono quattro medicinali disponibili che possono essere dati ai gruppi di popolazione ad alto rischio delle aree endemiche attraverso campagne di somministrazione farmacologia di massa. Il costo dei farmaci è di circa 0,02-0,03 dollari per dose. E’ importante, per controllare la malattia, migliorare l’igiene e l’educazione sanitaria. * Informazioni da: Organizzazione Mondiale della Sanità (Ginevra), Centro per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (Atlanta) e pubblicazione di GV GILL e NJ BEECHING, Lecture notes on Tropical Medicine, V th Edition, Blackwell publishing 2005