TECNOLOGIE FOTONICHE e NANOTECNOLOGIE Anna Maria Fiorello 20 Aprile 2011 Research&Tachnologies Dept. : Competences and Resources Competences : Development of Electronic and Photonic emerging Devices (GaN, THz,..) Photonics for Radar and Sensors Design of MMIC and RF assemblies RF (TRM, SSPA, ..) GaAs/GaN Foundry Microelectronics Risources: R&T (3) Photonics (21) RF assemblies(13) Microelectronics (20) GaAs Foundry (25) Employees 78 (~30% Graduated) GaAs/GaN Foundry Competences: R&D Emerging Technologies (GaN, mmW, MEMS, THz,..) RF Testing (on-wafer) and Modeling (FET) Development and ProductionMMIC Reliability of electronic components Risources: MMIC Production (14) R&D Emerging Tec.(6) RF Testing & Reliability (5) Employees 25 Clean Rooms: ~ 600m2 (Class 100/1000) Equipments: ~ 12 M€ Microelectronics & Photonics Competences: R&D Photonics and Emerging Technologies(Nanotechnology, MEMS, THz,..) Design and fabbrication of Integrated Optics Devices Design and Fabbrication of fiber optics sub-systems Development of Integration and Packaging Technologies Pre-Production of microelectronics modules Quantum Crittography Risources: Sviluppo e PreProduzione microelettronica (14) 1 14 Produzione film sottile (5) 20 R&S e tecnologie emergenti (15) 5 Management (1) Employes 40 Lab & Clean Rooms: ~ 1000m2 Equipments: ~ 8 M€ FOTONICA PHOTONCS: Technologies Capabilities Devices Thin Film Chips LiNbO3 Wafers Integrated Optics Devices Amplitude Modulators / Phase / frequency Switches and electro-optics switches matrixes AOTF (Acousto-Optics Tunable Filter Non linear PPLN Devices Packaging Photolitography Technologies Fiber interconnection Thin Film PHOTONICS TECHNOLOGIES: Integrated Optics Lithium Niobate Foundry – Wide BW (>30GHz) electroptic modulators – Acusto-Optic Tunable Filters – Fiber Optics Gyroscopes – Fiber Optics EM-Field Sensors – Optical swich matrixes – Design, manufacturing, pigtailing and packaging of customised devices Advanced architectures for Optical signal processing Optical Beam Forming Networks Photonic μ-wave generation and μ-wave mixing High sampling rate Photonic A/D converters Programmable Fiber Optic Delay Lines for Radar Calibration Digital & analog FO links LiNbO3:caratteristiche e proprietà Trasparente (0.4 m-4 m) Elettrootico: n E Piezoelettrico: E PACU Acustoottico: n PACU Ferroelettrico: polarizzazione spontanea a campo nullo Modulatore elettroottico in LinbO3 P OUT P IN 1 sin( VRF / V ) 2 Il segnale di tensione VRF modula la fase ottica nei due rami dell’interferometro Mach Zehnder La potenza ottica in uscita varia tra il massimo (interferenza costruttiva ) e il minimo di trasmissione (interferenza distruttiva ) Un segnale applicato ad un ingresso DC sposta lateralmente la curva di trasmissione per posizìionarla nel punto di massima linearità Modulatore elettroottico in LinbO3: risposta in frequenza La risposta in frequenza del modulatore è funzione di: Perdite RF della linea di trasmissione del sergnale elettrico Mismatch di velocità tra segnale ottico e segnale RF PROCESSO REALIZZATIVO Wafer di LiNbO3 Realizzazione guide ottiche Strato buffer Elettrodi film sottile Elettrodi film spesso (crescita elettrolitica guidata) End-Fire e taglio finale Guide TAPE (Thermal Annealed Proton Exchange) SCAMBIO PROTONICO Maschera SiO2 Scambio Protonico Impianto Sputtering Acido 200°C di benzoico a Annealing termico (~350°C) Forno per diffusioni Caratteristiche di una guida TAPE Conduce una sola polarizzazione (Filtro intrinseco TE) Alto danno fotorifrattivo (>100mW) Alta efficienza elettro-ottica Perdite di propagazione ~0.5dB/cm CH3COOH + LiNbO3 CH3COOLi + HNbO3 Guide per Diffusione di Titanio Titanium strip deposition Titanium diffusion Salto d’indice indotto su entrambe le polarizzazioni (TE e TM) Basse perdite di propagazione (<0.2dB/cm) Bassa soglia di danneggiamento fotorifrattivo (<10mW) PROCESSO ELETTRODI • Realizzazione elettrodi a film sottile (NiCr\Au) • • Spinning e cottura dell‟SU-8 Illuminazione dal retro • Sviluppo • Crescita galvanica guidata e stripping SU-8 • RISULTATI (FOTO SEM) Crescita elettrodi Per il funzionamento fino a 35 GHz si richiede: Matching tra l‟indice di propagazione a radio-frequenza nRF(~4) e l‟indice ottico nOPT(~2) Aumento dello spessore degli elettrodi: il segnale RF risente maggiormente dell‟indice naria=1, dunque si riduce nRF Il progetto degli elettrodi richiede, per il matching elettro-ottico : Larghezza (elettrodo centrale) = 10-12 m Altezza 38 m WG tE W G tB Dopo i processi planari: taglio, end-fire e packaging Taglio del wafer con microsega K & S Incollaggio testimoni Lappatura angolata End-Fire: Planarizzazione (Pasta diam.+ghisa) Lucidatura (Syton + panno poliuretano) Interconnessione con fibra ottica Packaging Link in Fibra Ottica Link digitale Link analogico Il modulatore è pilotato dal segnale d’ingresso tra il massimo e il minimo di trasmissione Il modulatore è pilotato intorno al punto di massima linearità 0,1,1,0, …, 1,1,0 VRF(OUT) VRF(IN) La Fotonica nel RADAR •Architettura •Antenna federata multifunzione con instradamento dei segnali RF e IF in fibra ottica •Impiego di collegamenti ottici per tramsmissione digitale (dati radar verso DSP ) •18 •Distribuzione OL in fibra ottica La Fotonica nel RADAR: segnali digitali Distribuzione dati di controllo al TRM multichannel TR ottico Multichannel TRM ACC TR ottico Rete di Beam Forming Digitale TR ottico DSP Ricevitore TR ottico Esempio: Distribuzione del OL ai ricevitori in antenna STALO Tx ottico Rx ottico Ricevitore •19 La Fotonica nel RADAR: segnali analogici RF Vantaggi Sistemi WDM, amplificazione e Primo target 12 bit: 4096 posizioni commutazione ottica del target fino a 220km Allo stato dell‟arte SNR =70dB/ MHz SecondoTarget per misure in cella radar SFDR=110dBc/Hz2/3 Risparmio sui FAT, SAT, tool per Applicazioni: test della cancellazione Tool di simulazione target velocità commutazione<1usec Rete di BFN ottico al livello di subarray •Modulatore Selex SI RFOUT Modulator Laser ( ) MEADS 2 1 MUX AMPLI AMPLI Riv. 4 DMUX Laser ( 2) Riv. Delay Module Riv. t = 0.75 msec ( 150 km di fibra) 3 2 1.500 msec 0.751 msec 1 Modulator 1.501 msec Riv. 1 0.750 msec La Fotonica nel RADAR: segnali analogici Oscillatore Optoelettronico Vantaggi Generazione direttamente in RF (senza moltiplicazioni) Rumore di fase indipendente dalla frequenza (<-135dBc/Hz @ 10 KHz offset) Rumore di fase tanto minore quanto più è lunga la cavità Disponibile un output distribuzione in fibra ottico per Convertitore ADC fotonico Vantaggi Campionamento direttamente su portante RF (no down conversion) Ampia banda istantanea di ingresso (>40GHz) Scalabiltà del rate di campionamento a >16GSps aumentando la parllelizzazioone Alto ENOB (>12bit) grazie all‟uso di treni di impulsio ottici campionanti ad alta stabilità (jitter rms <30fs) Segnale a 4400 MHz sottocampionato a 500 MSps (FFT) ENOB 5.5 Fotonica – Optical Device (FP7 SOFI) Principi di funzionamento • Integrazione di polimeri organici elettro-ottici + strutture guidanti in silicio per modulazione ottica ad alta frequenza ( > 60 GHz) • Strutture guidanti in silicio submicrometriche Vantaggi • Combinazione dei vantaggi del silicio in termini di: •con • tecnologie di silicon-photonics , • integrabilità con elettronica C-MOS, l‟efficienza di modulazione ottica dei polimeri organici •Silicon photonic nano-wires Le Nanotecnologie Aree Tecnologiche di interesse Nanoelettronica: • Nanotriodo a catodo freddo (Progetto: NMP, Azienda: Selex SI) • Amplificatore al THz (Progetto: Opther, Azienda: Selex SI) • Thermal Management (Progetto: NMP, Azienda: Selex SI) Sensoristica: • Film sottili nanostrutturati (Progetto: NMP, Azienda: Selex SI) • Nano- Bio Interactive material (Progetto: NMP, Azienda: Selex SI) • Funzionalizzazione di analiti (Progetto: Custom, Azienda: Selex SI) Fotonica: • Optical Device (Progetto: SOFI, Azienda: Selex SI) Aree Tecnologiche di interesse Applicazioni EM: • Multistrati nanometrici per FSS (Frequency Selective Surface) a banda larga (Progetto: NMP, Azienda: Selex SI) • Multistrati nanometrici per applicazioni EMA (Progetto: NMP, Azienda: AleniaAeronautica) Materiali Nanostrutturati: • Materiali Nanostrutturati per applicazioni aeronautiche (Progetto: NMP, Azienda: Alenia Aeronautica) • Materiali Nanostrutturati per applicazioni balistiche (Progetto: NMP, Azienda: Otomelara) Le Nanotecnologie: il progetto NMP Progetto: Durata Progetto: Cliente: Partners: NMP: Nanotechnology Multiscale Project 2007 - 2013 (Milestone per semestre di attività nei primi due anni, Milestone per anno di attività nei rimanenti tre) SEGREDIFESA SELEX COMM, ALENIA AERONAUTICA, CSM, OTOMELARA Obiettivo: Sviluppare un Ambiente integrato di simulazione Progettare e Realizzare dimostratori per i vari ambiti di applicazione previsti dal progetto che dimostrino le capacità delle aziende coinvolte ed i miglioramenti delle prestazioni dei prodotti rispetto alle tecnologie tradizionali Analisi di Impatto ambientale Motivazioni: accrescere il know-how nel campo delle nanotecnologie quale elemento abilitante per lo sviluppo e la realizzazione di prodotti altamente innovativi nel settore militare e civile Company Confidential NMP Activities Flow Definizione e progettazione ambiente integrato multiscala Implementazione ed applicazione dell„Ambiente Integrato Nano Demonstrators Test “State of Art” Study - DB Ambiente NMP - DB Nano Intelligence - DB Impatto Ambientale Results and future Devel. Analisys Test and Exploitation NMP Integrated Environment Analisys & Sinthesys Models & NanoTechnologies Development Le Nanotecnologie: il progetto NMP 9 Temi di Ricerca: Sensore CO, Sensore Chimico, Sensore Biologico, Nanotriodo al THz basato su CNT, Thermal Management per HP devices basato su CNT, FSS Nanostrutturate, Materiali EMA, Materiali Metallici per Aeronautica, Materiali per applicazioni Ballistiche •NANOVALV •NANOCOPS •NANOMET •NANOEMA •NANOBIO •THERMAL MANAGEMENT •NANO •CHIM •NANOPROT •NANOFSS Nanoelettronica – Nanotriodo a catodo freddo Principi di funzionamento • Il Catodo (CNTs) genera la corrente (flusso di elettroni), l‟Anodo è l‟elettrodo di raccolta e la Griglia modula la corrente generata • Il catodo è composto da una array di nanotubi che permette: •Miniaturizzazione • • (decine di micron) • Alta frequenza (fino ai THz) • Alta potenza (Thermal Management facilitato) •CNTs for Cathode Vantaggi: Applicazioni nell‟Homeland Security Coincidenza con spettri rotovibrazionali di molecole organiche di interesse (esplosivi,droghe,…) Trasmissione attraverso tessuti, plastica, carta, Comunicazioni sicure a corto range (attenuazione atmosferica) Alta risoluzione Bassa nocività biologica •Spettri di assorbimento esplosivi Nanoelettronica – Nanotriodo a catodo freddo Progettazione preliminare e simulazione della nano-valvola in configurazione Multi-Finger Processi tecnologici più semplici per la realizzazione • Config. Crossbar • (Fase 2) Frequenza operative maggiori rispetto alla • configurazione Crossbar •Company Confidential Nanoelettronica – Amplificatore al THz Principi di funzionamento: • L‟amplificatore al THz è un Travelling Wave Tube che utilizza sezioni separate per ciascuna funzione: • Cannone elettronico: gli elettroni sono emessi dal catodo, formato da un array di nanotubi, sono accelerati tra il catodo e l‟anodo da un alta differenza di potenziale • Slow Wave Structure: il fascio elettronico trasferisce potenza all‟onda al THz • Collettore sezione nella quale l‟energia del fascio si converte in calore • Sezione di Input/output: sezioni di adattamento Ingresso/Uscita •THZ output •Slow Wave Structure Vantaggi: Realizzazione di una sorgente ad alta potenza (10-100 mW) versatile •Cold catho de Realizzazione di un detector sensibile e compatto •Collector Scelto un appropriato input permette di amplificare ogni tipo di segnale (wide-band, narrow-band, CW, pulsed …) •THZ input •CNTs for Cathode Nanoelettronica –Thermal Management Principi di funzionamento Vantaggi • Inclusione di CNT in matrici commerciali per l‟aumento di conducibilità termica del materiale (face-up). I CNT fungono da „ponte‟ tra le particelle metalliche della resina commerciale • • • Utilizzo di CNT come bump per aumento della conducibilità termica e diretta interconnessione elettrica del chip al substrato (flip-chip) Ottimizzazione dell‟estrazione del calore nell‟ambito di tecniche di montaggio (face up e flip chip) di dispositivi chip di potenza mediante l‟impiego di materiali nanostrutturati Riduzione della T di giunzione in dispositivi basati su tecnologia GaAs e GaN quali elementi costitutivi dei TRM (Transmit/Receive Module) Flip-chip Face-up Heat sink Chip Die Substrate High Power Chip Package TIM CNTs Bumps Heat Sink Package CNT come „ponte‟ tra le strutture metalliche della resina Set-up di misura delle resine Bump in CNT Sensoristica – Film Sottili Nanostrutturati Principi di funzionamento • Il sensore misura la variazione di resistenza elettrica che avviene a seguito dell‟interazione dell‟analita con il ricettore (nano) • Irraggiamento del materiale chimicamente sensibile con luce UV che produce un aumento della conducibilità del materiale aumento della sensibilità del sensore Vantaggi • Realizzazione di un sistema molto sensibile (sensibilità > 5 ppm di CO nel caso del progetto), robusto, a basso rumore e di facile utilizzo Sensoristica – Nano–Bio Interactive Material Principi di funzionamento • Sviluppo di biosensori basati su array di microcantilever in silicio. Il bioricettore viene depositato su un solo lato di ciascun microcantilever con tecniche di tipo ink-jet. seguito dell‟interazione del bioricettore con l‟elemento da detettare il microcantilever si deflette e tale deflessione viene rilevata tramite tecniche interferometriche. •A Vantaggi • Realizzazione di un sensore biologico a basso costo con tecnologie standard (ink-jet) • Facilità di testing di diverse tipologie di bioricettori NMP-NANOCOPS (Nano Carbon MonOxide Photonic Sensor) CIM Substrate Binding molecules are used to recognize and selectively bind the target substances (analytes). Detector Array For CO detection porphyrins and corroles have been employed Chamber Analyte Particle Absorption Spectrum (AU) Analyte •CIM •CIM +Carbon Monoxide •Wavelength The binding molecule change its absorbance peak when bind to an Reflected Beams analyte CIM LASER Detector Spectrum Analyzer LIGHT OUT FLOW IN FLOW λ In GRATING principle, the sensor comprises: Binding molecules An interaction chamber A light source An optical spectrum analyzer Applicazioni EM – Multistrati nanometrici per FSS Principi di funzionamento • Patch metallica realizzata in Film sottile multistrato • Dielettrico realizzato utilizzando matrice base standard più nano/micro polveri dielettriche per la calibrazione della costante dielettrica del composito • Azione filtrante dell‟assieme nel range di frequenze •TiO2 voluto Vantaggi • FSS low cost e flessibile per Sistemi Multifunzione @ 618GHz con: •Trasmittanza • > 80% nella banda 6 GHz-18-GHz T •Nanopolvere di TiO2 Riflettanza < 40% nella banda 6 GHz-18-GHz R •Banda passante a 0.8 da circa 6 GHz fino a 18 GHz Applicazioni EM – Multistrati nanometrici per FSS FSS a Banda Larga per Sistemi Multifunzione Materiali nano-compositi dielettrici con permettività controllata Matrice: resina epossidica Filler: Al2O3 (1-10 m), TiO2 (0.3-0.5 m), SrTiO3 (5 m) Progettazione del nanocomposito mediante simulazione (EMT) Test di caratterizzazione: misure permettività effettiva 8-18 GHz parte reale parte immaginaria 0 Progettazione del dimostratore FSS multistrato (nano-composito) con patch a film sottile multistrato strato dielettrico T Patch Film sottile multistrato (50nm di Ni e 300 nm di Cu) FSS R SE di circa 60 dB Dielettrico Resina epossidica + 4% Titania (TiO2), spessore 3.5 mm Banda passante a 0.8 da circa 6 GHz fino a 18 GHz Company Confidential Multistrati nanometrici per applicazioni EMA Principi di funzionamento • Studio e sviluppo di nuovi materiali multifunzionali nanostrutturati conduttivi a Radio Frequenza, ma trasparenti in altri range di frequenza • Materiali utilizzati per la schermatura di calotte e di finestre per sensori alloggiati. Vantaggi • La struttura multistrato nanostrutturata mira a garantire alta trasmittanza ottica nelle bande operative di vari Sensori Elettro-Ottici (E/O) di missione, ed al contempo bassa osservabilità a radio-frequenza •Finestra ottica •Materiali nanostrutturati •Camera di misura Applicazioni Aeronautiche e Balistiche •Dimostratore Aeronautico Vantaggi • Ambito Aeronautico: il materiale nanostrutturato ha prestazioni meccaniche più performanti nei seguenti ambiti: • sforzo ultimo a rottura • durezza Potting Superiore Potting Inferiore • Ambito Balistico: il materiale nanostrutturato ha prestazioni meccaniche più performanti nei seguenti ambiti: • durezza • modulo di Young •Es. test durezza •Microdurezza Vickers AA6056-T4 •Microdurezza Vickers AA6056T6 •Dimostratore Balistico •Microdurezza Vickers AA6056ARB Applicazioni Aeronautiche e Balistiche Materiale post laminazione Principi di funzionamento • Studio e sviluppo di nuovi materiali metallici nanostrutturati tramite tecnica ARB (Accumulative Roll Bonding) L‟ARB è un processo che consiste nella ripetizione di cicli di laminazione di un precursore costituito da un accoppiamento di 2 lamierini sovrapposti. La laminazione impartisce a questo una deformazione plastica predefinita (riduzione di spessore tipicamente pari al 50%) realizzando così una giunzione metallurgica, allo stato solido, tale da produrre una continuità macroscopica tra i 2 lamierini. Al termine del generico ciclo il lamierino prodotto viene riaccoppiato ad un suo analogo e laminato nuovamente • Laminatoio Ciclo n°1 Ciclo n°2 2 strati 4 strati Interfaccia creata interfaccia creata … Ciclo n° N 2^N strati Interfaccia creata DESCRIZIONE DEL PROCESSO ARB In seguito al generico ciclo ARB, internamente al lamierino sarà presente al livello microscopico un linea di discontinuità tra i materiali che originariamente appartenevano ai due lamierini distinti. La resistenza dell‟interfaccia creatasi e, quindi, la bontà della giunzione diffusiva dipendono dai parametri di processo: temperatura e velocità di deformazione. •Rullo di laminazione •Laminato all‟n-mo ciclo ARB: •2n lamierini di spessore h/(2n) •Il laminato risultante è formato da •2 lamierini di spessore h/2 mm e ha uno •spessore totale h •Il precursore è costituito da due lamierini distinti di spessore h •Linea di separazione tra i due lamierini del precursore •Gola di laminazione: zona dove avviene la deformazione plastica e la giunzione diffusiva •Giunzione metallurgica tra i 2 strati del lamierino prodotto “NANOAMB” AMBIENTE INTEGRATO Macroscala Progetto del sistema complesso Definizione vincoli di progetto del sistema complesso Definizione data-set input per modellistica su scala di sistema mesoscala Verifica funzionalità micro/nanoscala Definizione data-set input per modellistica su microscala e nanoscala Definizione vincoli di progetto del nanomateriale Modellistica della risposta del sistema (sistema complesso/macro-scala) Modellistica della funzionalità del materiale su meso-scala Modellistica di parametri effettivi equivalenti: definizione delle relazioni costitutive del materiale (micro/nano-scala) Verifica risposta sist. Definizione data-set input per modellistica su meso-scala Verifica proprietà Progetto Nanomateriale Definizione dell‟architettura generale hardware e software • • Stato dell‟arte nel campo delle simulazioni: risoluzione e ottimizzazione di singoli modelli fisici (elettromagnetici, meccanici, termici, fluidodinamici, etc) Con l‟approccio multiscala: integrazione in un unico ambiente di diversi modelli, da quello atomico fino a quello finale di sistema Progettazione su diversi livelli Livelli atomici e reticolari Livello mesoscopico, Livello architetturale ad alto livello di astrazione, Livello di sotto-sistema Livello sistema finale (sistema di sistemi) progettazione di tipo bottom-up progettazione di tipo top-down Definizione dell‟architettura generale hardware e software Multiscala: Insieme di metodologie per connettere in modo formale (matematico) modelli analitici e numerici che operano su diverse scale La dinamica dei Sistemi Naturali e Tecnologici é determinata da uno spettro di fenomeni e processi che interagiscono fra loro su un‟ampia gamma di scale spaziali e temporali Approccio sistematico per la realizzazione di modelli multiscala Meshers Optimizers NetGEN, etc… ModeFRONTIER CAD SOLVERS Pro/E Orcad (Cadance) TiberCAD NanoAmb CST HFSS Open CASCADE ANSYS OUTPUTs Identificazione dei modelli fisici dell‟ambiente di simulazione NanoAmb è concepito come una interfaccia per la gestione di programmi per la simulazione e in generale l‟ottimizzazione di dispositivi elettronici di varia natura (Antenne, amplificatori, nanovalvole, metamateriali, guide d‟onda, ecc…) e del loro interfacciamento a livello input/output . Attraverso NANOAMB i simulatori di basso livello (SOLVERS) possono interagire con con gli algoritmi di ottimizzazione, i CAD per la simulazione dei sistemi ad alto livello e per la generazione delle geometrie,. Meshers Optimizers NetGEN, etc… ModeFRONTIER CAD SOLVERS Pro/E Orcad (Cadance) TiberCAD NanoAmb • Sim. di particelle (PIC) CST HFSS Open CASCADE ANSYS OUTPUTs •Sim elettromagnetico (FDM) nel dominio del tempo e della frequenza •Sim. elettromagnetico FEM nel dominio della frequenza •Sim. di stress meccanici Standardizzazione e definizione di opportune interfacce per software o algoritmi proprietari NANOAMB utilizza l‟ambiente di ModeFRONTIER per poter accedere alle risorse dei software proprietari (come CST, HFSS, AUTOCAD…) attraverso un‟interfaccia organizzata mediante diagrammi a blocchi Mediante l‟accesso ai solvers elettromagnetici permesso da Modefrontier, abbiamo realizzato il design di una struttura Quantum Well con TIBERCAD e di un nanoemettitore con CST. Anodo •NANOEMETTITORE MODE FRONTIER Griglia Punta Catodo Blocco relativo al software a cui accedere (CST) OUTPUT INPUT •Quantum Well •Fascio Elettronico Sviluppo preliminare delle interfacce utente per la progettazione dei dispositivi I progetti possono essere creati, salvati, modificati e lanciati da un‟interfaccia dedicata (file manager) all‟interno di NANOAMB Per ogni tipologia di progetto, una finestra contenente dei campi predefiniti (maschera) permette di inserire le variabili necessarie per lo studio del problema e di gestire i software impiegati •MASCHERA NANOAMB NANOAMB OBIETTIVO Solver Tibercad Emissione>1eV ( <1.24 m) 8.0 7.0 Mesher Gmsh x,L Vincoli 6.0 L OTTIMIZZATORE Mode Frontier OUTPUT 5.0 4.0 x,L 3.0 Progetto per la generazione della geometria2.00.2 e l‟ottimizzazione di un Quantum Well 0.4 0.6 x 0.8 Impatto Ambientale Nanomateriali più usati: Fullerene SWCNT-MWCNT Nanoparticelle di o Argento o Oro o Carbonio Le nanotecnologie: i nanomateriali Nanoparticelle di diossido di o Titanio o Alluminio o Zinco o PROBLEMI : Silicio le nanopartecelle presentano la capacità di penetrare attraverso i tessuti (traslocazione) se inalate, le nanoparticelle, sono in grado di passare dagli alveoli polmonari nel sangue le nanoparticelle possono veicolare sostanze pericolose nelle cellule Legislazione e Linee Guida relative alla gestione dell‟Impatto Ambientale delle NanoTecnologie Governance e normative: terminologia e nomenclatura Cosa si intende per “governance”? Co-evoluzione di competizione e cooperazione (garantire interazione tra le diverse parti della società) Conciliare diversi conflitti di interesse Unire l‟azione a breve termine con sfide a lungo termine Combinare leggi soft e hard Risulta quindi necessario sviluppare un‟attività normativa volta: a definire una terminologia internazionale concordata alla corretta valutazione della eventuale tossicità/pericolosità delle nanoparticelle a definire nuove tecniche di misurazione e specifici strumenti adeguati a questo nuovo settore a definire nuove procedure di calibrazione e nuovi materiali di riferimento Legislazione e Linee Guida relative alla gestione dell‟Impatto Ambientale delle NanoTecnologie Governance e normative: Unione Europea Principio di precauzione Sviluppare un modello di piattaforma per la “governance” delle nanotecnologie considerando rischi legati a salute, ambiente, sicurezza preoccupazioni legate ad aspetti etici e sociali L‟ approccio precauzionale alle nanotecnologie nell‟UE è riassunta come segue: “Dove la piena portata di un rischio è sconosciuta, ma le preoccupazioni sono così alte che le misure di gestione del rischio sono ritenute necessarie, come avviene attualmente per i nanomateriali, le misure devono basarsi sul principio di precauzione” (CE, 2008). L‟analisi del rischio può essere pensato come un processo che coinvolge quattro componenti: l‟identificazione del rischio, la valutazione del rischio, la gestione del rischio, la comunicazione del rischio. Legislazione e Linee Guida relative alla gestione dell‟Impatto Ambientale delle NanoTecnologie Le nanotecnologie: le vie di esposizione per l‟uomo Sicurezza sul lavoro Sicurezza sul lavoro Curva dello sviluppo nanotecnologico Nanotecnologie: nella fase iniziale bisogna operare per guidare lo sviluppo in maniera responsabile Problema della sicurezza: riguarda essenzialmente i nanomateriali e i rischi legati a salute ambiente e sicurezza Bisogna individuare ed adottare misure opportune Sicurezza sul lavoro Sicurezza sul lavoro Stime crescenti dei lavoratori esposti nei prossimi anni a nanomateriali Tematiche ambientali Gestione rifiuti Salute consumatori Stima dell‟Unione Europea sullo sviluppo a partire dal 2010: impatto vendita nanotecnologie numero di lavori creati grazie alle nanotecnologie, crescita esponenziale, 10 milioni di persone entro il 2014 esposte a nanoparticelle Sicurezza sul lavoro Sicurezza sul lavoro: tossicologia e metodi di studio Metodi a seconda del tipo di studio e dell'oggetto di indagine: • medicina del lavoro/epidemiologia, • i metodi in vivo negli animali, • i metodi in vitro, per la determinazione delle proprietà fisico-chimiche. Parametri delle linee guida europee da valutare prima di un test di tossicità: • dimensione delle particelle e distribuzione; • aggregazione - agglomerazione • stato • composizione • forma • solubilità • disperdibilità • superficie • chimica di superficie Sicurezza sul lavoro Sicurezza sul lavoro: rischi e modalità di esposizione Processo Formazione Potenziale Rischio Particelle Inalatorio A SECCO (FASE GAS E DEPOSIZIONE IN ARIA IN FASE VAPORE) AD UMIDO IN (COLLOIDALE E SOSPENSIONE PER ATTRITO) LIQUIDA Potenziale Rischio Cutaneo •PERDITA DEL REATTORE •CONTAMINAZIONE DELL‟ARIA •RECUPERO DEL NELL‟AMBIENTE DI LAVORO PRODOTTO •MANIPOLAZIONE DEL •LAVORAZIONE DEL PRODOTTO PRODOTTO E •PULIZIA E MANUTENZIONE CONFEZIONAMENTO DELL‟IMPIANTO •ANIDRIDIFICAZIONE DEL •PRELIEVI E CONTAMINAZIONI PRODOTTO DELL‟AMBIENTE DI LAVORO •LAVORAZIONE E PRELIEVI •MANIPOLAZIONE DEL •LAVORAZIONE DEL PRODOTTO PRODOTTO E •PULIZIA E MANUTENZIONE CONFEZIONAMENTO DELL‟IMPIANTO •Fonte: INAIL – Direzione Regionale per la Lombardia Consulenza Tecnica Accertamento Rischi e Prevenzione Sicurezza sul lavoro Sicurezza sul lavoro: rischi e modalità di esposizione Exposure Duration Exposure Bound Potential Free/Unbou Short: < 4 hours/day, 2 days/week Duration Materials Release nd Medium: 4 to 6 hours/day, 3 to 5 days/week Hazard Group A (known to be inert) Long: 6 to >8 hours/day, 3 to 5 days/week Short 1 1 2 Release Key Medium 1 1 2 Bound: Nanoparticles in Solid Matrix Long 1 2 2 Potential: Nanoparticles in friable or sol gel matrix Hazard Group B (Understand reactivity/function) Free/Unbound: Short 1 2 2 aggregated Medium 1 2 3 Control Band (Risk Level) Key Long 1 3 3 1: General ventiliation and personal protective Hazard Group C (Unknown Properties) Nanoparticles unbound, not equipment ("PPE") Short 2 2 3 2: Engineering controls and/or respirators, additional Medium 2 3 4 PPE Long 2 4 4 3: Containment (e.g., glove box) Fonte: http://goodnanoguide.org/ 4: Seek specialist advice Sicurezza sul lavoro Sicurezza sul lavoro: misure di protezione L'addestramento e la formazione dei lavoratori deve far parte di un programma di tutela integrale per la salute e la sicurezza. Per ridurre l'esposizione dei lavoratori alle nanoparticelle, i lavoratori devono: apprendere come manipolare in sicurezza le nanoparticelle, apprendere come utilizzare i dispositivi di protezione individuale AL MOMENTO L‟UNIONE EUROPEA NON HA ANCORA DEFINITO UNA NORMATIVA SPECIFICA PER LE NANOTECNOLOGIE ED I NANOMATERIALI Guida di Buona Pratica Strumentidi protezione Filtri Respiratori DPI Guanti Occhiali Indumenti di protezione Conclusioni Il corpo sub-legale di norme riguardanti l‟impatto ambientale e la sicurezza sul lavoro (ad esempio Documenti tecnici di orientamento, piani di attuazione di REACH, …) attualmente non affronta il problema specifico dei nanomateriali Promuovere la ricerca come strumento per acquisire conoscenze scientifiche certe e di conseguenza per migliorare e rendere più complete direttive quali ad esempio REACH, le direttive 98/24/CE, 67/548/CEE, 98/8/CE Rendere facilmente fruibili le informazioni scientifiche e legislative attraverso basi di dati aggiornati e disponibili in rete (DB NanoImAm, DB NanoInt e DB NanoAmb) Chemical & Biological Sensors Vision for Defence and security (Homeland Security) •System of systems integration •Territorial Defence Detection/ID sensors for persons Detection/ID sensors for materials •Large event MGM Point/ gate sensor for control systems Area / antiintrusion (EM) sensors Short medium range Radar surveillance systems Application Domain Development of Chemical Sensors is focusing applications in the “Territorial Security” field, looking at the following threats: • Terroristic threats as Nervine Gases • Explosives (gas traces detection) • Drugs & Drugs precursors The application scenario could be: – First Alarm – Forensic Analysis – Decontamination Terroristic threats •Tipical IR Absorption spectrum of Nervine Gases Explosives / IED Struttura di IED TNT, PETN, DNT, The Sensor • Sensor embedded in a typical urban/military area difficult identification in a “real environment “ with chemical interferences • Portable and Tactical Sensor • Lab Sensor Distributed sensor Development of concepts of distributed sensor: • Advantages: higher detection range and improvement of the reaction time to the threats. • Architecture : sensing and transduction distributed over an area / path and exploitation of the fiber optics low signal attenuatuion and high BW for multiplexing of raw signals and data. Single centralised transduction optical equipment for all the sensing area. Detection techniques Sensor as a “node” inside a system The role of Optical Fiber : • Interrogation • Processing and Data Analysis • Communication • Connection with other sensors (orthogonal) Objective: Increase the Probability of Detection (PoD) & decrease the Probability of false allarm (PFA) Technologies Laser induced Photo-acoustic absorption spectroscopy Functionalised Optical Devices by organic molecules using Body-anti-Body Technique UV spectroscopy using chemicals for detection of CO2 IR Absorption spectroscopy in Optical Fiber Tera-Hertz technologies SENSOR NODE Chemical Detection MINIGAS (FP 7) Data Acquisition& Processing Sensors based on PhotoAcoustic Effect+Hollow waveguides) Sensing+signal conversion SENSEFIB (FNM Corp. Proj.) SENSOR NETWORK SENSOR NODE TERA-ERA (FNM Corp. Proj.) Stand Off Sensor for Explosives OPTHER (FP 7) Thz oscillators and amplifiers based on cold cathode emitters +QCL (Quantum Cascade Laser) Chemical Detection (Drug Precursor CUSTOM FP7-Security) Chemical/Bio Detection NMP (PNRM 13/05) NANOCAP (EDA) Fiber-Optic/Wireless Link Optical Interface & Communication MINIGAS Applications SF6 from gas-insulated equipment in high voltage plants ha an effect on Greenhouse effect 23 thousands times the CO2 (kyoto Protocol) Target high sensitivity :10ppb. OPTHER (FP7) Progetto: Optically Driven TeraHertz Amplifier Valore Progetto: 4100 k€ Durata Progetto: 36 mesi Cliente: European Commission / FP7 Partners: SELEX-SI, Un. Tor Vergata, Un. Francoforte, Thales Electron Devices, Thales R&T, CNRS Totale SSI: 912k€ Obiettivo: Si punta a risolvere la limitazione in termini di potenza e dimensioni delle sorgenti al THz attraverso un approccio nuovo che mira a alla realizzazione di un amplificatore al THz basato su tecnologia di tubi a vuoto miniaturizzati con catodo freddo e guide d‟onda Slow Wave, per l‟amplificazione di sorgenti esistenti Motivazioni: La radiazione THz si propone strumento per soluzioni nella sensoristica per la sicurezza, in quanto attraversa barriere fisiche opache al visibile e consente l‟identificazione spettroscopica delle minacce. Company Confidential Finanziamento SSI: 480 k€ OPTHER : The THz Amplifier In OPTHER approach THz amplifier is a Travelling Wave Tube which uses separated zones for each function : • Electron gun : electrons are emitted by the cathode , accelerated between the cathode and the anode by the high voltage , and the electrodes give the beam a shape matched to the microwave structure • RF structure where the e-beam interacts with the travelling wave • Collector in which the spent beam energy is converted into heat • Input/output sections to couple and match Input Source and Output Channel (e.g antenna) wave to the RF structures THZ output RF structure Cold cathode Collector THZ input Company Confidential OPTHER : Achieved technological tasks: The Electron Gun • Development of OPTHER THz amplifier is a mosaic of critical technologies. • Electron Gun is one the most critical elements. It performs. – electron emission by the cathode – electron acceleration by the electric field between cathode and anode – beam shaping by the grid electrodes • The following technological tasks were finally accomplished – CNT growth process flow for nano-scale patterned CNTs – Process flow for CNT pattern overimposed to Optical concentrator based on periodic structure on Si for optically modulated cathode configuration Company Confidential OPTHER : Achieved technological tasks: The Slow Wave Structure A second critical element is the MW structure. It is an RF delay line which performs: – focusing of the electron beam in the interaction structure – Injection and extraction of microwave power – Beam-to-wave interaction in order to amplify the drive power • Accuracy in the Micromaching techniques for fabrication of the Slow Wave Structure and aspect ratio are critical issues • Processes both based on standard Photolithography and LIGA were finally established H=66 m H=150 m p = 26 m-32 m L=20mm Company Confidential OPTHER : The THz Amplifier Technical objectives of the project The proposed amplifiers have to be reliable, robust, compact, light, compatible with several THz sources. Furthermore it will operate with high efficiency at room temperature. Low power (< 1mW), compact THz sources are becoming available even commercially, however, in order to achieve the necessary power to extend THz tecnhology to significant applications, powerful THz amplifiers are needed. The OPTHER project aims at developing a THz amplifier to boost THz up to 10100 mW Drugs And PreCUrsor Sensing By ComplemenTing Low COst Multiple Techniques CUSTOM: OBJECTIVES CUSTOM aims to build up a easy to use and compact system able to provide screening over a large number of compounds and discriminate them with low false alarm (FA) and high probability of detection (POD). The project CUSTOM will focus on employing multiple techniques, integrating them in a complex system which employs them in a complimentary approach in order to identify an optimum trade-off between opposite requirements: compactness, simplicity, low cost vs. sensitivity low false alarm rate, selectivity CUSTOM Schema a blocchi del NODO sensore CUSTOM: Technologies BIOCHemical FLUPRESCENT The molecules will be conjugated to fluorescence probes and immobilized on nanostructured wafers by modifying or functionalising their surfaces. Binding of the selected target analytes to the produced biosensors will be monitored by optical methodologies OPTOCHIP LPAS Laser photo-acoustic sensor (LPAS). Acoustic wave are generated in the sample from the absorption of photons. The heat in the localized region of the light beam produces a pressure wave, which can be detected with a suitable sensor such as a microphone and converted as a voltage signal. In CUSTOM a vibrating cantilever will be used as a pressure wave detector due to its small string constant. CUSTOM: Technologies Bio-receptor synthesis Mechanical design of the sampler MINIGAS (FP7) Progetto: Durata Progetti: Cliente: Partners: Miniaturised photoacoustic gas sensor based on patented interferometric readout and novel photonic integration technologies 2008-2011 Comunità Europea ICT FP7 VTT (Fi), Univ Turku, Gasera (Fi), Ioffe (Ru), Draeger (D), Doble (N) Obiettivo:Il progetto mira alla realizzazione di un sensore per gas che sia di punto portatile (10 cm) estremeamente poco costoso (100€)per la prima detezione di gas nocivi oppure per la misura di gas come CH4 per applicazioni sicurezza e medicali. La sensibilità di questo strumento sarà sufficiente per gas nervini (Sarin) / esplosivi se combinato con un laser di tipo QCL ad elevata potenza. Questo ridurrà la probabilità di falso allarme (aumento selettività) e aumenterà la probabilità di detezione. Motivazioni:Il progetto permette di studiare i requisiti e le caratteristiche, il mercato di sensori di punto portatili per CBRNE, da essere utilizzate per la realizzazione di sistemi di sensori per la sicurezza nazionale. Company Confidential NANOCAP Progetto: Novel NANOstructured optical Components for CBRN detection and high performance opto microwave links Cliente: EDA ICET Partners: DAS Photonics, Univ of Valencia , Univ of Cyprus , CNRS Institute of Saint Louis,CNR IBP, Selex SI: Obiettivo: Si intende sviluppare una piattaforma tecnologica per filtri ottici ad elevato Q in link ottici RF e mixing tutto ottico per applicazione radar e sensing basato su ottica di sostanze CWA (a) SiN, SoI (b) Corporate Project: SENSEFIB Progetto: Corporate Project Finmeccanica -Analisi e Sviluppo di soluzioni tecnologiche per sensori termici, meccanici, chimici in fibra ottica. Valore Progetto: 0.72M€ Durata Progetti: 2007-2010 Cliente: Partners: Totale SSI: 0.21 M€ Finanziamentio SSI: 0.16M€ Finmeccanica Alenia Improvements, Alenia Aeronautica, Selex Galileo,CREO,CNR IMM Obiettivo:Studio di soluzioni per la realizzazione di sensori che utilizzano componenti in fibra ottica ed infrarosso (IR) per il “Sensing” ambientale (fenomeni geologici), strutturale (aeroporti, ponti, dighe, edifici, ferrovie, autostrade gasdotti oleodotti, porti, ecc) e chimico-biologico (inquinanti ambientali o attacchi terroristici di matrice chimica o biologica). Motivazioni:Sensori in fibra ottica IR distribuiti per utilizzo e integrazione in “Grandi Sistemi”, per applicazioni aeroporto chiavi in mano, altre grandi aree, monitoraggio chimico grandi infrastrutture per HSecurity Company Confidential Corporate Project: SENSEFIB Sensori per misure di deformazione e temperatura basati su: Fibre Bragg Grating, FPG (sensori localizzati) Disaccoppiamento tra temperatura e deformazione Sensori chimici per esplosivi e gas di guerra chimica: Photonic Crystal Fibers (Hollow Optical Fibers) Processing Sensor-fiber coupler Source-fiber coupler Hollow core fiber IR source Link from/to the network Outlet Sensors Micro pump Inlets Schema funzionale Laser QCL 10 um Company Confidential HYPERION Hyperspectral Imaging IED and Explosives Reconnaissance System Cliente: Partners: Comunità Europea, Piattaforma FP7, Call security 1 (Coordinator) Swedish Defence Research Agency (FOI) Sweden 2 Fraunhofer Gesellschaft zur Förderung der angewandten Forschung e.V. (FhGIAF) Germany 3 Nederlandse Organisatie voor Toegepast Natuurwetenschappelijk Onderzoek TNO (TNO) The Netherlands 4 ASELSAN Elektronik Sanayi ve Ticaret A.S. (ASELSAN) Turkey 5 Selex Sistemi integrati SpA (SSI) Italy 6 Morpho (MORPHO) France 7 Bundes Kriminal Amt (BKA) Germany 8 VIGO (VIGO) Poland 9 Turkish National Police (EGM) Turkey 10 Portendo (Portendo) Sweden 11 Tecnalia (TECNALIA) Spain 12 The Swedish National Laboratory of Forensic Science (SKL) Sweden Obiettivo: sviluppo e test di un sistema per la analisi scientifica di un sito dopo un esplosione, basata su strumenti e procedure principalmente stand off , identificazione di quantità e qualità di IED anche non esploso. OPEN Innovation Open Innovation: “The new imperative for creating and profiting from technology”. 2003, Henry Chesbrough (UC Berkeley) “Open innovation is a paradigm that assumes that firms can and should use external ideas as well as internal ideas, and internal and external paths to market, as the firms look to advance their technology”. The central idea behind open & distributed innovation is that, in a world of widely distributed knowledge, companies cannot afford to rely entirely on their own research, but should instead buy or license processes or inventions from other companies or collaborate with their eco-systems. Open Innovation in SELEX SI Innovation & EcoSystem Value Co-Generation: for “OPEN Innovation” Companies Univ Collaborations FNM FNM University Collaborations: 415 SELEX SI 17% Others 53% Collaborations with Universities & Research Centres: 30-th November 2010 AGUSTA WESTLAND 16% MBDA Int 14% 35 Research Contracts (4 abroad) 8 Master sponsorships, 25 Stages, 7 PhD Economic Value for Reseach Contracts: > 2.472 K€ 2009: Architecture & Distributed Algorithms for Radar networks; Meccanismi recovery, logiche organizzative, approccio validazione; Sviluppo di Sensori in Fibra Ottica ed Infrarosso; Nanovalvole per TeraHertz; Thermal management NanoCNT; Nano Structured Frequency Selective Surfaces (NanoFSS); Nano Carbon Monoxide Photonic Sensor (NanoCOPS); Ultra large scale systems (ULS); Implementazione algoritmo “space-time adaptive processing (STAP); Sviluppo e Caratterizzazione di dispositivi pHEMT ; Caratterizzazione modellistica di transistori E/ D Mode PHEMT; Algoritmi di tipo stocastico per la generazione di scenari sistemi radar; Augmented Reality based Maintenance (ARM); Array sparsi per la realizzazione di un plane wave generator (PWG); Analisi elettromagnetica tridimensionale materiale composito; Standardizzazione Architetturale Simulatori per l'Addestramento; Risk Evaluation & Environmental Impact of ionizing radiations 2010: GaN pHEMTdevices developments; Payload for Mini UAV; Thermal Management ed Interconnessione NanoCNT; Algoritmi modello TEM per CSC Trajectory Prediction; Sistema Integrato per Trasporto Marittimo; Fusione Distribuita della informazione in reti di sensori; Tecniche al TeraHz per Imaging di materiali; Nano Multiscala Tiberlab; Paradigmi di programmazione Multi-Core; Systems Security Engineering Capability Maturity Model (SSE-CMM); Compressive Sensing per Tomografia a Microonde; Soluzioni Network Centric per rendez vous in condizioni di incertezza; Architecture Specifications & Configurations for Distributed Complex Systems ; ... © 2010 SELEX Sistemi Integrati - Confidential, All rights reserved Anna Maria Fiorello e-mail: [email protected] T +39 06 415013104 M. +393351379733