Liz Hurley e Nayar nei guai
Martedì 10 Aprile 2007 01:00
Il suocero di Liz Hurley ha intrapreso un'azione legale contro i novelli sposi, accusandoli di aver
offeso con il loro matrimonio in India i sentimenti religiosi indù.
Tradizionalmente si crede che sia la suocera a creare problemi in una coppia, ma nella
telenovela matrimoniale di Liz Hurley e di suo marito, l'uomo d'affari indiano Arun Nayar, è il
padre di lui a fare la parte del
cattivo
. Ma dal punto di vista di papà Nayar, è Liz, la malvagia della storia. Vinod Nayar ha disconosciuto il figlio, dopo essere stato praticamente estromesso dal matrim
onio di Arun e Liz,
accusandoli di aver rifiutato di sottoporsi a vari passi considerati fondamentali nel matrimonio
indiano, come l'accoglienza formale concessa da parte del suocero alla sposa come nuovo
membro della famiglia. Nei due matrimoni celebrati dalla coppia, in Inghilterra e in Rajasthan, la
presenza di Vip e celebrità varie è stata privilegiata rispetto a quella dei membri della famiglia
indiana dello sposo, secondo il signor Nayar.
In base all'articolo 295 A del codice penale indiano, che tratta gli oltraggi ai sentimenti religiosi,
alla fede e ai riti indù, Vinod Nayar, ha dunque depositato un esposto contro i novelli sposi. Come prove a carico potrebbero venire utilizzate le immagini delle nozze, vendute in esclusiva
dalla coppia alla rivista Hallo! per due milioni di Sterline.
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Martedì 10 Aprile 2007 01:00
Tre le principali accuse:
All'entrata nel Mandapa, luogo ove si svolge la cerimonia nuziale , Arun si tolse le scarpe ma la
sposa rifiutò di entrare a piedi nudi. Il Mandap nuziale è considerato durante il matrimonio come
un tempio e come tale vi si può accedere esclusivamente scalzi, secondo il rito indù.
Gli sposi assunsero alcolici prima del matrimonio e, come testimoniato dalle foto su Hallo!, si
abbandonarono a baci e effusioni varie durante la cerimonia: due comportamenti oltraggiosi per
la sobrietà richiesta agli sposi dal rito.
La sposa indossava un abbigliamento contrario agli usi e ai costumi: mostrava ampie parte del
suo corpo durante la cerimonia.
Inoltre si tratta del primo caso in India dove una coppia già sposata altrove con rito cattolico si
risposa, secondo le accuse, utilizzando il matrimonio indù, una cerimonia religiosa, a scopi
propagandistici. Liz Hurley non si è convertita all'induismo e non avrebbe potuto accedere a riti
religiosi indù, dei quali, secondo le accuse si sarebbe dunque "fatta beffa".
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Fonte: The Times of India
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