50 Quaderni del Mediterr aneo 2 ◉ Mediterranean Notebooks ▲ 1. Mappa della regione - zona di studio (all'interno del cerchio rosso) - Map of the studied region (inside the red circle). Le due missioni a Filippi (anni 2005-2006) ◉ The two missions in Philippi (years 2005-2006) 2. Arte rupestre filiforme e a “polissoir” tra i fiumi Tago e Mondego (Portogallo): Inventario, tipologia, paralleli e cronologia INCISED ROCK ART BETWEEN THE TAGUS AND MONDEGO RIVERS (PORTUGAL): Inventory, typology, parallels and chronology Fernando Coimbra Centro Português de Geo-História e Pré-História - Grupo Quaternário e Pré-História do Centro de Geociências (u. ID73 - FCT) - Instituto Terra e Memória Sara Garcěs Grupo Quaternário e Pré-História - do Centro de Geociências (u. ID73 - FCT) Bolseira FCT (SFRH/BD/69625/2010) - Instituto Terra e Memória INTRODUZIONE Introduction Note: In other articles in English, we called “incised” to the rock art studied here. However, in Italian, the translation would provoke misunderstanding. So we decided to classify, in this article written in two languages, the studied examples as “filiform and polissoir rock art1”. L'area studiata in questo articolo corrisponde al medio bacino dei fiumi Tago e Mondego in Portogallo (Fig.1), essendo la sua geologia caratterizzata principalmente da rocce di scisto e grovacca. L'arte rupestre che appare su queste superfici è prodotto da linee realizzate con una pietra o un attrezzo metallico, più duro della roccia. I motivi rappresentati nelle incisioni rupestri appaiono sia con scanalatura sottile (filiforme1) o con scanalatura medio / spessa. Questa distinzione è stata raramente menzionata nella bibliografia pubblicata, salvo il caso di A. Domínguez García e Mª Amparo Aldecoa Quintana (2007), oltre ai nostri articoli. The area studied in this article corresponds to the middle basin of the Tagus and the Mondego rivers in Portugal (Fig.1), being its geology characterized mainly by schist greywacke rocks. The rock art which appears on these surfaces is produced by carved lines made with a stone or a metal tool, harder than the rock. 1. La parola filiforme deriva dal termine latino filium (molto sottile, come un capello) e forma (forma). Così non è appropriato denominare "filiforme" un motivo fatto con una scanalatura più spessa. 1. The word filiform comes from the Latin filium (very thin, like an hair) and forma (shape). Thus it’s inappropriate to denominate “filiform” a motif done with a medium or a thick groove. 51 52 Quaderni del Mediterr aneo 2 ◉ Mediterranean Notebooks I motivi filiformi sono solo graffiti sulle superfici rocciose, mentre gli altri vengono prima incisi e poi ripassati con movimenti ripetuti, con l'uso di una tecnica di "polissoir". L’arte rupestre filiforme e a polissoir può essere trovata con una tipologia comune in molti paesi dell'Europa meridionale, soprattutto in alcune regioni del Portogallo (Trásos-Montes, Alto Douro, Beira Interior, Alentejo), Spagna (Extremadura, Castilla y Léon, Cataluña), Andorra, Francia (Pirenei orientali, Alpi francesi, Corsica) e Italia (Liguria, Val d'Aosta, Piemonte, Lombardia, Puglia, Sardegna). Alcune figure appaiono anche, ma meno frequentemente, in Austria, Kosovo, ex Repubblica jugoslava di Macedonia, la Grecia e la Romania (COIMBRA, 2013b). Nella prima parte di questo articolo descriviamo l'inventario di arte rupestre incisa rilevata tra i fiumi Tago e Mondego. In secondo luogo si stabilisce la sua tipologia, indicando anche alcuni paralleli in Europa. Una terza parte riguarda la problematica della cronologia di questo tipo di arte e dei risultati delle recenti scoperte che possono meglio chiarire la datazione di alcuni esempi. In un prossimo futuro programmeremo di effettuare la tracciatura di notte con luce artificiale e cioè sulle rocce, note da diversi decenni come Pedra Letreira de Góis, perché potrebbero rilevarsi alcuni motivi molto sottili (e probabilmente non ancora rilevati). La stessa procedura sarà applicata a sovrapposizioni che appaiono su Roccia 1 da Figueiredo. The motives appear either with very thin or with medium/thick grooves, being the first usually called filiform and the second “polissoir”. The distinguishing regarding the grooves’ thickness has been rarely mentioned in the published bibliography, except for the case of A. Domínguez García and Mª Amparo Aldecoa Quintana (2007), besides our own articles. Filiform motives are just scratched on the rock surfaces, while the others are first carved and then polished with repeated movements, after the use of a “polissoir” technique. Filiform and polissoir rock art can be found with a common typology in many countries from Southern Europe, mainly in several regions from Portugal (Trás-os-Montes, Alto Douro, Beira Interior, Alentejo), Spain (Extremadura, Castilla y Léon, Cataluña), Andorra, France (Eastern Pyrenees, French Alps, Corsica) and Italy (Liguria, Val d’Aosta, Piemonte, Lombardy, Puglia, Sardinia). Some motives appear also, but less frequently, in Austria, Kosovo, FYR of Macedonia, Greece and Romania (COIMBRA, 2013b). In the first part of this article we make the inventory of the filiform and polissoir rock art which exists between the Tagus and the Mondego rivers. Secondly we establish its typology, indicating also some parallels in Europe. A third part concerns the problematic of the chronology of this kind of art and the results of recent discoveries which can better elucidate the dating of some examples. In a near future we plan to do night tracing with artificial light namely in rocks published several decades ago such as Pedra Letreira de Góis, because some motives very thin (and probably not yet seen) may occur. The same procedure will be applied to superimpositions that appear on Rock 1 from Figueiredo. Le due missioni a Filippi (anni 2005-2006) ◉ The two missions in Philippi (years 2005-2006) 2. INVENTARIO Inventory L'elenco dei siti con incisioni rupestri filiformi e a polissoir è presentato qui da Nord a Sud della zona studiata, con esempi dei distretti di Coimbra, Castelo Branco, Santarém e Portalegre. 1.1 - Distretto di Coimbra In questo distretto, l’arte rupestre appare in due comuni: Góis e Pampilhosa da Serra. 1.1.1 - Comune di Góis In questa zona vi è una pietra molto importante, stranamente studiata solo alla fine degli anni Cinquanta (BARROS et alli, 1959), senza indagini più recenti. E’ nota come Pedra Letreira, che significa “pietra con lettere”, perché l’immaginazione popolare ha interpretato i segni scolpiti sulla superficie della roccia come un antico alfabeto. I motivi consistono principalmente sulle punte di freccia e reticoli, esiste anche un arco con la freccia2 e due possibili scudi (Fig.2). 1.1.2 - Comune di Pampilhosa da Serra Nel territorio del comune di Pampilhosa da Serra, le rocce con motivi filiformi sono tre: Roccia 5 da Cabeço do Malhadinho, Roccia 3 e Roccia 9 da Pico da Cebola3. Secondo Batata e Gaspar (2011), la prima presenta 2. Il disegno del 1959 mostra due archi con la freccia. Tuttavia una grande crepa, prodotta probabilmente da un incendio e non registrata sul disegno, occupa l'area del secondo arco, che non esiste più. 3. Questa roccia è stato scoperta in una zona dove otto rocce con motivi a martellina sono stati identificati da Batata & Gaspar ( 2011). Dal momento che è la nona roccia in questo complesso, abbiamo deciso di seguire la numerazione di quegli autori. The list of sites with filiform and polissoir rock art is presented here from North to South of the studied area, with examples from the districts of Coimbra, Castelo Branco, Santarém and Portalegre. 1.1 - District of Coimbra In this District, this kind of rock art appears in two municipalities: Góis and Pampilhosa da Serra. 1.1.1 - Municipality of Góis In this area there is one very important rock, strangely studied only in the end of the fifties (BARROS et alli, 1959), without more recent surveys. It’s called Pedra Letreira, meaning stone with letters, because popular mentality interpreted the signs carved on the rock surface as an ancient alphabet. The motives consist mostly on arrow heads and net-patterns, existing also a bow with arrow2 and two possible shields (Fig.2). 1.1.2 - Municipality of Pampilhosa da Serra In Pampilhosa da Serra, the rocks with filiform motives are three: Rock 5 from Cabeço do Malhadinho, Rock 3 and Rock 9 from Pico da Cebola3. According to Batata & Gaspar (2011) the first one presents several thin motives, which are difficult to characterize due to several lichen that cover part of them. Rock 3 from Pico da Cebola has also filiform engravings among which the same authors identified a cross and a “D”. Rock 9 from Pico da Cebola 2. The drawing from 1959 shows two bows with arrow. However a big crack, produced possibly by a forest fire and not recorded on the drawing, occupies the area of the second bow, which doesn’t exist anymore. 3. This rock was discovered in an area where eight rocks with pecked motives were identified by Batata & Gaspar (2011). Since it’s the 9th rock in this complex, we decided to follow the counting of those authors. 53 54 Quaderni del Mediterr aneo 2 ◉ Mediterranean Notebooks ▲ 2.Punte di freccie (Pedra Letreira de Gois) – Arrow heads (Pedra letreira de Gois) diversi motivi filiformi, che sono difficili da interpretare a causa di diversi licheni che coprono una parte di essi. Roccia 3 da Pico da Cebola ha anche incisioni filiformi tra cui gli stessi autori hanno individuato una croce e una "D". La Roccia 9 da Pico da Cebola ha linee parallele e una possibile zig-zag, oltre ad altri motivi metà ricoperti di licheni. Questa roccia è un nuovo caso di incisioni filiformi, recentemente scoperto da F. Coimbra e S. Garcês e non ancora studiato. 1.2 - Distretto di Castelo Branco Testimonianze di arte rupestre nel distretto di Castelo Branco sono state ritrovate nei comuni di Oleiros, Sertã e Proença-a-Nova. Sertã ha due delle più importanti rocce della zona studiata, a causa della varietà di segni e anche per la rarità di alcuni di essi, come verrà descritto più avanti. 1.2.1 - Comune di Oleiros Nella zona orientale della Serra do Cabeço Rainho, nel sito chiamato Alto do Pobral, c'è una roccia con motivi filiformi, costituito da due pic- has parallel lines and a possible zig-zag, besides other motives half covered with lichen. This rock is a new case of filiform engravings, recently discovered by F. Coimbra and S. Garcês but not yet properly studied. 1.2 - District of Castelo Branco The filiform and polissoir rock art from Castelo Branco can be seen in the municipalities of Oleiros, Sertã and Proença-a-Nova. Sertã has two of the most important rocks of the studied area, due to the diversity of motives and also to the rarity of some of them, as it will be explained later. 1.2.1 - Municipality of Oleiros In the Eastern area of Serra do Cabeço Rainho, at the place called Alto do Pobral, there’s a rock with filiform motives, consisting of two small broken lines, which may constitute a small zigzag, or, in the opinion of its discoverers, may represent the letter M of an eventual Roman inscription (CANINAS et alli, 2004). However, in Rock 2 from Figue- Le due missioni a Filippi (anni 2005-2006) ◉ The two missions in Philippi (years 2005-2006) cole linee spezzate, che possono costituire un piccolo zig-zag, o, secondo il parere dei suoi scopritori, può rappresentare la lettera M di un eventuale iscrizione romana (CANINAS et alli, 2004). Tuttavia, sulla Roccia 2 da Figueiredo (Sertã), ci sono due motivi simili con la stessa patina di altre incisioni di una chiara cronologia pre-romana, non si tratta, in questo caso, della rappresentazione di una lettera (COIMBRA - GARCÊS, 2013). 1.2.2 - Comune di Sertã In questo comune sono state rilevate tre rocce con motivi filiformi e a polissoir nella parrocchia di Figueiredo. Su Roccia 1, alcune delle incisioni sono state realizzate con scanalature media / spessa: un ascia senza manico, un albero, due pentagrammi, diversi reticoli, scalariformi, rettangoli e quadrati di tipologia diversa, e linee parallele e convergenti. C'è anche una possibile vulva, un possibile scudo e quattro iscrizioni, essendo due di loro preromana e gli altri di epoca romana. Altre incisioni sono state eseguite con la tecnica filiforme: due punte di freccia, due pentagrammi, un albero, un zigzag, diversi reticoli, rettangoli e quadrati, e gruppi di linee parallele e convergenti. Ci sono diverse sovrapposizioni di incisioni (Fig. 3), essendo uno di loro fatto con un motivo databile4. La Roccia 2 di Figueiredo è stata scoperta inaspettatamente da uno di noi (F. Coimbra) e C. Batata, durante una visita a Roccia 1 nel 2004, al fine di realizzare le fotografie per una pubblicazione. Un recente incendio boschivo aveva bruciato la vegetazione intorno a questa pietra, che è piatta a terra, e ha permesso di identificare alcuni motivi filiformi. Solo quattro anni più tardi, nel quadro del Progetto Ruptejo, c'era la possibilità di studiare questa nuova roccia (Fig.4), che doveva essere accuratamente scavata, con strumenti di legno e di plastica, perché era coperta di terra5 nella maggior parte della sua area. iredo (Sertã), there are two similar motives with the same patina of other engravings of a clear pre-Roman chronology, not being, in this case, the representation of a letter (COIMBRA & GARCÊS, 2013). 1.2.2 - Municipality of Sertã This municipality has three rocks with filiform and polissoir motives in the parish of Figueiredo. In Rock 1, some of the engravings were made with medium/thick grooves: an axe without handle, a tree like motif, two pentagrams, several net-patterns, scalariforms, rectangles and squares of diverse typology, parallel and convergent lines. There’s also a possible vulva, a possible shield and four inscriptions, being two of them pre Roman and the others from the Roman Period. Other engravings were made with filiform technique: two arrow heads, two pentagrams, a tree like motif, a zigzag, several net-paterns, rectangles and squares, and groups of convergent and parallel lines. There are several superimpositions of engravings (Fig. 3), being one of them made with a datable4 motif . Rock 2 from Figueiredo was discovered unexpectedly by one of us (F. COIMBRA) and by C. Batata, during a visit to Rock 1 in 2004, in order to make photographs for publication. A recent forest fire had burned the vegetation around this rock, which is flat to the ground, and allowed to identify some filiform motives. Only four years later, within the framework of the Ruptejo Project, there was a possibility to study this new rock (Fig.4), which had to be carefully excavated, with plastic and wooden tools, because it was covered with ground5 in most of its area. 4. E' il caso di un rettangolo con linee interne, al di sotto un'iscrizione romana del 1° secolo dC, che costituisce un terminus ante quem per la sua cronologia. 4. It’s the case of a rectangle with internal lines, below a Roman inscription from the 1st century AD, which constitutes a terminus ante quem for its chronology. 5. Questo ha contribuito alla buona conservazione delle incisioni. 5. This fact contributed for the good conservation of the engravings. 55 56 Quaderni del Mediterr aneo 2 ◉ Mediterranean Notebooks ▲ 3. Sovrapposizioni nella Roccia 1 da Figueiredo. Rosso: punta di freccia, scudo (?) e iscrizione preromana. Arancio: rettangolo con linee interne sottoposto per la iscrizione romana MIITAMVS. Negro: altri motivi. Red: Arrow head, shield (?) and pre Roman inscription. Orange: rectangle with internal lines overlapped by the Roman inscription MIITAMVS. Black: other motives. Questa roccia ha rivelato motivi filiformi come ad esempio: una figura antropomorfa a croce, zig-zag (semplice e doppio), un triangolo (pugnale?), pentagrammi, un arco con la freccia (Fig. 5) e un "asterisco". Presenta anche incisioni con scanalature di medio spessore, come: rettangoli, scalariformi, cruciformi, linee parallele e convergenti. La Roccia 3 di Figueiredo è stato scoperta nelle stesse condizioni di Roccia 2 ed era anche necessario scavare il sito attentamente, quello che è stato fatto anche nel 2008. E’ la più piccola e la meno importante roccia di questa zona, avendo solo alcune incisioni filiformi senza presentare alcun motivo comprensibile. 1.2.3 - Comune di Proença-a-Nova Presso Várzea Grande, parrocchia di Pro- This rock revealed filiform motives such as: a cruciform anthropomorphic figure, zigzags (simple and double), a triangle (dagger?), pentagrams, a bow with arrow (Fig. 5) and an “asterisk”. It has also engravings with medium/ thick grooves, like: rectangles, scalariforms, cruciforms, parallel and convergent lines. Rock 3 from Figueiredo was discovered in the same conditions of Rock 2 and it was also necessary to be carefully excavated, what take place also in 2008. It’s the smaller and the less important rock of this area, having only some filiform incisions without making any understandable motif. 1.2.3 - Municipality of Proença-a-Nova. In the place of Várzea Grande, parish of Proença-a-Nova, there’s “Pedra das Letras” (stone with letters). It was discovered in 1939 Le due missioni a Filippi (anni 2005-2006) ◉ The two missions in Philippi (years 2005-2006) ▲ 4. Roccia 2 da Figueiredo dopo gli scavi - Rock 2 from Figueiredo after excavation. ▲ 5/5A - Arco con freccie di tipo filiforme. Foto e rilievo - Filiform bow with arrow. Photo and tracing. 57 58 Quaderni del Mediterr aneo 2 ◉ Mediterranean Notebooks ença-a-Nova, è situata "Pedra das Letras" (pietra con le lettere). E' stata scoperta nel 1939 da padre Henrique Louro, che ha interpretato le incisioni come caratteri di scrittura iberica. I motivi scolpiti consistono in gruppi di linee parallele e convergenti realizzati con scanalature medio/spesse (Fig. 6). Un rilievo completo è stato effettuato nel 1991 da Thomas Bubner, essendo i disegni conservati presso il Laboratorio di Arte Rupestre da Instituto Terra e Memoria (Mação, Portogallo). Più recentemente questa roccia fu profondamente studiata da F. Henriques e JC Caninas (2009). Secondo le informazioni personali del Presidente della Parrocchia di São Pedro do Esteval (comune di Proença-a-Nova), c'erano alcune incisioni in un'area attualmente sommersa dalle acque della diga di Pracana. Pertanto, altre incisioni potranno apparire se, in futuro, sarà possibile abbassare il livello delle acque della diga. 1.3 - Distretto di Santarém In questa area, solo il comune di Mação ha testimonianze di arte rupestre. Essa può essere vista in due siti: vicino al fiume Ocreza e, fino al nord, a Ribeira de Pracana un piccolo affluente del Ocreza. by father Henrique Louro, which interpreted the engravings as characters of Iberian writing. The carved motives consist in sets of parallel and convergent lines made with medium/thick grooves (Fig.6). A full tracing was carried out in 1991 by Thomas Bubner, being the drawings kept in the Laboratory of Rock Art from Instituto Terra e Memória (Mação, Portugal). More recently this rock was deeply studied by F. Henriques e J.C. Caninas (2009). According to personal information from the President of the Parish of São Pedro do Esteval (municipality of Proença-a-Nova), there were some engravings in an area currently submerged by the waters of the dam of Pracana. This way, more filiform and polissoir engravings (or pecked) can appear if, in the future, it will be possible to low the level of the waters from the dam. 1.3 - District of Santarém In this district, only the municipality of Mação has evidences of rock art. It can be seen in two places: near the river Ocreza and, up to the north, in Ribeira de Pracana a small tributary of the Ocreza. 1.3.1 - Fiume Ocreza La prospezione effettuata nel 2001, nel quadro degli studi riguardanti l'impatto ambientale causato dalla costruzione dell’ autostrada A23, ha permesso di scoprire alcune rocce con incisioni filiformi. Vicino alla linea d'acqua del fiume Ocreza sono stati identificati sette6 rocce: Rocce 1, 4, 5, 6, 7, 9 e 13 (Oosterbeek, 2003). Le Rocce 4, 5, 6 e 7 presentano solo alcune linee filiformi senza costituire un motivo noto. La Roccia 1 ha una incisione triangolare, che secondo alcuni autori può essere la rappresentazione di un pugnale (Oosterbeek, 2002; 2003), un esempio simile 1.3.1 - River Ocreza Prospecting carried out in 2001, in the framework of the studies regarding the environmental impact caused by motorway A23, allowed to discover some rocks with filiform engravings. Close to the water line of river Ocreza seven rocks6 were identified: Rocks 1, 4, 5, 6, 7, 9 and 13 (Oosterbeek, 2003). Rocks 4, 5, 6 and 7 present only some filiform lines without constituting a known motif. Rock 1 has a triangular engraving, which according to some authors can be the depiction of a dagger (Oosterbeek, 2002; 2003), existing a similar example on Rock 2 from Figueiredo (Sertã). The engravings from Rock 9 consist in a set of parallel lines, while on Rock 13 it’s pos- 6. Altre rocce, non menzionate qui, presentano motivi a martellina, e non sono considerate in questo articolo. 6 Other rocks, not mentioned here, present pecked motives, which are not considered in this article. Le due missioni a Filippi (anni 2005-2006) ◉ The two missions in Philippi (years 2005-2006) esistente in Roccia 2 da Figueiredo (Sertã). Le incisioni di Roccia 9 consistono in una serie di linee parallele, mentre sulla Roccia 13 è possibile osservare una sorta di "asterisco" (Coimbra & Garcês 2013: Fig. 2). 1.3.2 - Ribeira de Pracana In questa zona della Valle Ocreza due rocce devono essere considerate: Roccia 12 e Roccia 21. La prima presenta molte linee filiformi senza costituire un motivo. Nella seconda, c'è una serie di linee parallele e una possibile freccia (Monteiro; Gomes 19741977). Questa roccia, che ha anche un centinaio di coppelle a martellina, è molto vicino alla linea di livello d’acqua e nei periodi di maggiore flusso resta parzialmente sommersa, ciò che aumenta la sua erosione. 1.4 - Distretto di Portalegre Come Santarém, nel distretto di Portalegre le testimonianze di arte rupestre ▲ 6. - Pedra das Letras, Proença-a-Nova. sible to observe a sort of "asterisk” (Coimbra & Garcês, 2013, Fig. 2). 1.3.2 - Ribeira de Pracana In this area of the Ocreza Valley two rocks must be considered: Rock 12 and Rock 21. The first presents many filiform lines without constituting a motif. In the second, there’s a set of parallel lines and a possible arrow (Monteiro; Gomes 1974-1977). This rock, which has also about a hundred pecked cup-marks, is very close to the water line and in times of bigger flow it becomes partially submerged, what increases its erosion. 1.4 - District of Portalegre Like Santarém, the district of Portalegre has only one municipality with filiform and polissoir rock art: Nisa. In this county, the filiform rock art know so far can be observed on 59 60 Quaderni del Mediterr aneo 2 ◉ Mediterranean Notebooks sono concentrate in un solo comune: Nisa. In questa regione, l'arte rupestre si può osservare sulla roccia 168A di São Simão. Esso consiste in una serie di linee parallele molto sottili individuati da C. Chippindale nel mese di aprile del 2007, durante una visita del X° Corso Intensivo di Arte Preistorica Europea7. Su una parete verticale di questa roccia ci sono tre zigzag filiformi di cronologia sconosciuta, poiché sono senza alcuna associazione, pur essendo un motivo che appare frequentemente in altre incisioni attribuite a età del bronzo e dell'età del ferro. Dal 1974, circa l'80% al 90% dell'arte rupestre della Valle del Tago è sommerso dalle acque della diga di Fratel. In questo modo, altre incisioni filiformi avrebbero potuto presentarsi non essendo stato rilevate dai ricercatori dagli anni settanta, che dovevano lavorare in fretta (a causa della diga), e il più delle volte con la luce insufficiente per identificare i motivi filiformi. 7. Il corso è stato organizzato dal Politecnico di Tomar. Rock 168A of São Simão. It consists in a set of very thin parallel lines identified by C. Chippindale in April of 2007, during a visit of the 10th Intensive Course of European Prehistoric Art7. On a vertical part of this rock there are three filiform zigzag of unknown chronology, since they occur without any associations, in spite of being a motif which appears frequently with other engravings attributed to Bronze Age and to Iron Age. Since 1974, about 80% to 90% of the rock art from the Tagus valley is submerged by the waters of the Fratel dam. This way, more filiform engravings could have had occur, not having been detected by the researchers from the seventies, which had to work in a rush (because of the dam) and most of the times with inadequate light to identify very thin motives. 7. This course was organized by the Polytechnic Institute of Tomar Le due missioni a Filippi (anni 2005-2006) ◉ The two missions in Philippi (years 2005-2006) 2. TIPOLOGIA E PARALLELI Typology and parallels I motivi esistenti nell'area geografica analizzata sono tipologicamente molto diversi, come ad esempio: scalariformi, croce, zig-zag (semplice e doppio), pentagrammi, rettangoli, quadrati, reticoli, arbolet, figure antropomorfe schematiche, idoli, armi (asce, pugnali, punte di freccia, arco), "asterischi", linee parallele e convergenti, linee parallele, "angoli", iscrizioni pre-romane e romane, tra altre figure di definizione più difficile (Coimbra e Garcês, 2013). Si può notare che tra i fiumi Tago e Mondego l’ arte rupestre è soprattutto schematica, nonostante alcuni esempi "più naturalistici", ma rari, di armi. Al contrario, nella valle del Douro e nella Valle del Côa, l'arte rupestre con una analoga cronologia degli esempi analizzati in questo articolo ha molti esempi di stile naturalistico, come cavalieri, guerrieri, cavalli, cervi, cani (Baptista, 1986) tra l'altro, nonostante vari esempi di tipo schematico e geometrico (Baptista & Reis, 2008). Motivi come reticoli, zig-zag, pentagrammi, scalariformi, "asterischi", crucimorfi, alberi e punte di freccia (Tabella 1) appaiono frequentemente con una tipologia simile in paesi come Portogallo, Spagna, Andorra, Francia e Italia, cosa che può derivare dai contatti di popoli diversi in tarda preistoria, spiegazione che sembra logica per l'esistenza di queste figure in regioni che sono lontane le une dalle altre. Altrimenti parrebbe una notevole coincidenza che i popoli di tutti questi paesi abbiano deciso di produrre tali motivi, contemporaneamente e senza contatti reciproci, dal momento che alcuni dei motivi citati si possono trovare anche in Kosovo, Grecia e Romania (Coimbra, 2013a). The existing motives in the studied geographic area are typologically very different, as for example: scalariform, cruciform, zigzags (simple and double), pentagrams, rectangles, squares, net-patterns, tree-like motives, schematic anthropomorphic figures, idols, weapons (axe, daggers, arrowheads, bow), "asterisks", parallel and convergent lines, parallel lines, "angles", pre-Roman and Roman inscriptions, among other of more difficult definition (Coimbra & Garcês, 2013). It can be noticed that between the Tagus and Mondego rivers filiform and polissoir rock art is mainly schematic, in spite of some “more naturalistic” but rare examples of weapons. On the contrary, in the Douro Valley and in the Côa Valley, filiform rock art with a similar chronology of the examples analyzed in this article has many examples of naturalistic style, such as horse riders, warriors, horses, deer, dogs (Baptista, 1986) among other, in spite of several examples of schematic and geometric type (Baptista & Reis, 2008). Figures such as net-patterns, zigzag, pentagrams, scalariforms, “asterisks”, cruciforms, tree like motifs and arrow heads (Table 1) appear frequently with a similar typology in countries like Portugal, Spain, Andorra, France and Italy, what can result from contacts of different peoples in Late Prehistory, seeming to be a logical explanation for the existence of these figures in regions that are far from each other. Otherwise it would have been a very big coincidence that peoples from all of these countries decided to produce such motives, at the same time and without any mutual contacts, since some of the mentioned figures can also be found in Kosovo, Greece and Romania (Coimbra, 2013a). 61 62 Quaderni del Mediterr aneo 2 ◉ Mediterranean Notebooks Uno dei motivi che compare più frequentemente in Europa occidentale è il pentagramma, con esempi in Portogallo (Alentejo, Beira Interior, Alto Douro), Spagna (Extremadura, Castilla y Leon), Andorra, Francia (Pirenei Orientali, il Monte Bego), Italia (Liguria, Lombardia, Puglia). Esso è presente anche in Austria e Romania. Questa figura è rappresentata sia con una scanalatura sottile (Fig. 7) o una scanalatura più spessa (Fig. 8), essendo questa situazione comune con quasi tutti i motivi esistenti di arte rupestre filiforme e a polissoir. ▲ 7. - Pentagramma filiforme, Roccia 1 da Figueiredo Filiform pentagram, Rock 1 from Figueiredo One of the motives which appears more frequently in Western Europe is the pentagram, with examples in Portugal (Alentejo, Beira Interior, Alto Douro), Spain (Extremadura, Castilla y Leon), Andorra, France (Eastern Pyrenees, Mont Bego), Italy (Liguria, Lombardy, Puglia). It can also be seen in Austria and Romania. This figure is depicted either with a thin groove (Fig. 7) or a medium/thick groove (Fig. 8), being this situation common with almost all of the existing motives in filiform and polissoir rock art. Le due missioni a Filippi (anni 2005-2006) ◉ The two missions in Philippi (years 2005-2006) ▲ 8.Pentagramma inciso con scanalatura spessa - Pentagram carved with a thick groove Il reticolo è un altro dei temi più rappresentati in questo tipo di arte, che appare in Portogallo Alentejo, Beira Interior (Fig. 9) e Trás-os-Montes. In Spagna sono molto comuni nella regione di Extremadura, essendo presente in circa 40 rocce (Domínguez García - Aldecoa Quintana, 2007). In Andorra appaiono in Tossal de Cava e Encamp (Casamajor, 2008). Al di fuori della Penisola Iberica, questo motivo è presente, con la stessa tipologia, in diverse rocce dei Pirenei francesi orientale (Abelanet, 1990) e dal Monte Bego (De Lumley, 1995). In Italia, il reticolo appare nel comune di Issogne (Valle d'Aosta) (Colella, 2005), Foppe di Nadro (Valcamonica) (Marretta, 2007), Piancogno (Valcamonica) (Priuli, 1993), al riparo di Cavone (Bari) (Astuti et alli, 2008), e anche sul Monte Beigua (Savona), in Lunigiana e in Sardegna, essendo presente anche in Kosovo, a Zatriqi (Thaqi, 2007). Scalariformi (o motivi simili a scaletta) possono essere trovati: in Portogallo (Alentejo, The net-pattern is another of the most depicted themes in this kind of art, appearing in Portugal at Alentejo, Beira Interior (Fig. 9) and Trás-os-Montes. In Spain they are very common in the region of Extremadura, being present on about 40 rocks (DOMÍNGUEZ GARCÍA & ALDECOA QUINTANA, 2007). In Andorra they appear at Tossal de Cava and Encamp (Casamajor, 2008). Outside the Iberian Peninsula, this motif is present, with the same typology, on several rocks from the French Eastern Pyrenees (ABÉLANET, 1990) and from Mont Bego (DE LUMLEY, 1995). In Italy, the net-pattern appears at Issogne (Val d’Aosta) (COLELLA, 2005), Foppe di Nadro (MARRETTA, 2007), Piancogno (PRIULI, 1993), at the rockshelter of Cavone (Bari) (ASTUTI et alli, 2008), and also in Monte Beigua (Savona), Lunigiana and Sardinia, being also present in Kosovo, at Zatriqi (THAQI, 2007). Scalariforms (or ladder-like motives) can be found: in Portugal (Alentejo, Beira Interior and Trás-os-Montes); Spain at the Province of 63 64 Quaderni del Mediterr aneo 2 ◉ Mediterranean Notebooks ▲ 9. Reticolo (sinistra) e altre figure. Roccia 1 da Figueiredo, Portogallo. Net-pattern (left) and other figures. Rock 1 from Figueiredo, Portugal. Beira Interior e Trás-os-Montes); in Spagna presso la Provincia di Badajoz (Domínguez García e Aldecoa Quintana, 2007); in Andorra (Canturri Montanya, 1974; Mas, 1977) e nella Corsica (Colella, 2005). In Italia sono presenti in Val Fredda (Trento) (Dalmeri, 2005), nel comune di Issogne (Valle d'Aosta), (Colella, 2005) e sul Monte Beigua (Savona) (Prestipino, 2010), visto da uno di noi (F. Coimbra) alla Roccia del Dolmen, nel 2008 e nel 2013. Il segno zigzag appare in Portogallo (Trás-osMontes e Beira Interior), Spagna (Extremadura, Castilla y Leon), Andorra, Francia (Pirenei Orientali, Monte Bego) e Italia (Lombardia, Badajoz (Domínguez García & Aldecoa Quintana, 2007), appearing also in Andorra (Canturri Montanya, 1974; Mas, 1977) and Corsica (Colella, 2005B). In Italy they are present at Val Fredda (Trento) (Dalmeri, 2005) at Issogne (Val d’Aosta), (Colella, 2005) and at Monte Beigua (Savona) (Prestipino, 2010), seen by one of us (F. Coimbra) at Roccia del Dolmen, in 2008 and in 2013. The zigzag appears in Portugal (Trás-osMontes and Beira Interior), Spain (Extremadura, Castilla y Leon), Andorra, France (Eastern Pyrenees, Mont Bego) and Italy (Lombardy, Puglia), with a similar geographi- Le due missioni a Filippi (anni 2005-2006) ◉ The two missions in Philippi (years 2005-2006) Puglia), con una simile distribuzione geografica dell’ "asterisco" (Coimbra, 2013a). cal distribution of the “asterisk” (Coimbra, 2013A). Alberi sono presenti in Portogallo (Trás-osMontes e Beira Interior) (Fig.10), Spagna (Castilla y Leon) (Sanchidrian, 2005), Andorra (Canturri Montanya, 1974), Francia (Pirenei orientali, e Monte Bego ) (Abelanet, 1990; De Lumley, 1995), Italia (Val d'Aosta e Lombardia) (Colella, 2005) e Grecia (Evros), questi ultimi Tree like motives are present in Portugal (Trás-os-Montes and Beira Interior) (Fig.10), Spain (Castilla y Leon) (Sanchidrian, 2005), Andorra (Canturri Montanya, 1974), France (Eastern Pyrenees, Mont Bego) (Abélanet, 1990; De Lumley, 1995), Italy (Val d’Aosta and Lombardy), ▲ 10. Arbolet, purtroppo recentemente fratturato. Roccia 1 da Figueiredo Tree like motif, unfortunately broken recently. Rock 1 from Figueiredo. recentemente scoperti e ancora inediti8. Punte di freccia possono essere viste nel- (Colella, 2005) and Greece (Evros), these last recently discovered and still unpublished8 . 8. Comunicazione personale di Giorgos Iliadis, che sta studiando questa arte rupestre. 8. Personal information from Giorgos Iliadis, which is studying this rock art. 65 66 Quaderni del Mediterr aneo 2 ◉ Mediterranean Notebooks TAVOLA 1. - TABLE 1 Presenza (X) dei motivi più comuni in aree diverse (Atualizzato da Coimbra, 2013b). Presence (x) of the most common incised motives in different areas (Updated from Coimbra, 2013b) PO- Portogallo - Portugal; EX- Extremadura; CL- Castilla y Léon; AN- Andorra; EP- Pirinei Orientali - Eastern Pyrenees; FA- Alpi Francesi - French Alps; CO- Corsica; LI- Liguria; VAVal d’Aosta; LO- Lombardia - Lombardy; SA- Sardegna - Sardinia; PU- Puglia; KO- Kosovo; GR- Grecia - Greece; RO- Romania. ▲ Table 1 . Presence (x) of the most common incised motives in different areas Presence (x) of the most common incised motives in different areas Le due missioni a Filippi (anni 2005-2006) ◉ The two missions in Philippi (years 2005-2006) le seguenti regioni e paesi: Beira Interior, in Portogallo; Extremadura (Domínguez García e Aldecoa Quintana, 2007) e Castilla y Leon (Sanchidrian, 2005), in Spagna; Andorra (Canturri Montanya, 1974); Monte Bego, in Francia (De Lumley, 1995); in Italia, in Lombardia e Puglia (Astuti et alli, 2008). Questo motivo appare anche in paesi più lontani come la Romania (Soroceanu & Sirbu, 2012). Figure come la "croce greca" si trovano principalmente nella Penisola Iberica, alcuni pochi esempi in Corsica9 e Zatriqi, in Kosovo (Thaqi, 2007). Curiosamente, questo motivo sembra non essere presente in Francia, tranne nel caso di Corsica. Linee parallele e convergenti appaiono in Portogallo a Molelinhos (Cunha, 1991), a Pedra Escrita de Ridevides, (Santos Júnior, 1963) al Prado da Rodela (Santos Júnior, 1980) e al riparo noto come Fragas do Diabo, in Mogadouro (Lemos & Marcos, 1984). In Spagna questo motivo è molto comune (Benito del Rey & Grande del Brio, 1995) e in Andorra è associato ad una leggenda popolare che dice che il demonio furioso10, graffiò la roccia lasciando i segni delle sue unghie (Gómez Barrera, 1992). Oltre ad essere molto comune nella Penisola Iberica, linee parallele e convergenti appaiono anche nei Pirenei orientali (Abelanet, 1990), Corsica, Liguria, Lombardia11, Sardegna12 e Kosovo (Thaqi, 2007). Arrow heads can be seen in the following regions and countries: Beira Interior, in Portugal; Extremadura (Domínguez García e Aldecoa Quintana, 2007) and Castilla y Leon (Sanchidrian, 2005), both in Spain; Andorra (Canturri Montanya, 1974); Mont Bego, in France (De Lumley, 1995); Lombardy and Puglia (Astuti et alli, 2008), both in Italy. This motif appears also in more distant countries like Romania (Soroceanu & Sirbu, 2012). Altre figure meno comuni sono anche interessanti, soprattutto per la sua rarità. È il caso, ad esempio, di un motivo della Roccia 1 di Figueiredo, che combina técnica filiforme con Figures like the “Greek cross” can be found mainly in the Iberian Peninsula, existing some few examples at Corsica9 and Zatriqi, in Kosovo (Thaqi, 2007). Curiously, this motif seems not being present in France except in the case of Corsica. Parallel and convergent lines appear in Portugal at Molelinhos (Cunha, 1991), at Pedra Escrita de Ridevides, (Santos Júnior, 1963) at Prado da Rodela (Santos Júnior, 1980) and at the rockshelter known as Fragas do Diabo, in Mogadouro (Lemos & Marcos, 1984). In Spain this motif is very common (Benito del Rey & Grande del Brio, 1995) and at Andorra is associated with a popular legend that says that the devil was furious10, scratched the rock whose grooves (the engravings) are the marks of his nails (Gómez Barrera, 1992). Besides being very common in the Iberian Peninsula, parallel and convergent lines appear also in the Eastern Pyrenees (Abelanet, 1990), Corsica, Liguria, Lombardy11 , Sardinia12 and Kosovo (Thaqi, 2007). Other less common figures are also interesting, mainly by its rarity. It’s the case, for example, of a motif from Rock 1 of Figueiredo, which combines filiform with medium 9. Comunicazione personale da M. Collella. 9. Personal information from M. Collella. 10. C'è una leggenda simile in Portogallo a Fraga do Diabo ( LEMOS & MARCOS, 1984). 10. There’s a similar legend in Portugal at Fraga do Diabo (LEMOS & MARCOS, 1984). 11. Osservato da F. Coimbra in queste due regioni italiane. 11. Observed by F. Coimbra in these two Italian regions. 12. Su una roccia dalla regione di Sassari, la cui foto è stata gentilmente inviata da Paola Basoli, dalla Soprintendenza di Sassari. 12. On a rock from the region of Sassari, whose photo was kindly sent by Paola Basoli, from the Soprintendenza di Sassari. 67 68 Quaderni del Mediterr aneo 2 ◉ Mediterranean Notebooks polissoir, che sembra essere stato fatto in due momenti differenti. Deve essere stato prima un reticolo, poi una maniglia è stata aggiunta in seguito, costituendo quindi una sorta di paletta, con una eventuale rilettura del motivo (Fig. 11). grooves, seeming to have been done in two different moments. It must have been first a net-pattern, to which a handle was added later, constituting then a kind of palette, after a possible reinterpretation of the motif (Fig. 11). ▲ 11. Palette (?) costituita da un reticolo filiforme e un manico più spesso (aggiunto dopo?). Rilievo: Sara Garcês. Palette (?) constituted by a filiform net-pattern and a thicker handle (added later?). Tracing: Sara Garcês Un altro curioso caso di rarità nella stessa roccia è una iscrizione pre romana che ha la particolarità di avere una svastica come lettera (Fig.12), ciò che è veramente unico in questa parte del mondo e con questa cronologia13. Another curious case of rarity in the same rock is a pre Roman inscription which has the particularity of having a swastika as a letter (Fig.12), what is very unique in this part of the world and with this chronology 13. 13. La svastica con bracci curvi è stato utilizzato come una lettera nella Creta minoica, circa nel 1800 aC. La svastica con braccio destro ad angolo è una lettera dell'alfabeto cirillico, nel IX° secolo dC (Batata, Coimbra & Gaspar, 2004). 13. The swastika with curved arms was used as a letter in Minoan Crete, about 1800 BC. The swastika with right angled arms was a letter of the Cyrillic alphabet, in the 9th century AD (Batata, Coimbra & Gaspar, 2004). Le due missioni a Filippi (anni 2005-2006) ◉ The two missions in Philippi (years 2005-2006) ▲ 12. Iscrizione preromana con una svastica come lettera. Rilievo: F. Coimbra Pre Roman inscription with a swastika as a letter. Tracing: F. Coimbra Ancora sulla Roccia 1 da Figueiredo, una tipica ascia del Bronzo senza impugnatura, scolpita con scanalature a polissoir (Fig.15), costituisce un esempio importante per la cronologia delle incisioni che presentano una patina simile. Still on Rock 1 from Figueiredo, a typical Bronze Age axe without handle, carved with medium/thick grooves (Fig.15), constitutes an important example for the chronology of the engravings which present a similar patina. 69 70 Quaderni del Mediterr aneo 2 ◉ Mediterranean Notebooks 3. CRONOLOGIA Cronology La mancanza di studi sistematici sull’arte rupestre post-paleolitica filiforme e a polissoir in Portogallo rende difficile stabilire la cronologia di alcune incisioni, sopratutto quando non ci sono associazioni con altri motivi di una datazione più sicura. Tuttavia, alcuni paralleli provenienti da altre regioni possono aiutare a comprendere meglio questa problematica. E' il caso di numerose grotte di Castilla y Leon (Spagna), che hanno sulle loro pareti motivi come punte di freccia, reticoli, zig-zag, scalariformi, che appaiono anche in rocce all'aperto dalla zona studiata in questo articolo. Gli scavi archeologici effettuati in quelle grotte rivelato contesti datati da circa il 3000 a C al 1500 a C., essendo le incisioni, secondo JL Sanchidrián (2005), probabilmente dallo stesso periodo. Così, sembra che al centro della Penisola Iberica ci siano esempi di arte rupestre filiforme e a polissoir dal III e II millennio a C. Curiosamente, le incisioni a zigzag e a reticoli possono essere viste su tavolette di argilla provenienti da diversi insediamenti del Calcolitico della Penisola Iberica (COIMBRA, 2013a), come Vila Nova de São Pedro, nel centro del Portogallo (Fig. 13). Poi, una domanda deve essere fatta: se queste figure appaiono scolpite su ceramica con una cronologia riferita al Calcolitico, perché non possono essere stati prodotti anche su superfici rocciose nello stesso periodo? In realtà, nell'arte rupestre dalla penisola iberica ci sono rappresentazioni a polissoir di armi dell'età del bronzo, come le alabarde da Peña Raya (Cáceres, Spagna) (SEVILLANO, 1991) e da Rocha Escrita de Ridevides, nel nord del Portogallo (fig. 14). The lack of systematic studies about Post-Palaeolithic filiform and polissoir rock art in Portugal makes difficult to establish the chronology of some engravings, namely when there aren’t any associations with other motives of a more secure dating. However, some parallels from other regions can help to understand better this problematic. It’s the case of several caves from Castilla y Leon (Spain), that have on their walls motives such as arrow heads, net-patterns, zigzag, scalariforms, which appear also in open air sites from the area studied in this article. Archaeological excavations carried out in those caves revealed contexts from about 3000 BC to 1500 BC., being the engravings, according to J. L. Sanchidrián (2005), probably from the same period. Thus, it seems that in the centre of the Iberian Peninsula there are examples of filiform and polissoir rock art from the III and the II millennium BC. Curiously, motives like zigzag and net patterns can be seen carved on clay tablets from several Calcolithic settlements of the Iberian Peninsula (COIMBRA, 2013a), like Vila Nova de São Pedro, in the centre of Portugal (Fig. 13). Then, a question must be made: if these motives appear carved on pottery with a Calcolithic chronology, why can’t they have been produced also over rock surfaces during the same period? In fact, in the rock art from the Iberian Peninsula there are representations of Bronze Age weapons, such as the halberds from Peña Rayá (Cáceres, Spain) (Sevillano, 1991) and from Rocha Escrita de Ridevides, in the North of Portugal (Fig. 14). Le due missioni a Filippi (anni 2005-2006) ◉ The two missions in Philippi (years 2005-2006) ▲ 13. Tavolette di argila com zigzag e reticoli (Da Paço & Jalhay, 1971) Clay tablets with zigzag and net-patterns. (After Paço & Jalhay, 1971) ▲ 14. Alabarda della Rocha Escrita de Ridevides (in centro) Halberd from Rocha Escrita de Ridevides (in the center). 71 72 Quaderni del Mediterr aneo 2 ◉ Mediterranean Notebooks Questi esempi, tra gli altri, contraddicono l'idea di alcuni ricercatori che l’arte rupestre filiforme e a polissoir è stata effettuata in periodi storici. Ad esempio, N. Bianchi (2010b) ha pubblicato le immagini di punte di lancia di bronzo, incise su superfici rocciose del Monte Bego, dimostrando in questo modo che ci sono incisioni filiformi in questo settore molto prima dei tempi storici. Per quanto riguarda le altre regioni, come Piancogno (Valcamonica, Italia), ci sono diverse incisioni filiformi coperti da motivi databili, che attribuiscono almeno una cronologia protostorica a quel tipo di motivi (Priuli, 1991). Nella stessa valle, ma a Campanine di Cimbergo, un reticolo filiforme è coperto da una impronta di piedi protohistorica a martellina14 sulla Roccia 61 (Rossi, Zanetta, 2009: 231). Una prospezione archeologica effettuata nel corso del 2001 lungo la riva sinistra del fiume Ocreza (un affluente del Tago) ha permesso l'identificazione delle rocce con tracce filiformi, essendo alcune di queste incisioni sovrapposte da figure a martellina. Secondo L. Oosterbeek (2003a), alcuni di questi motivi filiformi possono, infine, risalire al Neolitico. Nuove scoperte di arte rupestre filiforme e a polissoir nella penisola iberica, purtroppo alcune delle quali non ancora publicate, dimostrano che c'è ancora molto lavoro da fare per quanto riguarda la cronologia di questo tipo di arte. Tuttavia, gli esempi che esistono tra il Mondego e il fiume Tago possono essere datati, in via preliminare, in un periodo che va dal tardo Neolitico/ Calcolitico iniziale fino all'Età del Ferro, con una concentrazione maggiore di motivi a partire dalla metà del II millennio a C. 14. Nel Ocreza, come a Monte Bego, ci sono incisioni filiformi coperte da motivi a martellina e viceversa. These examples, among others, contradict the idea of some researchers that filiform and polissoir rock art was made in historical periods. For example, N. Bianchi (2010b) published images of spear heads from Bronze Age, carved on rock surfaces from Mont Bego, proving this way that there are filiform engravings in this area much before historical times. Regarding other regions, like Piancogno (Valcamonica, Italy), there are several filiform engravings covered by datable motives, which attribute at least a protohistoric chronology to that kind of figures (PRIULI, 1991). In the same valley, but at Campanine di Cimbergo, a filiform net-pattern is covered by a protohistoric pecked footprint14, on Rock 61 (Rossi; Zanetta, 2009: 231). Archaeological prospection carried out during 2001 in the left bank of the River Ocreza (a tributary of the Tagus) allowed identifying some rocks with filiform traces, being some of these engravings overlapped by pecked figures . According to L. Oosterbeek (2003a), some of these filiform motives may, eventually, date from the Neolithic. Constant new discoveries of filiform and polissoir rock art in the Iberian Peninsula, unfortunately some of them still unpublished, show that there’s still a lot a work to do regarding the chronology of this kind of art. However, the examples that exist between the Mondego and the Tagus rivers can be dated, in a preliminary way, in a period from the Late Neolithic/Early Calcolithic till the end of Iron Age, with a bigger concentration of motives starting in the middle of the II millennium BC. 14. In the Ocreza, like in Mont Bego, there are filiform engravings covered by pecked motives and vice-versa. Le due missioni a Filippi (anni 2005-2006) ◉ The two missions in Philippi (years 2005-2006) 5. CONCLUSIONI Final Statements Trent’anni fa, quando l’arte rupestre filiforme portoghese era quasi una materia sconosciuta, VO Jorge (1983), molto saggiamente, la considerò come una manifestazione artistica autonoma, evidenziando notevoli differenze tipologiche riguardanti gli altri gruppi tematici dalla penisola iberica. In effetti, questo tipo di arte non ha nulla a che fare con gli altri gruppi di arte rupestre della zona citata, ma, nonostante le distanze geografiche, deve essere analizzata insieme con i paralleli che esistono in diverse regioni di Portogallo, Spagna, Andorra, a sud di Francia e Nord Italia. La somiglianza strutturale di una vasta gamma di motivi che possono essere visti in tutti questi paesi permette di pensare nell'esistenza di contatti culturali tra alcune di queste regioni almeno durante l’ Età del Bronzo e del Ferro (Coimbra, 2010). E’ un'ipotesi che ha più senso di quella di una creazione simultanea, in ciascuno di questi paesi, di figure come scalariformi, zig-zag, reticoli, pentagrammi e altri. Per quanto riguarda questa proposta va detto che ci sono testimonianze archeologiche di contatti, durante il III millennio a C, tra regioni lontane come la spagnola Andalusia e l’italiana Liguria, dove recentemente sono stati trovati esemplari di ceramica da Los Millares15. Al fine di stabilire una cronologia più accurata per l’arte rupestre sarebbe importante creare inventari regionali che potrebbero Thirty years ago, when Portuguese filiform rock art was almost an unknown subject, V. O. Jorge (1983), very wisely, considered it as an autonomous artistic manifestation, showing significant typological differences regarding the other thematic groups from the Iberian Peninsula. Indeed, this kind of art has nothing to do with the other rock art groups from the mentioned area but, despite geographical distances, it must be analysed together with the parallels which exist in several regions from Portugal, Spain, Andorra, South of France and North of Italy. The structural similarity of a wide range of motives that can be seen in all the referred countries allows thinking in the existence of cultural contacts between some of those regions at least during Bronze Age and Iron Age (Coimbra, 2010). It’s an idea that makes more sense than the simultaneous creation, in each of those countries, of figures such as scalariforms, zigzags, net-patterns, pentagrams and others. Regarding this proposal it must be said that there are archaeological evidences of contacts, during the III millennium BC, between distant regions such as Spanish Andalusia and Italian Liguria, where recently were found examples of pottery from Los Millares15. In order to establish a more accurate chronology for filiform and polissoir rock art it would be important to create regional inventories that could be accessed by researchers from different countries. In a word, it’s a mat- 15. Secondo diverse immagini presentate da Filippo Gambari al Congresso L'arte rupestre delle Alpi , organizzato nel 2010 dal Centro Camuno di Studi Preistorici . Per quanto riguarda gli altri contatti tra il Nord Italia e il Centro e Nord del Portogallo durante il I° millennio aC, vedere Coimbra , 2005, 151. 15. According to several images presented by Filipo Gambari in the Congress L’arte rupestre delle Alpi, organized in 2010 by Centro Camuno di Studi Preistorici. Regarding other contacts between the North of Italy and the Centre and North of Portugal during the I millennium bC, see Coimbra, 2005, 151 73 74 Quaderni del Mediterr aneo 2 ◉ Mediterranean Notebooks essere accessibili da ricercatori provenienti da diversi paesi. In una parola, è una questione di un network internazionale, che ha cominciato a svilupparsi durante la sessione Post-Palaeolithic filiform rock art in Western Europe, coordinata da F. Coimbra e U. Sansoni nel settembre di 2014, durante il XVII Convegno UISPP a Burgos, Spagna (Coimbra, in stampa; Coimbra & Garcês, in stampa). ter of an international network, which started to develop during the session Post-Palaeolithic filiform rock art in Western Europe, coordinated by one of us (F. Coimbra) and Umberto Sansoni in September of 2014 during the XVII IUPPS Congress at Burgos, Spain (Coimbra, in press; Coimbra & Garcês, in press). Repliche materiali possono essere profittevolmente utilizzate nei musei, dal momento We cannot finish this article without making some remarks regarding the rock art conservation in the studied area. For example, Rock 1 from Figueiredo presents some areas which are much eroded being present the danger of loss of important engravings in a near future. This rock is placed on a mountain about 900m above sea level. During winter, the water on the cracks around an engraving that depicts a Bronze Age axe (Fig.15) usually freezes, becoming ice, which enlarges the same cracks, destroying slowly the rock surface. Indeed, in a general way, rock art is fragile and in the next decades several carvings will disappear forever if adequate preventive measures will not be taken. For the region between the Tagus and the Mondego, it will be indispensable to make some replicas of the most important rocks16 , using 3D laser scanner, because they will allow having in 30, 50, 80 or more years a replica of the engravings with the level of conservation that they present today. These replicas can be material (made in silicone) or virtual (stored in external hard disks). Material replicas can be rentable, being used in museums, since frequently the rock art sites are located in places of difficult access to the general public. Virtual replicas can be transformed into material, if the original engravings are much eroded or have been destroyed. The process of 3D laser scanning will be a way of stopping the natural weathering to which any open air carved rock is subjected, 16. Oltre gli agenti atmosferici, gli incendi boschivi sono una delle minacce più pericolose per l'arte rupestre. Per questo è necessario fare repliche non solo delle incisioni più erose, ma anche delle rocce più importanti. 16. Besides weathering, forest fires are one of the more dangerous menaces to rock art. This way it’s necessary to make replicas not only of the more eroded engravings but also of the more important rocks. Non possiamo finire questo articolo senza fare alcune osservazioni per quanto riguarda la conservazione dell’arte rupestre nell'area studiata. Ad esempio, Roccia 1 da Figueiredo presenta alcune aree che sono molto erose con la possibilità di perdita di incisioni importanti in un prossimo futuro. Questa roccia è posta su una montagna a circa 900 metri sopra il livello del mare. Durante l'inverno, l'acqua si blocca sulle fessure intorno un'incisione che raffigura un ascia dell’ Età del Bronzo (Fig.15) diventando ghiaccio, che ingrandisce le stesse crepe, distruggendo lentamente la superficie della roccia. Infatti, in generale, l'arte rupestre è fragile e nei prossimi decenni diverse incisioni spariranno per sempre se non verranno prese adeguate misure preventive. Per la regione tra il Tago e il Mondego, sarà indispensabile fare alcune repliche delle rocce più importanti16, utilizzando scanner laser 3D, perché questa tecnologia permette di avere in 30, 50, 80 o più anni una replica delle incisioni con il livello di conservazione che essi presentano oggi. Queste repliche possono essere materiali (in silicone) o virtuale (memorizzati in hard disk esterni). Le due missioni a Filippi (anni 2005-2006) ◉ The two missions in Philippi (years 2005-2006) ▲ 15. Area erosa nella Roccia 1 da Figueiredo, vicina una rara rapresentazione d’ascia dell’età del Bronzo Eroded area on Rock 1 from Figueiredo, near a rare depiction of a Bronze Age axe. 75 76 Quaderni del Mediterr aneo 2 ◉ Mediterranean Notebooks che i siti di arte rupestre sono spesso situati in luoghi di difficile accesso al pubblico. Repliche virtuali possono essere trasformate in materiale, se le incisioni originali sono molto erose o sono state distrutte. Il processo di scansione laser 3D sarà un modo di fermare il degrado naturale a cui ogni roccia incisa all'aria aperta è sottoposta, essendo una misura molto importante di archeologia preventiva. Sarà anche la elaborazione di un database di incisioni rupestri come un lascito ai posteri (Coimbra, 2011b). Diverse incisioni sono estremamente importanti e di solito presentano problemi di conservazione, la loro scansione laser 3D è l'unico modo sicuro per evitare la loro perdita per sempre. I ricercatori di arte rupestre del XXI secolo hanno il compito urgente di preservare per i figli dei figli dei loro figli il patrimonio culturale inciso sulle rocce dai loro lontani antenati. being a very important measure of preventive archaeology. It will also constitute a rock art database and a legacy to posterity (Coimbra, 2011b). Since several engravings are extremely important and usually they present problems of conservation, their 3D laser scanning it’s the only safe way to avoid their loss for ever. The rock art researchers from the 21st century have the urgent task of preserving for their children’s children’s children the cultural heritage carved on the rocks by some of their remote ancestors. Le due missioni a Filippi (anni 2005-2006) ◉ The two missions in Philippi (years 2005-2006) BIBLIOGRAFIA - Bibliografy Abélanet, J. (1990) - Les roches gravées nord catalanes. Terra Nostra, nº5. Centre d’Etudes Préhistoriques Catalanes. Université de Perpignan, Prada: 101-209. Astuti, P.; Colombo, M.; Cremonesi, R.g.; Serradimigni, M.; Usala, M. (2008) - Incisioni rupestri dal Riparo del Cavone (Spinazzola, Bari). Bulletino di Paletnologia Italiana, 97. Museo Nazionale Preistorico Etnografico L. Pigorini, Roma: 121-147. Baptista, A. M. (1986) - Arte rupestre pós-glaciária. Esquematismo e abstracção. 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