WEB MARKETING E DIGITAL STRATEGY Vincenzo Bianculli cosa cambia con il web Marketing tradizionale “... un sistema integrato di attività, organizzato per sviluppare, attribuire un prezzo, promuovere e distribuire prodotti e servizi capaci di soddisfare i bisogni e i desideri del target di market, per far realizzare all'impresa i suoi obiettivi P. Kotler Web Marketing “...La tecnologia rende possibile creare, economicamente e coerentemente, un'offerta al cliente che è unica: non una sola volta, ma per tutte le volte” L. Downes e C. Mui cinque leve Le variabili che tradizionalmente si includono nel marketing mix sono le 4P (in inglese four P’s) teorizzate da Jerome McCarthy: Product, Price, Place, Promotion. Il prodotto (Product) è il bene o servizio che si offre (vende) Il prezzo (Price) è il corrispettivo in denaro che il consumatore è disposto a pagare per ricevere un determinato bene o servizio. La Distribuzione (Place) è l’insieme di attività necessarie a far giungere un determinato prodotto al consumatore finale, con i vari passaggi intermedi La Comunicazione (Promotion) è l’insieme di attività volte a promuovere, pubblicizzare La quinta “P” People/Partecipazione/Purpose nuovo approccio PUBLIC RELATIONS MARKETING SOCIETING societing PRODUTTORI E CONSUMATORI PROSUMER IMPRESE E MERCATI SOCIETA’ I consumatori diventano anche produttori contribuiscono a innovare prodotti e servizi, inventano il modo di utilizzarli, elaborano nuovi significati degli stessi per realizzare i loro personali obiettivi all’interno della società cluetrain manifesto I mercati online cominciano a organizzarsi da soli molto più rapidamente delle aziende che tradizionalmente li rifornivano. Grazie alla rete, i mercati diventano più informati, più intelligenti e più esigenti rispetto alle qualità che invece mancano nella maggior parte delle aziende. tradizionale vs 2.0 Marketing tradizionale Di massa/target Web Marketing Stabilito dal cliente Canali di distribuzione Nuovi prodotti Stabilito dall’azienda Presenza di intermediari Decisioni aziendali Strategia Clienti random/spot Clienti fedeli Clientela Prezzo Profilata Tendenzialmente diretto Decisioni condivise strumenti MOBILE MARKETING SOCIAL DISPLAY Web Marketing SEARCH MARKETING AFFILIATE MARKETING EMAIL MARKETING social • • • • • • • • Superare le resistenze e rispondere alle obiezioni Costruirvi credibilità, affidabilità e autorevolezza Raccontare la vostra storia (chi siamo, cosa facciamo) Generare buzz tramite i social network Entrare in contatto con i miei clienti in modo diretto Condividere con loro i miei valori e le mie iniziative Informare, divertire, giocare, ascoltare, fidelizzare Co-creare, facendoli sentire al centro dei miei interessi display Ricerca • Posizione Premium e laterali • Siti partner (Virgilio, Ask, ecc) • Vari tool del network Google (immagini, Maps, ecc) • Gmail • You Tube Siti esterni Google pubblica annunci pay per click sulle migliaia di siti che accettano questi tipi di Annunci (Google AdSense) Come Dove • Testuali (rete Search e Display) • Banner (rete Display) • Computer Desktop • Notebook • Tablet • Smartphone search marketing Annunci Organica search marketing SEO Search Engine Optimization Ottimizzare un sito per gli utenti che usano i motori di ricerca SEM Search Engine Marketing Collegamenti sponsorizzati per apparire subito nelle ricerche che ci interessano e-mail marketing One to One Transazionali Newsletter Commerciali e-mail marketing CTOR - Click-To-Open Rate Indica la percentuale di utenti che ha cliccato sul messaggio rispetto al totale degli utenti che ha aperto l’email almeno una volta. OR - Open Rate - Tasso di Apertura È uno dei fattori chiave per giudicare il successo di una campagna. Indica il numero di email aperte sul totale di quelle inviate. › OR: totale delle aperture sul totale delle email recapitate; › UOR: lettori unici sul totale delle email recapitate. Bounce - Email errate Sono indirizzi email che hanno restituito un errore a seguito di un invio. Gli errori possono essere più o meno gravi, permanenti (hard) o transitori (soft). Conversion rate Indica i visitatori unici che hanno effettuato l’operazione desiderata, cioè visitare la pagina di un sito, compilare un form, scaricare un catalogo o un documento, portare a termine un acquisto e così via. affiliate marketing Il "merchant" (ossia il sito dell'azienda di cui gli affiliati promuovono i prodotti o servizi) riconosce una commissione per ogni azione (acquisto, registrazione, download, etc...) effettuata dagli utenti provenienti da un sito affiliato Vantaggio: ROI elevato mobile marketing PER ESSERCI AL MOMENTO GIUSTO PER RAGGIUNGERE LE PERSONE GIUSTE PER VALORIZZARE LA LOCALIZZAZIONE PER OFFRIRE APP DEDICATE PER FARSI VEDERE BENE landing page Pagina di atterraggio, ovvero dove il cliente arriva dopo il click Chiarezza e Semplicità Arriva subito al punto Usa gli elenchi puntati, immagini e video Inserisci una call to action principali metriche Campagne cost per click (acronimo CPC) Campagne cost per mille impression (acronimo CPM) Le pubblicità online a performance: • Campagne cost per sale (acronimo CPS), basate sulle vendite prodotte; • Campagne cost per lead (CPL), basate sulle richieste di informazioni/preventivi ottenute; • Campagne cost per action (CPA), basate sulle azioni generate dall’utente (ad esempio l’iscrizione ad un concorso); • Campagne cost per download (CPD), basate sul numero di download effettuati, di un software o di una app. CTR – Percentuale Visualizzazione/Clic digital strategy 1 - Analisi di base del prospect • • • • • • Chi é Cosa propone, vende, offre Qual'é la sua storia Qual'é la Mission e qual'é la Vision Motivo/necessitá che ha portato al vostro incontro Dati di web analytics aggiornati, il più specifiche possibile digital strategy 2 - Analisi interna e della concorrenza • • • Mission e vision come vengono comunicati? Analisi organigramma aziendale Analisi best competitor che offrono servizi simili e migliori digital strategy 3 – Analisi reputazione online • • • • • C'é interesse intorno al brand, sui luoghi del digitale? Qualcuno ne parla? Calma piatta? Se sì: chi e in quali luoghi in particolare? Come se ne parla? Il messaggio che arriva è coerente? E dei maggiori competitor, se ne parla? Se sì, come? Perché? digital strategy 4 – Predisposizione monitoraggio • • • Formazione sulle opportunitá della web analytics e del ROI Implementazione del sistema di tracciamento Report settimanale/mensile dei luoghi tracciati digital strategy 5 – Analisi delle keywords • • • • Per quali concetti e parole chiave il cliente é anche solo potenzialmente collegabile? Tra queste kw, quali sono quelli più cercate (kw generiche, di massa)? Quali quelle di nicchia (long tail)? ? Gestione dei contenuti, e della suddivisione delle pagine in ottica SEO Rimodellamento e ottimizzazione con un'attivitá di SEO profonda che influisca sul codice delle pagine, e da lì riposizioni il sito (kw generiche e long tail) digital strategy 6 – Creazione di un piano editoriale • • • • • Scelta dei contenuti, del tono di voce, del tipo di persona. Analisi delle fonti principali per raccogliere spinti e news. Scelta delle tempistiche di redazione Scelta dei luoghi di raccolta delle immagini Chi gestirá il piano editoriale nel medio-lungo termine? digital strategy 7 – Creazione di un ecosistema 2.0 • • • • Scelta dei social media La creazione della LinkedIn Company Chi è il community manager? Cosa e come postare sui social media? digital strategy 8 – Campagna di web marketing • • • • Cosa si vuole promuovere? Le landing page sono ottimizzate! Scelta degli strumenti su cui investire, in base al budget Reporting settimanale/mensile degli analytics in relazione alle campagne svolte epic fall Disattenzioni epic fall Zittire epic fall Discriminazioni epic win Parodia epic win Ascoltare epic win Sociale contatti VINCENZO BIANCULLI WWW.LARICERCADELLAVORO.COM