Le MST Le malattie sessualmente trasmissibili sono moltissime ed in aumento. Possono avere diverse origini: batterica, virale e micotica. Possono essere visibili a livello dell'apparato genitale, o non visibili dall'esterno (per esempio quelle che colpiscono le tube), o "sistemiche", le più gravi, che interessano tutto l'organismo. Le più diffuse sono: CLAMIDIA Cos'è: infezione batterica da Chlamydia trachomatis che può colpire sia uomini che donne; alle donne però può causare infiammazioni pelviche che possono produrre sterilità per occlusione delle tube. Come si diffonde: avendo rapporti sessuali non protetti, con persone che abbiano contratto l'infezione. Quali sono i sintomi: infiammazioni del collo dell'utero o dell'uretra, anche con perdite di sangue dai genitali; dolore durante i rapporti sessuali; dolore mentre si urina; dolore pelvico e febbre. A volte è priva di sintomi. Come viene curata: antibiotici somministrati in seguito a corretta diagnosi effettuata dal ginecologo (tampone uretrale per l'uomo e tampone vaginale per la donna). Entrambi i partners dovrebbero essere curati per evitare una nuova infezione e dovrebbe essere sospesa l'attività sessuale fino alla loro completa guarigione. SIFILIDE Cos'è: infezione batterica da Treponema pallidum che infetta il sangue ed altri fluidi corporei; se non viene curata nella fase iniziale può risultare molto grave. Come si diffonde: attraverso rapporti sessuali non protetti con una persona affetta dall'infezione allo stadio primario e secondario. Anche per questa malattia è possibile una trasmissione materno fetale (sifilide congenita). Quali sono i sintomi: ci possono essere 3 fasi dell'infezione: infezione primaria o Sifiloma che è una piccola lesione indolore che compare nella vagina o sul pene o talvolta sulla bocca o sull'ano, circa 3-4 settimane dopo il contatto; il sifiloma scompare spontaneamente dopo 1-2 mesi ma, se non sono state fatte le necessarie cure, dopo 6-12 settimane inizia l'infezione secondaria o Macule papule, caratterizzata dall'estensione in tutto il corpo di chiazze rosa che non procurano nè dolore nè prurito. Compaiono inoltre sintomi simili a quelli dell'influenza: febbre, mal di testa, mal di gola. Questa fase può durare anche un anno ed è seguita da una fase di latenza in cui l'infezione sembra essere in remissione, ma nel 30% dei casi non curati la malattia prosegue fino alla fase terziaria, che può comparire anche dopo molti anni e che si caratterizza per danni permanenti al cuore, al cervello e ad altri organi, che possono essere mortali. 1 Come viene curata: vengono utilizzati antibiotici per superare l'infezione. Entrambi i partners dovrebbero essere curati e dovrebbe essere sospesa l'attività sessuale fino alla loro completa guarigione. Possono essere necessarie visite di controllo. GONORREA Cos'è: infezione batterica da Batterio Gonococco che ama vivere nelle zone calde e umide del corpo come la vagina, la cervice, l'uretra, il retto e la gola. Come si diffonde: avendo rapporti vaginali, anali o orali con persone che abbiano contratto l’infezione. Quali sono i sintomi: l'incubazione è breve, 3/10 giorni. Si verificano perdite biancastre e purulente dal pene o dalla vagina e forte irritazione dell'uretra con conseguente dolore e bruciore quando si urina. Può presentarsi anche nell'ano e nel cavo orale. Come viene curata: gli antibiotici presi per tempo sono efficaci. Anche il partner dovrebbe essere curato per evitare una nuova infezione e dovrebbe essere sospesa l'attività sessuale fino a completa guarigione di entrambi i partners. Se non curata, l'infezione si può estendere e provocare danni irreversibili al sistema riproduttivo della donna e dell'uomo. TRICOMONIASI Cos'è: infezione batterica da Trichomonas vaginalis. Come si diffonde: attraverso rapporti sessuali non protetti con una persona affetta dall'infezione. Quali sono i sintomi: il Trichomonas può vivere in vagina per anni senza provocare sintomi. Se i sintomi sono presenti compaiono nella donna una vulvo-vaginite con prurito e dolore nel rapporto, perdite vaginali giallo-verdastre e uno sgradevole odore di pesce. Nell'uomo raramente provoca infiammazione del glande e fastidio nell'urinare. Come viene curata: la cura è rapida con candelette vaginali e compresse orali. Entrambi i partners dovrebbero essere curati e dovrebbe essere sospesa l'attività sessuale fino alla loro completa guarigione. VAGINOSI BATTERICA Cos'è: infezione prodotta da batteri anaerobi quali la gardnerella, microplasmi, bacteroides. Come si diffonde: non c'è certezza di origine sessuale anche se le donne sessualmente attive sono più soggette a questa infezione che è una delle più diffuse nei paesi occidentali. Quali sono i sintomi: sono aspecifici. Spesso è presente una perdita vaginale maleodorante e altri sintomi genitali (dolore, bruciore e dispareunia). Come viene curata: terapia antibiotica locale o generale. 2 CANDIDA O MUGHETTO Cos'è: infezione micotica causata dal fungo Candida Albicans, che è normalmente presente in bocca o nella vagina, dove cresce in equilibrio con l'ambiente. Come si diffonde: attraverso rapporti sessuali non protetti con una persona affetta dal fungo. Può comunque insorgere anche indipendentemente dai rapporti sessuali, per esempio a causa di un abbassamento delle difese immunitarie, dovuto ad una cura antibiotica o dismicrobismi intestinali. Quali sono i sintomi: pruriti, bruciore, irritazioni, arrossamenti nelle zone genitali, perdite, dolore durante i rapporti sessuali. Come viene curata: farmaci antimicotici (creme, ovuli, capsule orali). Entrambi i partners dovrebbero essere curati e dovrebbe essere sospesa l'attività sessuale fino alla loro completa guarigione. HERPES GENITALE Cos'è: infezione a livello genitale provocata dall'Herpes Simplex Virus (HSV2). Come si diffonde: si trasmette con i rapporti sessuali non protetti. Il contagio avviene attraverso il passaggio del virus dalle lesioni infette alle mucose della persona sana. Quali sono i sintomi: prurito, bruciore e vescicole sui genitali, che si rompono lasciando piccole ulcere dolorose che gradualmente guariscono in 10-12 giorni. Come viene curata: si cura con i farmaci antivirali che alleviano i dolori e velocizzano la scomparsa dei sintomi. Non ci sono però di fatto cure che eliminano completamente il virus, che resta nell'organismo per tutta la vita e può riacutizzarsi quando le difese immunitarie sono più basse. EPATITE Cos'è: l'epatite è una malattia contagiosa che colpisce il fegato. Ci sono diversi virus che causano l'epatite. I virus dell'Epatite B e C si trovano nella saliva, sangue, sperma, secrezioni vaginali, per cui questo tipo di epatite si trasmette frequentemente con i rapporti sessuali. Il virus dell'Epatite A si trasmette invece solo per via oro-fecale, mangiando cibi contaminati, ma è possibile anche la trasmissione sessuale attraverso la via ano-orale. Come si diffonde: attraverso i rapporti sessuali non protetti con una persona affetta dalla malattia o venendo in contatto con sangue infetto, fluidi sessuali, saliva o urina. Quali sono i sintomi: itterizia, la pelle appare gialla; vomito, nausea e febbre alta; sintomi simili all'influenza, mal di gola, tosse; l'urina diventa scura e le feci sono pallide. Come viene curata: non ci sono vere cure per le epatiti in forma acuta, occorrerà assumere uno stile di vita il più sano possibile per consentire al fisico di reagire. Solamente le forme di epatite B e C possono cronicizzarsi ed in alcuni di questi casi sono disponibili trattamenti terapeutici da gestire sotto controllo specialistico. Per l'epatite B è disponibile un vaccino. 3 CONDILOMI (Papillomavirus HPV) Cos'è: infezione virale provocata dal papillomavirus. Come si diffonde: facilmente attraverso i rapporti sessuali, per semplice contatto cutaneo o, raramente, per contatto con materiale contaminato (asciugamani, biancheria intima, sanitari, .. ) Quali sono i sintomi: comparsa di piccole escrescenze denominate condilomi, creste di gallo o verruche che crescono sui genitali o intorno all'ano. Non sempre la lesione è visibile e può essere identificata solamente attraverso esami specialistici (PAP test ). Le donne affette dovrebbero rivolgersi ad un ginecologo o ai consultori familiari, dal momento che il virus può favorire la crescita anomala delle cellule della cervice che possono portare a lesioni precancerose, che, se non trattate, conducono al cancro. Come viene curata: ci sono diversi trattamenti ambulatoriali possibili quali: trattamento laser, diatermocoagulazione, elettrobisturi. Se non curate, le lesioni possono aumentare e creare bruciore e prurito. Entrambi i partners dovrebbero essere curati per evitare una nuova infezione e dovrebbe essere sospesa l'attività sessuale fino alla loro completa guarigione. In Italia attualmente sono proposti 2 vaccini contro il virus dell'HPV. PEDICULOSI Cos'è: causata da un parassita simile ai pidocchi, il Phthirus pubis, che si annida fra i peli pubici, tra quelli del petto e sotto le ascelle. Come si diffonde: si trasmette durante il rapporto sessuale, tramite il contatto delle zone intime; ma anche attraverso il contatto con lenzuola, asciugamani o abiti usati da una persona infestata da parassiti. Quali sono i sintomi: prurito spesso intenso nell'area genitale. Tra i peli del pube e nella biancheria intima possono comparire piccolissimi residui scuri costituiti dalle loro feci. Come viene curata: occorrono specifiche lozioni o schiume, acquistabili in farmacia; il trattamento deve essere ripetuto dopo circa 8 giorni per annientare eventuali sopravvissuti. È consigliabile radere la zona infestata. Lenzuola e biancheria vanno lavate ad elevata temperatura e stirate a caldo, aspettando qualche giorno prima di indossarle nuovamente. SCABBIA Cos'è: causata da un parassita della pelle, il Sarcoptes scabiei, un acaro invisibile ad occhio nudo che scava cunicoli sotto la cute umana e vi depone le uova. Come si diffonde: tramite contatto prolungato con una persona infetta, con lenzuola infestate dal parassita, con gli indumenti contaminati. Quali sono i sintomi: il prurito specialmente notturno è il sintomo più tipico. Come viene curata: applicando sulla pelle appositi prodotti detti "Scabicidi", acquistabili in farmacia, a base di piretrine o altre sostanze chimiche. La terapia va effettuata seguendo scrupolosamente le indicazioni del medico per evitare recidive. 4