CONTRIBUTO ALLA CONOSCENZA DELLA NEMATOFAUNA

Labomtorio di Nematologia agraria del C.N.R., 70126 Bari, Italia
Istituto di Patalogia vegetale dell'Universita di Zagabria, Jugoslavia
CONTRIBUTO ALLA CONOSCENZA DELLA NEMATOFAUNA
DELLE ISOLE DALMATE. I. I LONGIDORIDAE DI VIS,
BISEVO, BUDIKOVAC E KORCULA (I)
di
F.
LAMBERTI,
T.
BLEVE-ZACHEO,
A.
SARIC
e R.
INSERRA
CZ)
Nell'ottobre del 1971 e stata iniziata un'indagine nell'isola di
Vis, in Dalmazia, onde accertare la distribuzione di specie di Xiphinema Cobb e Longidorus (Micoletzky) Filipjev in relazione aile colture e aIle condizioni ambientali dei luoghi di interesse agrario.
n campionamento e stato poi continuato nel giugno del 1972
con prelevamenti effettuati anche a Bisevo e Budikovac e nel maggio del 1973 a Korcula.
Sono stati prelevati complessivamente 148 campioni cosl distribuiti: 83 a Vis, 16 a Bisevo, 4 a Budikovac e 45 a Korcula.
La maggior parte dei prelievi sono stati effettuati nella rizosfera di piante di Vite, coltura di grande diffusione ed importanza
economica nelle isole campionate, effettuando anche osservazioni
sulla presenza di sintomi di virosi sulle parti epigee. Non sono
tuttavia state trascurate colture di importanza e diffusione pili limitata, habitat naturali 0 piante pre senti solo occasionalmente in una
localita, onde accertare l'effetto selettivo delle specie botaniche
sulla nematofauna.
I nematodi sono stati estratti dal terreno (500 ml per ogm campione) col metodo dei setacci di Cobb e montati in glicerina.
(1) Contribution to the knowledge of nematofauna of dalmatian islands.
1. Longidoridae of Vis, Bisevo, Budikovac and Korcula.
(2) Si ringrazia il Sig. F. Zacheo per la collaborazione tecnica.
115 -
Risultati
a) Isola di Vis (Tabella I).
Degli 83 campioni raccolti, solamente 11 sono risultati negatlVl per Longidoridae. Xiphinema mediterraneum Martelli e Lamberti era presente da solo 0 in miscuglio con X. index Thorne e
Allen, ole X. italiae Meyl nell'82% dei campioni osservati. X. index
sempre in miscuglio con X. mediterraneum e stato riscontrato solo
nel 18% dei prelievi effettuati. X. italiae, anch'esso di solito in miscuglio con X. mediterraneum e/o X. index, (in due soli vigneti di
Zlopolje e stato osservato da solo) era presente nel 25,3% dei campioni osservati. Longidorus attenuatus Hooper c stato riscontrato
in due soli campioni: il primo in un vigneto di Zlopolje in miscuglio con X. mediterraneum c X. italiae ed il secondo, un solo esemplare, in terreno raccolto nella rizosfera di viti a Borovopolje, ove
erano anche X. index e X. italiae.
L'ambiente pedologico dell'isola di Vis e costituito per la maggior parte di terre rosse di origine calcarea. Nei pressi della costa
il terreno ha consistenza sabbiosa 0/ e ciottolosa. La struttura del
terreno non sembra tuttavia influenzare la densita delle popolazioni delle specie di X iphinema osservate. Un'azionc selettiva delle
popolazioni sembra invece essere dovuta al tipo di ospite. Infatti
X. mediterraneum, che e presente in tutti i tipi di ambiente, presentava Ie popolazioni pili alte nei campioni prelevati nella rizosfera
di vite, sola coltura con la quale sonG stati rinvenuti associati
X. index (solo in un caso con Fico) e X. italiae.
b) Isole di Bisevo e Budikovac (Tabella II).
In Bisevo I'ambiente pedoclimatico e del tutto analogo a quello
dell'isola di Vis, mentre in Buclikovac esso e costituito prevalentemente da sabbia.
Le specie di X iphinema presenti a Bisevo erano an cora X. mediterraneum, riscontrato nel 75 0/0 dei campioni, in molti casi in
miscuglio con X. index e/o X. italiae, X. italiae, osservato nel 68,5%
delle raccolte e X. index presente in poco meno della meta dei
nostri campioni (6). In un vigneto con fanleaf sono stati trovati
alcuni esemplari di X. diversicaudatum (Micoletzky) Thorne in miscuglio con X. italiae.
-
116-
Tabella 1
LOCALITA' CAMPIONATE E SPECIE DI LONGIDORIDAE OSSERVATE
NELL'ISOLA DI VIS.
~--
I...
Local it i\
.~-----~~-
N. (Ii esemplari in 500 m! (li terreno eirea
, XiPhd~~t,e~a
I Xiphhwma
I Xiphinema
me
l er
. d ex
. I zae
.
II Longidorus
ranuum
Tn
tla
attenttalus
I
()" JI i t e
-~~~~~~~~~~~---
1)
2)
3)
4)
5)
6)
7)
8)
9)
10)
11 )
12)
13)
14)
15)
16)
17)
Aerodromo
»
»
»
Borova njivae
»
»
Borovopolje
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
3
2
24
4
il4
e Tom RSV
e CMV
14
79
27
98
il
57
Vite can FLV
Fico
Erica
Mandorlo
Vite can LRV
Lokva
Lucice
»
»
18) Milna
19) »
20)
»
21) »
»
22)
23)
»
»
24)
25)
»
26) »
27)
»
»
28)
»
29)
30) »
31) »
32) »
33) MoCice
34) »
35) »
36) »
37) »
38) »
39) »
40)
»
147
107
60
13
Vite
Vitc
Vite
Vite
Arbutus sp.
Erica
Cistus sp.
Vite can FLV
Vite can FLV
»
»
»
4
8il
20
3i!
FLV e Tom RSV
»
I
»
»
»
»
»
il
1)
20
17
2
33
2l
366
26
117
37
1
25
4
can LRV
» FLV
»
»
»
»
»
»
Cicoria
Vite can FLV
CMV = Cucumber Mosaic Virus;
FLV = F anleaf virus;
LRV = LeafroII virus;
TBRV = Tomato black ring virus;
Tom RSV = Tomato ringspot virus.
-
117
25
il9
1
107
6
1
:' »
Vite
~
32
i!
2
Hi
»
Mosaico verde
Timo e Viburno
Vite can FLV
Erica
Arbutus sp.
Quercia
Arbutus sp.
Olivo
Olivo
Fico
»
:,
»
»
»
»
3
6
5
45
2
-
1
8
2
(segue tabella 1)
N. di escmplari in GOO Illl di tt'rreno circa
-\:f:~~7:r~a
IXiphInderX'
l ne'illa ! XtPhinema! Longidorns
raY/eum
~lahae
altewuatU":i
OSl'i te
Loeail tit
-------
~--------~---~-
41)
42)
43)
44)
45)
46)
47)
48)
49)
50)
51 )
52)
53)
54)
55)
56)
57)
58)
59)
60)
61)
62)
63)
64)
65)
66)
67)
68)
69)
70)
71)
»
»
»
»
78)
79)
80)
81)
82)
83)
»
»
»
Tihobrace polje
»
»
»
»
»
»
»
»
Vela VolScica
»
»
Vinopolje
»
»
»
»
»
»
Vis
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
Vite con FLV e TBRV
Vite
Vite
» con TBRV
Studenac
74)
»
75) Zlopolje
76)
»
77)
»
»
»
72) Volijak
73)
Vite con FLV e LRV
Sapuni
»
»
»
»
»
»
»
»
Patata
Vite
Vite con FLV
Vite con FLV e CMV
Pomodoro
Vite
Vite
Pomodoro
Patata
Vite con FLV e LRV
Piante spontanee,graminacee
Rosmarino
Rovo
Carrubo
Vite
Vite
Arancio
Mandarino
Palma
Pisello
Vite con FLV
Arancio
Vite con FLV
»
»
»
Lavanda
»
»
55
74
12
46
6
51
lil
2
4
of)
103
5
li
22
55
2il
58
9B
5
IB
20
21
242
151
8
11
9
9
4f)
21
1
2
»
Vite
Pomodoro
Vite con FLV
»
»
19
l(j
»
»
Vite con FLV
»
»
»
51
14
8
91
271
77
3
1
62
4
79
51
29
»
»
CMV = Cucumber Mosaic Virus;
FLV = Fanleaf virus;
LRV = Leafroll virus;
TBRV = Tomato black ring virus;
Tom RSV = Tomato ringspot virus.
-
118-
4
Tabella II
LOCALITA' CAMP10NATE E SPECIE DI LONGIDORIDAE OSSERVATE
NELLE 1SOLE DI B1SEVO E BUDIKOVAC.
----------~---
N. <Ii esemplari in 500 ml <Ii t"freno circa
Osp i te
Localita
xiPhinemalx'
mediter11! h'tnema
raneum
zndea-
Ix'
zp h'z,,:ema IXiPhinerlia
di'l)ersiztalzae
caudatum
-------'-----
1) Gornja Salbunara
2)
3)
4)
5)
6)
»
7)
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
8) Mezoporat
»
9)
10) Strada Mezoporat
22
Vite con FLV
01;vo
Vite
Vite con FLV
»
»
»
»
»
»
Hi
2
Btl
50
Vite
Vite con FLV
11
1
1
2
26
:2
3
3
!l
3
/j
25
11
»
»
»
»
»
»
»
74
41
1/j
1
4
14)
15)
16)
»
»
»
»
»
»
»
13) Poje
»
»
»
»
»
»
133
38
1
»
»
4
ao
27
195
50
200
Poje
11)
»
»
12)
»
»
»
»
»
18
BUDIKOVAC
1) Budikovac
2)
»
3)
»
4)
»
Oleastro
Vite
Vite
Vite con LFV
15
A Budikovac so no stati prelevati solo quattro campioni, uno
nella rizosfera di Olivo, che non conteneva alcun esemplare di Longidoridae, e tre prelevati in vigneti. In uno di essi erano presenti
alcuni individui di X. itaiiae, mentre negli altri due questa stessa
specie era presente in livelli di popolazioni piuttosto alti e in miscuglio con X. mediterraneum.
c) Isola di Korcula (Tabella III).
In Korcula il tipo di terreno e di origine e struttura simile
a quello di Vis, pero con un contenuto in argilla leggermente su-
119-
Tabella III
LOCALITA' CAMPIONATE E SPECIE DI LONGIDORIDAE OSSERVATE
NELL'ISOLA DI KORCULA
-~----~----
------
LO('al i til
() ~ II i t e
Xiphinetna
medilerranelrrrt
Xipltillef/1a
in de.);'
Xiphinema
ilaliae
- ------------------
l) Barce
2) »
3) Cara
4) »
5) »
6) »
7)
8)
»
»
9)
»
»
10)
11) Draceviea
12)
»
13)
»
14)
»
15)
»
16) Konopljica
17)
»
»
18)
19)
»
20)
»
21 ) Krusevo
22)
»
23)
»
24) Livindol
25)
»
26)
»
27)
»
28) Mindule
29)
30)
31)
32)
33)
34)
35)
36)
37)
38)
39)
40)
41)
42)
43)
44)
45)
»
Podobivlje
Prapratna
»
»
»
»
»
»
»
»
Propadi
Rakova Lokva
Smokvica
Stiniva
»
Zavalatiea
Vite con FLV
Mandorlo
Vite con FLV
Olivo
Vire con FLV
Lentisco al margine
di vigneto
Pero in vigneto
Olivo
Mandorlo
Melograno, Rovo e
olivo
Vite con FLV
Rovo al margine di
vigneto
Vite con FLV
Ciliegio In vigneto
Olivo
Fico
Pi no
Vite
Lentisco
Pi no
Vite con FLV
Ciliegio in vigneto
Vite con AMV
Patata
Vite con FLV e AMV
Vite con FLV
Lentisco al margine
di vigneto
Vite In deperimento
Olivo e Rovo
Olivo
Fico tra cereali
Vite con FLV
»
»
»
Vite
Vite con TBRV
Olivo
Pesco in vigneto
Lentisco
Cereali
Olivo
Rovo in oliveto
Mandorlo
Conifere e Cisto
Vite
Lentisco
Pochi esemplari
tracce
»
Pochi esemplari
Popolazione
abbondante
Pochi esemplari
Pochi
esemplari
tracee
Pochi esemplari
»
»
Pochi esemplari
Pochi esemplari
»
»
Pochi
esemplari
»
»
Pochi esemplari
»
»
»
»
Pochi esemplari
Pochi
esemplari
tracce
Pochi esemplari
»
»
Pochi esemplari
AMV = Arabis mosaic virus;
Tracce = Una deeina di esemplari in 500 ml di terreno circa;
Pochi esemplari = 15-30 esemplari in 500 ml di terreno circa;
Popolazione abbondante = un centinaio di esemplari in 500 ml di terreno circa.
periore. In quest' isola sono stati raccolti 45 campioni nel 38% dei
quali era presente X. mediterraneum. Meno comuni sono apparsi
essere X. index, presente in 5 campioni (11 % del totale), e X. italiae
osservato solamente in due prelievi. Non sono state osservate a
Korcula altre specie di Longidoridae. Sembra inoltre interessante
notare I'alta percentuale di campioni nei quali non sono stati osservati esemplari appartenenti a questa famiglia (circa il 5] %) e
d'altra parte Ie bassissime popolazioni di Xiphinema incontrate in
ogni campione in cui questo genere era contenuto.
Conclusioni
La specie di Longidoridae pili comune neUe isole in cui la
nostra indagine e stata condotta c X. mediterraneum. La sua distribuzione e infatti generale e la sua presenza comune nella rizosfera di varie piante coltivatc 0 costituenti la vegctazione naturale
dei luoghi. Cia conferma che questo ncmatode e originario di ambienti mediterranei. E il casu di notare, comunque, che Ie pili alte
popolazioni di X. mediterraneum so no sempre state trovate in
vigneti, molti dei quali con sintomi di fanleaf. La Vite c senza
dubbio un ospite favorevole per questa specie e sarebbe opportuno
intensificare gli studi intesi ad accertare l'effetto di questa parassita sulla crescita dell'ospite ed il suo eventuale ruolo di vettore
nella trasmissione dei virus della Vite.
X. italiae e Ia specie pili comune, dopo X. mediterraneum, in
Vis e Bisevo, mentre X. index e la seconda specie per diffusione in
Korcula. Di questi due nematodi il primo e presente in popolazioni
di densita esigua 0 non molto elcvata come in tutta Ia regione mediterranea, in prossimita delle cui coste sembra essere presente in
forma endemica. X. index, invece, parrebbe essere statu introdotto
neUe isole oggetto della nostra indagine con Ia coltura della Vite.
Probabilmente Ie condizioni ambientali, inverni alquanto rigidi ed
estati molto asciutte, hanno contribuito a mantenerne Ie popolazioni a livelli piuttosto bassi.
X. diversicaudatum e L. attenuatus sono stati incontrati solo
occasionalmente nei nostri prclievi.
L'attivita vettrice di tutti questi nematodi, considerando i casi
in cui nei vigneti sono stati osservati sintomi di virosi, sembra
essere molto pili intensa in Vis e Bisevo che in Korcula. NeUe prime
-
121-
due isole, infatti, X. index e X. italiae, i due vettori dei VIruS della
vite, sono presenti da soli 0 in miscuglio e con popolazioni spesso
abbastanza alte, nella maggior parte dei vigneti virosati. In Korcula, come gia notato, la situazione, per quanta concerne la presenza delle specie vettrici dei virus della vite, appare meno grave.
Certamente un ruolo non indifferente nella diffusione di detti VIruS
e interpretato dall'uomo con Ie pratiche di propagazione.
Piante di due vigneti in Vis (Milna e Borovopolje) sono state
trovate affette da «Tomato ringspot}). Negli Stati Uniti d'America
questa virus e trasmesso da X. americanum Cobb., specie che non
sembra essere presente in Europa. Sarebbe pertanto utile condurre
esperimenti in condizioni controllate onde accertare se nella diffusione in natura del «Tom RSV}) siano interessate altre specie
di Xiphinema.
RIASSUNTO
Un'indagine condotta negli anni 1971, 1972 e 1973 nelle isole di Vis, Bisevo,
Budikovac e Korcula, in Dalmazia, ha mostrato che Ie specie di nematodi Longidoridae pili diffuse sono Xiphinema mediterraneum Martelli e Lamberti, X.
index Thorne e Allen e X. italiae Meyl presenti in tutte e quattro Ie isole campionate. X. diversicaudatum (Micoletzky) Thorne e statu trovato in un solo
campione prelevato in BiSevo e Longidorus attenuatus Hooper in due vigneti
in Vis. I sopracitati nematodi sono frequentemente in miscugJio di due 0 pili
specie nella stessa localita.
SUMMARY
Contribution to the knowledge of nematofauna of dalmatian islands.
1. Longidoridae of Vis, BiSevo, Budikovac and Korcula.
Investigations carried out in the years 1971, 1972 and 1973 in the Vis,
BiSevo, Budikovac and Korcula islands in Dalmatia have shown that the commonest species of nematodes Longidoridae are X iphinema mediterraneum Martelli and Lamberti, X. index Thorne and Allen and X. italiae Meyl observed in
all the four islands sampled. X. diversicaudatum (Micoletzky) Thorne has been
found only once in BiSevo and Longidorus attenuatus Hooper was observed in
two vineyards in Vis. These nematodes are frequently found in mixture of two
or more species in the same locality.
RESUME
Contribution a la connaissance de la nematofaune des iles dalmates.
1. Longidoridae de Vis, Bisevo, Budikonac et Korcula.
Une recherche conduite dans les ans 1971, 1972 et 1973 dans les iles de Vis,
Bisevo, Budikovac et Korcula, en Dalmatie, a montre que les especes de nema-
-
122-
todes Longidoridae les plus difluses sont Xiphinema mediterraneum Martelli
et Lamberti, X. index Thorne et Allen et X. italiae Meyl, presentes en toutes
les quatre iles echantillonnees. X. diversicaudalum (Micoletzky) Thorne a ete
trouve seulement dans un echantillon, preleve en BiSevo et Longidorus altenuatus Hooper en deux vignobles it Vis. Les nematodes cites ci-dessus sont
frequemment en melange de deux ou plus d'especes dans la meme localite.
Accettato per la pubblicazione il 18 ottobre 1':173.
123 -