Apri allegato - Policlinico Gemelli

annuncio pubblicitario
Opuscolo informativo a cura del
Dipartimento di Bioimmagini e Scienze Radiologiche
Policlinico Universitario Agostino Gemelli
www.policlinicogemelli.it
ECOGRAFIA ADDOME SUPERIORE
Che cos’è?
L’ecografia dell’addome superiore è una metodica di imaging utile nello studio degli organi e di
altre strutture localizzati nell’addome superiore attraverso l’impiego di onde acustiche ad alta
frequenza (ultrasuoni). L’ecografia, pertanto, non impiega radiazioni ionizzanti per la produzione
delle immagini; è una metodica semplice, indolore, non invasiva, a basso costo, ripetibile,
estremamente diffusa.
Solitamente l’ecografia dell’addome superiore viene eseguita per valutare: fegato, colecisti,
pancreas, milza, reni, aorta addominale. Le uniche limitazioni a tale metodica sono l’aria e i gas
(meteorismo intestinale, organi cavi con aria all’interno), che non permettono il passaggio degli
ultrasuoni e quindi la formazione dell’immagine; anche la costituzione molto robusta del Paziente
limita parzialmente l’esame, in quanto, più tessuti dovrà attraversare il fascio di ultrasuoni, tanto più
questo si potrà indebolire, determinando un’immagine meno nitida.
Come si deve preparare il Paziente?
Per eseguire un’ecografia dell’addome superiore sarebbe opportuno che il Paziente rispettasse un
digiuno di 8 ore circa prima dell’esame.
E’ necessario che il Paziente porti con sé eventuali esami radiologici precedenti.
Come viene eseguito l’esame?
Il Paziente viene invitato a stendersi su un lettino, solitamente con l’addome rivolto verso l’alto, e a
liberare dagli indumenti l’area da esaminare. Il Radiologo applicherà un gel a base di acqua
sull’addome, che solo inizialmente può causare una sensazione di freddo nella zona di applicazione;
il gel è necessario per eliminare l’aria tra la sonda ecografica e la pelle, onde evitare che le
immagini vengano disturbate. Il Radiologo farà poi scorrere la sonda ecografica sull’area da
esaminare, esercitando una pressione non fastidiosa, e potrà chiedere al Paziente di effettuare delle
semplici manovre di respirazione (respiro profondo e trattenere il respiro; espirazione e trattenere il
respiro), della durata di pochi secondi. Il Radiologo potrà inoltre chiedere al Paziente di cambiare la
sua posizione sul lettino, ad esempio ruotando su un fianco.
L’esame ecografico dell’addome superiore ha una durata variabile da 10 a 20 minuti circa.
Una volta terminato l’esame verrà asciugato il gel e il Paziente potrà rivestirsi.
www.policlinicogemelli.it
Scarica